C.A.S.A. Conciliazione , Automazione Studio Arclab

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
BANDO WELFARE AZIENDALE E INTERAZIENDALE
Advertisements

I dolori del giovane Strutturato
Istituto di Istruzione Superiore Virgilio di Empoli
LUVI PROGETTI PER CRESCERE. 2 CHI SIAMO LUVI (Unione Volontari per lInfanzia), fondata nel 1967 da Lina Toniatti, è al suo 40mo anno di attività. Fin.
Lo sviluppo del Progetto Capitale umano nei mercati territoriali Fondo di perequazione /09/2010Unioncamere Emilia-Romagna.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Valutazione delle modalità e del contributo delle Fondazioni ed Enti di Erogazione alla promozione e al sostegno dellinclusione sociale Bernardino Casadei.
Formazione Immigrazione Formazione Immigrazione Programma di Formazione Integrata per linnovazione dei processi organizzativi di accoglienza e integrazione.
Un esempio di comunicazione: Il “Marketing Territoriale”
Dati estratti ed elaborati a cura dell'Ufficio Statistiche dell'Osservatorio Mercato del Lavoro Servizio NC2 - Politiche per il lavoro e l'orientamento.
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
30 marzo 2011 La valorizzazione di genere come fattore strategico di sviluppo economico, organizzativo e soggettivo VALORIZZAZIONE DI GENERE COME FATTORE.
Adalberto Casalboni, CISE
Dott. Francesco Angelo Locati – Direttore Sociale
Famiglie e Genere Antonio Tintori, Pietro Demurtas Quale famiglia? (Dom. 3) Sebben che siamo donne... ? (Dom. 9)
Politiche di genere e formazione: un progetto finanziato
1 Lo Sportello Unico e la comunicazione Arezzo, 27 gennaio 2005.
Le Consigliere di Parità della Provincia di Piacenza
CISI – Centro Interstrutture di Servizi Informatici e Telematici Progettazione e realizzazione di un sistema FaD dAteneo CISI – Centro Interstrutture di.
Lavoro e Famiglia in Europa Carla Collicelli - Fondazione Censis Roma, 10 febbraio 2007 CEI Un lavoro a misura di famiglia: quali vie di riconciliazione?
Rete di assistenza familiare
Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATOQSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione.
1 BasicCare-Incentivi-Ristorazione Più tempo per fare i papà Il ruolo degli uomini come soggetti di cambiamento nel conciliare la vita lavorativa e familiare.
Per valorizzare il lavoro educativo delle donne e per offrire servizi all"infanzia.
SPIN OFF: FINANZA PUBBLICA E PRIVATA COME SI CREANO E SI SVILUPPANO NUOVE IMPRESE HIGH-TECH SPIN OFF: FINANZA PUBBLICA E PRIVATA COME SI CREANO E SI SVILUPPANO.
Isfol – Struttura nazionale di valutazione Fse AREA VALUTAZIONE POLITICHE RISORSE UMANE Firenze, 22 aprile 2008 Gli esiti occupazionali delle attività
Direzione Lavoro Roma, 4 dicembre Pier Angelo Turri La transnazionalità nel P.O. FSE della Regione del Veneto.
Il service-point della conciliazione.
Con la collaborazione di E3 S.r.l.. Le linee guida del Progetto.
WELFARE AZIENDALE E CONCILIAZIONE Presentazione dei progetti realizzati nellambito dellIntesa Conciliazione 2010 e nuove prospettive Torino 16 maggio 2013.
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
incoraggiare la creazione di un ambiente propizio allo sviluppo delle imprese nel settore turistico favorire una migliore cooperazione tra gli Stati membri,
Centro giovani Breza Programma di prevenzione delle tossicodipendenze e di promozione dellimprenditorialità e del protagonismo giovanile.
Programma attuativo per favorire la conciliazione famiglia/lavoro Il programma ha carattere sperimentale e intende implementare interventi diversificati.
