POMODORO POLIFENOLI (presenti LICOPENE anche nella soia)

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
EFFETTI PREVENTIVI DEGLI ANTIOSSIDANTI A cura di:
Advertisements

Progetto di educazione alimentare
La qualità dei vegetali per la promozione della salute
A cura di Lavinia e Fabiana
Nutrigenomica IL DNA A TAVOLA Di Agosti Martina e Artusi Elisa.
Eliminazione delle cause, non delle conseguenze. sostanze chimicamente molto attive, tendono a legarsi alle cellule del corpo e poi viene lossidazione.
Prof. Paolo Polidori Università di Camerino
Prof. Paolo Polidori Università di Camerino
Prof. Paolo Polidori Università di Camerino
ALIMENTAZIONE E TUMORI
Alimenti – energia – dieta equilibrata.
Formazione dei chilomicroni
L’ALIMENTAZIONE Alimenti e principi alimentari
Scuola Media Statale Balzico – Classe II C
Scuola Media Statale Balzico – Classe II C
Scuola Media Statale Balzico – Classe II C
LA NUTRIZIONE INDICE Perché ci nutriamo? Alimenti e cibi
Corso di “Farmacologia”
IUSS Dr. A. Orlandi Lo sviluppo di un farmaco: dal laboratorio al mercato.
I lipidi Schemi delle lezioni.
Markers Tumorali, come dovrebbero essere
..
Nutrienti Elementi necessari al mantenimento delle funzioni dell’organismo Si dividono in: macronutrienti micronutrienti.
ANTIOSSIDANTI Grassi IV° LEZIONE.
MODULO 1 UNITÀ 1.4 NUOVI ALIMENTI E OGM.
Cromatografia su strato sottile
Integratore dietetico
VIVERE SANO :3.
L-Arginina & complesso vitaminico
Alimentazione BY :AURORA,ALESSIA,AURORA!!!! :D.
Regole per una corretta alimentazione
COMPOSIZIONE DEL CORPO UMANO
3 - MALNUTRIZIONI.
STRESS OSSIDATIVO Stress chimico indotto dalla presenza, in un organismo vivente, di un eccesso di specie chimiche reattive, generalmente centrate sull’ossigeno.
Digestione degli alimenti
Summer Winter …and Fall (un passaggio indolore dall estate all inverno attraverso l autunno)
La dieta mediterranea.
La funzione degli alimenti
I LIPIDI.
GLI ALIMENTI Delfino Enrico
Principi alimentari e funzione degli alimenti
STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE
VITAMINE Le vitamine sono molecole organiche che sono necessarie in piccole quantità nella dieta degli organismi superiori sintetizzare. Non sono tutte.
Elementi di Fisiologia e Scienza dell’Alimentazione – E. Battaglia, D. NoèCopyright © 2008 – The McGraw-Hill Companies s.r.l. FOCUS CLINICI TRASPORTO DEI.
I LIPIDI o GRASSI Sono definiti composti ternari perché formati generalmente da 3 elementi: C (carbonio), H (idrogeno), O (ossigeno). Sono sostanze non.
I LIPIDI.
1.2 Nuovi prodotti alimentari
MODULO 2 UNITÀ I LIPIDI.
insulina e metabolismo protidico
Pietro Ferraro.
Il Regno Delle Vitamine
Digestione ed assorbimento dei lipidi
I grassi (o lipidi) Come i carboidrati i grassi sono composti di carbonio, idrogeno e ossigeno ma in proporzioni diverse. Caratteristiche: Forma di riserva.
8.3 Promozione della salute
I NUTRIENTI.
Valorizzazione salutistica di composti bioattivi in ambito agroalimentare
Magnesio Magnesio.
Cellule tumorali modificate a livello di Mical2
Nutraceutica Il termine “Nutraceutica” nasce dalla fusione delle parole “nutrizione” e “farmaceutica”, per indicare la disciplina che indaga tutti.
LA DIETA.
LA VIA BIOGENETICA DELL’ACETATO ACIDI GRASSI E POLICHETIDI
Il legame fra alimentazione e sport è spesso sovrastimato Il monito ‘’Conosci te stesso’’ che il tempio di Apollo a Delfi proponeva al viandante e che.
Biosintesi di alcuni sterterpeni bioattivi: il geranilfarnesil PP (GFPP)
LA CLASSE 2B PRESENTA GLI ANTIOSSIDANTI e LA DIETA MEDITERRANEA.
FISIOLOGIA DEL CONTROLLO GLUCIDICO
Pag. 294 Disturbi del comportamento alimentare  I DCA sono malattie di origine multifattoriale: fattori psicologici, biologici, familiari e culturali.
Vegetali Principali prodotti
7.3 I lipidi.
Pag. 93 Aspetti generali e classificazione
13/11/
Transcript della presentazione:

POMODORO POLIFENOLI (presenti LICOPENE anche nella soia) Ostacolano l’azione di IGF1 LICOPENE Modula le cicline coinvolte nella progressione del ciclo cellulare

Licopene Il licopene è un antiossidante naturale della famiglia dei carotenoidi, presente in elevate concentrazioni nel pomodoro maturo e in misura minore nel cocomero, albicocca, uva e papaia. Chimicamente è costituito da carbonio e idrogeno ed in natura è rinvenibile nella struttura “trans”. Il tempo di emivita è di 2-3 giorni ed il suo maggior metabolica è il 5,6-diidrossi-5,6diidrolicopene.

Cos’è il Licopene? Il licopene è un potente antiossidante naturale della famiglia dei carotenoidi. Non è sintetizzato dall’organismo occorre procurarlo dagli alimenti che lo contengono. Fonte privilegiata (oltre il 90%): il pomodoro fresco e i suoi derivati conserve passate succhi concentrati ketchup; altre fonti: melone anguria pompelmo rosa albicocca uva papaia.

Struttura del Licopene

DOSAGGIO RACCOMANDATO Secondo diversi studi l’apporto medio giornaliero di Licopene si situa tra(1): - 0.7 e 0.9 mg / giorno (Finlandia) - 2 e 3 mg / giorno (USA) Altri studi dimostrano invece che l’apporto in Licopene ottimale si situa tra 5 e 6 mg.

FONTI ALIMENTARI PRODOTTO Licopene in milligrammmi Zuppa di pomodoro 1 tazza 24.8 mg Salsa di pomodoro ½ tazza 19.4 mg Conserva di pomodoro (pelati) ½ tazza 11.8 mg Anguria, 1 fetta 7.8 mg Ketchup 2 cucchiai 5.1 mg Papaya 1 frutto medio 2-5 mg Pomodoro fresco 1 pomodoro maturo 3.7 mg Pompelmo rosa ½ frutto 1.8 mg USDA/NCC Carotenoid Database for U.S. Foods 1998 & Tomato Research Council

LA BIO-ASSIMILAZIONE Non è sufficiente assumere un composto nutrizionale perché l’organismo ne benefici. Occorre che questo ingrediente sia bio-assimilabile o bio-disponibile cioè che possa attraversare la barriera intestinale per raggiungere la circolazione sanguigna. La qualità di assorbimento del Licopene a partire dai prodotti del pomodoro è molto variabile. La sua biodisponibilità dipende da un certo numero di fattori principalmente dall’ambiente fisico-chimico al momento dell’assunzione. Prodotti di sintesi proteine del latte - le loro proprietà emulsificanti e la loro affinità con le componenti lipofile (come il Licopene) - la loro capacità di incapsulazione e stabilizzazione del Licopene.

LA BIO-DISPONIBILITA’ L'organismo umano non è in grado di sintetizzarlo ma una volta assunto si ritrova in concentrazioni più alte nel fegato, nei testicoli, nelle ghiandole surrenali e nella prostata. Assumere ogni giorno attraverso i pasti una piccola quantita' di Licopene protegge le lipoproteine dall'ossidazione purchè l'organismo disponga di quantità normali di vitamina E. L'accumulazione del Licopene nell'organismo lo difende anche nei periodi in cui eventualmente non e' possibile assumerlo. L'aggiunta di flavonoidi potenzia inoltre l'attività antiossidante del Licopene.

LA SPECIFICITA’ L'accumulazione nell'organismo lo difende anche nei periodi in cui eventualmente non è possibile assumerlo. L'aggiunta di flavonoidi potenzia inoltre l'attività antiossidante . La biodisponibilità per l'uomo è fortemente influenzata dalla concomitante presenza di lipidi nella dieta in quanto questi hanno un ruolo fondamentale di estrazione dei carotenoidi dalla fase acquosa con formazione di micelle miste attraverso le quali i carotenoidi vengono assorbiti dagli enterociti e trasferiti ai tessuti in modo automatico come lipofili. I chilomicroni nell'intestino sono i responsabili del trasporto del Licopene e di altri carotenoidi attraverso i vasi linfatici dalla mucosa al sangue.

