La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Il modello organizzativo dell’ASP di Messina p. romeo.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Il modello organizzativo dell’ASP di Messina p. romeo."— Transcript della presentazione:

1 Il modello organizzativo dell’ASP di Messina p. romeo

2 Lineeguidaregionali D.A. 2546 del 19.12.2013 Istituzione della rete regionale per HTA Nodi Aziendali costituiti dai referenti dei Team Monitoraggio attuativo e fase sperimentale (1.1.2014 - 31.12.2014) Sviluppare il profilo di HTAUsers

3 Lineeguidaregionali D.A. 2546 del 19.12.2013 Referenti fanno proposte relative alle modalità operative ed alla modulistica ed alle tempistiche Le proposte, previa condivisione sono adottate dalle DG entro il 31.3.2014 Disseminazione delle evidenze tramite sito web aziendale

4 Lineeguidaregionali Delibera1234/CS del 31.3.2014

5 Team Aziendale HTA Dr. Placido Romeo Direttore UOC Radiodiagnostica Taormina Referente Aziendale Dr. Nando Romeo Fisica Medica UOC Radioterapia Taormina Componente Dr. Andrea Calabrò Controllo di gestioneComponente Dr. Antonio Costa. EpidemiologoComponente Dr. Santi Volta Direttore UOC Radiodiagnostica Milazzo Componente Dr. PasqualeFrosinaDirettore UOC Radioterapia Taormina Componente Dr. LudovicoVasquezDirettore UOC Cardiologia Milazzo Componente Dr.ssa Patrizia Napoli Direttore Distretto di Patti Componente Dr. Domenico Sindoni Direttore Servizio Prevenzione e Protezione Componente Dr. Giovanni Vega Direttore Farmacia TaorminaComponente Dr. Vincenzo Manzi DirettoreFacilityManagementComponente Dr. AntoninoGiallanzaDirettore Rischio Clinico Componente Dr. FrancescoNatoliTSRM Componente Sig. Calogero Famiani IT e Flussi SanitariComponente Dr.RoccoLa Spada Infermiere Componente Dr. Daniele Spignolo Provveditorato - Documentalista/Segretario Componente

6 REGOLAMENTO HTA Compiti del Team Fornire alla Direzione Strategica rapporti di HTA ; Collaborare all’attività del gruppo di lavoro aziendale che appronta il piano investimenti in apparecchiature biomedicali; Contribuire alle attività di formazione HTA; Partecipare al comitato aziendale per i dispositivi medici; Partecipare alle commissioni aziendali per l'appropriatezza d'uso del farmaco ed il buon uso del sangue;

7 Partecipare agli organismi ed ai gruppi di lavoro di competenza; Collaborare alla definizione dei budget delle strutture aziendali ed al relativo monitoraggio; Collaborare allo sviluppo dei sistemi informativi aziendali; Collaborare alla valutazione dell’appropriatezza delle prestazioni ambulatoriali e di ricovero; Collaborare alla stesura delle relazioni sanitarie per i progetti e per gli interventi di edilizia ospedaliera; Contribuire all’aggiornamento dei nomenclatori aziendali REGOLAMENTO HTA Compiti del Team

8 Direzioni Competenti Le richieste di rinnovo di attrezzature, integrazione o innovazione tecnologica vengono inoltrate, in unico elenco con obbligo di assegnazione autodeterminata di priorità, dai Direttori di Dipartimento, o per le UOC non incardinate in strutture dipartimentali, dai Direttori Medici di Presidio e dai Direttori di Distretto al Team Aziendale HTA.

