La via del Copernico allIntercultura Progetto di Ricerca-Azione in collaborazione con Facoltà di Scienze della Formazione SSIS Toscana sede di Firenze
Attori del Progetto Dirigente Scolastico Figura Strumentale Docenti tutor Alunni Docenti Universitari Coordinatore SSIS Firenze Specializzandi SSIS Supervisori SSIS
Sinergia e collaborazione tra Scuola e Università Scambio tra docenti tutor e specializzande Interdisciplinarietà Pluralità di punti di vista Valorizzazione dellindividualità di ciascun alunno Caratteristiche interculturali del Progetto
Modalità interculturali di attuazione del progetto Osservazione: C ompresenza P unti di vista S tili di apprendimento / insegnamento R elazione interpersonale Riflessione: S coperta C onfronto I ndividuazione degli elementi comuni Implementazione: S perimentazione N uovi punti di vista C ontaminazione Presentazione dei risultati: C ondivisione I ncontri C onvegno B reve pubblicazione
Le buone pratiche didattiche improntate allapproccio interculturale, osservate nelle classi degli insegnanti tutor, interessano tre aree specifiche: la selezione dei contenuti la metodologia didattica laspetto relazionale PEDAGOGIA INTERCULTURALE
STRATEGIE E TECNICHE OSSERVATE NELLE CLASSI INTERCULTURALI Uso di nuove tecnologie (collegamenti internet che permettono di allargare lorizzonte dalla classe al mondo reale in tempo reale) Progetti internazionali (Scuola e Ricerca, Scambi culturali e linguistici) CLIL (uso veicolare della lingua Inglese) per affrontare tematiche e problematiche pluridisciplinari Uso dei laboratori, intesi non solo come spazi di sperimentazione ma anche come occasioni di didattica attiva e partecipativa (Problem solving / learning by discovery / task-based) Cooperative Learning Tecnica dellimmedesimazione Noticing ( prestare deliberata attenzione alle cose)
Elementi di criticità osservati ASCOLTO (difficoltà di ascolto degli alunni non solo degli insegnanti ma dei pari) INTERDISCIPLINARIETA ` (mancanza o difficoltà di relazione tra i vari ambiti disciplinari)