MATERIE COINVOLTE: ITALIANO, FILOSOFIA, MUSICA, LINGUE, ARTE, INFORMATICA Classi target: 3° anno Sec. I° gr. 1-2 anno Sec. II° gr. CLASSE SU03a Antonino Faro Vincenzo Liguori M. Luisa Lio Biagio Napolano Elisabetta Rossi
Dietro ad un’immagine, una canzone, un suono, un film, spesso c’è un pensiero scritto?
Obiettivi - riflettere sul sistema “comunicazione” e sui suoi meccanismi - valutare come tali meccanismi siano presenti sia nel testo scritto / libro, sia nelle altre/nuove forme mediatiche - dimostrare attraverso esempi “solo suggeriti” agli studenti /oppure suggeriti dagli studenti come vi sia una stretta correlazione, un ponte, tra le due forme - costruire percorsi interdisciplinari significativi di “costruzione di questi ponti” ricercando materiale già esistente (ex rapporto libro / canzone o quadro o film) oppure creando materiale nuovo - valorizzare graficamente attraverso strumenti multimediali ipertestuali (presentazione o pagina di sito web) la trasformazione di un libro “lento” in una idea “rock”
Le nuove forme editoriali, ci riconducono in qualche modo, alla pagina scritta …
Nel corso dei tempi, alcuni dei racconti e delle opere scritte che riteniamo fondamentali hanno avuto un’origine “raccontata” o “disegnata” “o cantata”…
Sarebbe interessante far scoprire loro attraverso la ricerca dei collegamenti possibili, tra una o più opere “pesanti” scritte (romanzi,poemi, saggi, ecc. ) le altre forme che ad esse sono riconducibili…
Attività, Fasi e Tempi Lettura di un brano tratto dal libro: “Indovina chi viene a cena” (1 h) Visione del film “Indovina chi viene a cena”(3 h) Attività linguistiche online tramite l’utilizzo del Learning Object “Comunicazione” (2 h) Ricerca sulla rete di materiali utili alla realizzazione del lavoro multimediale (2 h) Creazione della presentazione in Ppt: sul legame tra parole, libro e nuove forme di comunicazione (4 h) Presentazione del lavoro (3 h)
Dettagli Il progetto è suddiviso in 6 fasi: a partire dalla fase 4 inizia il lavoro collaborativo per gruppi di allievi che condividono i risultati. Il progetto è suddiviso in 6 fasi: a partire dalla fase 4 inizia il lavoro collaborativo per gruppi di allievi che condividono i risultati. Le attività proposte nelle varie fasi sono strutturate in modo che sia necessario completarle tutte nella sequenza cronologica proposta. Le attività proposte nelle varie fasi sono strutturate in modo che sia necessario completarle tutte nella sequenza cronologica proposta. Ciascun gruppo di lavoro sarà formato da 3 studenti. Ciascun gruppo di lavoro sarà formato da 3 studenti.
Hardware: Hardware: Computer presso il Lab Multimediale Scanner Stampante Software: Software: Internet Browser Programma creazione presentazioni multimediali Programma elaborazione immagini Setting Tecnologico
Comporre e formattare documenti per la realizzazione della presentazione multimediale. Comporre e formattare documenti per la realizzazione della presentazione multimediale. Intervenire graficamente sui testi. Intervenire graficamente sui testi. Inserire immagini statiche o in movimento, grafici, tabelle. Inserire immagini statiche o in movimento, grafici, tabelle. Revisionare ed editare testi. Revisionare ed editare testi. Valutare i materiali proposti e ricercarne di nuovi (film, siti web, materiale cartaceo, ecc). Valutare i materiali proposti e ricercarne di nuovi (film, siti web, materiale cartaceo, ecc). Progettare la presentazione in inglese e francese. Progettare la presentazione in inglese e francese. Presentare il lavoro ultimato in italiano, inglese e francese. Presentare il lavoro ultimato in italiano, inglese e francese. Abilità introdotte o consolidate
Diario di bordo presentazione del progetto agli studenti presentazione del progetto agli studenti fattibilità del progetto espressa dagli studenti con messa in evidenza delle eventuali difficoltà fattibilità del progetto espressa dagli studenti con messa in evidenza delle eventuali difficoltà individuazione delle eventuali difficoltà individuazione delle eventuali difficoltà uso di eventuali lezioni per il superamento delle difficoltà espresse uso di eventuali lezioni per il superamento delle difficoltà espresse distribuzione degli incarichi in collaborazione con gli studenti distribuzione degli incarichi in collaborazione con gli studenti pianificazione dei compiti pianificazione dei compiti definizione dei tempi all’interno degli incarichi definizione dei tempi all’interno degli incarichi stima del tempo complessivo (21 h) stima del tempo complessivo (21 h)
CATEGORIA 8 (8-10) Soddisfa tutti i criteri 6 (6-8) Soddisfa la maggior parte dei criteri 4 (4-6) Soddisfa alcuni dei criteri 2 (2-4) Non soddisfa i criteri Presentazione Fonti Attrazione Lingua Contenuti Organizzazione SEGNARE CON UNA X LA VALUTAZIONE
Valori delle risposte 1 = Non soddisfa i criteri 1 = Non soddisfa i criteri 2 = Soddisfa alcuni dei criteri 2 = Soddisfa alcuni dei criteri 3 = Soddisfa la maggior parte dei criteri 3 = Soddisfa la maggior parte dei criteri 4 = Soddisfa tutti i criteri 4 = Soddisfa tutti i criteri
TECNICA DELLA COMUNICAZIONE
MITTENTERICEVENTE MESSAGGIO CODICE FEED BACK CANALE scrittoorale pittoricogestuale musicale simbolico ipertestuale computer telefonino televisione Quadro Clip art Presentazioi multimediali videocamera emoticondanza moda internet foto cinema monumentale architettonico corporeo espressivo
LA COMUNICAZIONE E NUOVE FORME DI COMUNICAZIONE È possibile che le parole abbiano significati diversi se definiti dalla “ cultura antica ” (il libro) o dalla “ cultura moderna ” (il PC collegato ad internet)?
