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Traslocazione del fotosintato
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Trasporto floematico
La separazione tra zone dove avviene la fotosintesi e zone dove gli zuccheri vengono utilizzati comporta un trasporto a lunga distanza Trasporto floematico Il processo redistribuisce: Fotosintato (zuccheri, M) Altri composti organici (es. aa, acidi, ormoni) Alcune sostanze minerali (K, Mg, fosfato…) La redistribuzione avviene da: SOURCE SINK REQUIRES A DRIVING FORCE (ma la sola diffusione non basta)
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Sezione di fusto di Ipomea dopo un trattamento con CO2 radioattiva (immagine con autoradiografia)
The label is confined almost entirely to the sieve elements of the phloem Tronco d’albero dopo asportazione della corteccia (accumulo di sostanza sopra al punto di taglio)
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Sezione trasversale un fascio vascolare di trifoglio
Meristema primario
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Meristema secondario Sezione trasversale un ramo di 3 anni di Fraxinus excelsior
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Stelo tagliato ed immerso in una soluzione di Blu di metilene per 1 h + acqua 1 h
Sezioni colorate per carboidrati (rosso) e blu di anilina per le proteine vasi xilematici: morti e con pareti ispessite. Floema: cellule vive
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Stessa cosa per le foglie
Sezioni colorate per carboidrati (rosso) e blu di anilina per le proteine Radici vasi xilematici: morti e con pareti ispessite. Floema: cellule vive
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Floema nelle angiosperme
Elemento del tubo cribroso Cellula compagna Placca cribrosa
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Le cellule compagne hanno il citoplasma denso (poco vacuolo e molti mitocondri)
Gli elementi del cribro: soluzione molto diluita. Poco materiale denso e adeso alle pareti laterali
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Tipi di cellule
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Diversi tipi di cellule compagne
Cloroplasti con tilacoidi ben sviluppati, parete liscia, pochi plasmodesmi verso le cellule circostanti. Le connessioni sono solo con l’elemento del cribro Transfer cells (come una CC): Tilacoidi ben sviluppati Intrusioni digitiformi – grande superficie di scambio per un efficace caricamento dei soluti. Entrambi i tipi sono specializzati per un caricamento attivo dei soluti dall’apoplasto
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Cellule Intermedie: Caratteristiche peculiari
Molte connessioni (plasmodesmi) con le cellule intorno Adeguati per l’assunzione di soluti via plasmodesmi Caratteristiche peculiari Contengono molti piccoli vacuoli Cloroplasti senza granuli di amido Tilacoidi poco sviluppati In specie con trasporto simplastico degli zuccheri (mancano di un passaggio apoplastico tra mesofillo e elementi del cribro)
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Meccanismi protettivi nel floema
I vasi cribrosi sono sotto pressione! Quando vengono feriti, la caduta di pressione spinge tutto il contenuto verso il punto danneggiato I vasi danneggiati vengono così sigillati Il danno può derivare da: Erbivori o insetti che si nutrono del succo floematico Danno fisico (vento, estremi di temperatura) La riparazione in risposta al danno è mediata da: proteina P e Callosio
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Proteine P: Presente in diverse forme (tubulare, fibrillare, cristallin – depende dalla specie e età) Occludono I vasi danneggiati infilandosi nei pori delle placche cribrose Rimedio a breve termine Presente solo nelle angiosperme (non nelle gimnosperme) Callosio: Soluzion a lungo termine Glucano b-(1,3), prodotto dalla PM degli elementi del cribro; sigilla gli elementi danneggiati
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Sources and sinks Source (sorgente):
Qualsiasi zona che produce più fotosintato di quanto sia capace di assorbire/consumare Sink (pozzo/scarico): Tutti le parti che non fanno fotosintesi o che comunque non producono abbastanza fotosintato per le proprie esigenze Esempi source: tubero che germoglia, seme in germinazione, foglia matura, corteccia all’inizio della stagione vegetativa... Sink: foglia giovane (in sviluppo), radici, fusti non più verdi, tuberi e frutti in formazione, germogli...
