VIII ISTITUTO COMPRENSIVO “ELIO VITTORINI” LABORATORIO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE CIBO … CHE PASSIONE Progetti PON (autorizzazione prot. N. AOODGAI – 15951 del 18.12.2008) Tutor: Prof.ssa Maria Nanì Esperto: Dr. Luca La Fauci - Nutrizionista
Consuma una sana colazione Studi? ti conviene fare colazione! Evita cibi poco sani a merenda Troppe calorie - Troppi grassi Troppi coloranti e conservanti - Pochissimi nutrienti
Valuta i rischi rischi dell’alcool Bevi acqua in abbondanza Acqua = Vita Valuta i rischi rischi dell’alcool
Scegli gli ZUCCHERI giusti LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE Scegli gli ZUCCHERI giusti Gli zuccheri devono fornire il 55 60% dell'apporto calorico complessivo Preferisci alimenti ricchi di amido più che a quelli ricchi di zuccheri semplici e grassi complessi (pane, pasta, polenta, riso, ecc.) semplici (zucchero, caramelle, dolci, ecc.) Consuma più cereali, legumi, ortaggi e frutta
w 3 e SALUTE DEL CUORE Quanti grassi, quali grassi Usare meno grassi per condire Preferire i grassi vegetali come l’olio extravergine d’oliva, possibilmente crudo Moderare il consumo di grassi animali w 3 e SALUTE DEL CUORE Grassi (polinsaturi) che contribuiscono ad incrementare il colesterolo "buono" e a ridurre quello "cattivo"
PROTEINE DI ORIGINE ANIMALE PROTEINE DI ORIGINE VEGETALE Quante proteine, quali proteine PROTEINE DI ORIGINE ANIMALE PROTEINE DI ORIGINE VEGETALE
Sport ed equilibrio ponderale Controlla il peso e mantieniti attivo Sport ed equilibrio ponderale Svolgere un'attività fisica comporta inevitabilmente un aumento del dispendio energetico Introito energetico (cibo) DISPENDIO ENERGETICO depositi adiposi
Rispetta le giuste proporzioni tra i nutrienti Rispetta le giuste proporzioni tra i pasti
Rispetta le giuste proporzioni tra nutrienti Contributo energetico dei nutrienti 1g glucosio = 4 kcal 1g lipidi = 9 kcal 1g proteine = 4 kcal 1g alcool = 7 kcal
LA PIRAMIDE ALIMENTARE MEDITERRANEA DIETA MEDITERRANEA LA PIRAMIDE ALIMENTARE MEDITERRANEA Rappresenta la distribuzione in frequenza e quantità di tutti gli alimenti nell’arco della giornata alla base, quelli che si possono utilizzare quotidianamente e al vertice quelli che è meglio limitare.