9 Con l'esigenza di mantenere una visione sinottica delle necessità aziendali, occorre, nel caso di Dipartimenti previsti nell'atto aziendale e temporaneamente carenti della nomina del responsabile, che i corrispondenti direttori delle UOC afferenti formulino, di concerto tra di loro e con le Direzioni Mediche, il citato ordine di priorità delle richieste. Direzioni Competenti

10 Tipologie di richiesta Richieste di dotazioni strumentali (tipicamente ad investimento) programmate Costituiscono il sistema ordinario di acquisizione delle apparecchiature biomedicali. Esse derivano da una valutazione autonoma interna alle Strutture operative richiedenti dei risultati prodotti dalle attività sanitarie in tutte le loro articolazioni, in raffronto agli obiettivi di miglioramento qualitativo e quantitativo delle prestazioni sanitarie, secondo parametri di riscontro obiettivamente determinabili.

11 Richieste d'investimento non programmate Rappresentano il sistema straordinario di attivazione della procedura e, come tali, sono motivate esclusivamente da eventi straordinari, non prevedibili al momento della predisposizione del piano annuale di acquisti. In tali situazioni la commissione si riunisce su specifica richiesta della Direzione Strategica. Tipologie di richiesta

12 Percorso di valutazione Parametri valutati: programmatori eetico-sociali; clinici, epidemiologici e disafety; economico-organizzativi; evidenza disponibile; rischio diinappropriatezza;

13 Strumenti adottati Il Team Aziendale per svolgere l’attività diprioritarizzazioneadotterà gli strumenti suggeriti dalle Linee Guida Regionali approvati conD.A.2456 del 19.12.2013,

14 Strumenti adottati

15

16

17 Strategia Aziendale degli investimenti Al fine di consentire la corretta attivitàprogrammatoriadel Team HTA, entro il 30 aprile di ogni anno la Direzione Strategica condivide le linee di indirizzo per lo sviluppo aziendale con il Collegio di Direzione ed il Team HTA. Appena disponibile e comunque entro il 30 giugno verrà fornito al team anche l'ammontare delle risorse effettivamente utilizzabili.

18 Attività diPrioritarizzazione il Piano di investimenti Il Team HTA opera sulla base dei seguenti criteri di riferimento secondo modalità diHealthTechnologyAssessment: coerenza dell’investimento con il piano di sviluppo strategico; coerenza del piano con i finanziamenti disponibili; rispondenza del piano ai criteri prioritari e cogenti del miglioramento edella sicurezza; incremento atteso della appropriatezza clinica ed organizzativa;

19 Il Team HTA opera sulla base dei seguenti criteri di riferimento secondo modalità diHealthTechnologyAssessment: incremento atteso di efficacia e/o produttività; valenza multidisciplinare e/o impiego dipartimentale; completamento di investimenti avviati negli anni precedenti; tendenziale standardizzazione delle apparecchiature. Attività diPrioritarizzazione il Piano di investimenti

20 Strumenti adottati

21 Schema di Procedura per la definizione del piano investimenti in tecnologie biomedichee tavola dei tempi AZIONIATTORITEMPI 1 Proposte di investimento DirezionicompetentiEntro il 30 aprile 2 Raccolta, Valutazione richieste Team HTAEntro il 15 ottobre 3 Definizione Piano Team HTAEntro il 15 ottobre 4 Parere obbligatorio sul Piano Collegio di DirezioneEntro il 30 ottobre 5 Valutazione/validazione Strategic a Direzione Sanitaria ASPEntro il 15 novembre 6 Eventuali modifiche e/o integrazi oni Team HTAEntro il 30 Novembre 6 Approvazione Piano Direttore GeneraleEntro il 31 Dicembre 7 Procedure di acquisizione Provveditorato 8 Collaudo Apparecchiature ed Op ere Ingegneria Clinica 9 Monitoraggio “ outcome ” Team HTATriennale

22 Sequenza temporale 1 proposte di inves-timento  30.04.2015 Valutazione  15.10.2015 Validazione  15.11.2015 Approvazione  31.12.2015

23 COME INOLTRARE LA RICHIESTA DIVALUTAZIONE HTADITECNOLOGIA Le richieste per la valutazione di una tecnologia per proporne l’acquisto, per l’anno successivo, vanno formulate sul sistema informativo aziendale HTA compilando ilformonline. Deve quindi seguire l’invio via mail alla segreteria HTA (segreteriaHTA@asp.messina.it) delformanalitico.segreteriaHTA@asp.messina.it In prima applicazione, nella fase sperimentale, per il piano di acquisti 2015, saranno accettate istanze che pervengono entro il 30 giugno 2014.