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Source-sink: non è un trasporto generalizzato (una source rifornisce solo certe sink)
Although the overall pattern of transport can be stated as source to sink Not all sources supply all sinks in a plant Certain sources preferentially supply specific sinks
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Pattern di traslocazione floematica: Source-to-sink
Fosfato radioattivo fornito alla foglia con freccia. Traslocazione ad altre parti della pianta rivelata tramite autoradiografia La traslocazione può essere bidirezionale (una stessa foglia trasloca verso le radici e verso le foglie superiori)
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Il trasporto source-sink segue alcune “regole”
Prossimità Sviluppo (cambia nel corso del tempo) Connessioni Vascolari Modificazione delle vie di traslocazione (ad esempio in seguito a ferite)
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Cosa viene trasportato nel floema?
Alcune foglie ricevono sia floema che xilema (anche se traspirano poco) Cosa viene trasportato nel floema? La direzione del floema nelle foglie dipende dallo stadio di sviluppo
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Possono essere usati per prelevare campioni di succo
Gli afidi: prelevano il succo floematico pungendo singoli tubi cribrosi
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Composizione del succo
Acqua
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Zuccheri solitamente assenti nel succo
I carboidrati transportati nel floema sono zuccheri non riducenti. Sono meno reattivi Gli zuccheri riducenti come Glucosio, Mannosio e Fructosio contengono gruppo carbonilico (aldeide o chetone) esposto Sono più reattivi!
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Lo zucchero più comunemente trasportato: saccarosio che è uno zucchero non-riducente
Negli zuccheri NR il chetone o l’aldeide sono “bloccati”. Negli zuccheri alcool (es. D-Mannitolo) sono ridotti ad alcool Nella maggior parte dei casi viene trasportato saccarosio o saccarosio legato a 1-3 unità di Galattosio Zuccheri nel floema
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Altri composti Azoto è presente nel floema principalmente come:
amino acidi (Glutamic acid) Amidi (Glutamine) o ureidi Proteine Altri composti
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Il meccanismo del trasporto floematico The Pressure-Flow Model
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Traslocazione avviene a velocità ≈ 1 m/h
Diffusione troppo lenta per dare ragione della v Il flusso dipende da un gradiente di pressione osmotica tra source e sink. Vena in foglia sorgente Source Sugars (red dots) is actively loaded into the sieve element-companion cell complex Called phloem loading Sink Sugars are unloaded Called phloem unloading
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The Pressure-Flow Model
La traslocazione secondo il modello richiede: Movimento laterale tra xilema e floema e poi al contrario Presenza della membrana: se non ci fosse, la differenza di pressione a livello della sorgente e del pozzo si annullerebbe velocemente Il movimento dentro al floema è tramite flusso di massa Non ci sono membrane da attraversare passando da un elemento dei tube all’altro Soluti si muovono alla stessa v dell’acqua Il movimento dell’acqua dentro il singolo tubo è trascinato da un gradiente di pressione e NON da un gradiente di potenziale idrico
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Caricamento del floema: origine dei soluti?
Triosi fosfati– frutto della fotosintesi diurna sono esportati nel citosol Sacc. amido convertito a sacc. durante la notte a livello del mesofillo Saccarosio si muove dal mesofillo alla cellula cribrosa più vicina Definito trasporto a breve distanza– il fotosintato si muove di poche cellule
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Caricamento floematico: come e dove avviene?
Il caricamento degli zuccheri nei tubi cribrosi avviene attraverso le cellule compagne /trasnfer Gli zuccheri sono più concentrati negli elementi dei tubi cribrosi e nelle cellule compagne che nel mesofillo Una volta caricati nelle cc o negli elementi dei tubi, gli zuccheri sono trasporti verso i pozzi La traslocazione verso i tessuti pozzo è chiamata trasporto a lunga distanza
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Costante presenza di plasmodesmi lungo tutta la via
Caricamento simplastico
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Caricamento apoplastico
Passaggio attraverso l’apoplasto Caricamento apoplastico
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Labeled sugar moves from the apoplast into sieve elements and companion cells
C14-labeled sucrose Fornendo saccarosio marcato con 14C ad una foglia, si nota come la marcatura si accumuli subito nel floema
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Come si concentrano i soluti?
Movimento nella via apoplastica richiede: * Trasporto contro gradiente * Richiede l’azione combinata della PM H+-ATPasi e di un simportatore saccarosio/H+ Sucrose uptake in the apoplastic pathway requires metabolic energy
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Single companion cell from broad-leaved plantain (Plantago major) stained with two fluorescent dyes. Green is specific for the PmSUC2 sucrose–H+ symporter. Blue binds to DNA. The two dyes are found on a single phloem cell, which is always adjacent to a sieve element. Un simportatore del saccarosio è localizzato nelle membrana delle cellule compagne in questa specie.