Le parole sono pietre? Il significato delle parole è sempre lo stesso? Una pietra è sempre una pietra …
Ma i significati delle parole sono sempre gli stessi??? Se io dico “barca”… Nella mente dell’interlocutore si disegna una “barca” Nella mente dell’interlocutore si disegna una “barca”
Ma era quella la “barca” che io volevo significare? O era questa? … O questa? …
MAH … Dal che possiamo dedurre che è più facile “parlare” che “significare”. O meglio che non basta “parlare” per spiegare esattamente all’altro quello che abbiamo in mente ma siamo costretti alla definizione. Dovremo dire “barca a vela” o “barca a remi” o “barca a motore” … E speriamo che basti ….
Chi decide il significato delle parole? In una sola parola, a costo di semplificare, diremo che il significato delle parole lo decide …
La cultura è sempre in movimento Essa è l’insieme delle caratteristiche di un popolo o di una nazione o di un gruppo umano Essa è l’insieme delle caratteristiche di un popolo o di una nazione o di un gruppo umano Essa è il complesso di tutte le conoscenze “conosciute” Essa è il complesso di tutte le conoscenze “conosciute” Essa è un complesso reticolo di informazioni che si rimandano una all’altra Essa è un complesso reticolo di informazioni che si rimandano una all’altra Essa è … Essa è …
BISOGNA INSEGNARE AD USARE LA RETE
Ma la cultura sono anche i libri che la contengono … L’ANTICO … IL MODERNO
NUOVE FORME DI COMUNICAZIONE TRA I GIOVANI (e ponti con il passato)
Gianni Rodari Il vigile urbano Chi è più forte del vigile urbano? Ferma i tram con una mano. Con un dito, calmo e sereno, tiene indietro un autotreno: cento motori scalpitanti li mette a cuccia alzando i guanti. Sempre in croce in mezzo al baccano: chi è più paziente del vigile urbano? COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE STATICA e DINAMICA STATICA e DINAMICA CLICCA QUI PER VEDERE LA PRESENTAZIONE (Utiizza un solo codice o canale) (Utilizza più codici e canali)
EDUTAINMENT Il processo formativo-educativo in forma ludica che tanto appassiona giovani e ragazzi ha introdotto questo nuovo termine: edutainment. IL LIBRO CLASSICO eIL LIBRO GAME LIBRO GAME STORIA DI IVAN C’era una volta un uomo e una donna che vivevano nella parrocchia di Llanlavan. In quel periodo era molto difficile trovare lavoro, così il marito che si chiamava Ivan, decise di andare a cercare lavoro nei paesi vicini. Si accomiatò da sua moglie e si mise in viaggio verso oriente, finché arrivò alla casa di un fattore al quale chiese di poter lavorare. Sia accordarono per tre lire all’anno e dopo questo tempo il fattore si presentò con il salario… Storia di Ivan CLICCA QUI
COMUNICAZIONE E NUOVE TECNOLOGIE DIGITALI Il bisogno ancestrale dell’uomo di comunicare in maniera efficace e con immediatezza ha dato luogo al progresso tecnologico che sembra inarrestabile, nell’era digitale e delle nanotecnologie che avanzano assistiamo alla globalizzazione della cultura, cadono le barriere tra i popoli e nasce il villaggio globale. La faciltà e gratuità dell’accesso al sapere antico e nuovo incentiva la conoscenza tra le persone e la voglia di incontrarsi. Soprattutto i giovani amano i videotelefonini le videochat, messenger, i siti di incontri e musica mp3. Ma è vero che il nuovo scaccia il vecchio?
COMUNICARE E APPRENDERE IN RETE Si fa strada nella comunità scolastica e culturale il bisogno di una aggiornamento professionale permanente, proprio come avviene nel campo medico, nell’ottica di un long life learning e wide life learning, realizzabile soprattutto attraverso l’apprendimento in rete.
PBL E APPRENDIMENTO L’apprendimento basato su progetto è un metodo di insegnamento sistematico che impegna gli studenti ad imparare e a sviluppare competenze attraverso un processo di ricerca estesa, strutturato intorno a domande complesse e reali e intorno a prodotti e compiti attentamente progettati. doc
PBL Progetto Apprendere in rete REALIZZATO DA C lasse SU03a Antonino Faro Vincenzo Liguori M. Luisa Lio Biagio Napolano Elisabetta Rossi Tutor Lidia Faraldi