EDUCAZIONE SESSUALE PER LE SCUOLE

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Transcript della presentazione:

EDUCAZIONE SESSUALE PER LE SCUOLE A cura di Azienda U.L.S.S. 22 Area Servizi Territoriali Paolo Giavoni Responsabile Servizi Territoriali Tiziana Camparsi consulente di sessuologia ed ostetrica Cristina Cobelli psicologa

LE VARIE AREE O DIMENSIONI DELLA SESSUALITA’ DIMENSIONE CULTURALE DIMENSIONE BIOLOGICA DIMENSIONI RIPRODUTTIVA SESSUALITA’ DIMENSIONE RELAZIONE AFFETTIVA DIMENSIONE LUDICA

DEFINIZIONE DI SALUTE SESSUALE Nel 1972-74 l’ORGANIZZAZIONE MONDIALE della SANITA’ ha definito il concetto di “SALUTE SESSUALE” come l’integrazione degli aspetti somatici, affettivi, intellettuali e sociali nell’essere sessuato, allo scopo di pervenire ad un arricchimento della personalità umana, della comunicazione e dell’amore.

EDUCAZIONE SESSUALE TRASFORMAZIONI SOCIALI FAMIGLIA E GENERATTIVITA’ Mutamento degli stili di vita di giovani e adolescenti. Evoluzione e trasformazione dei modelli della famiglia. Progressiva trasformazione in società multietnica. Dissociazione tra sessualità e generatività. EDUCAZIONE SESSUALE Evidenza del fenomeno dell’abuso sessuale. Internet e linee telefoniche. Diffusione delle malattie a trasmissione sessuale e AIDS. Diffusione dei messaggi erotici nei mass media. PROBLEMATICHE EMERGENTI TECNOLOGIA E MASS MEDIA

PERSONA CORPO MENTE

DESTINATARI Docenti Alunni Genitori

MODALITA’ DI INTERVENTO CON GLI ALUNNI : - Vengono offerti una serie di incontri (minimo due) all’interno del gruppo classe di un’ora ciascuno con gli operatori compresenti senza la presenza dell’insegnante e di eventuali insegnanti di sostegno. - Un incontro di ascolto (attività di sportello) con entrambi gli operatori fuori dal contesto della classe per dare la possibilità di esprimere al singolo alunno o al piccolo gruppo spontaneo domande specifiche e ritenute riservate. - Qualora si intravedesse la necessità offrire un numero ristretto di incontri ad alunni che nell’attività di sportello manifestassero il desiderio di incontrare ancora gli operatori. Creare quindi uno spazio di ascolto per situazioni che mostrino criticità allo scopo di favorire la messa in rete con gli altri servizi specialistici territoriali.

MODALITA’ DI INTERVENTO CON I GENITORI : - Un incontro di presentazione degli operatori e del percorso che verrà svolto nelle singole classi. - Un incontro di restituzione del percorso fatto e possibilità di condividere le parti che i figli hanno riportato nelle loro famiglie. - Poter commentare insieme il materiale prodotto dai ragazzi (giornalino). - Qualora vi fosse interesse, promuovere incontri di educazione-formazione per genitori interessati ad approfondire alcune tematiche adolescenziali riguardanti l’affettività e la sessualità. - Indicare una breve bibliografia e materiale didattico che faciliti e supporti il ruolo educativo dei genitori.

MODALITA’ DI INTERVENTO CON I DOCENTI : - Presentazione del percorso e condivisione dei temi da trattare nelle classi. - Conoscenza per gli operatori del lavoro svolto e del programma ministeriale. - Qualora vi fosse interesse attuare delle iniziative concrete da condividere tra alunni, docenti ed operatori esterni (es.visione di un film o altro materiale).

Suddivisione dei costi Azienda Ulss 22: interventi dell’ostetrica in orario di servizio Scuole: interventi della psicologa e dell’ostetrica fuori dall’orario di servizio

Personale partecipante Giavoni Paolo: 40 ore Camparsi Tiziana: 20 ore