Responsabilità della direzione Qualità nei laboratori di ricerca e albo dei laboratori altamente specializzati Workshop, Genova 4 ottobre 2002 unige G. Acaccia
04/10/02unige2 Definizione di laboratorio In generale con laboratorio si intende un locale attrezzato per un’attività specifica, scientifica o tecnica, di carattere sperimentale o anche produttivo. Nel tempo i laboratori universitari hanno ridotto il loro carattere di servizio ed hanno sempre più accentuato il loro carattere di organizzazioni complesse liberamente costituite in cui far convergere risorse strumentali, finanziarie e umane finalizzate ad obiettivi comuni di ricerca, di didattica e di servizio.
04/10/02unige3 Riferimenti legislativi e regolamentari I riferimenti legislativi relativi all’Università non fanno riferimento esplicito ad una organizzazione dei laboratori né all’interno dei dipartimenti, né all’interno di una qualunque struttura degli Atenei ( vedi L.382 del ‘80 ). Sia lo Statuto dell’Università di Genova, sia i Regolamenti di Ateneo che da essi discendono, non fanno riferimento ad una struttura laboratori né interna ai dipartimenti né esterna ad essi.
04/10/02unige4 Responsabilità della direzione La direzione di ciascun laboratorio deve definire le responsabilità e le autorità che sono ad esso proprie facendo riferimento ad un impegno per la qualità e ad una definizione delle responsabilità assunte dall’alta direzione dell’Ateneo. I riferimenti sono al punto 5 dell’indice proposto del manuale e alle indicazioni della norma UNI EN ISO 9001:2000 punto 5 responsabilità dell’alta direzione.
04/10/02unige5 Responsabilità dell’alta direzione L’alta direzione deve fornire evidenza del suo impegno nello sviluppo e nella messa in atto del sistema di gestione per la qualità e nel miglioramento continuo della sua efficacia. L’alta direzione deve assicurare che le responsabilità e le autorità siano definite e rese note nell’ambito dell’organizzazione.
04/10/02unige6 Individuazione delle responsabilità L’unica figura con responsabilità giuridica nell’ateneo è il Rettore. Lo statuto infatti all’Art.1 recita: “Il rettore rappresenta l’Ateneo a ogni effetto di legge assicura il rispetto delle norme vigenti e recepisce, promuove e attua strategie e linee di sviluppo dell’Ateneo intese a tutelare e potenziare il perseguimento dei fini istituzionali”.
04/10/02unige7 Individuazione delle responsabilità Il Rettore è quindi l’unica figura autorizzata a promuovere e a definire, unitamente agli organi di governo Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione, un documento programmatico per la politica della qualità di Ateneo.
04/10/02unige8 Individuazione delle responsabilità Poiché l’unica figura con responsabilità giuridica nell’ateneo è il Rettore, da lui discendono per nomina o per delega tutte le responsabilità in particolare quelle dei direttori di dipartimento. L’ Art.22 dello Statuto recita: Il direttore di dipartimento rappresenta il dipartimento, convoca e presiede la giunta e il consiglio di dipartimento, cura l’esecuzione delle relative deliberazioni ed ha la responsabilità in solido con il segretario amministrativo della gestione amministrativa e contabile del dipartimento.
04/10/02unige9 Individuazione delle responsabilità La delega ad attivare nel dipartimento una politica della qualità secondo le indicazioni dei documenti programmatici approvati dagli organi di Ateneo, può essere attribuita ai direttori di dipartimento. Ad essi possono in particolare essere attribuite le responsabilità connesse ad un formale riconoscimento da parte del consiglio di dipartimento dei laboratori, facenti capo al dipartimento stesso, della eventuale afferenza ad essi di docenti e di personale tecnico e della firma del manuale della qualità definito da tali laboratori.
04/10/02unige10 Responsabilità della direzione del laboratorio Gli elementi che la direzione del laboratorio deve precisare nel manuale di qualità sono: l’impegno della direzione nella messa in atto di un sistema di gestione della qualità; la sua attenzione focalizzata al cliente; la politica per la qualità che intende perseguire; la pianificazione delle attività per raggiungere gli obiettivi di qualità; la necessità di definire le responsabilità e le connesse autorità; l’assicurazione di attivare adeguati processi di comunicazione interna.
