Francia  Crisi economica.  Tensioni sociali per scioperi operai.  Emergono governi nazionalisti.  Crisi economica.  Tensioni sociali per scioperi.

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3 Francia  Crisi economica.  Tensioni sociali per scioperi operai.  Emergono governi nazionalisti.  Crisi economica.  Tensioni sociali per scioperi operai.  Emergono governi nazionalisti. Dopo 1^ Guerra Mondiale Dopo 1^ Guerra Mondiale In Europa  Crisi economica e industriale.  Problemi con le colonie per rivendicazione Autonomia e provvedimento inglese fu la nas- cita del British Commonwealth of Nations (Co- munità delle Nazioni Britanniche ) con cui ri- conosceva alle colonie una certa indipendenza politica pur seguitando a far parte dell’impero, ma fu una soluzione temporanea.  Perdita del primato economico conquistato da USA.  Crisi economica e industriale.  Problemi con le colonie per rivendicazione Autonomia e provvedimento inglese fu la nas- cita del British Commonwealth of Nations (Co- munità delle Nazioni Britanniche ) con cui ri- conosceva alle colonie una certa indipendenza politica pur seguitando a far parte dell’impero, ma fu una soluzione temporanea.  Perdita del primato economico conquistato da USA. Inghilterra Germania  1919 nasce la Repubblica di Weimar  Crisi pesanti debiti di guerra(226miliardi marchi) obbligo riduzione esercito(100mila u.) disoccupazione per reduci senza lavoro Tentativo soluzione stampa grandi quantità carta moneta,ma flop per aumento prezzo merci e debito di guerra e miseria non solo delle classe popolari. Conseguenze: 1 tensioni diplomatiche e militari con Francia per mancata puntualità dei pagamenti debiti guerra; 2 tensioni interne,rafforzamento dei gruppi nazionalisti e tentativi di colpi di stato;  1919 nasce la Repubblica di Weimar  Crisi pesanti debiti di guerra(226miliardi marchi) obbligo riduzione esercito(100mila u.) disoccupazione per reduci senza lavoro Tentativo soluzione stampa grandi quantità carta moneta,ma flop per aumento prezzo merci e debito di guerra e miseria non solo delle classe popolari. Conseguenze: 1 tensioni diplomatiche e militari con Francia per mancata puntualità dei pagamenti debiti guerra; 2 tensioni interne,rafforzamento dei gruppi nazionalisti e tentativi di colpi di stato;  1923 tentativi colpii di Stato dal Partito Nazionalsocialista ancora debole con esito fallimentare (Hitler, capo del Partito Nazionalsocialista,arrestato per fallito tentativo di prendere l Baviera con la forza).  1925 Presidente Hindenburg ottenne migliori condizioni per pagamento debito di guerra e rapporti più distesi con Francia e Russia, ma vacilla, osteggiato dai Nazionalsocialisti e vacilla anche la democrazia.  1923 tentativi colpii di Stato dal Partito Nazionalsocialista ancora debole con esito fallimentare (Hitler, capo del Partito Nazionalsocialista,arrestato per fallito tentativo di prendere l Baviera con la forza).  1925 Presidente Hindenburg ottenne migliori condizioni per pagamento debito di guerra e rapporti più distesi con Francia e Russia, ma vacilla, osteggiato dai Nazionalsocialisti e vacilla anche la democrazia. Intanto USA Oriente Europeo Dopo Wilson, la guida del paese passò nelle mani del Partito Repubblicano. La nuova politica statunitense diminuì gli interventi in Europa,per preoccuparsi degli interessi americani,cioè isolazionismo, che ispirò la mancata partecipazione americana alla Società delle Nazioni,mentre, invece, rafforzò l’economia interna,cioè protezionismo che favorì sviluppo industriale e commerciale,con anni di crescita sociale ed economica. Ci fu l’emancipazione femminile, specie nella vita quotidiana (più libera, gonna e capelli corti,indipendenza col lavoro e diritto di voto dal 1920).  Però non mancò la violenza: negli anni ’20 emerse l’organizzazione razzista Ku Klux Klan che scatenò in molti Stati americani un’ondata di aggressioni contro i neri, gli Ebrei e gli immigrati.  