Il modello di sfida dello sviluppo nel ciclo di vita
Mutamenti normativi Mutamenti di maturazione Causati da cambiamenti biologici, sperimentati più o meno universalmente alla stessa età, e quindi prevedibili, anticipabili e condivisibili Crescita dei denti; Pubertà; Menopausa Mutamenti sociali normativi Prescritti da norme a determinati gruppi di individui appartenenti ad una comunità; prevedibili e condivisibili Scolarizzazione; Maggiore età; Età pensionabile Mutamenti quasi normativi Comuni in certi gruppi a una certa età, non legittimati da norme esplicite ma spesso rinforzati implicitamente; abbastanza prevedibili e condivisibili coi coetanei Uscire di casa; Inserimento lavorativo; Matrimonio
Mutamenti non normativi Mutamenti fuori tempo normativi ma non per quell’età; non sono prevedibili ma condivisibili con persone di età diversa Gravidanza in adolescenza o in età avanzata; morte prematura dei genitori; pensionamento precoce; matrimonio tardivo Mutamenti storici accadono a tutti i membri di un gruppo; non sempre prevedibili sono però condivisibili con gli altri membri; non dispongono di modelli di comportamento adeguati Guerra; crisi economica; catastrofi naturali; invenzioni rilevanti Mutamenti provocati dall’individuo non avvengono automaticamente; spesso attesi e pianificati; minore è la loro normatività maggiore è la disapprovazione associata Divorzio; emigrazione
Mutamenti non normativi Mutamenti particolari Avvengono solo a pochi, non sempre prevedibili, condivisibili con un ristretto numero di persone; raro che dispongano di modelli di comportamento adeguati. Handicap o malattia grave; vincite; essere divorziato Non eventi Mutamenti normativi o quasi normativi che invece non si verificano; raro che dispongano di modelli di comportamento adeguato. Sterilità; disoccupazione
Mutamenti e sfide I mutamenti possono essere punti di svolta dello sviluppo Se accadono precocemente nella vita possono avere un peso e conseguenze permanenti Molte di queste transizioni sono però determinate da una sequenza anche lunga di momenti di scelta e non da singoli eventi di breve durata I mutamenti presentano all’individuo una serie di sfide ognuna delle quali può essere affrontata in modo più o meno efficace
Normatività degli eventi I cambiamenti normativi, per la loro prevedibilità e per possibile condivisione con altri membri del gruppo non rappresentano una sfida particolarmente impegnativa I cambiamenti non normativi invece sorprendono l’individuo e creano una sua deviazione dalle norme della società di riferimento Proprio per il maggior impegno della sfida che implicano, i mutamenti non normativi contengono il maggior potenziale di sviluppo
Superamento di una sfida, abilità di coping e stress Sviluppo di sforzi cognitivi e comportamentali per far fronte a richieste specifiche interne e/o esterne che sembrano mettere a dura prova o eccedere le risorse di una persona (Lazarus, 1993) Gli eventi stressanti si verificano universalmente, ciò che cambia culturalmente è il contenuto dell’evento Gli eventi stressanti sono il contesto in cui negli adulti si può verificare lo sviluppo portandoli a sviluppare nuove capacità e abilità
Superamento di una sfida, abilità di coping e stress Non esiste una sequenza di sviluppo universale perché i processi di sviluppo sono determinati dalle scelte e soluzioni che via via operiamo (Aldwin, 1992). Possono portare a: Indebolimento della persona (= deterioramento) Ritorno all’omeostasi (= stagnazione) Aumento di risorse (= sviluppo) Per affrontare le sfide in modo ottimale bisogna possedere (Ruth & Coleman, 2000) Maturità, ottimismo, coerenza, locus of control, strategie di coping, sostegno sociale, istruzione superiore, alto status socioeconomico.
Esempi di diversa interazione tra sfide e risorse potenziali dinamiche A gruppi di 3 persone create un esempio di interazione
Struttura dell’esempio e informazioni da riportare In forma di diagramma o di narrazione in cui sia presente e chiaramente identificabile indicazione delle risorse potenziali rilevanti per una determinata sfida o sequenza di sfide descrizione delle condizioni “situazionali” in cui il fronteggiamento della sfida avviene descrizione della sfida o sfide in termini di normatività o meno del cambiamento occorso indicazione del/i possibile/i esito/i della soluzione della sfida (sviluppo, stagnazione, deterioramento) indicazione di quali risorse risultano eventualmente incrementate o perse