Progetto FORMAT - Fase 1 Progetto nato dall'ambito Informatico

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Transcript della presentazione:

Progetto FORMAT - Fase 1 Progetto nato dall'ambito Informatico Coordinatori: Parlati (LNGS) - Lo Re (NA) Partecipazione di personale di diversi settori informatici e non Produce una raccolta di temi ritenuti rilevanti favorire e migliorare la distribuzione e l'accesso alle informazioni mettere a disposizione lo strumento informatico per affrontare efficacemente temi caratteristici di altri ambiti

Progetto FORMAT - Fase 1 - Temi Dematerializzazione Utilizzo di software open source Utilizzo degli strumenti informatici esistenti Servizio di chat per l’INFN Realizzazione di un database di competenze, condivisione strumenti, banca ore Database patrimoniale aperto ed aggiornato Omogeneizzazione grafica siti web INFN Utilizzo di Jira per l’implementazione di FAQ/best practices/how to/knowledge base Utilizzo di QR code CCR: verbali aperti, rotazione componenti, newsletter

Progetto FORMAT - fase 2 Lavoro organizzato tramite fono conferenze periodiche e discussioni via e-mail Piano di lavoro dettagliato marzo: fono di kickstart - prima analisi dei temi - identificazione dei temi principali discussione via mail sulle tematiche - aperte a tutti fine aprile: fono di sintesi - definizione di priorita' - assegnazione dei compiti per la redazione dei progetti meta' maggio: fono di chiusura - approvazione del documento fine maggio: consegna del documento

1. Dematerializzazione Obiettivo: favorire il processo di dematerializzazione attraverso la costituzione di gruppi di lavoro che progettino tale processo Tematica sviluppata nel progetto PAD (Procedure Amministrative Digitalizzate) Il coinvolgimento del progetto Format sara' da concretizzare nell'ambito di quel progetto, se richiesto punti di contatto con persone che ascoltano in entrambi i progetti

2. Software open source Obiettivo: sponsorizzare e supportare l'utilizzo del software open source (in settori in cui oggi non se ne fa uso) Complesso da realizzare costi di formazione, supporto e formazione del supporto problemi di interazione con ambienti esterni Sembra piu' fattibile la proposta di un progetto pilota una sede? una software specifico (office automation, PDF editor, ticketing, …)?

3. Utilizzo degli strumenti informatici esistenti Obiettivo: incentivazione all’uso e alla conoscenza degli strumenti informatici a disposizione Alfresco, Indico, Sogo, Rocketchat, Pandora, Sympa, Ezuce/Vibo I Servizi Nazionali della CCR sviluppano e mantengono molti servizi Mancano alcune cose portale di accesso documentazione accesso al supporto La CCR e' attiva sull'argomento, ma il progetto va fatto in modo organico, come suggerimento e stimolo

4. Servizio di chat per l’INFN Obiettivo: sviluppo, o selezione tra gli esistenti, di un sistema di chat interno per la risoluzione immediata di problemi e per un adeguato e snello passaggio di informazioni L'esigenza e' chiara Diverse opzioni possibili soluzione proprietaria (skype, vibo, …) soluzione opensource gia' utilizzabile supportata dai SSNN della CCR (rocketchat) Questa attivita' ricade in parte nel punto 3, in parte nel punto 8

5. Database delle competenze Obiettivo: implementazione di un database delle competenze adeguato al nostro ente, eventualmente di una banca ore Tematica coperta dalle attivita' del progetto CERCO Il coinvolgimento del progetto Format sara' da concretizzare nell'ambito di quel progetto consulenza in fase di dimensionamento delle esigenze sara' comunque necessario interagire con esperti di database

6. Database patrimoniale aperto Obiettivo: implementazione di un database del patrimonio dell’Ente accessibile a tutti - disponibilita' e trasparenza Un database patrimoniale esiste gia' non e' accessibile a tutti i dipendenti non e' completo nei suoi dati La richiesta appare essere motivata da un desiderio di trasparenza che non tutti concordano nel ritenere utile non e' un problema di fattibilita'

7. Omogeneizzazione grafica siti web INFN Obiettivo: poter reperire in modo facile e veloce le informazioni (rubriche, nomi, mansioni, personale di riferimento per determinati progetti di ricerca o uffici) Tematica gia' emersa in direttivo, con altro obiettivo fornire verso l'esterno una immagine omogenea dell'INFN nei diversi siti web La CCR e' attiva sulla questione Ci sono diversi aspetti da considerare ad esempio, la diversita' genera innovazione si puo' lavorare sulla accessibilita' delle informazioni

8. Implementazione di FAQ/best practices/how to/knowledge base (Jira?) Obiettivo: disporre di una documentazione di riferimento ad update dinamico, snello, per affrontare problemi quotidiani (stile best- practices, FAQ, knowledge base) Tematica di interesse non solo in ambito informatico gli informatici ne fanno largo uso e comprendono bene il potenziale dello strumento Ritenuta (dal gruppo) importante e fattibile esistono strumenti che automatizzano la realizzazione Jira non e' esattamente lo strumento adatto, ma ce ne sono di idonei

9. Utilizzo di QR code Obiettivo: favorire un utilizzo massiccio del QR-Code per il passaggio di informazioni verso l’esterno: piantine degli edifici con le uscite di sicurezza, indicazioni di sicurezza all’interno delle strutture, infografiche digitali per aule e spazi comuni, infografiche divulgative per gli eventi di comunicazione e outreach La tematica non sembra di interesse informazioni logistiche e di sicurezza generalmente pertinenza dei dipartimenti (non INFN) o dei laboratori lo strumento nonrichiede particolare attivita' progettuale e' piu' una scelta tecnologica di chi deve fornire informazioni

10. CCR: verbali aperti, commissione elettiva, newsletter Obiettivi: garantire trasparenza e diffuzione delle decisioni prese dalla CCR omogeneizzare i meccanismi di costituzione della commissione e garantire maggiore ricambio nei suoi membri migliorare la diffuzione delle informazioni con approfondimenti tematici accessibili tramite newsletter Trasparenza: la CCR ha recepito immediatamente e si sta' organizzando per rendere i verbali accessibili ai dipedenti Composizione: e' una tematica di pertinenza del management e' comunque opportuno garantire una certa continuita' per le attivita' di coordinamento dei servizi che viene fatta in CCR Newsletter: questo punto e' di interesse gia' presente nella CCR di Morandin da valutare costi (di man power) e sostenibilita'

Conclusioni Progetto FORMAT attivo Procedure di lavoro avviate 10 persone coinvolte, 6-7 attive Procedure di lavoro avviate Molto temi: necessaria una selezione alcuni non interessanti per alcuni si fara' eventuale supporto ma non progettualita' alcuni molto interessanti ma complessi La tempistica e' definita siamo ottimisti