REGOLAMENTO 1081 DEL RELATIVO AL FSE E RECANTE ABROGAZIONE
Indagine sugli stili di vita
Conferenza di servizio Il profilo e lidentità dei Licei Economico-sociali La Rete LES Piemonte Torino – 16 aprile 2013 Maria Teresa Ingicco
Studio sul permesso di maternità in Italia e negli Stati Uniti di Leanne Stefano.
Avvio del Centro di Competenza VoIP Microsoft Università degli Studi Roma Tre Dipartimento di Informatica e Automazione 16 settembre 2009.
Cohousing: qualità della vita qualità del futuro
1 Istituto Comprensivo Jesi Centro dal vecchio al nuovo Assemblea dIstituto 29/11/2005 A cura della RSU: Gigli Lorella - Romagnoli Elisiana I dati dellIstituto.
Presentazione a cura di:
Consiglio dell'Ordine Nazionale dei Dottori
LA CONCILIAZIONE al centro tra impresa e persone.
La Banca delle Ore SISTEMA CNA AREZZO Tempi di vita e tempi di lavoro
Formagenere Lattuazione delle pari opportunità nel processo di contrattazione 4^ giornata formazione specialistica ( docente Carla Capaldo) La banca delle.
L A CULTURA DELLA CONCILIAZIONE NELLE ORGANIZZAZIONI : PRASSI ED ESPERIENZA Piacenza 17 aprile 2013 Le politiche di conciliazione in ambito nazionale ed.
1. Termine apparso nei documenti ufficiali dellU.E. allinizio degli anni 90: una equilibrata relazione tra vita familiare e vita professionale. Le misure.
Azienda La Costigliola Rovolon (Pd), venerdì 1° giugno 2012
POLITICHE E MISURE DI CONCILIAZIONE 29 MAGGIO 2013 BERGAMO.
BANCHE DEL TEMPO presente e ipotesi per il futuro Torino 27 ottobre 2012.
Paolo Stranieri e Laura Beneventi
1 Urbino, 16 maggio 2012 Università degli Studi di Urbino Lavoro, Conoscenza, Innovazione Daniela Barbaresi.
Sintesi della seduta di lavoro del tavolo «ambiti tecnologici» 14 novembre 2012.
Presentazione Centro di Formazione Francesco Faà di Bruno Torino, 26 marzo 07.
Comune di Capaci Anno 2012 Associazione Codici Sicilia.
Conferenza Integrating Cities Milano, 5-6 novembre 2007 A scuola con le mamme Fondazione Franco Verga - C.O.I. A cura di Maria Paola Colombo Svevo.
La storia di un percorso
Programma di interventi integrati per migliorare il contesto “etico” delle aziende del Distretto del Mobile imbottito di Matera e Montescaglioso.
Progetto TelePAT Implementazione del Telelavoro nella Provincia Autonoma di Trento Formazione per telelavoratori/trici Aprile/Maggio 2013 Paola Borz Servizio.
1 o dicembre 2004 Iniziative di Formazione e Politiche del Lavoro in ambito culturale Ass.Maria Cristina Castellani.
Gli scenari evolutivi delle politiche sociali:  Le politiche sociali si evolvono con l’evoluzione dei sistemi socio-economici e di governo  La nascita.
Provincia di Novara L’andamento del mercato del lavoro in Provincia di Novara Luca Milanetto Torino, 11 aprile 2013.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Le cooperative in Lombardia oggi Oltre cooperative in Lombardia cooperative sociali attualmente registrate nell’Albo regionale 2 milioni sono.
Coordinamento Regionale C.so Allamano, 126/A – Grugliasco (TO) - Tel. 011 –
Responsabilità genitoriali e conciliazione: il quadro legislativo vigente e le misure promozionali Francesca Pelaia Dipartimento politiche per la famiglia.
IL PNSD # Documento di sintesi A cura dell’Animatore Digitale
IL TEMPO RITROVATO Venezia, 23 settembre IL TEMPO RITROVATO CONCILIAZIONE: DA QUESTIONE NON PIU’ RINVIABILE … … A STRUMENTO DI BENESSERE PER LE.
Lauro Borsato Il ruolo e servizi Ecipar nell’iniziativa “Garanzia Giovani” Ecipar Parma18 maggio 2015.
Transcript della presentazione:

C.A.S.A. Conciliazione , Automazione Studio Arclab Analisi microbiologiche, chimiche, merceologiche Sicurezza alimentare - Sistemi qualità e HACCP - Formazione del Personale Laboratorio Accreditato Accredia n. 412 per la ISO 17025 Riconosciuto da Ministero della Sanità e Regione Piemonte Nel 2007 lo studio è stato certificato ISO 9001:2000 6 dipendenti di cui 4 donne 4 consulenti esterni donne Nasce dall’idea di gestire e prevenire delle potenziali emergenze Tra il 2005 e il tra 2012 ci sono state 5 maternità di 3 dipendenti (di cui 3 tra il 2007 e 2010) 3 maternità delle 2 consulenti esterne Welfare aziendale e conciliazione Torino, 16 maggio 2013

Progetto C.A.S.A. e Studio Arclab Autocontrollo Organizzazione Qualità Azione preventiva Per noi non sono solo parole ….. Valutazione dei rischi Prevenzione C.A.S.A. integra un progetto finanziato POR FESR 2007/2013 – Asse I – Attivita’ I.3.2. "Adozione ICT" Non conformità Azione correttiva In questo contesto si inserisce il discorso casa Prevenzione è la nostra forma mentis, oltre che la nostra “visione aziendale” Welfare aziendale e conciliazione Torino, 16 maggio 2013

Progetto C.A.S.A. Conciliazione , Automazione Studio Arclab API di Torino, con l’appoggio e la supervisione di Apid Imprenditorialità Donna , ha dato pieno appoggio alla realizzazione del progetto C.A.S.A affinché l’esperienza costituisca un precedente incoraggiante per altri/e imprenditori/trici Associati/e con le medesime esigenze di conciliazione. Casa è stato possibili grazie alla collaborazione della associazione di categoria datoriale alla quale lo studio appartiene, API ein particoalre al gruppo APID che all’informazione sul bando hanno dato assistenza nella redazione della domanda e, cosa inaspettata per lo studio stesso, ha condivisione di intento e dato pieno appoggio alla realizzazione del progetto C.A.S.A affinché l’esperienza costituisca un precedente incoraggiante per altri/e imprenditori/trici Associati/e con le medesime esigenze di conciliazione. Si inserisce ad integrare su un progetto FERS Si utilizza open source, voip , videoconferenze, skype, banda larga Il progetto proseguirà perché lo studio confiderà nella presenza femminile e perché si intravede nel nuovo modello organizzativo la possibilità di decentrare ultiriormente il lavoro e portare lo studio dai clienti, con tablet e smartphone Banda larga presso le dipendenti? Welfare aziendale e conciliazione Torino, 16 maggio 2013

L’Associazione ApiD- Imprenditorialità Donna si propone di a) promuovere azioni di sostegno per lo sviluppo dell’imprenditorialità femminile; b) collaborare con tutte le istituzioni competenti in ambito provinciale, regionale, nazionale, comunitario ed internazionale; c) attingere informazioni sulle esperienze ed iniziative in atto in ciascun paese comunitario e porsi come interlocutore propositivo in ciascuna azione; d) favorire occasioni di sviluppo e formazione professionale, studi e ricerche utili agli scopi sopra descritti; e) costituire un punto di riferimento per donne, o iniziative di donne, che intendono avviare nuove aziende e/o presentare progetti fornendo loro consulenza e informazioni atte ad agevolarle a livello nazionale e comunitario; f) promuovere la creazione di nuove imprese ed iniziative locali occupazionali; g) promuovere l’immagine dell’API e le sue specificità culturali e sociali curando la promozione del ruolo femminile, collaborando in tutti i settori in cui l’API persegue le sue finalità istituzionali; h) sostenere azioni positive per l’inserimento delle donne nell’ambito delle associazioni di categoria e degli organismi direttivi dell’API. Welfare aziendale e conciliazione Torino, 16 maggio 2013

