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ARPA LAZIO Roma 2 – 3 dicembre 2008 corso di formazione LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI Federico Montesanti Alfonso Barbera.

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1 ARPA LAZIO Roma 2 – 3 dicembre 2008 corso di formazione LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI Federico Montesanti Alfonso Barbera

2 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI DUE PARTI La prima, informativo-conoscitiva sulla contabilità finanziaria in generale e su quella attuata nellarpa; La seconda, di analisi e confronto fra contabilità finanziaria e contabilità economico-patrimoniale, con riflessioni sulle condizioni richieste per la introduzione e lo sviluppo di questultima.

3 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI OBIETTIVO FORMATIVO Fornire conoscenze e capacità di orientamento nella materia della contabilità, in rapporto alle procedure ed agli strumenti finanziari in uso nellAgenzia.

4 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PRIMA PARTE STRUMENTI, ELEMENTI, PROCEDURE E GESTIONE DELLA CONTABILITA FINANZIARIA

5 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI CONTABILITA Sistema di documenti che rilevano in sintesi le attività economiche da svolgere o già realizzate e che forniscono informazioni previsionali o in consuntivo sullimpiego delle risorse in un periodo predeterminato

6 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI CONTABILITA Il sistema di contabilità dellARPA si basa su: Bilancio di previsione annuale e pluriennale; Rendiconto generale;

7 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI Bilancio È un documento amministrativo/contabile che serve a documentare la gestione dell'impresa

8 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI Bilancio E un documento con il quale viene rappresentato il rendiconto della gestione svolta dall'amministratore (ovvero l'esposizione delle spese sostenute durante il suo mandato elencate e ripartite fra le attività di competenza), la situazione patrimoniale (crediti e debiti) e la situazione di cassa (bilancio delle entrate e delle uscite verificatesi nell'esatto periodo preso in considerazione).

9 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI Bilancio di previsione E un documento contabile di previsione con scadenza annuale, indicante le entrate e le uscite dell'amministrazione, relative ad un determinato periodo di tempo

10 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI Bilancio pluriennale E un documento contabile, elaborato in termini di competenza, in quanto i dati previsionali non hanno valore autorizzativo a riscuotere le entrate né ad eseguire le spese ivi previste, che copre un periodo di tre anni e che collega le risorse finanziarie messe a disposizione con la programmazione di obiettivi da raggiungere

11 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELLARPA I RIFERIMENTI Le fonti istituzionali Le fonti organizzative Le fonti della contabilità

12 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELLARPA I RIFERIMENTI legge regionale n. 45/98 : istituzione dellAgenzia regionale per la protezione ambientale del Lazio – artt. 5-6-8-20-23; Statuto dellAgenzia; deliberazione n. 8/2006: istituzione ed organizzazione delle strutture dellAgenzia in attuazione del Regolamento approvato con deliberazione n. 21, del 3 febbraio 2008; legge regionale 20 novembre 2001 n. 25 e ss.mm.ii. : Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione art.56, 57; deliberazione Giunta regionale n. 1443 dell08 novembre 2002; approvazione schema di bilancio ed elenco UPD da utilizzare; legge regionale 28 dicembre 2007, n. 28 : bilancio di previsione della Regione Lazio per lesercizio finanziario 2008;

13 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA I PRINCIPII/VINCOLI Principio della competenza e della cassa Costituisce un principio/vincolo fondamentale della redazione del bilancio, nel senso che: ogni capitolo di entrata deve indicare la previsione dello stanziamento disponibile nellesercizio di riferimento (Competenza); ogni capitolo di uscita deve indicare la previsione dellimporto necessario per il pagamento delle specifiche obbligazioni previste nei capitoli (Cassa). Di norma i due importi coincidono, fatta salva leventualità di una maggior disponibilità della cassa per fatti gestionali del bilancio.

14 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA IL MODELLO DI BILANCIO Deliberazione Direttore Generale; Allegato tecnico, parte prima – entrate e quadro riepilogativo; Allegato tecnico, parte seconda – uscite e quadro riepilogativo; Relazione (tecnica) al bilancio previsionale annuale e pluriennale; Elenco capitoli di spesa obbligatori che possono essere integrati mediante prelevamento dal fondo di riserva; Parere Collegio dei Revisori; Piano annuale dei lavori pubblici

15 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELLARPA IL MODELLO DI BILANCIO La deliberazione E il provvedimento con cui il Direttore generale adotta il bilancio per sottoporlo al parere del Collegio dei Revisori e presentarlo, per lapprovazione, alla Regione. E predisposta e proposta dal responsabile della Divisione contabilità, bilancio e sistema informativo. E vistata dal Direttore tecnico e dal Direttore amministrativo.

