Direzione Programmazione, Valutazione e Comunicazione Istituzionale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Funzioni strumentali al P.O.F. Elaborazione e monitoraggio documento Relazione finale del docente incaricato : M. Rossetti A. elaborazione documento 2010/2011.
Advertisements

I Progetti Integrati di Sviluppo Locale Processo di attuazione.
1 Esempi pratici sulla progettazione di percorsi di alternanza IL CASO DELL’ I.T.A. SERENI ANNO SCOLASTICO Francesca Guastadisegni.
+ Common actions Nicolò Sordoni. + Azioni comuni Esistono una serie di azioni di uso comune, che vengono messe a disposizione dalla piattaforma tramite.
Elementi di base di sviluppo del progetto (internazionale) e la gestione dei processi di gestione del progetto Complesso, nuovo, unica formulazione concettuale.
Il lavoro dell’Agenzia sul primo ciclo sperimentale
Progetto e tema scelti su OpenCoesione (nome, breve descrizione, tema)
LE ORIGINI DEL PROGETTO
Istituto di Istruzione Superiore Ettore Majorana – Avezzano
La APP di Italia Nostra per i Beni Culturali
Sequenza Didattica all’interno di un corso di Educazione Sanitaria
CdS CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
MONITORAGGIO DEL CICLO DELLA PERFORMANCE
REGIONE LAZIO Programmazione Asse I – Occupazione - Priorità di investimento 8 ii) Obiettivo specifico 8.1 Asse III - Istruzione e formazione.
GLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE DELL’ENTE
Piano Strategico e Piano Integrato Emma Varasio
Titolo del bisogno individuato
(Ottobre 2017-Giugno 2019, FAMI )
Dipartimento Filosofia, Scienze sociali, Umane e della Formazione
TAVOLO TEMATICO Epidemiologia.
IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE della PROVINCIA DI PAVIA
Valutazione dei materiali
Il ciclo della Performance,
Il Registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro
REGIONE LAZIO Programmazione Asse I – Occupazione - Priorità di investimento 8 ii) Obiettivo specifico 8.1 Asse III - Istruzione e formazione.
Il ciclo della Performance,
RETE PER L’INTEGRITA’ E LA TRASPARENZA
verifica di abilitazione all’attività di responsabile tecnico
COLLEGIO DI DIREZIONE 24 ottobre 2017
LABORATORIO PROGETTUALE
Università degli Studi di Parma
Liceo galeazzo alessi a.s. 2017/18
DIREZIONE REGIONALE VENETO Ufficio Attività Istituzionali
IMPRESA FORMATIVA SIMULATA
Lunedì Pomeriggio della Qualità
RSA Schede di ingresso unificate
POR FESR Comitato di Sorveglianza Informativa sulle attività di valutazione Campobasso, 14 giugno 2013.

TRASPARENZA AMMINISTRATIVA A SCUOLA
Corso di laurea triennale in Biotecnologie
Questionari per i tutor interni e/o i referenti di Istituto
Performance e Trasparenza ASL 6 Livorno
e auto-valutazione del PE
A.S. 2015/16 - LABORATORIO “SCUOLE CHE PROMUOVONO SALUTE”
CONFERENZA DEI SERVIZI
«Leggere, analizzare e valutare i Bilanci Sociali»
Sistema AQ di ateneo e GRUPPO Lavoro AQ
CITTA’ METROPOLITANA DI NAPOLI
STRESS LAVORO - CORRELATO
Riunione Senato Accademico
Carichi di lavoro in Sicurezza alimentare Sanità Pubblica Veterinaria
Direzione Programmazione, Valutazione e Comunicazione Istituzionale
Settimana dello Studente La rilevazione delle opinioni delle studentesse e degli studenti sulla didattica e dei servizi di supporto 16 – 20 aprile 2018.
D.M 407 del FAQ Presentazione della domanda
Sistemi informativi statistici
Persone di talento! La misura del talento non è ciò che vuoi ma ciò che puoi. L'ambizione indica solo il carattere dell'uomo, il sigillo del maestro è.
NOME PROGETTO NOME ORG E LOGO
a cura di Alessandro Manetti - Vittorio Batistini
IL BILANCIO DELLE COMPETENZE
Manuale di primo accesso al sito
Questionari per i tutor interni e/o i referenti di Istituto
area di lavoro autovalutazione istruzioni introduzione per l’uso
RISULTATI DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO AL POLITECNICO DI MILANO Servizio Prevenzione e Protezione (Sonia La Vitola)
Come cambia il nuovo esame di stato
Progetti Quadro Legge 236/93 – Anno 2008 Bando 277
D.M 407 del FAQ Presentazione della domanda
Costruire indicatori per la qualità dell’inclusione
La piattaforma per la lettura e l’analisi dei PTPC
PRIORITÀ STRATEGICHE DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE PER IL PROSSIMO TRIENNIO
L’INTEGRAZIONE TRA FORMAZIONE e LAVORO UNA Proposta operativa per supportare l’alternanza scuola lavoro La Co-progettazione Luogo, data.
Transcript della presentazione:

Direzione Programmazione, Valutazione e Comunicazione Istituzionale Sala Formazione di Palazzo Vitelli Lungarno Pacinotti, 44 - PISA 30 luglio, 27 agosto, 7 e 21 settembre, 1 ottobre 2018 Incontri formativi a carattere operativo su “IL SISTEMA DI GESTIONE DEL RISCHIO CORRUTTIVO DELL’UNIVERSITÀ DI PISA” Dott.ssa Marina Mazzoni Unità Trasparenza Anticorruzione Direzione Programmazione, Valutazione e Comunicazione Istituzionale

PTPCT Obiettivo di fondo (fin dal 2016-18) Fornire una struttura concettuale, ma anche metodologica ed operativa che renda concretamente perseguibili gli obiettivi programmati in tema di promozione della legalità e della trasparenza in una connessione stretta con la programmazione della performance. Due prospettive temporali dai contenuti diversi SGRC…lavorare sulla prospettiva triennale della Prevenzione del rischio 2016-18= modello semplificato 2017-19= modello semplificato 2018-20: attuazione del modello per l’individuazione, la valutazione ed il trattamento del rischio corruttivo

IL CONTROLLO INTERNO- IL CICLO DEL CONTROLLO DI UNIPI AUTOVALUTAZIONE: RISCHIO CORRUTTIVO - ATTUAZIONE DELLE MISURE PROGRAMMAZIONE -ATTUAZIONE MISURE MONITORAGGIO PTPCT – CONTROLLO DELLE CRITICITA’ REPORTISTICA- DIVULGAZIONE BUONE PRATICHE VALUTAZIONE/ SEGNALAZIONE IL CONTROLLO INTERNO- IL CICLO DEL CONTROLLO DI UNIPI LE STRUTTURE: autovalutazione, autocontrollo, programmazione, attuazione, condivisione informazioni RPCT: monitoraggio, individuazione situazioni critiche, valorizzazione esperienze positive, reportistica sul sistema, proposta programmazione generale N.d.V: valutazione del sistema, richiesta informazioni, eventuale definizione indicatori C.d.A: programmazione generale e strategie sulla base di evidenze e richieste dalle strutture.

Avvio operativo del S. G. R. C Avvio operativo del S.G.R.C. (anno 2018) Alcune note sulla sequenza ed i contenuti della modulistica per le attività di analisi Il responsabile della struttura definisce le modalità di svolgimento dell’attività di analisi. Può definire la costituzione di un gruppo di lavoro. La denominazione della struttura deve essere riportata in tutti i modelli. Gruppo di lavoro (MOD 1) Fase non operativa a livello di struttura. Analisi di contesto Il modello proposto è di consultazione. Nell’ambito dell’elenco proposto le strutture identificano i processi, da loro gestiti, che saranno analizzati sotto il profilo del rischio corruttivo (Il modello riporta fedelmente quanto compreso nell’Allegato 1 al PTPCT 2018-20). Ricognizione dei processi gestiti dalla struttura (MOD 2) Riporta informazioni di massima sul processo individuato per l’analisi del rischio: una breve descrizione del suo obiettivo ed indicazioni sintetiche sulla tipologia dei soggetti che in esso intervengono. Descrizione del processo (MOD 3) Le istruzioni al modello forniscono alcuni suggerimenti su come procedere per l’identificazione del rischio. Devono essere individuati almeno 2 rischi per processo. Identificazione del rischio corruttivo (MOD 3) Il modello propone 25 quesiti a cui rispondere attribuendo un valore: 0= falso; 1= vero. Il valore del rischio è dato dalla somma delle valutazioni. Valutazione del rischio (MOD 4A) I rischi individuati vengono messi in ordine. Si identificano i rischi da prevenire in via prioritaria. Ponderazione dei rischi individuati ed individuazione delle priorità di trattamento (MOD 4B) Formulazione di una proposta circa la tipologia di intervento preventivo ritenuta opportuna per la riduzione del rischio (CATEGORIA). (CATEGORIA della misura: esp. 07 Amministrazione trasparente; 08 Formazione etc. ). La proposta non è vincolante. Programmazione del numero di processi di cui valutare il rischio nel triennio (2018-20). Programmazione delle attività di analisi e trattamento (MOD 5A e 5B)