La criminalità organizzata insanguinò l’America( la lotta contro l’alcolismo, e il divieto di produrre e vendere liquori, favorì gli speculatori, i gangster, che si arricchirono colo traffico clandestino e il più famoso gangster fu Al Capone, di origine italiana che dominò Chicago con spietata violenza. Dopo Wilson, la guida del paese passò nelle mani del Partito Repubblicano. La nuova politica statunitense diminuì gli interventi in Europa,per preoccuparsi degli interessi americani,cioè isolazionismo, che ispirò la mancata partecipazione americana alla Società delle Nazioni,mentre, invece, rafforzò l’economia interna,cioè protezionismo che favorì sviluppo industriale e commerciale,con anni di crescita sociale ed economica. Ci fu l’emancipazione femminile, specie nella vita quotidiana (più libera, gonna e capelli corti,indipendenza col lavoro e diritto di voto dal 1920).  Però non mancò la violenza: negli anni ’20 emerse l’organizzazione razzista Ku Klux Klan che scatenò in molti Stati americani un’ondata di aggressioni contro i neri, gli Ebrei e gli immigrati.  La criminalità organizzata insanguinò l’America( la lotta contro l’alcolismo, e il divieto di produrre e vendere liquori, favorì gli speculatori, i gangster, che si arricchirono colo traffico clandestino e il più famoso gangster fu Al Capone, di origine italiana che dominò Chicago con spietata violenza.  Dopo caduta Impero austriaco e russo, nascita di molti Stati,ma disordini per interessi di confini e suddivisioni.  Turchia, insoddisfatta su spartizione Impero Ottomano, attaccò Grecia. Allora Mustafa Kemal, capo del Movimento Nazionalista Turco, vinse e divenne capo del governo; abolì il regime del Sultano e proclamò la Repubblica di cui fu 1° Presidente col nome di Ataturk (=padre dei Turchi) e iniziò la modernizzazione del Paese.  Dopo caduta Impero austriaco e russo, nascita di molti Stati,ma disordini per interessi di confini e suddivisioni.  Turchia, insoddisfatta su spartizione Impero Ottomano, attaccò Grecia. Allora Mustafa Kemal, capo del Movimento Nazionalista Turco, vinse e divenne capo del governo; abolì il regime del Sultano e proclamò la Repubblica di cui fu 1° Presidente col nome di Ataturk (=padre dei Turchi) e iniziò la modernizzazione del Paese.

4 DOPO LA 1° GUERRA MONDIALE INEUROPAINEUROPA ILLUSIONE  di un futuro di pace, giustizia e tranquillità CRISI ECONOMICA PER:  Inflazione(aumento continuo dei prezzi e perdita del potere d’acquisto)  Difficile riconversione dell’industria  Disoccupazione dei reduci  Milioni di feriti, invalidi, orfani e vedove da assistere economicamente  Debiti da pagare agli USA  Costo guerra(13 milioni di morti e nazioni ridotte in macerie) Tentativo di soluzione Creazione Società delle Nazioni  inizio nel 1920 scopo  tentare di costruire un ordine internazionale  risolvere in modo pacifico il contrasto tra gli Stati  sanzionare economicamente e militarmente i trasgressori si rivelò  incapace di imporre disarmo e pace agli stati più aggressivi anche perché priva di forze armate

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10 1° Governo Mussolini:un governo di coalizione,cioè anche con esponenti di altri partiti. 1924 Mussolini strinse trattato di amicizia con la Iugoslavia e ottenne la città di Fiume; fece approvare nuova legge elettorale (più seggi alla Camera al partito con più voti): Con scorrettezze, irregolarità e prepotenze Mussolini ottenne la maggioranza. Il socialista Matteotti denunciò le irregolarità e fu rapito e assassinato. Tacita approvazione del governo Mussolini da parte del re che non reagì all’abbandono del Parlamento(Secessione dell’Aventino) attuato dalle altre forze politiche per protesta all’assassinio di Matteotti e perciò Mussolini proseguì. Premesse DittatuRa fascista Premesse DittatuRa fascista 1922 Marcia su Roma:i Fascisti marciarono sulla capitale con l’obiettivo di prendere il potere. Vittoria di Mussolini: per debolezza del re che non autorizzò l’esercito a fermare i fascisti,ma incaricò Mussolini di formare il governo. 