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Dott. Silvio Pardi Programmi PON e POR FESR CAMPANIA 2014-2020 Dr. Silvio Pardi Consiglio di Sezione INFN-Napoli 12/02/2016.

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1 Dott. Silvio Pardi Programmi PON e POR FESR CAMPANIA 2014-2020 Dr. Silvio Pardi Consiglio di Sezione INFN-Napoli 12/02/2016

2 Dott. Silvio Pardi REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre 2013 Disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), sul Fondo sociale europeo (FSE), sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio. Documento contiene 11 Obiettivi Tematici. Strategie di Specializzazione Intelligente http://eur-lex.europa.eu/legal- content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32013R1303&from=IT

3 Dott. Silvio Pardi 1) rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazio­ne; 2) migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della co­municazione (TIC), nonché l'impiego e la qualità delle medesime; 3) promuovere la competitività delle PMI, del settore agricolo (per il FEASR) e del settore della pesca e dell'acquacoltura (per il FEAMP); 4) sostenere la transizione verso un'economia a basse emis­sioni di carbonio in tutti i settori; 5) promuovere l'adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi; 6) preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso effi­ciente delle risorse; 7) promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete; 8) promuovere un'occupazione sostenibile e di qualità e so­stenere la mobilità dei lavoratori; 9) promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà e ogni discriminazione; 10) investire nell'istruzione, nella formazione e nella forma­ zione professionale per le competenze e l'apprendimento permanente; 11) rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica effi­ciente; OBIETTIVI TEMATICI (OT)

4 Dott. Silvio Pardi PON 2014-2020 PON Ricerca e innovazione http://www.ponrec.it/media/339240/programme_2 014it16m2op005_1_3_it.pdf (1.698 M€)

5 Dott. Silvio Pardi PON Ricerca e Innovazione: Cinque aree tematiche individuate nella Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente 1.Industria intelligente e sostenibile, energia e ambiente, 2.Salute, alimentazione, qualità della vita, 3.Agenda Digitale, Smart Communities, Sistemi di mobilità intelligente, 4.Turismo, Patrimonio culturale, made in Italy e industria della creatività, 5.Aerospazio e difesa

6 Dott. Silvio Pardi 12 Aree-Ambiti Applicativi Insieme limitato di priorità di investimento sulla base dei temi individuati, in accordo con la Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI): Aerospazio; Agrifood; Blue Growth (economia del mare); Chimica verde; Design, creatività e made in Italy; Energia; Fabbrica intelligente; Mobilità sostenibile; Salute; Smart, Secure and Inclusive Communities; Tecnologie per gli Ambienti di Vita; Tecnologie per il Patrimonio Culturale.

7 Dott. Silvio Pardi Regioni NUTS (Nomenclatura delle unità territoriali statistiche )oggetto del programma operativo ITF1 - Abruzzo ITF2 - Molise ITF3 - Campania ITF4 - Puglia ITF5 - Basilicata ITF6 - Calabria ITG1 - Sicilia ITG2 - Sardegna

8 Dott. Silvio Pardi Fondi suddivisione in Assi La dotazione complessiva, pari a 1.698 M€, di cui 722,5 M€ FESR, 203,7 M€ FSE e 359,8 M€ di cofinanziamento nazionale più ulteriori 412 M€ di risorse nazionali per interventi di rafforzamento alle azioni previste dal PON. Tutti gli interventi si muoveranno nell’ambito delle 12 aree indicate come prioritarie e perseguendo le specifiche traiettorie tecnologiche al loro interno già individuate La programmazione è divisa in 4 Assi principali Asse I Investimenti in capitale umano - OT10 FSE; Asse II Progetti tematici - OT1 FESR; Asse III Supporto strumentale alle attività di ricerca e sviluppo - OT11 FESR; Asse IV Assistenza tecnica - AT FESR. Gli interventi troveranno attuazione attraverso una costante verifica delle integrazioni strategiche e operative perseguibili tra i PON gestiti dal MIUR e dal MISE. Valorizzando esperienze 2007 – 2013.