I MODELLI: CARATTERISTICHE TECNICHE Formato Numerazione e definizioni (MOD… Sequenza e collegamenti Alternanza istruzioni/ scheda da compilare Griglie, suggerimenti e legende Campi obbligatori, campi liberi (= tutti i campi note), campi collegati Modelli da compilare, modelli da consultare

I MODELLI: INDICAZIONI GENERALI PER LA COMPILAZIONE L’analisi è centrata su alcune informazioni di base che ricorrono in quasi tutti i modelli e che devono restare ben presenti a chi effettua l’analisi. Oltre alla denominazione della struttura è importante riportare sempre, quando richiesto, l’ area di rischio, il macroprocesso, il codice e quindi il processo scelto, l’obiettivo del processo. Visione d’insieme…. ma compilazione in sequenza! Utilizzare il metodo «copia/incolla» per le informazioni che si ripetono Non inserire informazioni nelle celle colorate I modelli possono essere scaricati e compilati. Non devono essere trasformati in altri formati o scannerizzati prima dell’invio a trasparenzanticorruzione @unipi.it (per esempio da excell a pdf), Il formato di trasmissione deve permettere il trattamento dei dati.

INDICAZIONI PER L’INVIO DELLA DOCUMENTAZIONE LISTA DI RISCONTRO: MOD 1- STRUTTURA E GRUPPO DI LAVORO: 1 sola scheda compilata PER STRUTTURA MOD 2- RICOGNIZIONE DEI PROCESSI DELLA STRUTTURA: NON INVIARE MOD 3A- DESCRIZIONE DEL PROCESSO: 1 SCHEDA compilata per CIASCUN PROCESSO ANALIZZATO MOD 3B- INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI: 1 SCHEDA compilata per CIASCUN PROCESSO ANALIZZATO MOD 4A-VALUTAZIONE E QUANTIFICAZIONE DEL RISCHIO: 1 SCHEDA compilata PER CIASCUN RISCHIO VALUTATO MOD 4B- RIEPILOGO E PONDERAZIONE DEI RISCHI: 1 sola scheda compilata PER STRUTTURA MOD 5A- PROG. 2018-20. Programmazione Attività di analisi: 1 sola scheda compilata PER STRUTTURA MOD 5B- PROG. 2018-20. Programmazione Misure: 1 sola scheda compilata PER STRUTTURA

Riferimenti e scadenze DOVE REPERIRE I MODELLI: Percorso sul sito di Ateneo: You are here:Home/ATENEO/Amministrazione/Direzione Programmazione, Valutazione e Comunicazione istituzionale/Area anticorruzione e trasparenza Pagina web: MODULISTICA E NOTE OPERATIVE https://www.unipi.it/index.php/amministrazione/itemlist/category/376-area- anticorruzione-e-trasparenza ATTIVITÀ DI SUPPORTO (FORMAZIONE E CONSULENZA): Incontri formativi a carattere operativo: previsti 5 incontri (30 luglio, 27 agosto, 7 e 21 settembre, 1 ottobre 2018). Consulenza: Per calendarizzare incontri specificamente dedicati alla struttura finalizzati alla spiegazione delle modalità di compilazione inviare mail di richiesta a trasparenzanticorruzione@unipi.it FAQ: inviare quesiti scritti a trasparenzanticorruzione@unipi.it . I quesiti raccolti, e le relative risposte, potranno essere utilizzati per implementare un’apposita pagina delle FAQ nell’Area Anticorruzione e Trasparenza del sito di Ateneo. Riferimenti e scadenze Dott.ssa Marina Mazzoni Responsabile Unità Trasparenza Anticorruzione Direzione programmazione, Valutazione e Comunicazione istituzionale. Università di Pisa Tel. 050- 2212546 Mail: trasparenzanticorruzione@unipi.it marina.mazzoni@unipi.it Scadenze Inviare tutti i modelli compilati a trasparenzanticorruzione@unipi.it Entro il 31 ottobre 2018