1 Organizzazione: di tipo militare con squadre di azione armate con camicia nera. 2 Metodi azione: uso di violenza contro persone e cose. 3 Scopo: sconvolgere l’organizzazione del Partito Socialisti, i Sindacati e le leghe contadine per bloccare le rivendica- zioni dei lavoratori. 1 Organizzazione: di tipo militare con squadre di azione armate con camicia nera. 2 Metodi azione: uso di violenza contro persone e cose. 3 Scopo: sconvolgere l’organizzazione del Partito Socialisti, i Sindacati e le leghe contadine per bloccare le rivendica- zioni dei lavoratori. 1 Esito metodi: uccesso, perché lo squadrismo ebbe la complicità nelle Forze dell’ordine, nell’esercito e nella Magistratura. 2 Immagine dello Squadrismo: si presentava come difensore dell’ordine, contro le mire rivoluzionarie dei Socialisti. 1 Esito metodi: uccesso, perché lo squadrismo ebbe la complicità nelle Forze dell’ordine, nell’esercito e nella Magistratura. 2 Immagine dello Squadrismo: si presentava come difensore dell’ordine, contro le mire rivoluzionarie dei Socialisti. Lo squadrismo fascista Fasci di Combattimento Personalità: 1 figlio di un fabbro socialista e rivoluzionario; 2 frequenta collegio salesiano; 3 si diplomò maestro elementare e fu maestro per un po’; 4 passione: il giornalismo e scrisse su giornali del Partito Socialista 5 Prima contrario alla guerra, poi favorevole; 6 abilità oratoria: discorsi pronunciati in modo lento sottolineando le parole-chiave con la sillabazione e gli atteggiamenti teatrali del capo e della mascella.

11 ; Firmò Con la Chiesa i Patti Lateranensi( nome del palazzo di sottoscrizione),un concordato tra Stato e Chiesa. Con tali accordi Regno d’Italia e Santa Sede riconoscevano reciprocamente la propria sovranità. Scopo: ottenere l’appoggio del mondo cattolico. Segnarono: la fine della “Questione romana” giurisdizione assoluta su Città del Vaticano (Stato sovrano); indipendenza della Santa Sede rispetto all’Italia; validità civile dei matrimoni religiosi; insegnamento obbligatorio della Religione cattolica n elle scuole; versamento di una forte somma di denaro a beneficio del Vaticano sottoforma di stipendio a sacerdoti e vescovi. Esito per Mussolini: successo politico per Mussolini e il regime. Però negli anni successivi Papa Pio XI entrò in contrasto con Mussolini per le Leggi razziali del 1938. Firmò Con la Chiesa i Patti Lateranensi( nome del palazzo di sottoscrizione),un concordato tra Stato e Chiesa. Con tali accordi Regno d’Italia e Santa Sede riconoscevano reciprocamente la propria sovranità. Scopo: ottenere l’appoggio del mondo cattolico. Segnarono: la fine della “Questione romana” giurisdizione assoluta su Città del Vaticano (Stato sovrano); indipendenza della Santa Sede rispetto all’Italia; validità civile dei matrimoni religiosi; insegnamento obbligatorio della Religione cattolica n elle scuole; versamento di una forte somma di denaro a beneficio del Vaticano sottoforma di stipendio a sacerdoti e vescovi. Esito per Mussolini: successo politico per Mussolini e il regime. Però negli anni successivi Papa Pio XI entrò in contrasto con Mussolini per le Leggi razziali del 1938. Con una legge partì un nuovo sistema elettorale: il Gran Consiglio del Fascismo introdusse una lista unica di candidati, così mancò l’alternativa di scelta e le elezioni persero significato. Sul piano sociale abolì conflitto di interessi tra datori di lavoro e operai, cioè eliminò ogni libertà sindacale e si sciolse la Confederazione Generale del Lavoro (1927),così i lavoratori persero i vantaggi del Biennio Rosso. Punì come reato