9 Dott. Silvio Pardi L’Asse I Asse I - Interventi in Capitale Umano (OT10 FSE, dotazione: 283 M€ ) Azione I.1 “Dottorati di Ricerca Innovativi”. La scelta programmatica inserita nel PON mira a rafforzare e a promuovere una formula nuova di formazione dottorale, sul modello dei programmi di dottorato innovativi (IDP); 114 M€. Le iniziative di formazione dottorale che si intendono promuovere sono caratterizzate da due elementi: forte interesse industriale. coinvolgimento diretto delle aziende. Azione I.2 “Mobilità” Il PON R&I cofinanzierà consistenti periodi di mobilità internazionale, connotata preferibilmente da carattere intersettoriale ed interdisciplinare 83 M€ Azione I.3 “Attrazione ricercatori” è finalizzata a favorire il rientro dei ricercatori italiani trasferitisi all’estero, dove hanno maturato importanti esperienze scientifiche e professionali in ambienti altamente competitivi. 86 M€

10 Dott. Silvio Pardi Asse II - Progetti Tematici (OT1 FESR, dotazione: 952 M€) Azione II.1 “Infrastrutture di Ricerca” L’azione intende rafforzare la dotazione tecnologica e funzionale e la relativa attitudine ad interagire con i diversi contesti produttivi, allo scopo di valorizzare l’uso e lo sviluppo delle migliori infrastrutture di ricerca esistenti ma anche di aiutare a creare, ove se ne presenti la verificata necessità, nuove infrastrutture di ricerca, competitive a livello europeo; 286 M€; (In coerenza con le disposizioni ESFRI e con il PNIR) Il MIUR, forte dell’esperienza maturata nell’ambito del PON “Ricerca & Competitività” 2007- 2013 con il Bando per la realizzazione di “Progetti di potenziamento strutturale ed infrastrutturale delle Università e degli Enti Pubblici di Ricerca nelle Regioni della Convergenza”, ritiene utile un intervento sul “fattore abilitante” Research Infrastructures, allo scopo di valorizzare l'uso e lo sviluppo delle migliori infrastrutture di ricerca. Gli interventi riguarderanno principalmente: Sostegno alle infrastrutture di ricerca esistenti, potenziamento, e modernizzazione delle IR sul territorio nazionale, al fine di rafforzarne l’impatto e il rilievo europeo. Sostegno alle nuove infrastrutture di ricerca/realizzazioni di nuove infrastrutture (che non riguardano nuovi interventi edili ma solo riqualificazione e potenziamento) di interesse europeo che, partecipando alla realizzazione della Roadmap ESFRI, sostengano le comunità dei ricercatori con competenze e tecnologie italiane. Sostegno alle nuove infrastrutture di ricerca/realizzazioni di infrastrutture innovative (che non riguardano nuovi interventi edili ma solo riqualificazione e potenziamento), complesse, di interesse europeo, che si distinguano nel loro carattere di unicità ed eccellenza in tutto il territorio nazionale

11 Dott. Silvio Pardi Asse II - Progetti Tematici (OT1 FESR, dotazione: 952 M€) Azione II.2 “Cluster Tecnologici” intende favorire lo sviluppo di ecosistemi dell’innovazione – aggregazioni organizzate di imprese, istituzioni di ricerca pubbliche e private, incubatori di start up e altri soggetti finanziari forti, efficienti e competitive a livello globale – in grado di favorire economie di rete, sinergie e promuovere una maggiore competitività del sistema economico nazionale. 327 M€; I beneficiari saranno, oltre ai 12 Cluster nazionali, altri organismi scientifico- tecnologici pubblico-privati nelle 12 aree tematiche che, propongano interventi, eventualmente in collaborazione con i cluster esistenti, volti ad accrescere le potenzialità di sviluppo, ottimizzare l’uso delle risorse, accrescere l’interazione e le sinergie fra attori del territorio. (Tenuto conto dell’iniziativa lanciata dal MIUR con l’Avviso D.D. 257/Ric. del 30.5.2012 che ha favorito la creazione di 8 cluster tematici nazionali)

12 Dott. Silvio Pardi Asse II - Progetti Tematici (OT1 FESR, dotazione: 952 M€) Azione II.3 “Progetti di Ricerca su Tecnologie Abilitanti (KET’S)” si intende dare priorità ad un numero contenuto di progetti ad alto impatto di Ricerca. Nell’ambito di questa azione si intendono finanziare importanti progetti settoriali a valenza sovraregionale, che consentano a gruppi intersettoriali pubblici e privati, ricercatori e imprenditori di condurre ricerche avanzate che rispondano a bisogni sociali complessi. L’intervento si rivolge a Università, Enti pubblici e privati di ricerca, Grandi Imprese e PMI. 339 M€. (ambiti tecnologici di specializzazione sui quali si concentrerà l’azione del MIUR sono circoscritti e selezionati tenendo conto degli ambiti selezionati dalle Regioni ) In particolare gli interventi verteranno sulle Key Enabling Technologies (KETs) di seguito elencate: Biotecnologie Industriali; Fotonica; Materiali Avanzati; Micro/Nanoelettronica; Nanotecnologie; Sistemi manifatturieri avanzati. Le ricadute degli interventi promossi nell’ambito di tale azione potranno quindi riguardare una o più delle 12 aree tematiche.

