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Health Equity Audit Reggio Emilia Disuguaglianze nei percorsi di prevenzione del tumore alla cervice.

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Presentazione sul tema: "Health Equity Audit Reggio Emilia Disuguaglianze nei percorsi di prevenzione del tumore alla cervice."— Transcript della presentazione:

1 Health Equity Audit Reggio Emilia Disuguaglianze nei percorsi di prevenzione del tumore alla cervice

2 Inquadramento del problema Disuguaglianze nell’incidenza del tumore cervicale –Differenze/disparità per caratteristiche della donna (nazionalità, condizione socio-economica, età, istruzione,..) –Differenze/disparità per caratteristiche dei servizi (accessibilità)

3 Il tumore della cervice nel mondo 3° tumore più frequente nelle donne 530,000 nuovi casi nel 2008 85% in Paesi a Forte Pressione Migratoria (PFPM)

4 Storia naturale della malattia Infezione da HPV Abitudini sessuali Malattie da immunodeficienza (infezione da HIV) Screening Vaccinazione contro HPV Tumore cervicale Prevenzione secondaria Prevenzione primaria CIN II CIN III in situ persistenza CIN I

5 Il tumore della cervice in Emilia-Romagna Fonte: Falcini F. et al, Analisi dei dati dei casi da Registro di Patologia della Regione Emilia-Romagna, Bologna, 22 marzo 2012

6 Rischio di lesioni in provincia di Reggio Emilia SIR 2002-2008 straniere vs. italiane % Popolazione straniera residente Le straniere hanno un 40% di rischio in più per le lesioni preinvasive e un rischio doppio per i tumori infiltranti

7 Programma di prevenzione nella AUSL di Reggio Emilia Programmi di sanità pubblica per ridurre l’incidenza del tumore cervicale (Prevenzione) –Screening dal 1996. Popolazione target: donne in età 25-64 –Vaccinazione anti HPV dal 2008 Offerta attiva a gratuita alle 12enni Offerta su richiesta con pagamento a prezzo agevolato alle ragazze fino ai 25 anni di età

8 Quando siamo partiti Nella primavera del 2008  Intesa stato regioni 20/12/2007  Circ. Reg. del 4/3/08: Programma Regionale di vaccinazione anti-HPV in riferimento alla Del. n°236 del 25/2/08  Circ. Reg. 29/4/08 :Progetto di sorveglianza attiva degli eventi avversi…

9 Come siamo partiti…..contesto Strategie di vaccinazione nel mondo OMS: privilegiare le pre-adolescenti USA, Agosto 2006: raccomandato per bambine tra 9 e 12 anni, recupero fino a 26 anni EU: raccomandato per bambine e ragazze in Austria, Francia, Germania.

10 10 Strategia di vaccinazione in Italia Parere CSS, dell’11/01/07: gratuito per le bambine nel dodicesimo anno di età, considerare il recupero a 18 o 25 anni Determinazione AIFA del 28/02/2007: gratuito per le bambine nel dodicesimo anno di vita

11 Le vaccinazioni in Italia In Italia, le vaccinazioni sono prestazioni erogate attraverso strutture pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale, caratterizzate da diversità dei modelli organizzativi a livello regionale e locale.

12 Programma di vaccinazione HPV: scelta del target 1) indurre la migliore risposta immunitaria al vaccino e precedere l’inizio dell’attività sessuale, garantendo così la massima efficacia della vaccinazione; 2) rivolgersi a ragazze che frequentano la scuola dell’obbligo facilitando l’offerta attiva anche a gruppi a rischio di deprivazione sociale; 3) facilitare la comunicazione con le famiglie; 4) mantenere la vaccinazione nell’ambito del patrimonio professionale e delle prestazioni delle Strutture del SSN deputate all’erogazione delle vaccinazioni del SSN: una rete esistente, consolidata ed esperta di vaccinazioni