gli scioperi e creò corporazioni per “conciliare” gli interessi di datori di lavoro e operai in vista del bene superiore della nazione Con una legge partì un nuovo sistema elettorale: il Gran Consiglio del Fascismo introdusse una lista unica di candidati, così mancò l’alternativa di scelta e le elezioni persero significato. Sul piano sociale abolì conflitto di interessi tra datori di lavoro e operai, cioè eliminò ogni libertà sindacale e si sciolse la Confederazione Generale del Lavoro (1927),così i lavoratori persero i vantaggi del Biennio Rosso. Punì come reato gli scioperi e creò corporazioni per “conciliare” gli interessi di datori di lavoro e operai in vista del bene superiore della nazione 1925- 1926 1925- 1926 Con “ Leggi Fascistissime” iniziò la dittatura. Il Capo del Governo rispondeva del proprio operato solo al re e non al Parlamento. Soppressione dei partiti d’opposizione e dei sindacati, tranne i fascisti, libertà di stampa con censura, di parola e di opinione, di dissidenti e oppositori con Tribunale speciale per la difesa dello Stato il confino “Patto di Palazzo Vidoni ” gli imprenditori riconobbero i sindacati fascisti come soli rappresentanti dei lavoratori. Con “ Leggi Fascistissime” iniziò la dittatura. Il Capo del Governo rispondeva del proprio operato solo al re e non al Parlamento. Soppressione dei partiti d’opposizione e dei sindacati, tranne i fascisti, libertà di stampa con censura, di parola e di opinione, di dissidenti e oppositori con Tribunale speciale per la difesa dello Stato il confino “Patto di Palazzo Vidoni ” gli imprenditori riconobbero i sindacati fascisti come soli rappresentanti dei lavoratori. Mussolini E la scalata Al potere Mussolini E la scalata Al potere

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13 Premesse 1° Dopoguerra (anni duri) 1° Dopoguerra (anni duri) Nascita Repubblica Weimar Difficoltà 1919 Costituzione di Weimar(dal nome della città in cui venne firmata e scelta come capitale). 1919 Costituzione di Weimar(dal nome della città in cui venne firmata e scelta come capitale). Crollo dell’Impero tedesco Sconfitta militare Contrastare il tentativo di insurrezione del Movimento Spartachista (ala estremista del Partito Socialdemocratico Tedesco). Contrastare il tentativo di insurrezione del Movimento Spartachista (ala estremista del Partito Socialdemocratico Tedesco). Dure condizioni del Trattato di pace: pagamento dei danni di guerra (269 miliardi di marchi); perdita di colonie e territori al confine con la Francia; riduzione dell’esercito. Dure condizioni del Trattato di pace: pagamento dei danni di guerra (269 miliardi di marchi); perdita di colonie e territori al confine con la Francia; riduzione dell’esercito. Economiche: malcontento della popolazione; grave crisi economica; disoccupazione; vertiginoso aumento dell’inflazione con crollo del valore del marco ( es. nel 1923 ciò che prima della guerra costava 1 marco, ora,invece, 4200 marchi) ; Economiche: malcontento della popolazione; grave crisi economica; disoccupazione; vertiginoso aumento dell’inflazione con crollo del valore del marco ( es. nel 1923 ciò che prima della guerra costava 1 marco, ora,invece, 4200 marchi) ; Conseguenze Politiche: si affermarono movimenti nazionalisti e di estrema destra antidemocratici che contestavano le sanzioni imposte. Elezioni 1925 venne eletto Presidente un candidato di destra, il Maresciallo Paul Ludwig Von Hindenburg. Vittoria del Partito Nazionalsocialista tedesco dei Lavoratori che aveva Hitler come leader. Politiche: si affermarono movimenti nazionalisti e di estrema destra antidemocratici che contestavano le sanzioni imposte. Elezioni 1925 venne eletto Presidente un candidato di destra, il Maresciallo Paul Ludwig Von Hindenburg. Vittoria del Partito Nazionalsocialista tedesco dei Lavoratori che aveva Hitler come leader.