13 Dott. Silvio Pardi Asse III Supporto strumentale alle attività di ricerca e sviluppo; (OT11 FESR dotazione 51 M€) Azione III.1 “Open Data” aderisce all’impegno assunto dalle pubbliche amministrazioni di rispondere agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni (D.Lgs. 33/2013), perseguita nell’ambito dell’Agenda Digitale per l’Italia (art. 47 del DL 5/2012). Attraverso l’utilizzo di tecnologie avanzate per lo scambio dei dati (web service), si vuole aumentare il grado di apertura e accessibilità all’operato delle amministrazioni da parte del cittadino, sia in termini informativi, sia di controllo, collaborazione e partecipazione al processo decisionale; Azione III.2: “Social PA e Governance” Con tale azione si mira al miglioramento della capacità di governance multilivello e delle capacità degli organismi coinvolti nella attuazione dei programmi operativi. In particolare, si intende assicurare, a tutti i soggetti che a diverso titolo partecipano al processo di attuazione del Programma, la possibilità di accesso alle informazioni sulla gestione, il monitoraggio e la valutazione atti a contribuire ad un più efficace governo degli interventi stessi. La finalità che si vuole perseguire è lo scambio elettronico dei dati e, pertanto, la circolazione delle informazioni, anche attraverso l’utilizzo di social network, a tutti i livelli e in tutte le fasi di vita del processo realizzativo del Programma.

14 Dott. Silvio Pardi Asse II Progetti Tematici 952 M€ Asse III Supporto strumentale alle attività di ricerca e sviluppo; 51 M€ Asse I Interventi in Capitale Umano 283 M€ Asse IV Assistenza tecnica. ?? M€ PON Ricerca e innovazione 2014-2020 1.698 M€ N.B. Nel documento PON attuale (v.1.3) sono disponibili le ripartizioni per un totale di 1.296 M€ Azione I.3 “Attrazione ricercatori” 86 M€ Azione I.1 “Dottorati di Ricerca Innovativi» 114 M€ Azione I.2 “Mobilità” 83 M€ Azione II.3 “Progetti di Ricerca su Tecnologie Abilitanti (KET’S)” 339 M€. Azione II.1 “Infrastrutture di Ricerca” 286 M€; Azione II.2 “Cluster Tecnologici” 327 M€; Azione III.2 “Social PA e Governance” ?? M€ Azione III.1 “Open Data” ?? M€ Azione IV.1 ?? M€ 12 Aree-Ambiti Applicativi Aerospazio; Agrifood; Blue Growth (economia del mare); Chimica verde; Design, creatività e made in Italy; Energia; Fabbrica intelligente; Mobilità sostenibile; Salute; Smart, Secure and Inclusive Communities; Tecnologie per gli Ambienti di Vita; Tecnologie per il Patrimonio Culturale. Bando I.1.1 Area Applicativa 1 Bando I.2.1 Area Applicativa 1 Bando I.3.1 Area Applicativa 1 Bando I.3.n Area Applicativa n Bando I.2.n Area Applicativa n Bando I.1.n Area Applicativa n … … …

15 Dott. Silvio Pardi POR CAMPANIA FESR 2014-2020

16 Dott. Silvio Pardi Linee di Intervento Campania Innovativa: sviluppo dell’innovazione con azioni di rafforzamento del sistema pubblico/privato di ricerca e al sostegno della competitività attraverso il superamento dei fattori critici dello sviluppo imprenditoriale; Campania Verde: cambiamento dei sistemi energetico, agricolo, dei trasporti e delle attività marittime, oltre che ad un diverso assetto paesaggistico sia in termini di rivalutazione sia in termini di cura; Campania Solidale: costituzione di un sistema di welfare orientato all’inclusione e alla partecipazione, innalzando il livello della qualità della vita attraverso il riordino e la riorganizzazione del sistema sanitario, lo sviluppo e la promozione dei servizi alla persona, le azioni che promuovono l’occupazione, l’inclusione sociale e il livello di istruzione.