04/10/02unige11 Impegno della direzione del laboratorio ( 5.1) La direzione del laboratorio si impegna a definire la politica della qualità del laboratorio, la sua relazione con la politica della qualità di ateneo, sincerandosi che ciascuno ne conosca i contenuti, ne abbia compreso l’importanza strategica e faccia propri gli obiettivi per il miglioramento delle prestazioni e del sistema organizzativo della struttura.
04/10/02unige12 Attenzione focalizzata al cliente ( 5.2) Per ciascuno dei processi attivati dovrà essere: identificato il cliente; dovranno essere definiti le sue richieste; dovrà essere valutato se le richieste del cliente siano coerenti con gli obiettivi del laboratorio; dovranno essere sviluppate attività mirate al soddisfacimento di tali richieste.
04/10/02unige13 Politica per la qualità ( 5.3) La politica della qualità di un laboratorio deve riguardare tutte le differenti attività svolte nel laboratorio: la ricerca, la consulenza, il sostegno alla didattica etc.. Per ogni attività occorre valutare preliminarmente la sua aderenza alle specifiche competenze dei gruppi di lavoro, l’interesse ad investire su eventuali contenuti o metodiche innovative in ragione di un aumento della conoscenza interna.
04/10/02unige14 Politica per la qualità ( 5.3) La politica della qualità deve contenere l’impegno a fornire, nei limiti delle disponibilità finanziarie proprie del laboratorio, supporto strutturale e organizzativo per consentire lo sviluppo delle differenti attività. In particolare è opportuno identificare percorsi di crescita formativa e professionale per ciascuno degli afferenti al laboratorio per produrre un arricchimento personale e collettivo di nuove competenze e esperienze.
04/10/02unige15 Pianificazione ( 5.4) Con modalità peculiari di ciascun laboratorio occorre definire le modalità con le quali siano definiti a tutti i livelli gli obiettivi per la qualità concernenti sia l’organizzazione sia i prodotti. Gli obiettivi devono essere coerenti con la politica della qualità. Per ciascuno degli obiettivi è opportuno definire una qualche forma di misura per consentire una proficua operazione di esame dei risultati raggiunti.
04/10/02unige16 Responsabilità, autorità e comunicazione (5.5) Per ciascuna delle attività svolte all’interno di un laboratorio devono essere individuate le responsabilità e la corrispondente autorità. In particolare deve essere individuato il responsabile della qualità inteso come colui che, ad altre eventuali responsabilità, aggiunga la responsabilità e l’autorità per assicurare che i processi necessari ad attuare il sistema di gestione della qualità definito all’interno del laboratorio siano correttamente attivati e tenuti aggiornati. La direzione del laboratorio deve assicurare che sia nota a tutti l’organizzazione conseguente alla definizione di un sistema per la gestione della qualità, i suoi obiettivi, le responsabilità e le autorità ed i risultati sulla valutazione della sua efficacia.
04/10/02unige17 Riesame da parte della direzione (5.6) La direzione del laboratorio deve a scadenze prestabilite effettuare un riesame del sistema di gestione della qualità in particolare in relazione al raggiungimento degli obiettivi prefissati con lo scopo di modificare se necessario la politica della qualità precedentemente definita. I principali elementi da valutare nella fase di riesame sono: le informazioni di ritorno da parte del cliente; le prestazioni dei processi e la conformità dei prodotti; le modifiche che potrebbero avere effetti sul sistema di gestione per la qualità.
04/10/02unige18 Riesame da parte della direzione (5.6) In uscita dal riesame effettuato dalla direzione del laboratorio devono esserci le informazioni, le decisioni e le conseguenti azioni relative : ad un’analisi della politica per la qualità del laboratorio con l’indicazione di eventuali esigenze di modifica ; al miglioramento dei prodotti in relazione alle richieste del cliente; alle esigenze per il periodo a venire di investimenti strutturali o di risorse strumentali; alle esigenze di personale o di formazione del personale già presente in laboratorio.