14 Hitler e La sua ascesa Al potere. Hitler e La sua ascesa Al potere. Svolta:trasferim ento in Germania Svolta:trasferim ento in Germania Di origine austriaca. Figlio di un funzionario delle dogane. Presto orfano e vita “randagia” Personalità 1° Guerra Mondiale: si arruolò volontario e maturò la decisione di dedicarsi alla carriera militare. 1919 fu tra i fondatori del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori, detto Partito Nazista di cui divenne il capo nel 1921. 1921 fondò un corpo paramilitare, le SA,cioè “Sturmabteilungen” o Squadre d’Assalto. 1923 Colpo di Stato dei Nazisti che fallì con arresto dei responsabili,tra cui Hitler. 1924 Uscito da carcere riorganizzò il Partito allo scopo di scalare il potere. Fondò un nuovo corpo paramilitare, le SS o “Schutzstaffeln” cioè Squadre di Protezione. 1930 Elezioni con un sorprendente successo del Partito Nazista (il 2° del Paese). Hitler guadagnò consensi tra grandi industriali, proprietari terrieri, militari e anche gli strati popolari. 1932 Elezioni presidenziali: i Nazisti incrementarono il loro vantaggio. 1° Guerra Mondiale: si arruolò volontario e maturò la decisione di dedicarsi alla carriera militare. 1919 fu tra i fondatori del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori, detto Partito Nazista di cui divenne il capo nel 1921. 1921 fondò un corpo paramilitare, le SA,cioè “Sturmabteilungen” o Squadre d’Assalto. 1923 Colpo di Stato dei Nazisti che fallì con arresto dei responsabili,tra cui Hitler. 1924 Uscito da carcere riorganizzò il Partito allo scopo di scalare il potere. Fondò un nuovo corpo paramilitare, le SS o “Schutzstaffeln” cioè Squadre di Protezione. 1930 Elezioni con un sorprendente successo del Partito Nazista (il 2° del Paese). Hitler guadagnò consensi tra grandi industriali, proprietari terrieri, militari e anche gli strati popolari. 1932 Elezioni presidenziali: i Nazisti incrementarono il loro vantaggio. 1933 Il Presidente Von Hindenburg costretto a nominare Hitler Cancelliere (=1° Ministro) con l’incarico di formare il governo e… HITLER INSTAURA LA DITTATURA. 1933 Il Presidente Von Hindenburg costretto a nominare Hitler Cancelliere (=1° Ministro) con l’incarico di formare il governo e… HITLER INSTAURA LA DITTATURA.

15 Hitler in azione Lotta per modificare il Trattato di Versailles. Linee guida tracciate da Hitler in carcere e raccolte nel volume “Mein Kampf”(= La mia battaglia). Superiorità della razza ariana germanica a cui assoggettare le altre. Tutela della purezza della razza ariana con discriminazione ed eliminazione dei non ariani, specie Ebrei da annientare(antisemitismo). Riconquistare, in Europa, uno spazio “vitale” per la Germania, espandendosi verso est. Eliminazione di qualsiasi opposizione. Lotta per modificare il Trattato di Versailles. Linee guida tracciate da Hitler in carcere e raccolte nel volume “Mein Kampf”(= La mia battaglia). Superiorità della razza ariana germanica a cui assoggettare le altre. Tutela della purezza della razza ariana con discriminazione ed eliminazione dei non ariani, specie Ebrei da annientare(antisemitismo). Riconquistare, in Europa, uno spazio “vitale” per la Germania, espandendosi verso est. Eliminazione di qualsiasi opposizione. Programma del Partito Nazista Programma del Partito Nazista Sospese il Parlamento e la Costituzione di Weimar. Sciolse tutti i partiti, tranne quello Nazista. Soppresse: sindacati e giornali non schierati col Nazismo. Istituì un nuovo corpo di polizia, la Gestapo. Diede inizio alla campagna di discriminazione contro gli Ebrei. Sospese il Parlamento e la Costituzione di Weimar. Sciolse tutti i partiti, tranne quello Nazista. Soppresse: sindacati e giornali non schierati col Nazismo. Istituì un nuovo corpo di polizia, la Gestapo. Diede inizio alla campagna di discriminazione contro gli Ebrei. 