17 Dott. Silvio Pardi Ambiti di specializzazione Aerospazio; Trasporti di superfice e logistica avanzata Energia e ambiente; Beni culturali, turismo ed edilizia sostenibile; Biotecnologie e salute dell’uomo; Nuovi Materiali e Nanotecnologie Piano per l’Agenda Digitale Regionale Priorità allo sviluppo delle tecnologie abilitanti (KETs) Esempi: Nuovi materiali avanzati per l’industria pesante; nuovi processi biotecnologici a basso impatto, ambientale utilizzabili nei settori agro- industria, farmaceutica, nutraceutica. Sviluppo dell’e-gov e dei servizi ICT a cittadini ed imprese

18 Dott. Silvio Pardi Assi e dotazioni Dotazione finanziaria di € 837.176.347,00 di cui € 627.882.260,00 in quota UE Asse 1 – Ricerca e Innovazione (OT 1) pari al 12,51% Asse 2 – ICT e Agenda Digitale (OT 2) pari al 8,49% Asse 3 – Competitività del sistema produttivo (OT 3), pari al 8,57% Asse 4 – Energia Sostenibile (OT 4), pari al 14,98% Asse 5 – Prevenzione dei rischi naturali ed antropici (OT 5), pari al 8,99% Asse 6 – Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale (OT 6), pari al 24,23% Asse 7 – Trasporti (OT 7), pari al 5,43% Asse 8 – Inclusione sociale (OT 9), pari al 3,7% Asse 9 – Infrastrutture per il sistema dell’istruzione regionale (OT 10), pari al 3,64%Tecnica pari al 2,51%

19 Dott. Silvio Pardi Azioni e Beneficiari Per le singole azioni previste per i vari assi vi sono differenti tipi di beneficiari. Di seguito una selezioni delle azione alle quali Università e Centri di ricerca potrebbero essere candidate a partecipare. Da verificare se le Univ e gli Enti di ricerca sono altresì inserite sotto la nomenclatura PP.AA.

20 Dott. Silvio Pardi BENEFICIARIAZIONE Organismi di ricerca pubblici e privati, intermediari dell’innovazione così come individuati al punto DAT/LPP/APP. 1.5.1 Sostegno alla infrastrutture della ricerca considerate critiche/cruciali per i sistemi regionali [il finanziamento alle infrastrutture di ricerca è condizionato alla realizzazione di piani industriali di sviluppo che ne evidenzino la capacità di autosostenersi] Imprese, Organismi di ricerca, DAT/LPP/APP 1.1.4 Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi Imprese, Organismi di ricerca, DAT 1.1.5 Sostegno all’avanzamento tecnologico delle imprese attraverso il finanziamento di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala Imprese, Organismi di ricerca, intermediari dell’innovazione così come individuati al punto, DAT/LPP/APP 1.2.1 Azioni di sistema per il sostegno alla partecipazione degli attori dei territori a piattaforme di concertazione e reti nazionali di specializzazione tecnologica, come i Cluster Tecnologici Nazionali, e progetti finanziati con altri programmi europei per la ricerca e l’innovazione (come Horizon 2020) Imprese, Organismi di ricerca, DAT 1.2.2 Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3 [da realizzarsi anche attraverso la valorizzazione dei partenariati pubblicoprivati esistenti, come i Distretti tecnologici, i Laboratori Pubblico- Privati e i Poli di Innovazione]: Regione Campani, Pubbliche Amministrazion 1.3.1 Rafforzamento e qualificazione della domanda di innovazione della PA attraverso il sostegno ad azioni di Precommercial Public Procurement e di Procurement dell’innovazione (social innovation): Imprese, Organismi di ricerca, Associazioni dei cittadini, Regione Campania, PPAA 1.3.2 Sostegno alla generazione di soluzioni innovative a specifici problemi di rilevanza sociale, anche attraverso l’utilizzo di ambienti di innovazione aperta come i Living Labs

