L’Università della Bicicletta Più ciclisti, più cittadini, più consapevoli! UNIBIKE 2013.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Massimo Tuccoli – Istruttore di MTB della SIMB
Advertisements

LA CICLABILE UNIVERSITARIA Proposta di collegamento tra corso Vittorio Emanuele II e corso Regina Margherita Torino, 22 dicembre 2009 ASSOCIAZIONE MUOVI.
TI M.U.O.V.I.? Sezione terza: I giovani e l’educazione stradale
Scale portatili NO! Specifiche di progettazione
17 settembre 2009 FIAB FirenzeInBici ONLUS Audizione presso la VI Commissione Consiliare.
DISPOSITIVI DI ILLUMINAZIONE VISIVA PER I CICLOMOTORI
VELOCITA’ PIU’ VELOCITA’ PIU’ PERICOLO !
LUOGHI DI LAVORO LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Giugno 2013
Il Patentino Segnali di Obbligo.
Fermata, Sosta, Arresto e Partenza, Triangolo
Il Patentino Segnali di Precedenza.
La fisica in automobile
EHI, VUOI FARE UN GIRO? SEGUICI, come chi siamo?
Segnali Stradali di Pericolo
PORTE MODELLI ARCHITETTONICI Identificazione del problema
MODELLO URBANO Identificazione del problema MARCIAPIEDI Pianificazione delle misure Considerazioni sui modelli In generale indietroavanti Bordi diseguali.
Istruzioni d'uso Conoscere le regole per una guida sicura
Segnali di pericolo.
CAMMINO CAMMINO CARTELLI E SEGNALI IN GIRO IN BICICLETTA.
Progetto SicuraMENTE Insieme 2012
Terzo Circolo di Belluno Scuola Primaria di Giamosa
BREVE STORIA (tratto da WIKIPEDIA)
Circolo Didattico “G. Verga” - Riposto Laboratorio multimediale
Educazione Stradale Per gli alunni delle classi 5^ della Scuola Primaria e delle classi 1^ e 2^ della Scuola Secondaria di primo grado.
Educazione stradale.
POLIZIA 4ª ELEMENTARE.
SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO
PROGETTO “TI MUOVI” SCUOLA DELL'INFANZIA “BRUNO MUNARI” LUMELLOGNO
CARATTERISTICHE GENERALI
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
Il codice stradale Il nuovo codice della strada raccoglie tutte le norme che regolano la circolazione e la guida dei veicoli a due o più ruote. E’ un.
LAVORO REALIZZATO DAL GRUPPO DI II MEDIA “FARINA” - VICENZA -
3^ Lezione 3 Aprile 2007.
L'Educazione Stradale.
Scopriamo un mondo nuovo … La strada
Art. 182 del Codice della Strada
Cartelli e ... Regole Stradali Francesco Buttinelli.
SCUOLA PRIMARIA PIER LOMBARDO DIREZIONE DIDATTICA VI CIRCOLO – NOVARA
Attenti!... si va in strada!.
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
Comando Polizia Locale
Nice-bike Padova, 11 Dicembre 2009 Federazione Italiana Amici della Bicicletta Come evitare gli incidenti più probabili in bicicletta - 1 Consigli per.
SEE YOU – Fatti vedere! Ditta, evento, data Nome Visibilità 2014.
1 REGOLAMENTO INTERNAZIONALE PER PREVENIRE GLI ABBORDI IN MARE – 1972
I segnali stradali Classe prima
SICUREZZA DELLE MACCHINE
Bici o bicicletta elettrica: sicurezza sul percorso casa-lavoro
Educazione alla Sicurezza stradale
Dal motorino in poi Corso di educazione stradale
MODELLO URBANO Identificazione del problema ATTREZZATURE STRADALI Pianificazione delle misure Considerazioni sui modelli In generale indietroavanti Mancanza.
I SEGNALI STRADALI.
PROGETTO SICUREZZA SICUREZZA STRADALE.
Educazione stradale Si tratta dell'insegnamento delle norme del codice stradale nelle scuole di ogni ordine e grado. I destinatari sono i bambini e.
Disabilità e voto Oggetti a muro Lungo una strada pedonale, gli oggetti, devono essere disposti in modo tale che una persona cieca o ipovedente riesca.
Educazione alla Sicurezza Stradale
Noi e la strada Istituto Comprensivo Statale "Mira 2“
INIZIA IL GIOCO Istituto Comprensivo “MARCHESE LAPO NICCOLINI” PONSACCO (PI) 2°E.
C’E’ QUALCOSA DI SBAGLIATO NEL VIDEO??? COMPORTAMENTI SCORRETTI:  quando non rispetti la segnaletica stradale… uando non indossi il caschetto di protezione…
EDUCAZIONE STRADALE LA STRADA…una giungla!
La storia della bicicletta “Le regole del buon ciclista”
SULLA BUONA STRADA.. IN BICI MIT - Federazione Ciclistica Italiana Utenti: Gli alunni delle ultime due classi della scuole primaria e gli studenti delle.
I pedoni sono le persone che circolano sulla strada, e che si muovono senza utilizzare mezzi meccanici. Sono però considerate pedoni anche le persone.
Il codice della strada I PEDONI 1 2 I pedoni sono le persone che circolano sulla strada,e che si muovono senza utilizzare mezzi meccanici. Sono però.
IL CODICE DELLA STRADA I PEDONI 1 1 I pedoni sono le persone che circolano sulla strada, e che si muovono senza utilizzare mezzi meccanici. Sono però.
EDUCAZIONE STRADALE Anno scolastico
IL CODICE DELLA STRADA I SEGNALI.
Istituto Comprensivo “Marchese Lapo Niccolini” Ponsacco (Pi) Classe 2^BA.S. 2013/14.
IL CODICE DELLA STRADA I SEGNALI.
Corsi di laurea magistrale in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto - Gestionale lezioni del corso GESTIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO anno accademico.
SICUREZZA STRADALE XVI Edizione progetto «icaro»
Transcript della presentazione:

L’Università della Bicicletta Più ciclisti, più cittadini, più consapevoli! UNIBIKE 2013

DOVE? Urban Center Bologna – Sala Borsa - Piazza del Nettuno, 3 CON CHI? Urban Center Bologna - Ufficio Mobilità Reggio Emilia - Consulta della Bicicletta - SRM Reti e Mobilità - Bologna Pedonale - Monte Sole Bike Group - L'Altra Babele Studenti - Pedalalenta - A.S.D. Bitone - Legambiente - Pedalando QUANDO? Sabato 2, 9, 16, 23 marzo - sabato 6 e 13 aprile 2013 Dalle 17 alle 18 incontro e dialoghi – alle 18 si fa pratica! UNIBIKE 2013

Ferdinando Conti A.S.D. Bitone http://www.bitone.org/ 9 Marzo 2013: La Bicicletta non è immodificabile 1) Dotazioni di Legge 2) Accessori (non di legge) per l’uso urbano 3) Abbigliamento 4) E in caso di pioggia … 5) Pillole di comportamento Ferdinando Conti A.S.D. Bitone http://www.bitone.org/ UNIBIKE 2013

BITONE: 200 iscritti per fare cosa BITONE: 200 iscritti per fare cosa? Ciclismo non competitivo su strada e fuori strada UNIBIKE 2013

ATTIVITA’ DIVERSE http://www.bitone.org Raduni Gite Gran Fondo UNIBIKE 2013 Gran Fondo Biciclettate in città

- di notte: i dispositivi di illuminazione. 1) DOTAZIONI DI LEGGE Come deve essere fatta una bicicletta? Anzi: UN VELOCIPEDE! Vediamo che cosa dicono: Il NUOVO CODICE DELLA STRADA (Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n. 285) e il REGOLAMENTO di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada (D.P.R. 495/1992 - 28.12.1992) e scopriamo che: c’è libertà di fare tante bici diverse, tutte rispondenti al Codice, purché abbiano: - di giorno: 2 freni e il campanello; - di notte: i dispositivi di illuminazione. UNIBIKE 2013 UNIBIKE 2013

CITTA’ UNIBIKE 2013

STRADA UNIBIKE 2013

FUORISTRADA UNIBIKE 2013

RIMORCHIO UNIBIKE 2013

CARGO UNIBIKE 2013

RECLINATA UNIBIKE 2013

SCATTO FISSO UNIBIKE 2013

PIEGHEVOLE UNIBIKE 2013

CHE COSA E’ UN “VELOCIPEDE”? (Art. 50 del Codice) I velocipedi sono i veicoli con due ruote o più ruote funzionanti a propulsione esclusivamente muscolare, per mezzo di pedali o di analoghi dispositivi, azionati dalle persone che si trovano sul veicolo; UNIBIKE 2013

… sono altresì considerati velocipedi le biciclette a pedalata assistita, dotate di un motore ausiliario elettrico avente potenza nominale continua massima di 0,25 KW la cui alimentazione è progressivamente ridotta ed infine interrotta quando il veicolo raggiunge i 25 km/h o prima se il ciclista smette di pedalare. [Nota: la potenza di un ciclomotore è circa 10 volte superiore] 2. I velocipedi non possono superare 1,30 m di larghezza, 3 m di lunghezza e 2,20 m di altezza. UNIBIKE 2013

