Progetto GAP-NET - 2 nd Wave Graziano Bellio
Obiettivi 1.sviluppo o rafforzamento di ambulatori locali (ulss n. 3, 8 e 15), garanzia di accoglienza, valutazione del giocatore e/o della sua famiglia, di presa in carico del problema azzardo-correlato ed eventuale integrazione con altri servizi sociosanitari e socioassistenziali 2.formazione del personale sia di livello base che avanzato 3.produzione di materiali utili alla sensibilizzazione o trattamento
Obiettivi 4.raccolta dei dati clinici essenziali dei giocatori che si rivolgono ai servizi per consulenza e/o trattamento 5.implementazione di un sito Web, orientato a una utenza giovanile, in grado di offrire materiali informativi e di sensibilizzazione ai problemi correlati all’azzardo e all’uso smodato di tecnologie digitali.
Cosa è stato fatto Sviluppo/rafforzamento di 5 ambulatori Asiago - Bassano - Camposampiero - Castelfranco - Cittadella Personale del progetto per attività cliniche Ulss 3 - psicologo = 20 ore/sett. Ulss 15 - psicologo = 21 ore/sett. Ulss 8 - psicologo = 24 ore/sett.
I pazienti pervenuti Ulss 3Ulss 8Ulss 15TOTALI prima dopo TOT % ♀25%28%20% Giocatori patologici presi in carico prima e dopo l’avvio del progetto
Cosa è stato fatto Sito Web - Psicologo - 6 ore/sett. Tre aree: giovani famiglia operatori Il sito web offre ai giovani e alle famiglie materiali di approfondimento e luoghi dove trovare aiuto gli operatori troveranno materiali utili e potranno pubblicare slide e lavori
Cosa è stato fatto Realizzazione di tre pacchetti formativi: 2 seminari - Le dipendenze comportamentali negli adolescenti: dalla prevenzione alla clinica” dr.ssa Paoleschi – trattamento di gruppo dr. Croce - peer education e prevenzione corso di II livello sul gambling (4 lezioni) gli interventi rivolti alla famiglia del giocatore (AND) gli interventi legali a favore del giocatore patologico (AND) gli interventi del counselling economico assessment, assessment, fortissimamente assessment convegno finale
Cosa è stato fatto Produzione di materiali per la clinica Vincere il gioco d'azzardo. Manuale di autoaiuto per il giocatore che vuole smettere (2° Ediz. riveduta) Gioco d'azzardo: guida pratica di intervento. Manuale per l'operatore Gioco d'azzardo: guida pratica di intervento. Counselling Finanziario Gioco d'azzardo: guida pratica di intervento. Il giocatore: abilità e reti sociali
Conclusioni: il pdv dei servizi Il progetto: ha facilitato il coinvolgimento dei servizi dipendenze nell’accoglienza e nel trattamento dei giocatori patologici e loro famiglie consente di capitalizzare l’esperienza clinica e la formazione in vista dell’ingresso del GAP nei LEA ha confermato l’utilità di uno stretto coordinamento dei servizi sul piano della formazione, metodologia diagnostica e approccio terapeutico ha permesso di accedere alle prestazioni in regime di gratuità e con accesso diretto
Oltre il progetto GAP-Net Uscire dalla logica emergenziale e dare continuità rinforzando adeguatamente i servizi: ripristinare il turn-over adeguare le risorse ai compiti assistenziali e di prevenzione (LEA) Promuovere una politica regionale e una normativa articolata sul gioco d'azzardo Promuovere la formazione degli operatori Riconoscere il ruolo del coordinamento regionale (GRV-GAP)
Progetto GAP-NET - 2 nd Wave Graziano Bellio