30 giugno, detta “notte dei lunghi coltelli”: si sbarazzò degli avversari interni alla sua forza politica. Guida del partito e dello Stato nelle sue mani e quelle dei suoi stretti collaboratori ( Himmler capo SS e Poi Gestapo, Gobbels ministro di propaganda e informazione, Goring destinato a succedergli): Morto Hindenburg, Hitler, già Cancelliere, diventa Capo dello Stato col titolo di Fuhrer (=guida) e nacque il 3° Reich. Controllo assoluto su tutte le attività pubbliche e private tedesche perseguendo la “nazificazione” del Paese e il consenso di massa. Propaganda ossessiva del Regime, esito: plasmò la mente di milioni di persone, ottenendo l’adesione fanatica all’ideologia del Regime. Istruzione ed educazione divennero competenza esclusiva dello Stato per asservire cultura all’ideologia Nazista con distruzione libri contrari allo spirito tedesco. Arte, cinema e teatro, non più espressione dell’artista, ma rappresentazione del Regime. Intellettuali scienziati non conformi al regime, costretti alla fuga all’estero. Oppositori eliminati o internati nei lager (lager apparvero a nel 1933,il 1° quello di Dachau). Persecuzione antisemita si intensificò con le leggi di Norimberga del 1935 che sancivano la discrimina - zione e nel 1938 dalla discriminazione passò alla persecuzione vera (deportati ebrei e distrutte sinagoghe e più di 7000 negozi “notte dei cristalli”. 30 giugno, detta “notte dei lunghi coltelli”: si sbarazzò degli avversari interni alla sua forza politica. Guida del partito e dello Stato nelle sue mani e quelle dei suoi stretti collaboratori ( Himmler capo SS e Poi Gestapo, Gobbels ministro di propaganda e informazione, Goring destinato a succedergli): Morto Hindenburg, Hitler, già Cancelliere, diventa Capo dello Stato col titolo di Fuhrer (=guida) e nacque il 3° Reich. Controllo assoluto su tutte le attività pubbliche e private tedesche perseguendo la “nazificazione” del Paese e il consenso di massa. Propaganda ossessiva del Regime, esito: plasmò la mente di milioni di persone, ottenendo l’adesione fanatica all’ideologia del Regime. Istruzione ed educazione divennero competenza esclusiva dello Stato per asservire cultura all’ideologia Nazista con distruzione libri contrari allo spirito tedesco. Arte, cinema e teatro, non più espressione dell’artista, ma rappresentazione del Regime. Intellettuali scienziati non conformi al regime, costretti alla fuga all’estero. Oppositori eliminati o internati nei lager (lager apparvero a nel 1933,il 1° quello di Dachau). Persecuzione antisemita si intensificò con le leggi di Norimberga del 1935 che sancivano la discrimina - zione e nel 1938 dalla discriminazione passò alla persecuzione vera (deportati ebrei e distrutte sinagoghe e più di 7000 negozi “notte dei cristalli”. Estate 1934

16 Hitler in azione Reinserì il servizio militare obbligatorio. Dotò l’esercito di armamenti moderni e potenti. Occupò la Renania (al confine con la Francia). Stipulò un patto d’amicizia con l’Italia “Asse Roma - Berlino) nel 1936. Reinserì il servizio militare obbligatorio. Dotò l’esercito di armamenti moderni e potenti. Occupò la Renania (al confine con la Francia). Stipulò un patto d’amicizia con l’Italia “Asse Roma - Berlino) nel 1936. Violò alcune disposizioni del Trattato di Versailles: Azioni per lo scopo. Azioni per lo scopo. Scopo: ottenere la revisione del Trattato di Versailles Aggressiva Estera In politica Opere pubbliche Progetti di riarmo esito Aumento della produzione. Grande ripresa economica. Diminuzione della disoccupazione Miglioramento del tenore di vita e perciò consenso popolare.