DOTAZIONI DI LEGGE (Art DOTAZIONI DI LEGGE (Art. 68 del Codice: Caratteristiche costruttive e funzionali e dispositivi di equipaggiamento dei velocipedi) 1. I velocipedi devono essere muniti di pneumatici, nonché: a) per la frenatura: di un dispositivo indipendente per ciascun asse che agisca in maniera pronta ed efficace sulle rispettive ruote; b) per le segnalazioni acustiche: di un campanello; UNIBIKE 2013 UNIBIKE 2013

c) per le segnalazioni visive: anteriormente di luci bianche o gialle, posteriormente di luci rosse e di catadiottri rossi; inoltre, sui pedali devono essere applicati catadiottri gialli ed analoghi dispositivi devono essere applicati sui lati. 5. I velocipedi possono essere equipaggiati per il trasporto di un bambino, con idonee attrezzature, le cui caratteristiche sono stabilite nel regolamento. UNIBIKE 2013

Seguono: 4 considerazioni forse banali ma sicuramente non superflue DOTAZIONI DI LEGGE e di BUONSENSO ovvero: agli utenti più deboli conviene rispettare il Codice per essere più sicuri Seguono: 4 considerazioni forse banali ma sicuramente non superflue UNIBIKE 2013

1) Pneumatici: la giusta pressione di gonfiaggio attenua l’impatto con le buche, evita sbandate, riduce la fatica. 2) Freni: se funzionano bene è più facile fermarsi al punto e al momento giusto. 3) Luci: di sera DEVONO FUNZIONARE. Se gli automobilisti ci vedono, in genere ci evitano. Le luci a LED e batteria sono più luminose e affidabili. UNIBIKE 2013

4) Casco omologato: una dotazione non prevista dal Codice, ma indispensabile per ciascun ciclista, di qualunque età, su qualunque bici, ANCHE IN CITTA’ UNIBIKE 2013

DOTAZIONI DI LEGGE Dettagli tecnici secondo il Regolamento UNIBIKE 2013

Freni e Campanello il Regolamento prevede soluzioni diverse per i freni (Art. 223: Dispositivi di frenatura e di segnalazione acustica dei velocipedi) 1. I dispositivi indipendenti di frenatura, l'uno sulla ruota anteriore e l'altro su quella posteriore, possono agire sia sulla ruota (pneumatico o cerchione) sia sul mozzo, sia, in genere, sugli organi di trasmissione. 2. Il comando del freno può essere tanto a mano quanto a pedale. 3. La trasmissione fra comando e freni, può essere attuata con sistemi di leve rigide a snodo, con cavi flessibili o con sistemi di trasmissione idraulica. 4. I sistemi di cui ai commi 1, 2 e 3 possono essere applicati sia internamente sia esternamente alle strutture del veicolo. 5. Il suono emesso dal campanello deve essere di intensità tale da poter essere percepito ad almeno 30 m di distanza. UNIBIKE 2013

Luci Il regolamento fornisce molti dettagli su colore, posizione, orientamento, intensità delle luci. Vediamo quelli essenziali (Art. 224 Dispositivi di segnalazione visiva dei velocipedi.) La luce anteriore consiste in un fanale a luce bianca o gialla, ad alimentazione elettrica, … [non specifica se può essere intermittente] 3. La luce di posizione posteriore rossa, ad alimentazione elettrica, deve trovarsi sul piano di simmetria del velocipede, … [non specifica se può essere intermittente] Da mezz'ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell'oscurità e di giorno, qualora le condizioni atmosferiche richiedano l'illuminazione, i velocipedi sprovvisti o mancanti degli appositi dispositivi di segnalazione visiva, non possono essere utilizzati, ma solamente condotti a mano. UNIBIKE 2013

Ci vogliono anche i catarifrangenti! 6. Il dispositivo catadiottrico posteriore a luce riflessa rossa deve essere montato su idoneo supporto … Il dispositivo può essere abbinato alla luce di posizione posteriore, purché le superfici luminose dei due dispositivi restino separate. 7. I dispositivi catadiottrici a luce riflessa gialla, da applicare sui due fianchetti di ciascun pedale e gli analoghi dispositivi da applicare sui due lati di ciascuna ruota, … UNIBIKE 2013

