dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Le Donne e il cibo : dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Di Chiara Avincola 2009-2010 II ° anno – Corso di laurea di Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana
dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Le Donne e il cibo : dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Il cibo occupa un posto di rilievo: essenziale per la vita, da sempre associato alla cultura femminile dal punto di vista dei rituali di preparazione, nella società attuale ha acquisito un valore fondamentale a causa della sempre più grave emergenza ,dovuta ai disordini alimentari, anch'essi collegati per lo più alle donne. Queste opere analizzano in Italia la complessa relazione tra donne e cibo .In questo primo quadro, (come per i successivi del XVIII secolo), vi è un sereno rapporto con il cibo. Giacomo Francesco Cipper detto Il Todeschini Venditrice di frutta, inizio del XVIII secolo Olio su tela, 96 x 66 cm collezione Romigioli
dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Le Donne e il cibo : dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Questo quadro raffigura una donna che raccoglie l’uva, circondata da cibo che è presentato in una forma molto “ “viva“.Perciò si vuole rappresentare come all’epoca l’alimentazione non appariva come una colpa. Anzi l’appetito era un indice di buona salute . Christian Berentz e Carlo Maratta Fiori e frutta con donna che coglie l'uva 1969 Olio su tela, cm 250x175 Napoli, Museo di Capodimonte
dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Le Donne e il cibo : dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Il pittore cinquecentesco raffigura una forma di ricotta in primo piano,due figure maschili che se ne cibano voracemente,una donna in atteggiamento spudoratamente ammiccante e un terzo uomo che si rivolge con lo sguardo verso di lei. Qui il rapporto con il cibo è avido,perciò secondo i nostri occhi dovrebbe apparire “malsano” e provocare sensi di colpa ,pensiero che non sembra minimamente sfiorare le persone raffigurate,ma che sono liete e soddisfatte. Vincenzo Campi (ante 1536 - 1591) Mangiaricotta olio su tela, 77 x 89 cm Lione, Musée des Beaux Arts
dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Le Donne e il cibo : dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Bel ritratto di una ragazza elegante che guarda sorridente lo spettatore come capita davanti a una macchina fotografica Il pittore adotta lo stile divisionista ,il movimento italiano a piccoli punti ,contemporaneo del francese Pointillisme . Arturo Noci Le arance o L'arancio, 1914 Olio su tela, 114 x 97cm Roma, Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea ”
Le Donne e il cibo : dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Vediamo come anche il cibo, presentato con la venditrice di spalle al carretto del pesce,trasmetta con questo uso sapiente di tonalità tra il grigio e il nero ,un senso di impotenza e smarrimento proprio dovuto a quel segno profondo lasciato dalla guerra . Carretto del pesce di Dina Bellotti 1953 olio su tavola,cm 90,3x132,3 Museo Archeologico di Aosta
Le Donne e il cibo : dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Questo quadro rappresenta il conflittuale rapporto di oggi con il cibo : si intuisce dall’espressione angosciosa della donna ,in particolare della bocca. Così come le mani che afferrano questa mela , quasi a difendere quello che sarà probabilmente il suo unico pasto. Milena Barberis “La mela”, 2005 Pittura digitale su tela, 145 x 90 cm Courtesy Montrasio Arte, Monza e Milano
Le Donne e il cibo : dal sano appetito fino ai disturbi alimentari La scultura di cioccolato scritta con gli spilli, quasi se fossero una punizione, offre un’immagine a tutto tondo di problematiche spesso taciute,per puntare i riflettori sulla crescente emergenza dei disordini alimentari Opera in cioccolato di Manuela Carraro . “Sarò buona” 2005 722 x 480 Museo archeologico di Aosta
Le Donne e il cibo : dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Possiamo concludere che l’arte ,come mezzo di comunicazione è molto efficace ed è arrivato ad esprimere un messaggio forte: come il cibo rispetto al passato sia visto come qualcosa di proibito, che ci porta ad una “società della colpa” che non riesce più a vivere, in molti casi, un rapporto sereno ed equilibrato con il cibo. Bisogna dunque recuperare alcune nozioni, sicuramente si deve tendere a ricercare uno stile alimentare sano ,ma sempre cercando di avere un buon rapporto con se stessi e senza svuotare“ il mangiare” dei suoi molteplici significati.
Le Donne e il cibo : dal sano appetito fino ai disturbi alimentari Sito grafia: www.universitadelledonne.it/immagini/affamate.jpg (visitato il 23marzo 09) www.lecuriositàgolose.it (visitato il 23 marzo 09) www.arcadja.com/auctions/it/berentz_christian/.../33979/ (visitato il 30 marzo 09) Grazie per l’attenzione! Chiara Avincola