Stesura ed implementazione del Piano di miglioramento d'istituto Tavolo di benchmarking 02/02/2012 LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE ISTITUTO.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Stesura ed implementazione del Piano di miglioramento d'istituto
Advertisements

CENTRO RETE QUALITA' UMBRA
La progettazione secondo la norma internazionale ISO 9001
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto Comprensivo.
A cura del PROGETTO QUALITA Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale VERSO.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Il Benchmarking: QUALI PROSPETTIVE PER LA TRASFERIBILITÀ A SCUOLA
Il Controllo e la Customer Satisfaction nel Sistema Gestione Qualità
A.s. 2004/2005 MISSION A cura del PROGETTO QUALITA Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania.
La documentazione nel Sistema Gestione Qualità
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto Professionale.
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto Superiore.
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto II Circolo.
LA Qualità d’Aula e il SIMUCENTER CAMPANIA
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto Comprensivo.
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI IL MANUALE DELLA QUALITÀ Norme.
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Gennaro Di Cristo.
Trasparenza e buona amministrazione: il ruolo della statistica ufficiale nei governi locali Cinzia Viale, Provincia di Rovigo, Coordinamento Uffici di.
Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca 13 settembre 2004
Indagine nazionale per il funzionamento e le prestazioni delle istituzioni scolastiche Adriana Massi (da materiale Invalsi) Macerata 16 febbraio 2005.
Il Questionario di sistema M. Ludovica Battista (da materiale Invalsi) Pesaro, 11 febbraio 2005.
Dare continuità al miglioramento Firenze, 20 ottobre 2005 Dal progetto aQUa alla BSC Mauro Di Grazia, AICQ TL, Progetto aQUa.
Piani regionali di prevenzione il sostegno del Cnesps 17 dicembre 2009.
AMBIENTE CONTESTO NEL QUALE UN’ORGANIZZAZIONE OPERA, COMPRENDENTE L’ARIA, L’ACQUA, IL TERRENO, LE RISORSE NATURALI, LA FLORA, LA FAUNA, GLI ESSERI UMANI.
FSE 2000/2001 QUALITA, AUTONOMIA, INNOVAZIONE DEL SISTEMA SCUOLA ITC SCHIAPARELLI – GRAMSCI Fondo sociale europeo.
CNIPA 10 maggio Linee Guida per la Qualità delle Forniture ICT negli appalti pubblici Giacomo Massi Ufficio Monitoraggio e gestione progetti delle.
IL PROGETTO FARO : SUPPORTO ALLA PROFESSIONALITA ED ALLA VALUTAZIONE DEL PROFESSIONALITA ED ALLA VALUTAZIONE DEL DIRIGENTE DIRIGENTE SPUNTI PER UNA RIFLESSIONE.
La cooperazione territoriale vicentina SBPV : Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza.
La Valutazione.
Progetto Integrazione sociale e scolastica Livia Bovina, WS
Progetto PERGAMON Sviluppo delle competenze della PA locale a sostegno della progettazione integrata PERCORSO FORMATIVO DELLA PROVINCIA DI LECCE “Il ruolo.
Sistemi di misurazione e di controllo delle perfomance.
ASL Vterbo Consensus Conference EAS , Dr. F. Forino 1 STRUMENTI PER PROGRAMMARE GLI INTERVENTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE NELLE AZIENDE SANITARIE.
PROGETTO PERVINCA Percorsi di Valorizzazione ed Internalizzazione delle Competenze delle Amministrazioni per la gestione del personale - Programma Operativo.
PROGETTO QUALITÀ “dal vecchio al nuovo…”
L ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Si avvale di: Rapporti con il Sistema socio economico Imprese, Associazioni imprenditoriali, Enti locali e Territoriali.
NUOVO IMPIANTO ORGANIZZATIVO
La Raccomandazione europea per la garanzia di qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma, 29 ottobre 2009 Giorgio Allulli - Isfol Coordinatore.
POLO (vecchio modello)
Elaborato F.S. Di Somma V. PROGETTO QUALITA VERSO IL…. MANUALE DELLA QUALITA A.S. 2006/2007 F. S. QUALITA DI SOMMA V.
POLO DI RICERCA MANUALE DELLA QUALITA I Circolo Didattico Marigliano Norme UNI EN ISO 9001:2000 Cap.5.3 POLITICA PER LA QUALITA.
Piano di informazione su Istruzione e formazione 2010.
Mercato Privati Giugno 2010 MERCATO PRIVATI Commerciale di Filiale: Rafforzamento presidio commerciale UP non complessi.
M arialuce Bongiovanni UOPSSA CSA BOLOGNA Linee guida documento MIUR Lo sviluppo della Rete QualitàLo sviluppo della Rete Qualità
Sistema Gestione Qualità
DallIstituto Tecnico Commerciale allIstituto Tecnico Economico B1 Amministrazione, Finanza e Marketing.
Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013
Area Innovazione Sociale 1 1 IV ConferenzaPAR Bologna, 20 gennaio 2012 Raffaele Tomba Il Bilancio sociale di ambito distrettuale Agenzia sanitaria e sociale.
Seminario di studio della Federazione CFC Puglia onlus Lecce novembre 2003 Alcuni concetti della Qualità nei servizi alla persona nei servizi alla.
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale Polo Qualità di Napoli IL MANUALE.
Educare e insegnare nellintegrazione: quali opportunità ci offrono le flessibilità di sistema in una scuola ormai intesa come comunità di sostegno Rita.
Ogni cosa che facciamo influisce sull’ambiente
Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento
MANUALE DELLA QUALITA’ UNI EN ISO 9004:2009 CAPITOLO 4
LE PROCEDURE OPERATIVE NEL MANUALE DELLA QUALITA’ UNI EN ISO 9004:2009
Sistemi di Gestione per la Qualità
Università di Macerata - P. Cioni1 Economia delle aziende di assicurazione La Circolare Isvap n. 577/D: “Disposizioni in materia di sistema dei controlli.
Cometa Comunicazioni 1 Massimo Pintore Progetto sviluppo organizzativo di Cometa Comunicazioni Srl.
Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Workshop, Genova 08 novembre 2002 G.B. Rossi: Qualità e miglioramento nei laboratori.
Responsabilità della direzione Qualità nei laboratori di ricerca e albo dei laboratori altamente specializzati Workshop, Genova 4 ottobre 2002 unige G.
Le norme ISO 9000 ed il Manuale della Qualità
SIRQ Scuole in Rete per la Qualità
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “ALDO MORO” ANNO SCOLASTICO
IPSIA A. Ferrari - Maranello
I dipartimenti disciplinari di indirizzo
NORMA UNI EN ISO L’AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO CITTA’ DELLA SCIENZA NAPOLI.
ESITI Criterio di qualitá Giudizio assegnato Motivazione
A cura della prof.ssa Anna Maria Mele
Dai RAV al Piano di Miglioramento
1 PIANO DEGLI OBIETTIVI DEI DIRETTORI REGIONALI PROGRAMMA OPERATIVO.
Transcript della presentazione:

Stesura ed implementazione del Piano di miglioramento d'istituto Tavolo di benchmarking 02/02/2012 LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE ISTITUTO TECNICO AMM.NE, FINANZA E MARKETING ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO ISTITUTO TECNICO BIOTECNOLOGIE SANITARIE ISTITUTO SUPERIORE G. SIANI – VIA PIETRAVALLE NAPOLI

MONITORAGGIO, MISURAZIONE ED ANALISI LIstituto Siani utilizza iI benchmarking come metodologia di misurazione e di analisi allo scopo di ricercare le migliori prassi all'interno ed all'esterno dell'organizzazione stessa e di migliorare le proprie prestazioni. In rapporto al tipo di monitoraggio che si intende effettuare e in coerenza con gli indicatori chiave di prestazione scelti (KPI), si definiscono gli strumenti e i metodi di misurazione ed analisi ritenuti più idonei alla realizzazione per il successo durevole ISTITUTO SUPERIORE G. SIANI - VIA PIETRAVALLE NAPOLI

IL SUCCESSO DUREVOLE Al fine di conseguire il successo durevole, lIstituto Siani : pianifica i processi di monitoraggio, misurazione ed analisi necessari a garantire la costanza qualitativa relativa allerogazione dei propri servizi definisce con regolarità le modalità e le responsabilità di monitoraggio, misurazione, analisi e riesame identifica i metodi per mantenere sotto controllo ladeguatezza del Sistema di Gestione della Qualità e la sua aderenza ai modelli e norme di riferimento. ISTITUTO SUPERIORE G. SIANI - VIA PIETRAVALLE NAPOLI

RETE MUSA L'Istituto Siani usa come strumento di monitoraggio delle prestazioni il software COMETA, elaborato dal POLO QUALITA' Napoli, i cui risultati vengono trasmessi all'Ufficio Scolastico Regionale della Campania per la determinazione degli standard provinciali e regionali, e che è strumento condiviso per la legittimazione da tutte le scuole della RETE MUSA. La Direzione dellIstituto valuta periodicamente i progressi verso il raggiungimento dei risultati pianificati, a fronte della mission, delle politiche, delle strategie e degli obiettivi, a tutti i livelli e nell'ambito di tutti i pertinenti processi e funzioni dell'organizzazione. ISTITUTO SUPERIORE G. SIANI - VIA PIETRAVALLE NAPOLI

PIANO DI MIGLIORAMENTO Al fine di assicurare che le esigenze e le aspettative di tutte le parti interessate siano costantemente individuate e soddisfatte, il Dirigente Scolastico si impegna a definire ed attuare piani di miglioramento che siano coerenti con il raggiungimento degli obiettivi fissati sulla base della Politica della Qualità dIstituto. ISTITUTO SUPERIORE G. SIANI - VIA PIETRAVALLE NAPOLI