Vestiti riflettenti Art. 182. Circolazione dei velocipedi. 9-bis. Il conducente di velocipede che circola fuori dai centri abitati da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e il conducente di velocipede che circola nelle gallerie hanno l'obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità, di cui al comma 4-ter dell'articolo 162. UNIBIKE 2013

I BAMBINI IN BICI CON NOI Art. 68 - 5. I velocipedi possono essere equipaggiati per il trasporto di un bambino, con idonee attrezzature, le cui caratteristiche sono stabilite nel regolamento. UNIBIKE 2013

Qualche dettaglio Art. 225 del Regolamento (Art. 68 e Art Qualche dettaglio Art. 225 del Regolamento (Art. 68 e Art. 69 del Codice) Caratteristiche costruttive delle attrezzature per il trasporto dei bambini sui velocipedi Premessa: possono sembrare indicazioni pedanti, ma si tratta delle creature! Età massima del bambino: otto anni Il seggiolino è composto da: sedile con schienale, braccioli, sistema di fissaggio al velocipede e sistema di sicurezza del bambino. I braccioli possono essere omessi nel caso di seggiolini destinati esclusivamente al fissaggio in posizione posteriore al conducente, per il trasporto di bambini di età superiore ai quattro anni. UNIBIKE 2013

Il sistema di sicurezza del bambino è costituito da bretelle o cintura di contenimento e da una struttura di protezione dei piedi del bambino, per impedire il contatto dei piedi con le parti in movimento. Il sistema di fissaggio del seggiolino deve garantire l'ancoraggio del seggiolino al velocipede impedendone, in ogni caso, lo sganciamento accidentale. UNIBIKE 2013

Un po’ di BUROCRAZIA Ciascun seggiolino è munito di istruzioni illustrate per il montaggio e di indicazioni per l'uso atte a garantire il trasporto del bambino in condizioni di sicurezza. Alle suddette istruzioni ed indicazioni è allegata una dichiarazione che attesti la rispondenza del seggiolino alle caratteristiche fissate dal presente articolo. Sul seggiolino sono impressi in modo visibile, anche dopo il montaggio dello stesso, l'anno di produzione ed il nome del produttore UNIBIKE 2013

Sono consentiti i rimorchi per velocipedi purché la lunghezza del velocipede, compreso il rimorchio, non superi 3 m. La larghezza massima totale del rimorchio non deve essere superiore a 75 cm e l'altezza massima, compreso il carico, non deve essere superiore a 1 m. La massa trasportabile non deve essere superiore a 50 kg. Per la circolazione notturna il rimorchio è equipaggiato con i dispositivi di segnalazione visiva posteriore e laterale previsti per i velocipedi all'articolo 224. UNIBIKE 2013

2) Accessori (non di legge) per l’uso urbano: possono essere utili e aumentano la sicurezza Prima di tutto, ovviamente: IL CASCO. Anche in città, e indossato nel modo giusto! UNIBIKE 2013

Poi: meglio vedere (anche dietro), e FARSI VEDERE UNIBIKE 2013

Trasportiamo le cose in sicurezza UNIBIKE 2013

Pantaloni e gonne larghe? Meglio di no, ma comunque … UNIBIKE 2013

Quando la bici è parcheggiata UNIBIKE 2013

3) ABBIGLIAMENTO Per la città non ci sono regole particolari, salvo una: è meglio che i vestiti non siano larghi perché: Non si impigliano nelle ruote, nei pedali o nella catena Lasciano miglior libertà di movimento Riparano meglio dal vento E attenzione al cappuccio: toglie visuale! UNIBIKE 2013

Se però fate molta strada … L’abbigliamento “da ciclista” è fortemente consigliato. Soprattutto i pantaloni con fondello protettivo e i guanti. UNIBIKE 2013

4) E in caso di pioggia … Anche se piove NON SI GUIDA LA BICI CON L’OMBRELLO! Le MANTELLE non sono sicure, perché sono larghe e svolazzanti. Meglio sovrapantaloni e giacche antipioggia. Contro il freddo: non c’è che l’imbarazzo della scelta presso i negozi specializzati. UNIBIKE 2013 UNIBIKE 2013

5) Pillole di comportamento IL SEMAFORO E’ ROSSO ANCHE PER I CILCISTI UNIBIKE 2013

Le rotatorie: incubo del ciclista il Codice della strada non parla delle rotatorie: bisogna applicare altri articoli del codice stesso Principi di comportamento: Far capire agli automobilisti le proprie intenzioni: usare le braccia per segnalare Cercare di capire le loro (senza dare nulla per scontato): guardarli in faccia Non effettuare bruschi cambiamenti di direzione per entrare e uscire dalla rotatoria Più andiamo piano, più siamo un ostacolo fisso per l’automobilista L’argomento è trattato abbastanza bene dal Manuale del ciclista urbano: http://manuale-ciclista-urbano.barattare.net/bici_rotatoria.html UNIBIKE 2013

