Il contratto di lavoro - parte prima - 2 marzo 2018

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
COSE, BENI E DIRITTI REALI L’oggetto del rapporto giuridico è il bene. Giuridicamente i beni sono tutte le cose che possono, indipendentemente dalla loro.
Advertisements

Gabriele Gabrielli, Silvia Profili, Organizzazione e gestione delle risorse umane Capitolo 3 Governare il lavoro flessibile: diritti, tutele, mercato 1.
1 Le funzioni e le peculiari caratteristiche dell’Assicurazione Università di Macerata.
PERCORSO FORMATIVO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO I.t.i.s. Luigi dell’Erba as 2015/2016 a cura di Prof.sa Sabrina Monteleone I CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI(CCNL)
Il contratto di lavoro part-time
Dispensa di Diritto e Legislazione Socio-Sanitaria
Il contratto di lavoro intermittente
Sciopero nei servizi pubblici essenziali
La certificazione del rapporto di lavoro
Il contratto di lavoro - parte prima - 23 settembre 2016
L’impostazione accolta nella carta costituzionale
SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO D. LGS 81/2008 E LAVORO ATIPICO D
Il contratto di lavoro - parte prima - 10 marzo 2017
Rapporto giuridico contributivo
Contratto di lavoro e rapporto di lavoro
SOMMINISTRAZIONE.
Diritto internazionale privato e dei contratti
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE a.a (7)
I LICENZIAMENTI COLLETTIVI
INVALIDITA’ del contratto
Appunti per ostetriche e non solo
La concorrenza fra le fonti: legge, contratto collettivo nazionale e contrattazione di secondo livello Convegno nazionale AGI SETTEMBRE 2017 Prof.
Fenomeno economico del finanziamento esterno dell’impresa
FAC - SIMILE DI DELIBERA
CONTRATTO Elementi essenziali (art.1325 c.c.) Accordo Oggetto Causa
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
Le persone e i diritti La capacità giuridica La capacità di agire
CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE a.a (6)
I vizi di legittimità.
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
Causa diverge dal TIPO che designa un modello di contratto definito
VIZI DEL CONSENSO ERRORE artt VIOLENZA artt DOLO artt
OBBLIGAZIONE E’ un rapporto giuridico (regolato dal diritto)
CONTRATTO IN GENERALE ARTT C.C.
classe terza ITE indirizzo Amministrazione, Finanza, Marketing
Amministrazione e ordinamenti
IL CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO
DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 81 (1).
ADEMPIMENTO L’adempimento è l’ESATTA ESECUZIONE DELLA PRESTAZIONE che forma oggetto dell’obbligazione. L’adempimento esatto ESTINGUE l’obbligazione LIBERA.
Il contratto di lavoro - parte prima - 27 febbraio 2015
Strutturale contrapposizione di interessi
Il contratto di lavoro 20 ottobre 2017
LE OBBLIGAZIONI.
E CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
Effetti del contratto.
LA DISABILITA’ IN AZIENDA
LE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE
RAPPORTI TRA CC PLURALITA’: INTEGRAZIONE SUCCESSIONE.
CONTRATTI A CONTENUTO FORMATIVO: CONTRATTO DI APPRENDISTATO,
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
IL CODICE CIVILE E LE SUE MODIFICHE
CONVEGNO INTERNAZIONALE I PATTI PREMATRIMONIALI
DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 81 (1).
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
Il contratto di lavoro - parte prima - 2 marzo 2018
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
La liberta’ sindacale L’art. 39 Cost. e il principio di libertà sindacale Contrapposizione con il sistema corporativo-fascista 1926 (l. n 563) – 1944 Sindacato.
CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE a.a
Il negozio giuridico E' la dichiarazione di volontà emessa da uno o più soggetti, giuridicamente capaci, per la produzione di effetti giuridici riconosciuti.
LO STATUTO DEL LAVORATORE AUTONOMO
La società per azioni – caratteri generali
PRESSIONE A DIFESA DI INTERESSI COLLETTIVI
RAPPORTI TRA CONTRATTI COLLETTIVI
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
Garanzie normative e contrattuali
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
Diritto del lavoro Corso di Laurea in Giurisprudenza a.a
Transcript della presentazione:

Il contratto di lavoro - parte prima - 2 marzo 2018 Il bilanciamento su tre ore va bene, anche se si finisce un po’ di corsa sul contratto a termine. La prima parte sulla concezione del contratto di lavoro può essere forse resa più concreta esemplificando le implicazioni derivanti dalle diverse teorie. 2 marzo 2018

Il lavoro subordinato nel codice civile Il codice civile del 1865 considerava il contratto di lavoro come una sottospecie della locazione. L’attuale non lo contempla fra i contratti tipici del libro V ma definisce il prestatore di lavoro (art.2094) nell’ambito della disciplina del lavoro nell’impresa (titolo II, libro V), strumento per l’interesse superiore dell’economia nazionale.

La concezione contrattuale La fonte è il contratto individuale,”imprescindibile garanzia di libertà, pienamente compatibile con le limitazioni derivanti dalla disciplina inderogabile e con la regolamentazione della prestazione di fatto e che, anzi, presuppone espressamente l’esistenza di un contratto” (A. Vallebona).