16 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELLARPA LA STRUTTURA Gli allegati tecnici sono suddivisi in: Parte prima e Parte seconda, rispettivamente relative alle entrate ed alle uscite, così articolate: Titoli: aggregazioni per tipologia di entrate e spese iscritte in bilancio; Categorie o Unità Previsionali di Base: elemento di classificazione in base alla quale si suddividono entrate e spese in relazione alla tipologia dellentrata o allanalisi economica; Ambiti: aggregazioni per categorie di spese iscritte in bilancio; Capitoli: denominati secondo il rispettivo oggetto e contraddistinti da un numero di codice, sono le unità elementari del bilancio;

17 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA LA STRUTTURA Le entrate sono le risorse finanziarie di cui lArpa può disporre in un determinato periodo; nel bilancio sono classificate in titoli categorie Le uscite sono le somme stanziate nel bilancio per leffettuazione di determinate attività; nel bilancio sono classificate in ambiti categorie;

18 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELLARPA LA STRUTTURA Le entrate comprendono : 6 categorie o unità previsionali di base; 6 titoli; 71 capitoli; Le uscite comprendono : 12 categorie o unità previsionali di base; 5 ambiti; 135 capitoli

19 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA. LA STRUTTURA I Titoli delle entrate comprendono : - avanzo di amministrazione gestioni pregresse; - fondo cassa; - entrate derivanti da contributi e trasferimenti di parte corrente della Regione, della Provincia di altri soggetti; - entrate in c/capitale; - entrate di mutui, prestiti ed altre entrate; - partite di giro;

20 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA LA STRUTTURA Gli ambiti delle uscite comprendono : - spese di funzionamento; - spese per attività istituzionali; - spese per investimenti; - poste tecniche e di gestione attività economiche; - partite di giro;

21 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA LA STRUTTURA Le categorie delle entrate comprendono le seguenti aggregazioni: contributi regionali e provinciali; contributi statali e di altri enti pubblici e privati; contributi comunitari operazioni sul patrimonio e contributi per spese di investimento; altre entrate; entrate derivanti da partite di giro;

22 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA LA STRUTTURA Le categorie delle uscite comprendono le seguenti aggregazioni: spese funzionamento organi; spese per il personale; spese per acquisto beni e servizi; spese per attività istituzionali; spese per attività promozionali; spese per investimenti;

23 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA LA STRUTTURA Le categorie delle uscite comprendono le seguenti aggregazioni: fondo di riserva; fondo residui perenti parte in c/capitale; fondo residui perenti di parte corrente; gestione attività economica; poste tecniche; partite di giro;

24 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA LA STRUTTURA Ogni capitolo deve indicare: lammontare presunto dei residui attivi e passivi alla chiusura dellanno precedente a quello cui il bilancio si riferisce; lammontare delle entrate che si prevede di impegnare nello anno cui il bilancio si riferisce; lammontare delle entrate che si prevede di incassare e delle spese che si prevede di pagare nellanno cui il bilancio si riferisce;

25 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA LA STRUTTURA La relazione tecnica al bilancio previsionale: Dopo la premessa ed una presentazione del quadro delle principali attività, con riferimento alle motivazioni ed agli indirizzi che lo contraddistinguono, illustra, secondo una logica di programma, i criteri di redazione del bilancio annuale e pluriennale mettendo in evidenza: le caratteristiche ed i vincoli delle fonti di finanziamento in rapporto allentità ed incidenza delle previsioni di spesa; le caratteristiche della spesa in relazione agli obblighi istituzionali, ai fabbisogni di sviluppo ed a quelli per investimento.

26 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA LA STRUTTURA Lelenco dei capitoli di spese obbligatorie che possono essere integrati mediante prelevamento dal fondo di riserva: Comprende le spese correnti tassativamente regolate da leggi, quelle non riducibili o comprimibili, né suscettibili di fraziona- mento in dodicesimi in caso di esercizio provvisorio del bilancio.