13 Programma di vaccinazione Offerta attiva e gratuita Per l’Ausl di Re la Pediatria di Comunità svolge il ruolo richiesto dal SSN e Regionale di invitare alla vaccinazione anti-HPV (papillomavirus) le ragazze nel corso del dodicesimo anno di vita (dal compimento degli 11 anni fino al compimento dei 12 anni)

14 Il coinvolgimento di altre figure professionali > Sia il pediatra di famiglia (PLS) che il medico di medicina generale (MMG) svolgono una cruciale funzione di supporto e rinforzo alla pratica vaccinale svolta dalle strutture pubbliche > Contemporaneamente, è necessario il coinvolgimento anche di altre figure professionali, normalmente “estranee” al mondo delle vaccinazioni (ad es. i ginecologi/operatori dei consultori/spazi giovani)

15 Come avviene la chiamata attiva Dall’integrazione dell’anagrafe comunale e dell’ anagrafe sanitario tramite “il programma informatico” delle vaccinazioni vengono extrapolati gli inviti dedicati con: > dati anagrafici > data - orario dell’appuntamento e sede vaccinale > indicazione del tipo di vaccinazione da eseguire e relativa dose del ciclo > Indicazioni sulla documentazione sanitaria utile alla vaccinazione > delega…nel caso la ragazza non sia accompagnata da uno dei genitori > indicazioni sull’opportunità di fermarsi nella sede vaccinale per almeno 30 min. > indicazioni su come fare per modificare l’appuntamento > viene allegato all’invito il depliant esplicativo della RER

16 Cosa facciamo quando l’appuntamento viene evaso Vengono inviati due inviti di sollecito a distanza di circa 45gg uno dall’altro

17 Chi è stata chiamata…. Con la chiamata attiva e gratuita = invito scritto specifico a domicilio con depliant della RER allegato sono state invitate le nate nel 1997 …..le ragazze nate nel 1996 non sono state chiamate in modo attivo ma i genitori potevano richiedere l’appuntamento per la vaccinazione Coorti chiamate ad oggi:  1997  1998  1999  2000 Chi non esegue la vaccinazione quando è invitata conserva comunque la gratuità della prestazione fino al compimento del 18° anno di età

18 E le ragazze nate prima del 1996? Le ragazze nate nel ’95 – ’94 ecc. hanno avuto il diritto di accedere alla vaccinazione in modo agevolato con la partecipazione al costo del vaccino che oggi è di 70 euro a dose fino al compimento della maggiore età….

19 Estensione delle indicazioni in base all’età Di recente (2011) la RER ha esteso l’indicazione alla vaccinazione anti-HPV alle donne dai 18 ai 25 anni di età con la compartecipazione al costo del vaccino

20 Quale vaccino contro l’HPV abbiamo usato Cervarix (GlaxoSmithKline) vaccino bivalente (tipi 16/18) c Ciclo vaccinale con n° 3 dosi cross-protezione evidenziata verso i sierotipi oncogeni 31-33-45 In commercio anche Gardasil (Merck, Sanofi-Pasteur) vaccino quadrivalente (tipi 16/18/6/11) Ciclo vaccinale con n° 3 dosi

21 Coperture vaccinali HPV Coorte 97 31/12 con 3 dosi 98 31/12 con 3 dosi 99 31/12 con 3 dosi 00 31/12 con 3 dosi RE76,6 %80 %71,6% 19,3 % Dato parziale RER 73,9 %72,7 %66,9%*n.r. ITA65 %62,4%51,7%*n.r.

22 Popolazione target della provincia di RE N° 2850 ragazze per coorte di nascita Sedi vaccinali attive nella provincia di RE N° 19

23 Obiettivi Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 12-14  Raggiungimento coperture per 3 dosi >/= 70% coorte 2001  >/= 80% coorte del 2002  >/= 95% coorte del 2003

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25 Grazie per l’attenzione…..


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