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“Progetto Cremona” – Opportunità Smart city Introduzione

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Presentazione sul tema: "“Progetto Cremona” – Opportunità Smart city Introduzione"— Transcript della presentazione:

1 “Progetto Cremona” – Opportunità Smart city Introduzione
Gianni Ferretti

2 Politecnico di Milano – Polo di Cremona
Mission (since 1986) Favorire lo sviluppo del territorio puntando su due tematiche Ambiente ICT (Information and Communication Technologies)

3 Politecnico – ICT – Cremona
Supporto tecnico-scientifico alla nascita della rete WiFi su scala provinciale Produzione di capitale umano Progetto CRIT (Cremona Information Technology) Polo tecnologico 8 aziende (per il momento …)

4 ICT: un settore economico in crisi … di crescita!
Banca Mondiale Rapporto “Information and Communications for Development 2009: Extending Reach and Increasing Impact” Per l’Italia: +10% estensione della banda larga + 1,2% aumento del PIL Confindustria - Servizi Innovativi e Tecnologici La disponibilità reale di una rete di nuova generazione (NGN) potrebbe avere nel nostro paese un impatto pari al 30% sull’incremento del PIL

5 ICT e Pubblica Amministrazione
Aumento della produttività nella PA 4 mld € Riduzione di spesa della PA 15 mld € Riduzione burocrazia nella PA 24 mld € D Deficit - 43 mld € Investimenti ICT della PA (+150 mln €/anno) 0,03-0,05% Investimenti ICT delle imprese (+150 mln €/anno) Investimenti in Start-Up (+150 mln €/anno) 0,05-0,1% Sviluppo reti NGN (1 mld €/anno) 0,13-0,2% Sviluppo reti LTE (1,5 mld €/anno) 0,2-0,3% D PIL 0,44-0,9%

6 ICT: gli altri Nel Regno Unito l’economia digitale vale già oggi il 7,2% del PIL, più del settore sanitario Il governo tedesco ha redatto una piano apposito per l’innovazione digitale, stimando che la banda ultralarga genererà 1 milione di nuovi posti di lavoro in Europa Francia e Spagna, nonostante la crisi, hanno deciso di aumentare gli investimenti nel settore

7 ICT: noi La scarsa competitività del sistema Paese, (problema assai più grave dello spread) è in larga misura dovuto all’arretratezza nella diffusione delle tecnologie digitali, nelle aziende e nella Pubblica Amministrazione Finalmente, con l’Agenda Digitale, pare che il Paese si sia deciso a cercare di colmare un ritardo, non solo economico, ma anche infrastrutturale e culturale, rispetto alle principali economie occidentali

8 Smart City ICT: non solo economia
Le tecnologie ICT sono il “sistema nervoso” di un nuovo modello di organizzazione sociale: Smart City

9 Le città: da problema a soluzione
Più di due terzi della popolazione europea vive nelle aree urbane e aumenterà ancora Le città sono i luoghi dove emergono i problemi … Disoccupazione Discriminazione Povertà … ma dove si trovano anche soluzioni Ruolo chiave per il contenimento dell’impatto ambientale Cultura Innovazione Connettività

10 La soluzione: Smart Cities
Sistema urbano intelligente e sostenibile Risparmio energetico Produzione di energia da fonti rinnovabili Mobilità sostenibile Ottimizzazione delle risorse Coinvolgimento dei cittadini

11 Disponibilità di una rete in banda ultralarga
ICT  Smart City Presupposto infrastrutturale fondamentale: Disponibilità di una rete in banda ultralarga Integrazione delle conoscenze e delle informazioni Una buona notizia: a Cremona questa disponibilità esiste!