24 TEMPI E MODALITA’DIREPORTING DELL’ATTIVITA’ DEL TEAM AZIENDALE La valutazione verrà iniziata immediatamente il 30 aprile e il suo stato di progresso verrà aggiornato sul portale HTA Aziendale o in alternativa notificato via mail Aziendale. La valutazione verràcompletata entro il 15 ottobredell’anno precedente a quello di programmazione del piano aziendale di acquisti. Report completo della valutazione della singola tecnologia verrà inviato alla Direzione richiedente via mail al termine della valutazione.

25 PERCORSO FORMAZIONE

26 PERCORSO SPERIMENTALE

27

28 MODULO DI RICHIESTA Introduzione Chi è il proponente ? (Indicare quale ospedale, dipartimento e/o soggetti inoltrano la proposta.) Chi sono i soggetti coinvolti nella proposta ? (Commissionefarmaci, con la commissione dispositivi medici, con altri dipartimenti interessati o in forum specifici. Indicare con chi è stata discussa la proposta e, se del caso, riportare sommariamente le conclusioni.) Tecnologia Quale è il nome e il destinatario della tecnologia sanitaria ? (Indicare lo specifico oggetto della richiesta - es. un nuovo farmaco per un determinato gruppo di pazienti.)

29 MODULO DI RICHIESTA Per quali indicazioni la tecnologia sarà usata ? (Specificare per quale indicazione la tecnologia verrà utilizzata per.es, diagnosi o procedura.) In che modo la tecnologia risulta innovativa rispetto alla pratica in uso ? (Indicarein che modo la proposta è nuova rispetto alla pratica in uso e se esistono altre alternative ad essa. Effettuare una valutazione dei vantaggi e degli svantaggi con la pratica in uso ed ogni altra alternativa.) E' stata effettuata un'analisi della letteratura (dal Dipartimento o da altri soggetti interni alla struttura) ? (Un HTA dovrebbe essere basato su conoscenze documentate. Una valutazione dell'evidenza si deve basare sulla ricerca della letteratura/prove disponibili.) Identificare le evidenze più rilevanti e valutarne la forza. (La documentazione/voci bibliografiche sugli effetti della tecnologia dovrebbe essere basata sulle evidenze disponibili e di più alto livello. Può essere usato, a tale scopo, uno strumento per valutare il livello dell'evidenza.) Quale è l'effetto della tecnologia per il paziente in termini di diagnosi, trattamento, cura, riabilitazione e prevenzione ? (Preparare una breve sintesi delle più importanti conclusioni delle referenze sopra citate (es. l'effetto della tecnologia mortalità,morbidità, capacità funzionale, qualità della vita, ecc. del paziente))

30 MODULO DI RICHIESTA La tecnologia implica qualche rischio, effetti avversi o altri eventi avversi ? (I rischi e gli effetti avversi dovrebbero essere valutati in relazione ai benefici. Questi svantaggi devono essere comparati con quelli della pratica corrente e di ogni alternativa.) Esistono studi in corso sugli effetti della tecnologia in altri ospedali in Italia o all'estero ? (indicare gli studi in corso sulla tecnologia oggetto di valutazione.) La tecnologia è stata segnalata da organismi sanitari nazionali, da società scientifiche, da associazioni mediche, ecc. ? Se SI, indicare l'istituzione. (Indicare le istituzioni che hanno segnalato la tecnologia e le raccomandazioni.) Il dipartimento ha, in precedenza o in altre occasioni, richiesto l'introduzione della tecnologia ? (Indicare se l'uso della tecnologia è stato già sperimentato (su cosa e quando) e, se rifiutato l'uso, indicare le ragioni di esclusione.)