Nozione E’ il contratto mediante il quale il prestatore si obbliga a mettere a disposizione del datore la sua attività di lavoro e questi si obbliga a corrispondere al prestatore una retribuzione

Criteri Onerosità, essendo necessaria la retribuzione quale corrispettivo dell’attività lavorativa Sinallagmaticità, trattandosi di un contratto a prestazioni corrispettive, che sono appunto, da un lato il lavoro e dall’altro la retribuzione

Criteri/2 Commutatività, nel senso che la legge e i contratti collettivi stabiliscono esattamente l’entità delle prestazioni e controprestazioni Eterodeterminazione, in quanto il suo contenuto è fissato dal datore secondo tempi e modi tali da consentire il coordinamento della singola prestazioni di lavoro con l’attività aziendale

La capacità dei soggetti contraenti Parti contrattuali Il rapporto di lavoro è instaurato tra soggetti (lavoratore e datore di lavoro) i quali devono presentare determinati requisiti: Capacità giuridica Capacità di agire Capacità psico-fisica Idoneità tecnica

La capacità giuridica del lavoratore Esiste un divieto penalmente sanzionato per i minori di 16 anni o ancora soggetti all’obbligo scolastico. Sono privi della capacità giuridica. Vi sono eccezioni per attività culturali, artistiche, sportive o pubblicitarie. Il contratto è nullo ma è riconosciuto il diritto alla retribuzione (violazione norme a tutela del lavoratore - art. 2126, comma 2).

La capacità di agire del lavoratore La legge dispone che il “minore è abilitato all’esercizio dei diritti e delle azioni che derivano dal contratto di lavoro” (art.2, comma2) Ma può un minore di 18 anni stipulare un contratto di lavoro? Il contratto stipulato senza capacità d’agire è annullabile (1425 c.c.) ma se l’illiceità non tocca la causa o l’oggetto non produce effetti (art.2126,comma 1)

Le capacità del datore di lavoro Nessun problema, per capacità giuridica e di agire se si tratta di persona giuridica. Se si tratta di persona fisica i limiti riguardano la capacità di agire (minore età, interdizione, inabilitazione). Vi sono delle disposizioni speciali per l’esercizio d’impresa da parte del minore emancipato (art.397 c.c.) e dell’inabilitato (art. 425 c.c.).

Gli elementi essenziali del contratto di lavoro Requisiti essenziali del contratto la volontà la causa la forma l’oggetto Il difetto di anche uno solo di detti elementi determina la nullità del contratto (art. 1418, 2° co., C.C.)

La volontà (o accordo delle parti) Il contratto di lavoro si costituisce mediante l’accordo delle volontà dei contraenti. L’art. 1326 C.C. individua nell’incontro tra proposta ed accettazione (cd. consenso) il momento della conclusione del contratto. In materia di lavoro, tuttavia, l’autonomia negoziale delle parti incontra molteplici limitazioni per finalità di tutela del contraente debole.

I vizi e le conseguenze guiuridiche Il contratto di lavoro è annullabile, oltre che per incapacità di agire legale o naturale (art. 1425 c.c.) anche per errore, violenza o dolo (art. 1427 c.c.)

Limiti principali La proposta del datore deve essere, in linea di massima, corrispondente alle clausole previste nei contratti collettivi di categoria Alcuni adempimenti, di carattere prevalentemente informativo, sono imposti dalla disciplina del collocamento.

Limiti alla scelta dei contraenti La disciplina pubblicistica del collocamento (oggi quello mirato dei disabili) I casi di precedenza assoluta (prelazione per i lavoratori licenziati collettivamente in caso di nuove assunzioni) I divieti di discriminazione La previsione negoziale di concorsi privatistici per l’assunzione Le assunzioni per concorso nelle P.A.

La causa: nozione In generale, è la funzione economico-sociale che il contratto è diretto a realizzare (art. 1325, n. 2 c.c.) Nel contratto di lavoro, in particolare, può identificarsi nello scambio tra lavoro e retribuzione: contratto oneroso di scambio a prestazioni corrispettive)

La causa: distinzione Dalla causa vanno tenuti distinti i motivi ossia le ragioni che, in concreto, hanno indotto le parti alla stipulazione del singolo contratto

L’oggetto: nozione L’oggetto del contratto di lavoro è costituito dalla prestazione di lavoro e dalla retribuzione, cioè dal contenuto delle rispettive obbligazioni delle parti L’oggetto deve essere, a pena di nullità del contratto (art. 1418 c.c.), possibile, lecito, determinato o determinabile (art. 1346 c.c.)

Requisiti della prestazione Liceità, cioè non contrarietà alle norme imperative, all’ordine pubblico ed al buon costume Possibilità, di fatto o giuridica, originaria o sopravvenuta Determinatezza o determinabilità, si ritiene infatti inammissibile l’assunzione per un’attività del tutto indeterminata o indeterminabile: di regola, nella lettera di assunzione sono specificate le mansioni che il lavoratore dovrà svolgere

La forma E’ generalmente libera, anche se nella prassi prevale la forma scritta In determinate e tassative ipotesi (cd. casi di forma vincolata), tuttavia, la legge prevede una forma particolare (part-time etc.) Inoltre la forma scritta è richiesta anche per la validità di alcune clausole accessorie (patto di prova e patto di non concorrenza). E’ richiesta anche per l’apposizione del termine.

Le conseguenze del difetto di forma La nullità per difetto di forma scritta (artt. 1418 comma 2 e 1325 n. 4 c.c.) di singoli patti (prova e non concorrenza) non priva di efficacia il contratto. Se la forma scritta è prevista per un contratto speciale la legge prevede la trasformazione in contratto a tempo indeterminato.