ACCORGIMENTI PER L’ASSORBIMENTO Il Licopene costituito da una lunga catena lipofila ha bisogno di «vettori» dopo l’assunzione per essere trasportato verso i tessuti. L’assorbimento da parte dell’organismo è migliore quando è introdotto dai prodotti di conservazione e trasformazione del pomodoro(15). La ragione non è chiara ma si è dimostrato che l’assorbimento è più che doppio (a partire dalla stessa quantità nei prodotti di origine) in una passata di pomodoro rispetto ai pomodori freschi. Un leggero riscaldamento dei pomodori freschi con poco olio e.v. d’oliva ne aumenta l’assorbimento(15).

ATTIVITA' SULL’ORGANISMO UMANO Potente antiossidante la sua azione è contro l'invecchiamento cellulare e la proliferazione cellulare causa di molteplici malattie cronico-degenerative (2,3,4,6) Azioni specifiche su : alcuni tumori (8,9,10,11) riduzione dell’incidenza di neoplasie per polmoni, stomaco e prostata, pancreas, cervice(12,13,14). patologie cardiovascolari (5,7) disturbi dermatologici (19) Sistema Nervoso (Alzheimer - Morbo di Parkinson (3,4) (HIV)

EFFETTI PREVENTIVI DEL LICOPENE COME ANTIOSSIDANTE RADICALI LIBERI Molecole o frammenti di molecole che hanno uno o più elettroni spaiati negli orbitali esterni Sottraggono elettroni ad altre molecole per completare il loro ottetto Acidi nucleici Proteine Membrane biologiche MOLECOLE BERSAGLIO: STRESS OSSIDATIVO

PRIMO STUDIO SUL CANCRO PROSTATICO E’' stato effettuato uno studio in cui venne misurata la quantità di Licopene e altri carotenoidi nel sangue di 578 uomini con cancro della prostata e i dati vennero confrontati con quelli ricavati dall'analisi di 1294 individui sani. Mentre gli altri carotenoidi erano ugualmente presenti negli soggetti ammalati e in quelli senza cancro il Licopene era molto basso nei pazienti con cancro alla prostata. Più grave era il cancro più basso era il livello di Licopene ematico. L'ipotesi avanzata è che si ammalano più facilmente e più gravemente gli individui che non assumono sufficienti quantità di Licopene e che la somministrazione giornaliera di estratti di pomodoro potrebbe ridurre significativamente il rischio di avere un cancro alla prostata. Chicago 1997

ALTRI STUDI LICOPENE E CANCRO E’ stato osservato inoltre che la combinazione di bassi livelli di Licopene con la 1,25-diidrossivitamina D3 era sinergica agli effetti sulla proliferazione cellulare e agli effetti di differenziazione sulla progressione del ciclo cellulare nel delimitare le cellule HL-60 della leucemia promielocitica, condizionando alcune interazioni a livello nucleare o subcellulare(18).

STUDI DI NUOVA GENERAZIONE Più di recente uno studio di controllo svolto in Italia ha riportato che il consumo settimanale di sette o più porzioni di pomodori in un gruppo campione, rispetto a un altro campione che ne consumava solo due porzioni settimanali, era associato a una riduzione del rischio di cancro del 50% (20). Inoltre e' stato valutato che alte concentrazioni di Licopene nel sangue sono associate a una diminuzione del rischio di cancro alla mucosa gastrica

Conclusioni Lo studio ha evidenziato i molteplici effetti benefici del licopene e le controindicazioni all’assunzione praticamente inesistenti. Una dieta ricca è di Licopene consigliata a tutte le età a partire dai dieci mesi di vita poiché tutti gli studi di laboratorio presi in esame attestano che gli effetti nella prevenzione di alcune patologie sono efficaci se viene consumato precocemente fin dai primi anni di vita.

I POLIFENOLI OSTACOLANO L’ONCOGENESI genisteina quercitina camferolo biocanina 25-40 mM/L Effetto inibitorio sulla Proliferazione indotta Da IGF1. (50%) rutina daidzeina >60 mM/L genisteina camferolo arresto del ciclo cellulare tra M e G2