Se voltiamo subito a destra UNIBIKE 2013

Se voltiamo ad uscite successive NON FARE COSI’! UNIBIKE 2013

ma in questo modo: Segnalando col braccio SN fino al punto -a- e poi col DX (anche per avvertire l’automobilista che sta entrando al punto-2-) fino al punto -b- UNIBIKE 2013

SULLA BASE DELL’ESPERIENZA: All’entrata delle rotatorie: a) segnalare sempre la propria intenzione col braccio: destro se si intende utilizzare la prima uscita, e soprattutto sinistro se vogliamo rimanere in rotatoria; Mentre percorriamo la rotatoria: - se quella grande a doppia corsia deve esser percorsa per un lungo contratto, conviene stare sulla mezzeria, in modo da lasciare all’automobilista che ci segue lo spazio per sorpassarci o evitarci sia a dx (se vuole uscire) che a sn (se vuole rimanere in rotatoria), e non “invogliarlo” a tagliarci la strada; - bisogna segnalare ampiamente e a lungo col braccio sn. l’intenzione di rimanere in rotonda e col dx (con anticipo!) quella di uscirne; - quanto agli automobilisti che si immettono nella rotatoria che noi stiamo già percorrendo, e che ci devono dare la precedenza: ce la daranno più facilmente se noi andiamo ad una buona velocità, se siamo sul centro di una rotatoria larga, e se gli facciamo capire (guardandoli, facendo cenno con la mano dx, mantenendo la nostra velocità) che intendiamo prenderci la precedenza che ci spetta (naturalmente pronti a frenare se del caso …). UNIBIKE 2013

ALTRE PILLOLE Secondo il CODICE (Art. 3. Definizioni stradali e di traffico) I ciclisti possono andare nelle zone pedonali; ma le strisce pedonali non sono per loro. (Art. 141. Velocità) “Tutti i conducenti devono mantenere una velocità non pericolosa e sotto controllo” Attenzione alle ciclabili! Spesso sono strette e tortuose UNIBIKE 2013

Art. 154. Cambiamento di direzione o di corsia o altre manovre Il ciclista deve segnalare con sufficiente anticipo la propria intenzione... “alzando verticalmente il braccio qualora intenda fermarsi e sporgendo, lateralmente, il braccio destro o quello sinistro, qualora intenda voltare”. NOTA: far capire agli altri le proprie intenzioni di marcia è vitale: in genere, gli automobilisti non tirano volontariamente addosso ai ciclisti UNIBIKE 2013

Art. 182. Circolazione dei velocipedi. 1 Art. 182. Circolazione dei velocipedi. 1. I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due; quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell'altro. 2. I ciclisti devono avere libero l'uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio almeno con una mano; … … 5. E' vietato trasportare altre persone sul velocipede a meno che lo stesso non sia appositamente costruito e attrezzato. E' consentito tuttavia al conducente maggiorenne il trasporto di un bambino fino a otto anni di età, opportunamente assicurato con le attrezzature, di cui all'articolo 68, comma 5. 9. I velocipedi devono transitare sulle piste loro riservate quando esistono... 9-bis. Il conducente di velocipede che circola fuori dai centri abitati da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e il conducente di velocipede che circola nelle gallerie hanno l'obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità, di cui al comma 4-ter dell'articolo 162. (2) UNIBIKE 2013

Secondo il Regolamento Art. 377. (Art. 182, CdS) Circolazione dei velocipedi. 4. Da mezz'ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell'oscurità e di giorno, qualora le condizioni atmosferiche richiedano l'illuminazione, i velocipedi sprovvisti o mancanti degli appositi dispositivi di segnalazione visiva, non possono essere utilizzati, ma solamente condotti a mano. [Ovvero: di giorno le luci non devono essere montate] 6. Per la circolazione dei velocipedi sulle piste ciclabili, come definite all'articolo 3 del codice, si applicano, ove compatibili, le norme di comportamento relative alla circolazione dei veicoli. 7. Ove le piste ciclabili si interrompano, immettendosi nelle carreggiate a traffico veloce o attraversino le carreggiate stesse, i ciclisti sono tenuti ad effettuare le manovre con la massima cautela evitando improvvisi cambiamenti di direzione. UNIBIKE 2013

Continua a pedalare!

E adesso: tutti in bici! UNIBIKE 2013