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Caricamento simplastico
Depende dalla specie Valido per specie che NON traslocano saccarosio Rchiede la presenza di plasmodesmi tra le diverse cellule lungo la via Le cellule compagne intermedie sono parte della via
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Sucrose, synthesized in mesophyll, diffuses into intermediary cells
Here Raffinose is synthesized. Due to larger size, can NOT diffuse back into the mesophyll Raffinose and sucrose are able to diffuse into sieve element
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Scaricamento del floema e transizioni sink-to-source
Phloem unloading can occur via symplastic or apoplastic pathways Transport into sink tissues requires metabolic energy The transition of a leaf from sink to source is gradual La CO2 marcata con 14C rimane nella foglia quando questa è giovane, ma viene esportata quando la foglia è matura (e la foglia non impressiona più la lastra) La transizione da pozzo a sorgente è graduale
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Scaricamento floematico
Avviene in tre fasi (1) Sieve element unloading: Transported sugars leave the sieve elements of sink tissue (2) Short distance transport: After sieve element unloading, sugars transported to cells in the sink by means of a short distance pathway (3) storage and metabolism: Sugars are stored or metabolized in sink cells
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Phloem unloading Anche questo può avvenire per via simplastica o apoplatica Varia a seconda dell’organo (root tips and young leaves) del tessuto di immagazzinamento (roots and stems) o degli organi riproduttivi Simplastico: Sembra che avvenga attraverso la sola via simplastica in foglie giovani delle dicot
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4 thin-walled SEs (white circles) and associated CCs
Electron micrographs of intermediate vascular bundles in a sink barley leaf. A, Overview of vascular bundle. Two thick-walled SEs (black circles) occur adjacent to xylem elements (X). Four thin-walled SEs (white circles) and associated CCs are also shown. A complete symplastic pathway (darts) is evident between the upper thick-walled SE and the bundle sheath (BS). Scale = 10 µm. B, Pore-plasmodesma connection between a thick-walled SE and CC (dart). Note that the CC is also connected to a vascular parenchyma element by branched plasmodesmata (white dart). Scale = 10 µm. C, Plasmodesmatal connections between a thick-walled SE and vascular parenchyma element (dart). The parenchyma element is connected to a neighboring cell by simple plasmodesmata (white darts). Scale = 10 µm. D, Pore-plasmodesma connection between a thin-walled SE and its CC (dart). The CC is in turn connected to a vascular parenchyma element (white dart). Scale = 10 µm. Two thick-walled SEs (black circles) Haupt et al. (2001) Evidence for Symplastic Phloem Unloading in Sink Leaves of Barley. Plant Physiol. 125:
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Phloem unloading Apoplastico: tre tipi
(1) Il trasporto dal complesso elemento dei tubi / cellula compagna alle cellule successive passa nell’apoplasto. Una volta che gli zuccheri rientrano nel simplasto delle cellule vicine, il transporto è simplastico
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Phloem unloading Apoplastic: three types
(2) [2A] involves an apoplastic step close to the sieve element companion cell. (3) [2B] involves an apoplastic step farther from the sieve element companion cell Both involve movement through the plant cell wall
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Punto di fuga… Interesse biotecnologico:
Manipolare le sink spesso comporta un aumento di produttività: Esempio del Palatinosio (raddoppiato il contenuto di zucchero nella canna da zucchero) Il floema è spesso target di parassiti (che riducono la produttività e spesso sono veicoli di malattie, es. virus e fitoplasmi) Proteine insetticide
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Tubero di patata: un paradigma di sink
Un’invertasi apoplastica viene espressa nelle fasi iniziali di formazione dello stolone nella patata. All’inizio lo scarico avviene per via apoplastica, ma successivamente l’enzima non è più espresso Il pattern di unloading può cambiare durante lo sviluppo A recent study with potato plants has shown that apoplastic unloading predominated in elongating stolons (Viola et al. 2001). Expression of an apoplastic invertase (invGE) revealed by GUS staining. (A) GUS staining is restricted to the apical hook region of an elongating stolon (arrow). (B) Developing tuber showing GUS staining associated with the apical bud region
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Referenze Viola, R., Roberts, A. G., Haupt S., Gazzania S., Hancocka, R. D., Marmiroli, N., Machrayd G. C., and Oparkab, K. J. (2001) Tuberization in potato involves a switch from apoplastic to symplastic phloem unloading. The Plant Cell 13:
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