FABBISOGNO ENERGETICO

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Transcript della presentazione:

FABBISOGNO ENERGETICO DIETA EQUILIBRATA FABBISOGNO ENERGETICO METABOLISMO INDICE MASSA CORPOREA L.A.R.N. PESO TEORICO PIRAMIDE ALIMENTARE

FABBISOGNO ENERGETICO ESSO VIENE DEFINITO COME QUANTITA DI ENERGIA NECESSARIA PER MANTENERE L’ORGANISMO IN SALUTE. L’ENERGIA SPESA GIORNALMENTE è DATA DALLA SOMMA DELLE ATTIVITA INVOLONTARIE (BATTITO CARDIACO) ,VOLONTARIE (CORSA) E DAL 1 METABOLISMO BASALE 2 TERMOREGOLAZIONE 3 ATTIVITA FISICHE 4 TERMOGENESI INDOTTA DALLA DIETA

METABOLISMO COSTITUISCE UNA QUOTA FISSA DI ENERGIA CHE SI UTILIZZA PER POTER MANTENERE I PROCESSI VITALI (RESPIRO) ESSO RAPPRESENTA LA QUOTA DI DISPENDIO ENERGETICO PIU IMPORTANTE DEL CONSUMO TRA (60%-70%) ESSA VARIA DA: ETA = MAX 3-6 ANNI E DIMINUISCE DOPO I 50 ANNI SESSO = NEGLI UOMINI è DI PIU STATO DI MALNUTRIZIONE TEMPERATURA AMBIENTALE TEMPERATURA CORPOREA = LA FEBBRE LO FA AUMENTARE GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO STRESS E FATTORI ORMONALI UTILIZZO DI FARMACI

TERMOGENESI INDOTTA DALLA DIETA CONSISTE IN EXTRA PRODUZIONE DI ENERGIA CONSEGUENTE ALL’INDUZIONE DI ALIMENTIVIENE MESSA IN RELAZIONE AL TIPO DI MACRONUTRIENTI ASSUNTI, è PIU ELEVAT DI PROTEINE MINORE PER GLUCIDI E LIPIDI VARIA DA (7-15%) IN UNA DIETA EQUILIBRATA

TERMO REGOLAZIONE  LA TEMPERATURA CORPOREA IN CONDIZIONE DI NORMALITÀ È COMPRESA TRA I 36,5 E I 37,2 GRADI, QUANDO L'ORGANISMO SI TROVA IN CONDIZIONI AMBIENTALI DIVERSE DALLA TEMPERATURA ESTERNA CONSIDERATA CONFORTEVOLE , ESSO CERCA DI RISTABILIRE L'EQUILIBRIO TERMICO ATTRAVERSO LA TERMOREGOLAZIONE. QUANDO REAGISCE CONTRO IL FREDDO L’ORGANISMO REAGISCE CON IL BRIVIDO IN CUI CONVERTE I MACRONUTRIENTI IN CALORE. QUANDO REAGISCE CON IL CALDO IL CORPO SPENDE ENERGIA PER L’EVAPORAZIONE DI ACQUA DALLA PELLE. IL CENTRO DI TERMOREGOLAZIONE È SITUATO NELL’IPOTALAMO ​