Progetto C.A.S.A. – I problemi riscontrati ALL’INIZIO le beneficiarie erano ORA le beneficiare sono Donna di 40 anni con 2 figli di 4 e 18 mesi con part time di 6 ore Donna di 45 anni con 2 figli di 7 e 5 anni con part time di 6 ore Donna di 29 anni sposata da 2 anni 2 donne sotto i 29 anni , non sposate e senza figli Donna di 35 anni, non sposata e senza figli con contratto a 16 ore settimanali e residente 20 km di distanza dallo studio Donna di 47 anni con 3 figli di 17, 15 e 7 anni L’individuazione delle attività da svolgere in remote non è stato un problema Il 15/2/13 il fornitore dei servizi informatici, nonché i docenti , sono stati cambiati Welfare aziendale e conciliazione Torino, 16 maggio 2013

Sara Cambiotti Biologa Amministratrice dello studio Arclab dal 2005 1990 dipendente (11-12 ore fuori da casa a 30 km di distanza da casa) Dal 1998 al 2005 libera professionista Insegnante in una scuola superiore dal 1999 al 2001 Tre figli di 17 , 16 e 8 anni Un marito assente da casa per giorni interi per trasferte di lavoro Nel 2000 vengo a conoscenza della Legge 53/2000 Nel 2007 inizio a seguire le attività di ApiDonna e i loro progetti Welfare aziendale e conciliazione Torino, 16 maggio 2013

Welfare aziendale e conciliazione Torino, 16 maggio 2013

Cosa ha cambiato C.A.S.A.? Un tecnico (uomo) ha usufruito del telelavoro per esigenze di assistenza anziani in famiglia La segretaria amministrativa abita a 20 km di stanza da Beinasco e ha un contratto part time di 16 ore alla settimana. Ora 8 ore sono svolte a casa, risparmiando tempo e benzina . Io con i miei tre figli sono più presente in casa e riesco a gestire le mie problematiche familiari. I miei figli sono più contenti e tranquilli che mamma sia più presente e quindi attenta alle loro esigenze . Il clima in casa è più sereno perché io sono più serena anche se devo gestire le loro continue interruzioni . In caso di malattia, scioperi e vacanze del bambino ho minori costi di baby sitter. La responsabile del laboratorio ha dovuto fare una lunga convalescenza per malattia e lavorare da casa le ha permesso di portarsi avanti con il lavoro ed al rientro era meno ansiosa L’organizzazione delle attività in studio è meno a rischio , lavoriamo tutti più tranquilli per una migliore gestione dei tempi lavorativi. Il clienti sono più soddisfatti e ci percepiscono più efficienti Welfare aziendale e conciliazione Torino, 16 maggio 2013

Il futuro di C.A.S.A. ? In punto di partenza per altri progetti in cantiere Sarà di supporto per lo svolgimento dei prelievi e delle consulenze grazie all’ accesso in remote al nostro server Diffondere la nostra esperienza ad altri laboratori tramite il nostro servizio di consulenza e piccole realtà aziendali tramite ApiDonna Welfare aziendale e conciliazione Torino, 16 maggio 2013

Grazie a tutti Welfare aziendale e conciliazione Torino, 16 maggio 2013

Recapiti Strada Antica di None, 44 Beinasco (TO) S.cambiotti@arclab.it http://www.apid.to.it/ apid@apito.it Welfare aziendale e conciliazione Torino, 16 maggio 2013