12 AEM/AEMCOM  Rete/servizi a banda larga
La città di Cremona ha già implementato e reso operativa la Next Generation Network (NGN) La Provincia di Cremona è stata tra le primissime in Italia a colmare il digital divide infrastrutturale AEM Rete ottica «Fiber to the home» (FTTH) 242 Km di sviluppo orizzontale + 20 Km predisposti 3.300 edifici connessi AEMCOM Erogazione di servizi TLC

13 Lo sviluppo della rete Lo sviluppo della rete è avvenuto senza alcun finanziamento pubblico La rete orizzontale è stata realizzata principalmente riutilizzando tubazioni di scorta esistenti (teleriscaldamento) L’accesso all’edificio è stato notevolmente semplificato, sfruttando i percorsi realizzati per la distribuzione del calore L’infrastruttura TLC è di proprietà pubblica ed è detenuta da AEM Cremona (100% Comune di Cremona)

14 Mappa della rete

15 ICT perchè?  Mobilità Sistemi di infomobilità Multimodali Personalizzati Integrati Garanzia di tempi certi per spostamenti rapidi ed efficienti Disponibilità di informazioni in tempo reale sull’offerta di trasporto collettivo e privato

16 ICT perchè?  Energia Mappatura e monitoraggio delle reti urbane Smart Grid e fonti rinnovabili Ottimizzazione del consumo energetico del patrimonio immobiliare pubblico e privato Domotica  Smart Building Illuminazione pubblica

17 ICT perchè?  Partecipazione
Partecipazione nella definizione di strategie di sviluppo e nella realizzazione di progetti innovativi Condivisione costante di informazioni fra cittadini e istituzioni  trasparenza E-democracy, E-participation  Smart Citizens Crowdsourcing

18 Smart City e sviluppo Economia della conoscenza Forte legame con Università e Istituti di ricerca Parchi tecnologici Acceleratori di’impresa

19 Amsterdam ( ab) Sistemi di monitoraggio dei consumi energetici (-14% emissioni per abitazione) Fuel Cell Technology (-50% emissioni per abitazione) Autoproduzione di energia Smart Building Rete di monitoraggio energetico dell’edilizia pubblica

20 Paredes ( ab) La boratorio a cielo aperto di sviluppo urbano Riqualificazione della città secondo le logiche della software industry Entro 2015 primo centro urbano al mondo interamente connesso da una rete di 100 milioni di sensori  gestione più efficiente dei consumi energetici (McLaren Electronic Systems)

21 Aarhus ( ab) Condivisione costante di informazione fra i cittadini  partecipazione alla definizione delle strategie di sviluppo Attiva partecipazione delle imprese energetiche (posizione unica nel mercato dell’energia eolica) Parchi tecnologici  punti di aggregazione per la comunità scientifica e l’imprenditoria locale

22 Curitiba ( ab) Serizivizi di autobus alimentati esclusivamente con fonti rinnovabili  passeggeri trasportati/giorno Autobus innovativi (Volvo) prodotti localmente (-42% consumi) Corsie preferenziali  diminuzione della flotta a parità di servizio Una linea metropolitana di Rio trasporta un quarto dei passeggeri ma il costo è maggiore di 200 volte

23 Seattle ( ab) Valutazione energetica “a domicilio” e progettazione di interventi di efficienza Microsoft  monitoraggio on-line dell’uso di energia e diffusione informazioni per il risparmio energetico Microsoft  finanziamento ricerche sulla minimizzazione dell’impatto della produzione energetica

24 Reykjavik ( ab) Reykjavik Energia (public utility)  ricerca fonti rinnovabili Fonti rinnovabili  dal 1994, -4 milioni ton/anno di CO2, milioni $ Progetto Carb-Fix  stoccaggio di CO2 in forma di carbonato di calcio solido nella roccia basaltica Commercializzazione e distribuzione di biometano

25 Helsinki ( ab) Diffusione gratuita dei dati del settore pubblico  servizi e attività commerciali Servizi fruibili da cellulare: Traffico Turismo Eventi Monitoraggio e condivisione real-time delle informazioni sul traffico

26 Gent ( ab) E-democracy  Smart citizens (collaborazione fra cittadini e PA) Crowdsourcing  Progetto di servizi innovativi dal basso Servizi di infomobilità su cellulare

27     I neuroni ci sono, ma non bastano a fare un cervello!
Cremona Smart City? Infrastruttura tecnologica Legame con Università e centri di ricerca Polo tecnologico Posizione di rilievo nel campo delle energie rinnovabili (biogas) I neuroni ci sono, ma non bastano a fare un cervello!


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