Test your abilities food: domande e risposte

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Transcript della presentazione:

Test your abilities food: domande e risposte Francesco Cadario, Ciro Pignatiello, Valentina Novara Clinica Pediatrica di Novara Direttore: Prof. Gianni Bona

Food, domanda 1 Quando ti siedi a tavola per pranzo: A: fai sempre la stressa dose di insulina B: cerchi di capire quanti CHO hai nel piatto C: fai sempre un’unità in più per non sbagliare D: fai sempre un’unità in meno per non sbagliare

Food, domanda 2 Ai pasti: A: fai l’insulina quando vuoi tu B: arrivi affamato, mangi e poi fai l’insulina C: provi la glicemia e se va bene fai l’insulina e aspetti 10 minuti prima di mangiare D: provi la glicemia e se va bene fai l’insulina necessaria per il pasto e mangi subito

Food, domanda 3 I carboidrati all’interno di un pasto: A: se posso li evito così non faccio insulina B: sono contenuti in pane, pasta, bistecca, verdura e frutta C: sono l’unico nutriente importante D: devono essere sempre presenti

Food, domanda 4 Un esempio di pasto bilanciato: A: pasta al pomodoro, bistecca impanata, patatine fritte B: trancio di pizza con verdure, coca zero e budino C: bistecca ai ferri, verdure grigliate ed un frutto D: frittata, prosciutto e pomodori

Un pasto bilanciato Carboidrati: 50-60% dell’apporto calorico Proteine: 15-20% Lipidi: 30%, di cui saturi: 7%, e Colesterolo: < 200 mg/die Fibre: 30 g /die, oppure 0,5 g/Kg/die Un pasto bilanciato

Fondamentalmente bene 20% proteine Carboidrati 52 % 50% carboidrati 30% lipidi Proteine 16 % Lipidi 34 % Noi in genere insegniamo il calcolo dei carboidrati Ma è valido solo se in un tutt’insieme equilibrato

Food, domanda 5 La glicemia due ore dopo il pasto: A: se è maggiore di 50 mg/dl rispetto a quella pre-pasto indica che il bolo fatto era corretto B: non va mai misurata perché i valori non sono attendibili C: deve essere inferiore o tutt’al più uguale a quella pre-pasto D: deve sempre essere maggiore di 200 mg/dl

Food, domanda 6 Per colazione è giusto mangiare: A: brioche e succo di frutta B: latte e caffè, cereali ed un frutto C: solo una merendina D: yogurt con un biscotto

A colazione La colazione è essenziale: scegli latte o yogurt e aggiungi sempre cornflakes o biscotti o fette biscottate o pane per avere l’energia necessaria per affrontare la giornata 30 g di biscotti al burro: 2/3 carboidrati, 5 g lipidi

Food, domanda 7 Uno spuntino (metà mattina/pomeriggio): A: è corretto se è fatto con un pacchetto di cracker o 1 yogurt B: può essere composto da 30g di pane C: è importante perché previene l’ipoglicemia D: se contiene 15 grammi di CHO non richiede insulina

La merenda merendina + estatè patatine + coca cola panino prosciutto magro + acqua zuccheri g 44 quasi tutti semplici grassi g 6 zuccheri g 36 tutti semplici grassi g 8 Zuccheri g 30 complessi Grassi g 4

Food, domanda 8 Cosa non può mai mancare a cena: A: il dolce B: la verdura C: un secondo piatto D: un primo piatto o in alternativa due panini

Food, domanda 9 Cosa fai se sei in ipoglicemia? (glicemia < 70 mg/dl) A: mi metto sdraiato sul divano e aspetto che mi passi B: mangio un paio di quadretti di cioccolata C: mangio un pacchetto di cracker D: bevo un succo di frutta o assumo dello zucchero

Food, domanda 10 Quando fai sport: A: non mangio nulla per non appesantirmi B: bevo un succo di frutta per darmi la carica C: mangio un piccolo panino prima di iniziare D: mangio non meno di tre merendine  

Food, domanda 11 Da quando ho scoperto di avere il diabete: A: ho capito che intraprendere una dieta ferrea è la cosa più giusta da fare B: ho capito quanto delle buone abitudini alimentari facciano bene a tutta la mia famiglia C: mangio tutte le volte che ho fame, basta fare un po’ di insulina D: non vado alle feste di compleanno dei miei compagni di scuola così evito di mangiare dolci

Food, domanda 12 Il momento dei pasti per me: A: è un’inutile perdita di tempo, preferisco fare uno spuntino veloce da solo B: non è mai fisso, mangio quando ho smesso di fare tutto il resto C: è un momento di sofferenza perché sono sempre a dieta D: è il momento in cui la mia famiglia si ritrova e si dedica del “tempo di qualità”

Decalogo alimentare Dose di insulina corretta: usa per definirla il rapporto insulina/carboidrati Può essere calcolata dividendo 500 per il numero di U di insulina giornaliere Es. 4 + 7 + 6 U boli di insulina ai pasti e 16 U di basale alla sera: 500/33 = 15

Il decalogo alimentare Quando fare insulina: aspetta 10 minuti se la glicemia è normale, oppure 20-30 se la glicemia è alta

Il decalogo alimentare Composizione dei pasti: devono contenere carboidrati (CHO), proteine e lipidi, ma anche fibre per essere pasti completi e dare un prevedibile effetto sulla glicemia post prandiale; i carboidrati contenuti in pane, pasta, riso, mais, cereali e frutta rappresentano la fonte principale di energia da spendere nella giornata (50-60% delle calorie totali). I CHO sono la componente che meglio relaziona con l’aumento della glicemia dopo il pasto

Il decalogo alimentare i carboidrati semplici aumentano la glicemia in 15 minuti, quelli complessi in un’ora, le proteine in 4-5 ore e i grassi in 6-8 ore. Il consumo di tutti i nutrienti nello stesso pasto aumenta il senso di sazietà per più tempo e modula l’aumento della glicemia dopo i pasti.

Il decalogo alimentare Prova la glicemia due ore dopo il pasto: se il dosaggio di insulina è corretto la tua glicemia dovrebbe essere più alta di 50 mg/dl rispetto a quella pre-pasto. È più facile ottenere questo risultato con un pasto equilibrato (carboidrati, proteine, lipidi e fibre).

Il decalogo alimentare La colazione è essenziale: scegli latte o yogurt e aggiungi sempre cornflakes o biscotti o fette biscottate o pane per avere l’energia necessaria per affrontare la giornata 30 g di biscotti al burro: 2/3 carboidrati, 5 g lipidi

Il decalogo alimentare Fai due spuntini: a metà mattina e a merenda. Con 15-20g di CHO puoi non fare insulina. Scelta consigliata: 1 frutto, o 1 pacchetto di crackers, o un panino da 30g , o una barretta di cereali.

Il decalogo alimentare Ricorda sempre di assumere per cena un piatto ricco di carboidrati complessi come pasta o riso, in alternativa pane a sufficienza (almeno due michette): questo ti aiuterà a prevenire le ipoglicemie notturne.

Il decalogo alimentare Correggi l’ipoglicemia con i carboidrati a rapido assorbimento (zucchero, caramelle, succhi di frutta), ma ricordati di non eccedere per evitare la conseguente iperglicemia

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