27 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA Il Parere/Relazione di accompagnamento del Collegio dei Revisori: E atto obbligatorio, espresso entro 15 giorni dal ricevimento del documento contabile, con il quale lorgano di controllo dellente, in una logica mediatrice tra le volontà espresse dalla Regione e quelle indicate nel documento in esame, implicita nella funzione dello accompagnamento, pur nella distinzione delle competenze, verifica (legittimità) e valuta ( coerenza dei contenuti gestionali espressi rispetto agli indirizzi ricevuti ) il documento presentato.

28 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA Controllo di gestione Sistema di monitoraggio della gestione che, attraverso lindividuazione degli obiettivi da perseguire e delle relative risorse assegnate, e la successiva rilevazione delle modalità attuative, permette di confrontare costantemente i dati previsionali con quelli consuntivi e quindi di Indirizzare la gestione, intervenendo con opportune azioni correttive In caso di scostamenti.

29 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA. LA PROCEDURA E IL PROCESSO DI GESTIONE Attività propedeutica di consultazione delle strutture; Determinazione fabbisogni; Adozione deliberazione entro prima metà mese di ottobre dellanno precedente a quello di riferimento; Parere Collegio dei Revisori; Presentazione alla Giunta regionale entro 30 ottobre dellanno precedente a quello di riferimento; Assestamento entro il 30 giugno anno di riferimento; Variazioni non oltre il 30 novembre anno di riferimento; Adozione deliberazione rendiconto generale entro 31 marzo anno successivo quello di riferimento;

30 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA IL PROCESSO DI GESTIONE Lassestamento E una operazione obbligatoria di contabilità finanziaria, da adottare entro il 30 giugno dellanno di riferimento, con deliberazione sottoposta al parere del Collegio dei Revisori ed alla approvazione della Regione, con la quale si assicura lequilibrio di bilancio annuale mediante variazione degli stanziamenti dei capitoli in rapporto alle effettive esigenze accertate, nonché si provvede, in rapporto ai risultati dellesercizio precedente, agli aggiornamenti dellammontare: dei residui attivi e passivi; delleventuale avanzo o disavanzo finanziario dellesercizio precedente; della giacenza di cassa; degli stanziamenti dei capitoli di spesa o dello ammontare delle spese, in rapporto allesito positivo o negativo del saldo.

31 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA IL PROCESSO DI GESTIONE Lesercizio provvisorio Qualora il bilancio non sia stato approvato entro il 31 dicembre il direttore generale delibera lesercizio provvisorio del bilancio adottato per un periodo non superiore ai tre mesi. In tale periodo possono essere effettuate spese, per ciascun capitolo, nella misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato. Tale limite non si applica alle spese obbligatorie.

32 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELL ARPA IL PROCESSO DI GESTIONE La gestione provvisoria ( fatto eccezionale) Ove non sia stato deliberato il bilancio di previsione è consentita esclusivamente una gestione provvisoria nei limiti dei corrispondenti stanziamenti di spesa dellultimo bilancio approvato, ove esistenti. La gestione provvisoria è limitata allassolvimento delle obbligazioni già assunte, di obblighi regolati da leggi e, in generale, alle sole operazioni necessarie per evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi allente.

33 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELLARPA IL PROCESSO DI GESTIONE Le variazioni Sono operazioni di contabilità finanziaria, adottate con deliberazione sottoposta al parere del Collegio dei Revisori ed alla approvazione della Regione, dirette a modificare in incremento o decremento gli stanziamenti delle unità previsionali di base in entrata o in uscita. Non costituiscono variazione le variazioni allinterno della medesima UPB. Rispondono alla esigenza di superare il vincolo per cui non si possono essere accertate entrate o impegnate spese non contemplate dal bilancio.

34 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL BILANCIO DELLARPA LE FUNZIONI Contabile : conoscenza della situazione contabile dellente e di regolamentazione dellattività futura; Garanzia : compatibilità con i principi dellordinamento finanziario e contabile vigenti; Giuridica : atto di autorizzazione che limita e vincola loperato dellente; Economica : strumento di programmazione che collega lattività dellente con il contesto economico-generale in cui lattività è esercitata.

35 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL RENDICONTO GENERALE E il documento contabile, adottato da Direttore Generale entro il 31marzo dellanno successivo allesercizio di riferimento, con deliberazione sottoposta al parere del Collegio dei Revisori ed alla approvazione della Regione, con cui si dà dimostrazione dei risultati finali di tutte le attività gestionali contenute nelle operazioni del bilancio annuale rispetto alle previsioni, nonché si determina lavanzo o disavanzo finanziario dellesercizio.