INDICE DI MASSA CORPOREA E PESO TEORICO LA MASSA CORPOREA SI DIVIDE IN: MASSA GRASSA CHE COSTITUISCE IL SERBATOIO ENERGETICO E SVOLGE UN’IMPORTANTE RUOLO DA ISOLANTE TERMICO (UOMO 15%-18% DONNA 25%-28%). MASSA MAGRA è DATA DAL TESSUTO SCHELETRICO,MUSCOLARE E DA TESSUTI MAGRI;LA MASSA MAGRA è COSTITUITA DA CIRCA L’85% UOMO E 66% DONNA E SI MISURA CON IL LIPOMETRO L’INDICE DI MASSA CORPOREA CI PREMETTE DI CONOSCERE SE IL PESO CORPOREO REALE RIENTRA NELLA NORMALITA. UNA MISURAZIONE PRATICA SI EFFETTUA SUL NORMOGRAMMA DELL’IMC. IL VALORE DELL’IMC è INTERPRETATO UTILIZZANDO ALCUNO CATEGORIE DI GIUDIZIO CHE NON CAMBIANO DA MASCHIO E FEMMINA. PESO TEORICO : è UN CONCETTO RELATIVO AL PESO CORPOREO DI RIFERIMENTO PER MANTENERE UNA STRUTTURA FISICA BEN PROPORZIONATA,DIPENDE DA: -ALTEZZA COSTITUZIONE LONGILENE = (ARTI LUNGHI E OSSA E TRONCHI PICCOLI) - COSTITIZIONE NORMALINEA ARTI EQUILIBRATI RISPETTO AL TONCRO E OSSA MEDIE COSTITUZIONE BREVILINEA = (ARTI CORTI E OSSA GRANDI E PESANTI) SESSO ETA STRUTTURA SCHELETRICA SVILUPPO DELLA MASSA MUSCOLARE CONDIZIONI PATOLOGICHE E FISEOLOGICHE PARTICOLARI

L.A.R.N.  vengono chiamati i livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia e sono stati elaborati nel 2012 , sono utili per proteggere la popolazione dal rischio di carenze nutrizionali., fornire elementi utili per valutare se una dieta adeguata, pianificare GLI approvvigionamenti,  programmare L’ educazione alimentare   fabbisogno energetico = MB x LAF Protidi 10-15% Lipidi 20-30% Glucidi 45-60% Si consiglia di consumare frutta e ortaggi Si consiglia di bere molta acqua, nell’ adulto 2500 ml al giorno secondo i L.A.R.N. La dieta deve introdurre almeno uno dei 5 alimenti fondamentali al giorno . L’ obbiettivo dei L.A.R.N. è quello di combattere l’obesita dei bambini che a sud secondo l’idefics al sono 40-45% Si consiglia di fare colazione la mattina circa 20% del fabbisogno Meta mattina uno spuntino di 5% del fabbisogno Pranzo 40% del fabbisogno Merenda 5% del fabbisogno Cena 30% LINEE GUIDA CONTROLLARE PESO E TENERSI ATTIVI PIU CEREALI,LEGUMI,ORTAGGI,ACQUA GRASSI.ZUCCHERI DOLCI BEVANDE GASSATE NEI GIUSTI LIMITI SALE MEGLIO POCO BEVANDE ALCOLICHE QUANTITA CONTROLLATA VARIARE LA SCELTA IN TAVOLA

PIRAMIDE ALIMENTARE 1992-2009

DIETA :MEDITERRANEA – VEGERATIANA CONSIDERATA LA DIETA PIU EQUILIBRATA, IN CUI SI CONSUMANO PASTI POVERI E RICCHI DI ALIMENTI DI ORIGINE VEGETALE.PRIVILEGIA IL PANE,RISO,VERDURE,LEGUMI,FRUTTA, OLIO DI OLIVA,PESCE AZZURRO CON MODERAZIONE LATTE,UOVA E CARNE DIETA VEGETARIANA:ESCLUDE IL CONSUME DI TUTTE LE SPECIE ANIMALI, MA NON I DERIVATI, SI DIVIDE IN LATTO VEGETARIANA(SENZA UOVA) E OVO VEGETARIANA (SENZA LATTE). DIETA VEGETALIANA:ESCLUDE ANCHE I DERIVATI O ANCHE DETTA VEGANISTA DIETA CRUDISTA :ALIMENTI MANGIATI PREVALENTEMENTE CURDI SOPRATTUTTO FRUTTA E VERDURA DAVIDE TORTORA E CIRO BUONOCORE 2G 05/02/16