LE BUONE PRASSI disabilità ed integrazione scolastica La continuità tra i diversi ordini e gradi scolastici Presentazione di un’esperienza Circolo Didattico di San Vendemiano - TV
docente I.C. San Vendemiano - TV Progetto continuità Premessa Il progetto si inserisce nel quadro delle iniziative promosse dal Centro Territoriale per l’Integrazione (CTI), il quale sviluppa azioni di promozione, coordinamento, documentazione e messa in rete di esperienze “esportabili”. Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
docente I.C. San Vendemiano - TV Progetto continuità Presentazione Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Concetto di continuità Fondamenti pedagogici La continuità del processo educativo, fattore rilevante per la positività dell’esperienza scolastica di ogni alunno, per il bambino portatore di handicap diviene condizione di garanzia di interventi didattici che non procurino difficoltà nei passaggi dalla scuola materna alla elementare e da questa alla scuola media. (CM 1/88) Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Concetto di continuità Fonti normative Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Descrizione della situazione Il bambino per il quale è stato realizzato il progetto presenta un disturbo generalizzato di sviluppo con difficoltà di: comunicazione relazione apprendimento Dalla CM 1/88 si evince che “Nel caso in cui, per problematiche connesse alla situazione di handicap il primo ambientamento nella nuova istituzione scolastica e il passaggio a nuove figure di riferimento costituiscano per l’alunno difficoltà tali da compromettere i risultati già raggiunti potranno eccezionalmente essere sperimentati […] interventi rivolti all’alunno da parte dell’insegnante di sostegno che l’ha seguito nel precedente ordine di scuola.” Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Obiettivi del progetto Dalla CM 1/88 L’alunno portatore di handicap, proprio in quanto “pone alla scuola una domanda più complessa di aiuto educativo e di sostegno didattico” necessita più di ogni altro di una particolare attenzione educativa volta a realizzare un progetto individualizzato unitario che, pur nella differenziazione dei tre ordini di scuola, consenta un’esperienza scolastica priva di fratture e coerente con gli individuali bisogni educativi e ritmi di apprendimento. Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Obiettivi del progetto collegialità collaborazione Unitarietà PEI comunicazione documentazione Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Modalità di raccordo Dalla CM 1/88 … è utile effettuare incontri tra i capi di istituto, gli insegnanti della classe che il bambino portatore di handicap frequenta, i docenti di sostegno della scuola elementare e media interessate al passaggio dell’alunno da un ordine di scuola a quello successivo, gli operatori dei servizi socio-sanitari e i genitori, per un primo esame della situazione ambientale nella quale il bambino dovrà ambientarsi e per una prima valutazione di eventuali obiettivi e difficoltà… Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Azioni svolte Rete di relazioni e relazioni in rete Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Azioni svolte Attività e tempi Proposta – condivisione – presa di decisione (I quadrimestre) Plesso / Interclasse / Consiglio di Classe Circolo / Istituto (Dirigente, Psicopedagogista e Collegi) Servizi del territorio Famiglia Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Azioni svolte Attività e tempi Fase attuativa 1 (II quadrimestre) Delibere dei Collegi (elementare-media) Insieme al bambino insegnanti scuola media in visita nel plesso di appartenenza del bambino Obiettivo: conoscenza dell’alunno e organizzazione del lavoro Visita del bambino insieme ai suoi compagni di 5^ elementare alla scuola media Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Azioni svolte Attività e tempi Fase attuativa 2 (nuovo anno scolastico) Incontro dell’insegnante di sostegno con il Dirigente della scuola media Partecipazione dell’insegnante di sostegno al Consiglio di Classe (scuola media) Insieme a scuola l’insegnante di sostegno accompagna l’alunno nella nuova scuola (per un totale di 24 ore distribuite nelle prime 2 settimane di scuola e 2 incontri per la formulazione del PEI e la verifica al termine del I quadrimestre) Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Valutazione dei risultati Soggetti coinvolti Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Valutazione dei risultati Soggetti coinvolti Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Valutazione dei risultati Soggetti coinvolti Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV
Progetto continuità Valutazione dei risultati Soggetti coinvolti Elisabetta Sala docente I.C. San Vendemiano - TV