36 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL RENDICONTO GENERALE Nella contabilità finanziaria classica il rendiconto è composto dal: rendiconto finanziario (o conto del tesoriere) rendiconto patrimoniale ( o conto consuntivo) Scopo principale di tale rendiconto è quello di mostrare la differenza tra movimenti effettivi (consuntivi) e quelli stimati (previsione). Carattere informativo-statistico e non conoscitivo-operativo del documento.

37 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL RENDICONTO GENERALE Nell ARPA, disponendo di un bilancio di previsione non esclusivamente finanziario (attività economiche, fatturazioni, ecc), il rendiconto contiene elementi non solo finanziari ma anche economici e patrimoniali, con la conseguenza che il rendiconto generale deve contenere una compiuta dimostrazione, oltre che dei risultati finanziari, di quelli economici e patrimoniali.

38 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL RENDICONTO GENERALE Il rendiconto generale comprende: la relazione illustrativa dellattività previsionale; il conto del bilancio; il conto generale del patrimonio; il conto del tesoriere;

39 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL RENDICONTO GENERALE la relazione illustrativa: Espone i risultati finanziari, economici e patrimoniali raggiunti in rapporto agli obiettivi generali ed alle attività gestionali realizzate. Riporta altresì le risultanze del conto del bilancio, distintamente per i residui e per la competenza, evidenziando i parametri di efficienza raggiunti, nonché le risultanze del conto generale del patrimonio rapportate al conto del bilancio.

40 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL RENDICONTO GENERALE il conto del bilancio: Espone per ciascun capitolo di entrata e spesa i risultati conseguiti, mettendo a confronto le previsioni o gli accertamenti e gli impegni relativi, nonché le riscossioni, i versamenti effettuati, i residui che si trasportano allesercizio successivo. Indica la giacenza di cassa iniziale e finale, nonché il disavanzo o leventuale avanzo di amministrazione utilizzabile quale risultato amministrativo.

41 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL RENDICONTO GENERALE il conto generale del patrimonio: Indica la consistenza delle attività e delle passività, classificate secondo predeterminate categorie riassuntive, nonché dei beni mobili ed immobili desunti dai dati dell inventario generale, sottolineando i fattori che hanno determinato un miglioramento o peggioramento della situazione patrimoniale.

42 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL RENDICONTO GENERALE il conto del tesoriere: E una specifica rendicontazione redatta annualmente dallo istituto tesoriere a dimostrazione della gestione affidatagli, corredata dalle reversali (somme da incassare) e dai mandati (somme da pagare) eseguiti nellesercizio di riferimento in rapporto alla disponibilità di cassa.

43 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI TERMINOLOGIA CONCETTI DEFINIZIONI OPERAZIONI DELLA GESTIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE (Dr. Barbera)

44 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI SECONDA PARTE LIMITI DELLA CONTABILITA FINANZIARIA. PREMESSE, PRESUPPOSTI, PROBLEMI e PROSPETTIVE PER IL SUPERAMENTO DELLA ESCLUSIVITA

45 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI CONTABILITA FINANZIARIA E un sistema contabile che rappresenta lentrata e la spesa in tutte le sue fasi, dalla previsione, alla fase di diritto (accertamento o impegno), alla fase monetaria (incasso o pagamento), allo scopo di controllare che, nel corso dello esercizio, le entrate e le uscite siano conformi alle autorizzazioni concesse dalla autorità che ha approvato il bilancio di previsione.

46 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PRINCIPALI LIMITAZIONI DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Il bilancio di previsione è un bilancio vincolante e non una semplice previsione finanziaria; Il vincolo autorizzativo impedisce di assumere impegni di spesa superiori allo stanziamento definito in ciascun capitolo; Opera come uno strumento di controllo di natura giuridica che funziona secondo il principio della copertura finanziaria delle decisioni di spesa;

47 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PRINCIPALI LIMITAZIONI DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Contiene notevoli limitazioni di ordine tecnico in quanto: - è poco realistico, anche come previsione dei movimenti di cassa; - manca del retroterra sistematico delle informazioni e criteri che rendono attendibili le previsioni; - non considera i costi ed i ricavi relativi alle risorse impiegate nel periodo di riferimento; - non individua i soggetti referenti delle attività attribuite alle unità previsionali di base (centri di responsabilità);