21 Dott. Silvio Pardi BeneficiariAZIONE Regione Campania, PP.AA. 2.2.1 Soluzioni tecnologiche per la digitalizzazione e l’innovazione dei processi interni dei vari ambiti della Pubblica Amministrazione nel quadro del Sistema pubblico di connettività, [in complementarietà con OT 11 per le azioni relative a capacitazione ed accompagnamento alla progettazione) Sanità Digitale. Regione Campania, PP.AA 2.2.2. Soluzioni tecnologiche per la realizzazione di servizi di e- Government interoperabili, integrati (joined-up services) e progettati con cittadini e imprese e soluzioni integrate per le smart cities and communities (non incluse nell’OT 4) [i servizi valorizzeranno la logica del riuso e sostenendo l’adozione di applicazioni informatiche comuni fra più amministrazioni] Regione Campania, PP.AA. 2.3.1 Soluzioni tecnologiche per l’alfabetizzazione e l’inclusione digitale, per l’acquisizione di competenze avanzate da parte delle imprese e lo sviluppo delle nuove competenze ICT (eSkills), nonché per stimolare la diffusione e l’utilizzo del web, dei servizi pubblici digitali e degli strumenti di dialogo, la collaborazione e partecipazione civica in rete (open government) con particolare riferimento ai cittadini svantaggiati e alle aree interne e rurali.

22 Dott. Silvio Pardi BeneficiariAzioni Amministrazioni pubbliche, Enti ed Istituti pubblici, ASL, Enti e Aziende Ospedaliere. Azione 4.1.1 - Promozione dell’eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, anche con alto valore dimostrativo, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni Amministrazioni pubbliche, Enti ed Istituzioni pubblici, ASL, Enti e Aziende Ospedaliere Azione 4.1.2 - Installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all'autoconsumo associati a interventi di efficientamento energetico dando priorità all’utilizzo di tecnologie ad alta efficienza Regione Campania, Enti ed organismi pubblici, Autorità di Bacino, Consorzi di Bonifica 5.1.1 - Interventi di messa in sicurezza e per l’aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera

23 Dott. Silvio Pardi BeneficiariAZIONI Enti Pubblici, Sovrintendenze, Enti ecclesiastici 6.7.1 - Interventi per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale, nelle aree di attrazione di rilevanza strategica tale da consolidare e promuovere processi di sviluppo Regione Campania, Comuni, Enti pubblici e territoriali, società imprese, enti no profit, fondazioni iscritte ai registri, Enti di alta cultura 6.7.2 – Sostegno alla diffusione della conoscenza e alla fruizione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, attraverso la creazione di servizi e/o sistemi innovativi e l’utilizzo di tecnologie avanzate: Enti Pubblici, Sovrintendenze 6.8.3 - Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche. Università.10.5.7 - Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica e laboratori di settore e per l’ammodernamento delle sedi didattiche

24 Dott. Silvio Pardi Riferimenti POR CAMPANIA http://porfesr.regione.campania.it/it/news/primo- piano/por-campania-fesr-2014-2020 “RIS3 Campania” (Research and Innovation Strategies for Smart Specialisation per la Regione Campania) http://ris3.campaniacompetitiva.it/images/documenti/ri s3_campania.pdf http://ris3.campaniacompetitiva.it/index.php/ris3

25 Dott. Silvio Pardi Aree di Interesse e bozze di attività/progetti relativi al computing Sviluppo/Potenziamento/Ammodernamento di ReCaS Possibili partner: Università, INFN, Carattere sovra regionale Canali di finanziamento: PON Aerospazio: Simulazione e progettazione di componenti di interesse per l’area industriale dell’aerospazio, attraverso l’utilizzo della modellistica computazionale e l’HPC sfruttando L’infrastruttura ReCaS. Possibili partner: Università di Napoli, INFN, CIRA, INAF. Canali di finanziamento: PON e POR Rischio Sismico: Sviluppo di sistemi per la gestione dei dati su infrastrutture Cloud, e sviluppo di network per reti di sensori e stazioni sismiche destinate all’analisi e alla prevenzione dei terremoti. Possibili partner: Università di Napoli, INFN, INGV Canali di finanziamento: PON e POR Energia: Impianti ibridi micro-Eolici e di Co-generazione per le esigenze del data center ReCaS. Possibili partner: Università di Napoli, Dipartimento di Fisica, Dipartimento di Ingegneria Industriale, CSI, INFN. Canali di finanziamento: POR Smart cities and communities: Tecnologie di Cloud computing per la PA. Possibili partner: INFN, Università di Napoli Canali di finanziamento: PON e POR

26 Dott. Silvio Pardi PON Imprese e competitività http://www.flcgil.it/files/pdf/20150706/pon-2014- 2020-imprese-e-competitivita.pdf (3.243 M €)


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