Ingredienti per l'impasto: 125 gr di farina '00' - 125 gr di farina Manitoba - 170/190 gr di impasto base o biga (vedi dopo) - 1 uovo di media grandezza - 70 ml circa di latte - 75 gr di zucchero in polvere - 25 gr di burro - la punta di un cucchiaino di sale. Ingredienti per l'impasto base o biga: 45 gr di farina '00' - 45 gr di farina Manitoba - 60/80 ml circa di acqua tiepida - 1/2 cubetto di lievito di birra (meno di 15 gr)
Ingredienti per il panetto di burro da assorbire nell'impasto: 150 gr di burro. Occorrente: 1 albume - 1 pennellino da cucina - zucchero a velo - creme o marmellate per farcire. Per tale ricetta la farina Manibota mescolata alla farina '00' a mio avviso è la più adatta. La Manitoba ha bisogno di una lunga lievitazione a temperatura bassa, intorno ai 10 gradi. Per una normale farina '00' la lievitazione è molto più breve e va fatta intorno ai 20-25 gradi. Questo impasto contiene un mix di queste farine e comunque andrà lievitato in un luogo molto fresco, intorno ai 10 gradi C. La differenza tra le varie farine è spiegata in in questo articolo. Iniziare con la preparazione dell'impasto base o biga. Impastare farine setacciate e acqua tiepida quanto basta ad ottenere un impasto molto morbido e lavorare molto bene sino a che risulti liscio ed elastico ma sempre morbido. Mettere l'impasto dentro un recipiente infarinato e coperto con un telo da cucina in un luogo molto fresco a lievitare e maturare sino a che raddoppi il volume. In estate conviene metterlo a lievitare e maturare in frigo, in inverno è sufficiente metterlo in un luogo molto fresco. Per raddoppiare di volume a 10 gradi C. occorreranno dalle 6 alle 8 ore.
Cominciare la preparazione dell'impasto per i cornetti Cominciare la preparazione dell'impasto per i cornetti. Setacciare le farine, aggiungere lo zucchero a velo, aggiungere il sale,
aggiungere il burro, l'uovo e l'impasto base o biga.
Iniziare ad impastare il tutto aggiungendo il latte sino ad amalgamare tutti gli ingredienti. A questo punto lavorare molto bene l'impasto sino a renderlo liscio ed elastico.
Metterlo in un recipiente infarinato, coprirlo con un telo da cucina o un tovagliolo, e metterlo a lievitare e maturare in un luogo molto fresco (in frigo in estate, o in un luogo fresco in inverno). A questo punto occorreranno dalle 8 alle 12 ore affinché l'impasto raddoppi di volume. Ora è possibile iniziare la preparazione del panetto di burro che si dovrà far assorbire all'impasto. Occorre semplicemente togliere dal frigo il burro e lavorarlo per qualche minuto, ma non troppo, solo il necessario per fare in modo che la sua consistenza e morbidezza sia la stessa dell'impasto che andremo a stentede. Iniziare ora la preparazione della sfoglia finale. Togliere dal frigo l'impasto ormai gonfio e ben lievitato.
Schiacciarlo con le mani ed ottenere una forma più o meno rettangolare Schiacciarlo con le mani ed ottenere una forma più o meno rettangolare. Stendere l'impasto con il mattarello cercando di far mantenere all'impasto la forma rettangolare. Continuare a stenderlo sino ad ottenere uno spessore di un paio di cm. Disporre il burro sopra l'impasto.
Piegare la sfoglia a libro intrappolando il burro all'interno. Stendere con cura con il mattarello cercando di non far uscire o trasbordare il burro fuori dell'impasto.
Chiudere di nuovo a libro. Stendere di nuovo con il mattarello e chiudere a libro. Mettere in frigo per 30-45 minuti (o il tempo necessario per abbassare la temperatura dell'impasto). Questa operazione che abbiamo fatto si chiama "dare i giri" all'impasto, come si fa con la pasta sfogliata o pasta sfoglia. Rimettere l'impasto sulla spianatoia, dare altri 2 giri all'impasto e rimettere in frigo per 30-45 minuti. Una volta che ritiriamo fuori dal frigo l'impasto dovremmo vedere se il burro è, stato assorbito bene. In caso contrario diamo altri due giri all'impasto e rimettiamo in frigo per altri 30-45 minuti.
tagliarlo in modo da ottenere piccoli triangoli iscosceli. Sbattere leggermente un albume e tenere a disposizione un pennellino da cucina. Spennellare i bordi dei triangolini con pochissimo albume d'uovo. Arrotolare i tringolini, come indicato nell'illustrazione e nelle foto, iniziando dal lato più piccolo.
Dopo aver arrotolato ogni trangolo è possibile curvarlo sino a far toccare le punte del croissant, oppure lasciarli diritti. Disporre i cornetti su una teglia da forno, coperta con carta-forno, a debita distanza l'uno dall'altro. Coprirli delicatamente con pellicola da cucina e lasciarli lievitare di nuovo sino a che siano molto gonfi, praticamente raddoppiati o triplicati di volume: ci vorranno da 6 a 8 ore a circa 20-25 gradi.
Al termine, spennellarli delicatamente con albume d'uovo, copriamoli con un po' di zucchero a velo fatto scendere dal setaccio e inforniamoli a 190 gradi per 15 minuti circa o comunque sino a quando avranno assunto il classico colore dei croissant. Una volta sfornati staccarli molto ma molto delicatamente dalla carta con l'aiuto di una spatolina ma senza toccarli con le mani altrimenti si afflosciano subito. Appena tiepidi possiamo farcirli con marmellata calda, crema al cioccolato o crema pasticcera. Buon appetito e buon divertimento - have a good time!
Liberamente tratta dal sito… www.mistercarota.com