31 MODULO DI RICHIESTA Il Paziente La tecnologia ha implicato considerazioni etiche o psicologiche ? (Indicare gli aspetti etici e psicologici della tecnologia. Occorre chiarire se la tecnologia potrebbe influenzare gli aspetti psicologici delpaziente, insicurezza, disagio, ansia). Ci si aspetta che la tecnologia abbia influenza sulla qualità della vità del paziente, sulla situazione sociale o lavorativa ? (Indicare selaqualità della vita del paziente, la situazione sociale o lavorativa possono essere influenzate dallatecnologia) L'Organizzazione Quali sono gli effetti della tecnologia sullo staff in termini di informazione, training o ambiente di lavoro ? (Indicare gli aspetti relativi al personale conseguenti all'introduzione della tecnologia, compreso quale gruppo di lavoro può essere influenzato dall'implementazione dellatecnologia) La tecnologia può inserirsi nell'attuale contesto ? (Ai fini della programmazione indicare se la proposta può essere inserita nel contesto attuale. Se no, indicare come ciò potrebbe essere risolto.)

32 MODULO DI RICHIESTA La tecnologia può incidere sulle funzioni di altri dipartimenti o servizi dell'ospedale ? (Spesso una tecnologia può indurre cambiamenti organizzativi nella collaborazione tra la struttura del proponente e le altre.Puòtrattarsi di una cambiamento nel modo di collaborare, dei carichi di lavoro, ecc.) Come la tecnologia incide nella collaborazione con altri ospedali, regioni, altri settori primari ecc. (per esempio, in relazione alla richiesta di cambiamenti di percorsi di cura) ? (La tecnologia spesso incide nella collaborazione con altri settori. Indicare i cambiamenti nei percorsi di cura, compreso il percorso degli esami preliminari, del trattamento e del ciclo post trattamento.) Quando la tecnologia può essere implementata ? (Ai fini della programmazione, indicare quando la tecnologia può essere implementata.) La tecnologia è stata implementata in altri ospedali in Italia o all'estero ? (Ai fini della programmazione, indicare se la tecnologia è statainaltre strutture. A seconda della natura della tecnologia può essere rilevante spiegare perché si considera necessario un maggiore decentramento.)

33 MODULO DI RICHIESTA L'Aspetto Economico Ci sono costi di attivazione per attrezzature, adattamenti strutturali, training ecc. ? (Indicare se ci sono costi di attivazione. I costi possono riguardare la ristrutturazione, nuove attrezzature, training, l'allestimento di linee guida o informazione ai pazienti, ecc. ) Quali sono le conseguenze in termini di attività nei prossimi due anni ? (Indicare le conseguenze in termini di attività per anno - per esempio, quanti nuovi pazienti si intendecoinvolgereentroiiprossimi due anni. Tenere presente che il numero di pazienti è spesso più basso il primo anno nella fase diavvio) Quale è il costo addizionale o il risparmio annuale per paziente per l'ospedale ? (Indicare il costo diretto addizionale o il risparmio annuale per paziente per l'ospedale, se la tecnologia viene introdotta.) Quale è il costo totale addizionale o il risparmio per l'ospedale nei prossimi tre anni ? (Moltiplicare il numero di pazienti per il costo addizionale/risparmio per paziente, come risulta dal spesa/risparmio totale.)

34 MODULO DI RICHIESTA Quale costo addizionale o risparmio ci si può attendere per altri ospedali, settori, ecc. ? (indicare se la tecnologia risulta essere una spesa o un risparmio per altri ospedali, regioni, settori primari (medicina di base) o pazienti.) Quali sono le incertezze rispetto a tali calcoli ? (Indicare eventuali incertezze su tali calcoli.) ALTRI COMMENTI

35

36


Scaricare ppt "Il modello organizzativo dell’ASP di Messina p. romeo."

Presentazioni simili


Annunci Google