48 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PRINCIPALI LIMITAZIONI DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Costo: Valore espresso in unità monetarie delle risorse impiegate nel processo produttivo (valore risorse consumate); Ricavo: Valore espresso in unità monetarie dei risultati ottenuti nel processo produttivo (valore unità prodotte) ;

49 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PRINCIPALI LIMITAZIONI DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Centro di responsabilità : Ufficio di livello dirigenziale cui viene riferito il sistema di risorse finanziarie espresso dalle unità previsionali di base; Centro di costo: Unità organizzativa cui è assegnata la responsabilità di gestire risorse che generano costi ;

50 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PREMESSE PER IL SUPERAMENTO DELLE LIMITAZIONI DELLA CONTABILITA FINANZIARIA ELEMENTI ESISTENTI NELLA CONTABILITA DELLARPA

51 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PREMESSE PER IL SUPERAMENTO DELLE LIMITAZIONI DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Contabilizzazione separata, con apposito capitolo di spesa, dedicato ai fattori produttivi per le prestazioni a pagamento; Tariffazione e fatturazione delle attività economiche per le prestazioni a pagamento o derivanti da convenzioni;

52 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PREMESSE PER IL SUPERAMENTO DELLE LIMITAZIONI DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Rispetto delle disposizioni fiscali IRPEG (imposta reddito persone giuridiche) relative alle attività c.d. commerciali; Sistema di redazione del conto di bilancio e del conto generale del patrimonio che evidenzia i punti di concordanza fra i due conti per effetto della gestione del bilancio;

53 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PREMESSE PER IL SUPERAMENTO DELLE LIMITAZIONI DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Uso di indicatori (capacità di impegno-velocità di cassa-capacità di spesa) per la rilevazione e valutazione di fenomeni positivi o negativi nella gestione della spesa; Uso di reporting di analisi dellandamento della gestione per la rilevazione di eventuali anomalie;

54 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PREMESSE PER IL SUPERAMENTO DELLE LIMITAZIONI DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Uso di software di gestione dei capitoli di bilancio per correlare la rilevazione contabile dei fatti di gestione ad essi imputabili con uno o più conti fra loro omogenei, a loro volta articolati in sottoconti; Installazione di software per la tenuta della contabilità economica integrativa della contabilità finanziaria;

55 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PREMESSE PER IL SUPERAMENTO DELLE LIMITAZIONI DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Uso del sistema di gestione per obiettivi ai fini della applicazioni del sistema premiante previsto dagli istituti contrattuali per il personale dipendente; Programmazione degli interventi connessa alle indicazioni del bilancio di previsione;

56 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PRESUPPOSTI PER IL SUPERAMENTO DELLA ESCLUSIVITA DELLA CONTABILITA FINANZIARIA LE DECISIONI ED INDICAZIONI GIURIDICO-ORGANIZZATIVE VIGENTI

57 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PRESUPPOSTI PER IL SUPERAMENTO DELLA ESCLUSIVITÀ DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Art. 20, comma 3, L.R. n. 45/1998: Per la gestione economico-finanziaria si applicano, in quanto compatibili, le norme in materia di patrimonio, contabilità, attività contrattuale in vigore per le aziende USL; Artt. 3, comma 1ter, e 5, commi 5 e7, del D. Lg.vo n. 229/1999;

58 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI Art 3, comma 1 ter: Le aziende di cui ai commi 1 e 1-bis …….sono tenute al rispetto del vincolo di bilancio, attraverso l'equilibrio di costi e ricavi……. Art. 5, comma 5: le regioni emanano norme per la gestione economico finanziaria e patrimoniale delle unita sanitarie locali e delle aziende ospedaliere, informate ai principi di cui al codice civile, cosi come integrato e modificato con decreto legislativo 9 aprile 1991, n. 127, prevedendo: - l'adozione del bilancio economico pluriennale di previsione nonche del bilancio preventivo economico annuale relativo all'esercizio successivo; - la tenuta di una contabilita' analitica per centri di costo e responsabilita……

59 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI Art 5, comma 7: La disciplina contabile di cui al presente articolo decorre dal 1'gennaio 1995 e la contabilita' finanziaria e' soppressa.".

