Imaging molecolare Passando all’ IMAGING MOLECOLARE la prima indagine di medicina nucleare che viene in mente parlando di prostata è la scintigrafia ossea. Questa indagine non è superata tanto che è al primo posto anche in linee guida del 2012 e del 1013 nel sospetto di metastatizzazione ossea anche se con dei livelli di ingresso. Solo successivamente viene indicata la PET
Imaging molecolare Scintigrafia Ossea indicatore del metabolismo osteoblastico Sensibile specialmente per le lesioni osteoaddensanti Scansione WB → sensibilità ++ specificità + (SPECT-TC) ++ Il presupposto di una positività alla scintigrafia ossea delle metastasi è che le metastasi siano osteoblastiche e nella prostata tipicamente lo sono e da qui la sensibilità della metodica. E’ un’indagine semplice, economica e sufficientemente accurata, specialmente con l’associazione della TC, possibile con le macchine ibride più recenti SPECT/TC anche se in casi come questa la diagnosi è immediata. Paz. Post RT e ADT, PSA in crescita Dolori ossei
8 La Scintigrafia ossea non è indicata nelle forme iniziali e con PSA basso, come già accennato e qui sono riportate le indicazioni delle LLGG del NCCN 2013 nello stadiazione…..
…. e nella ristadiazione sulla base della clinica o del PSA …..
Ca.prostata ADT e vedete come la S.O. ben evidenzia il fallimento terapeutico in un paziente in terapia ormonale, un anno fà a sinistra e la situazione attuale a destra. ( Eventualmente si può notare l’ evoluzione delle metasatsi dove a fronte della sclerotizzazione di alcune ( es. sacro-iliaca destra) c’è una diffusa progressione.) 11/2013 11/2012
Imaging molecolare PET con C11/F18 colina indicatore del metabolismo delle membrane cellulari Sensibile per lesioni ossee e dei tessuti molli Scansione WB → sensibilità +++ specificità ++ La PET o PERT/TC con F18 o C11 colina è più sensibile della scintigrafia ossea e più che altro visualizza anche metastasi dei tessuti molli ( linfoghiandolare in questo caso). Ha una scansione WB tomografica ma è molto più costosa e di accessibilità ridotta rispetto alla Scintigrafia ossea . La classica PET con FDG-PET è positiva solo nelle forme scarsamente differenziate quindi può essere utile per una valutazione prognostica più che diagnostica. PET/TC trasverse sagittali coronali
Con masse non definite allo studio MRI Sospetto di ripresa di malattia nei pazienti con incremento del PSA > 0.1-0.2 ng/ml (recidiva biochimica) dopo terapia chirurgica e/o radiante e/o ormonale del tumore primitivo e con scintigrafia ossea e/o CT addominale pelvica negativi o dubbi. MIP La capacità della F18-Colina di evidenziare malattia nella ripresa di malata è elevata per valori di PSA ≥ 5 ng/ml dove arriva all’ 82-86 %, più moderata, fra 44% e 71%, per valori di PSA nell’intervallo 1-5 ng/ml, e bassa, fra 20% e 40%, per PSA ≤ 1 ng/ml Per selezionare la sede di biopsia in caso di ripetute negatività ed elevato sospetto clinico/laboratoristico Con masse non definite allo studio MRI Trasverse TC PET fusione La PET con F18/C11-Colina e’ indicata principalmente nella ripresa biochimica e la sua sensibilità è proporzionale al tasso di PSA e al suo doubling time. Ha indicazioni anche su masse residue o per selezionare le sedi di biopsia