60 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PRESUPPOSTI PER IL SUPERAMENTO DELLA ESCLUSIVITA DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Art. 11, L.R. n. 45/1998: LA.R.P.A. è articolata in una struttura centrale e in sezioni provinciali……… Art. 12, comma 1, L.R. n. 45/1998: La struttura centarle dellA.R.P.A. svolge le funzioni centralizzate relative al personale, al bilancio ed alla ragioneria, allinformazione nonché alla promozione, al coordinamento ed alla verifica diqualità delle attività

61 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PRESUPPOSTI PER IL SUPERAMENTO DELLA ESCLUSIVITA DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Art. 11- Art. 12, comma 1, L.R. n. 45/1998 Lorganizzazione centralizzata e decentrata articolata in: - 10 Divisioni; - 5 Sezioni provinciali:

62 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI DEFINIZIONE DI ORGANIZZAZIONE COMBINAZIONE DI RISORSE (persone, mezzi strumentali, lavoro, ecc.) SECONDO PROCESSI DI LAVORO INDIVIDUATI PER RAGGIUNGERE OBIETTIVI PREDEFINITI

63 Modalità di definizione dellassetto organizzativo FORME Delega responsabilità e autorità o decentramento organizzativo (direzione verticale) Autonomia o delega decisionale (direzione orizzontale) CONFIGURAZIONI Funzionale (verticale) Divisionale (orizzontale/verticale) Adhocratica (orizzontale /verticale) A rete (orizzontale) Reingegnerizzazio ne processi (orizzontale) LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI

64 CONFIGURAZIONI ORGANIZZATIVE La configurazione di tipo divisionale si caratterizza per la divisione del lavoro in base a raggruppamenti di prodotto o mercato/aree geografiche; La configurazione di tipo adhocratica si caratterizza per la divisione del lavoro in rapporto alle esigenze produttive; La configurazione di tipo a rete si caratterizza per la divisione del lavoro in rapporto alla posizione della struttura allinterno o allesterno dellorganizzazione di appartenenza; La configurazione per reingegnerizzazione dei processi si caratterizza per la divisione del lavoro in base a fasi produttive omogenee; LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI

65 PRESUPPOSTI PER IL SUPERAMENTO DELLA ESCLUSIVITA DELLA CONTABILITA FINANZIARIA Art. 9, comma 4, Statuto ARPA: …. Con tale regolamento (regolamento di contabilità dellarpa) verranno individuate, in particolare, le FORME DI RACCORDO tra la contabilità finanziaria e quella economica ed i criteri per la definizione dei centri di costo, per la predisposizione dei relativi piani e per leffettuazione del controllo di gestione.

66 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI IL SISTEMA CONTABILE ECONOMICO-PATRIMONIALE Sistema che funziona con contabilizzazione preventiva e consuntiva e che si articola in: Contabilità generale; Contabilità analitica; Sistema di budget;

67 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI LA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE La contabilizzazione e gestione preventiva avviene attraverso il sistema di budget; La contabilizzazione consuntiva avviene utilizzando la contabilità generale e la contabilità analitica

68 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI LA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE LA CONTABILITA GENERALE Sistema contabile a valenza gestionale esterna diretto a rappresentare la situazione aziendale in termini di equilibrio: economico (differenza fra ricavi e costi); economico (differenza fra ricavi e costi); patrimoniale (differenza fra attività e passività); patrimoniale (differenza fra attività e passività); finanziario (confronto fra crediti, cassa, debiti); finanziario (confronto fra crediti, cassa, debiti); Funziona esclusivamente a valori consuntivi attraverso il bilancio di esercizio; Consente di confrontare il valore delle attività prodotte (ricavi) con il valore delle risorse consumate (costi) in un determinato intervallo di tempo.

69 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI LA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE LA CONTABILITA ANALITICA Sistema contabile a valenza gestionale interna che consente di verificare ed analizzare i flussi di consumo di risorse e il valore delle attività, non solamente a livello di intera azienda, come per la contabilità generale, ma a livello di singola unità operativa o processo produttivo. Ha lo scopo di attribuire i costi ed i ricavi alle singole unità operative permettendo di analizzare la struttura dei costi e ricavi di ciascuna unità operativa o processo produttivo. Funziona a valori consuntivi secondo i principi della competenza economica, della responsabilizzazione, della destinazione della spesa.

70 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI LA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE IL SISTEMA DI BUDGET Sistema contabile attraverso cui, definendo obiettivi di attività e di risorse a livello aziendale e di singola unità operativa, avviene la contabilizzazione e gestione preventiva. Sostituisce il modulo previsionale della contabilità finanziaria costituito dallo stanziamento di bilancio. Si attua attraverso: - - Il processo di trasferimento degli obiettivi strategici e del programma di attività aziendale a livello di singola unità; - Il processo di negoziazione, di verifica e di valutazione degli obiettivi specifici e dei risultati che le singole unità devono conseguire in applicazione del programma di attività aziendale.

71 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI LA CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE In sostituzione dei vincoli giuridico-autorizzativi e dei controlli, tipici della contabilità finanziaria, attua il criterio della responsabilizzazione diffusa riguardo: - ai risultati; - alla economicità dei processi produttivi; - al rispetto dei vincoli economico-patrimoniali e finanziari; La responsabilizzazione diffusa si ottiene e si sviluppa agendo: - Sui sistemi contabili; - Sulla struttura organizzativa; - Sulla cultura; - Sui processi decisionali e di gestione;

72 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PROBLEMI PER IL SUPERAMENTO DELLA ESCLUSIVITA DELLA CONTABILITA FINANAZIARIA I VINCOLI E LE PROSPETTIVE I VINCOLI E LE PROSPETTIVE

73 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PROBLEMI PER IL SUPERAMENTO DELLA ESCLUSIVITA DELLA CONTABILITA FINANAZIARIA La compatibilità fra lart. 20 della legge regionale n.45/1998 n.45/1998 (per la gestione economico-finanziaria si applicano, in quanto compatibili, le norme in materia di patrimonio, contabilità, attività e lart. 5,comma 7, del contrattuale in vigore per le aziende USL) e lart. 5,comma 7, del decreto legislativo n. 229/1999 ( decreto legislativo n. 229/1999 (la contabilita' finanziaria e soppressa )

74 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PROBLEMI PER IL SUPERAMENTO DEI LIMITI DELLA CONTABILITA FINANAZIARIA Lindicazione dellart. 9, comma 4, Statuto ARPA: ….Con tale regolamento (regolamento di contabilità della.r.p.a.) verranno individuate, in particolare, le FORME DI RACCORDO tra la contabilità finanziaria e quella economica ed i criteri per la definizione dei centri di costo, per la predisposizione dei relativi piani e per leffettuazione del controllo di gestione.

75 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PROSPETTIVE PER LINTRODUZIONE DELLA CONTABILITA FINANAZIARIA Coesistenza dei due sistemi; Superamento del limite della contabilizzazione separata, dedicata alle prestazioni a pagamento ed in convenzione;

76 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PROSPETTIVE PER LINTRODUZIONE DELLA CONTABILITA FINANAZIARIA Introduzione graduale della contabilità economica nella gestione delle restanti attività istituzionali attraverso lavvio del sistema di budget;

77 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PROSPETTIVE PER LINTRODUZIONE DELLA CONTABILITA FINANAZIARIA Introduzione delle metodologie e degli strumenti della contabilità generale e della contabilità analitica (piano dei conti, centri di costo, ecc.) con processo di formazione del personale;

78 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PROSPETTIVE PER LINTRODUZIONE DELLA CONTABILITA FINANAZIARIA Definizione di un nuovo modello di bilancio basato sulluso della doppia contabilità; Limitazione delluso della contabilità finanziaria nellambito della divisione bilancio, contabilità e sistema informativo;

79 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PROSPETTIVE PER LINTRODUZIONE DELLA CONTABILITA FINANAZIARIA Predisposizione del regolamento di contabilità dellarpa;

80 LA REDAZIONE DEL BILANCIO E DEGLI ATTI CONSEGUENTI PROSPETTIVE PER LINTRODUZIONE DELLA CONTABILITA FINANAZIARIA Le proposte in corso ( modificazioni L.R. n. 45/1998) 4. In aggiunta alla contabilità finanziaria, lARPA, in relazione a quanto previsto allarticolo 7, comma 1, cura la tenuta di una contabilità economica, finalizzata alla rilevazione delle movimentazioni economico-finanziarie per centri di costo, nonché alla rilevazione degli elementi per la redazione, ai fini fiscali, dei documenti inerenti lattività commerciale previsti dalle vigenti leggi.

81 facite ammuina Allordine facite ammuina tutti chilli che stanno a prora, vanna poppa e chilli che stanna poppa vanna prora; chilli che stanna dritta vanna sinistra e chilli che stanno a sinistra vanna dritta; tutti chilli che stanno abbascio vannncoppa e chilli che stannncoppa vannabbascio; chi nun tiene nienta ffa saremeni a cca e a lla Dal regolamento della Real Marina, Napoli 1841


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