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DAMMI MILLE BACI CATULLO

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Presentazione sul tema: "DAMMI MILLE BACI CATULLO"— Transcript della presentazione:

1 DAMMI MILLE BACI CATULLO
Carme: Lesbia, l’amore DAMMI MILLE BACI CATULLO

2 Da mi basia mille… Versione latina

3 Vivamus, mea Lesbia, atque amemus, rumoresque senum severiorum
omnes unius aestimemus assis! Soles occidere et redire possunt: nobis cum semel occidit brevis lux, nox est perpetua una dormienda. Da mi basia mille, deinde centum, dein mille altera, dein secunda centum, Deinde usque altera mille, deinde centum. Dein, cum milia multa fecerimus, Conturbabimus illa, ne sciamus, Aut ne quis malus invidere possit, cum tantum sciat esse basiorum.

4 In prosa Viviamo, mia Lesbia, e amiamo,
e i brontolii dei vecchi troppo severi tutti insieme non stimiamoli un soldo. Il sole può tramontare e sorgere; ma noi, una volta tramontata questa breve luce, dobbiamo dormire per sempre in una notte eterna. Dammi mille baci, poi altri cento, poi altri mille, poi ancora altri cento, poi di seguito mille, poi di nuovo altri cento. Quando poi ne avremo dati migliaia, li confonderemo, per non sapere, O perché nessun malvagio possa invidiarci Sapendo che esiste una simile quantità di baci.

5 Struttura del carme: I Strofa : II Strofa :
1.v. Viviamo, mia Lesbia, e amiamo 2.v. e i brontolii dei vecchi troppo severi 3.v. tutti insieme non stimiamo li un soldo II Strofa : 4. v. Il sole può tramontare e sorgere; 5. v. ma noi, una volta tramontata la breve luce della vita, 6.v. dobbiamo dormire una sola interminabile notte.

6 III Strofa : I V Strofa : 7. v. Dammi mille baci, poi altri cento,
8. v. poi altri mille, poi ancora altri cento, 9. v. poi di seguito mille, poi di nuovo altri cento. I V Strofa : 10. v. Quando poi ne avremo dati migliaia, 11. v. li confonderemo, per non sapere, v. o perché nessun malvagio possa invidiarci 13. v. Sapendo che esiste una simile quantità di baci.

7 ANALISI Il CARME è composto da tredici versi ed è diviso in quattro terzine (più un verso finale). TEMI FONDAMENTALI: I STROFA - LA VITA & L’AMORE II STROFA - LA MORTE, LA FUGA INESORABILE DEL TEMPO. III STROFA – LA “CANZONE DEI BACI” IV STROFA - IL MISTERO DELL’AMORE

8 I STROFA - LA VITA & L’AMORE
Nella versione latina , la poesia (precisamente nel 1° verso) è incorniciata da due congiuntivi esortativi, che introducono i temi principali della poesia la vita e l’amore. La vita viene presentata prima della morte, e sembra allo stesso tempo, seguita da quell’ amemus : sembrerebbe dire che la vita va amata e vissuta con amore. Catullo infatti invita Lesbia a vivere, e a godere delle gioie dell’amore, senza curarsi delle chiacchiere, delle critiche dei vecchi troppo severi e brontoloni ; e alle occhiate malevoli di chi non sa amare. Rumoresque = il termine vuole esprimere un forte senso di disapprovazione non solo per i vecchi ma per tutti coloro che hanno da ridire sul comportamento dei due amanti.

9 I I STROFA – LA MORTE, LA FUGA INESORABILE DEL TEMPO
La poesia continua nella II strofa con parole in sibilante, quasi a voler ricordare un sussurro , un invito complice verso cui l’autore vuole attrarti. Nel 4° verso viene introdotto il secondo tema principale della poesia : la morte, e la fuga inesorabile del tempo. C’’è una forte contrapposizione con la breve luce della vita ,ovvero i giorni della giovinezza , che rappresenta la luce, che ogni giorno risorge, e l’interminabile notte senza fine, che rappresenta la morte. Una notte infinita senza sogni e senza baci. La scelta dell’ espressione “ una notte eterna”, simbolo di oscurità, dedicata agli uomini che non sono destinati alla rinascita. Catullo teme lo scorrere lento e imperturbabile del tempo, vede la morte come un sonno eterno, un luogo quindi dove sicuramente troverà pace.

10 Quindi teme la morte e va incontro ad essa senza riuscire a rassegnarsi, ma sa che una volta raggiunta gli regalerà la pace. La morte Dobbiamo dormire una sola interminabile notte

11 (Nella società del tempo lo iettatore era
III STROFA Possiamo definire la terza strofa come la canzone dei baci, in cui Catullo invita Lesbia a dargliene migliaia. Tutta la strofa è un inno alla felicità senza ombre dell’amore. IV STROFA La quarta strofa celebra il mistero dell’amore, che non può trovare misura. Catullo, dopo la follia di quei baci non vuole fare la somma, ma nasconderne il numero perché nessun maligno li possa invidiare ;gettarli il malocchio. Lo sguardo degli invidiosi è quello di mutare in male ciò che è gradevole, e che essi non sono capaci di godere. (Nella società del tempo lo iettatore era temutissimo soprattutto perché si pensava che la felicità attirasse il malocchio. La conoscenza dei beni di una persona poteva facilitare l’opera dello iettatore, e quindi il poeta non vuole far conoscere il numero esatto dei baci).

12 RIASSUMMENDO … PAROLE CHIAVE = VITA, AMORE, MORTE
PAROLE POLISEMICHE = SOLE: giorno, luce, vita, gioia. NOTTE: buio, paura, oscurità, morte, solitudine, pace. ESPRESSIONI RICCHE DI CONNOTAZIONE: Viviamo, mia Lesbia e amiamo, la breve luce della vita, l’interminabile notte senza fine …

13 MESSAGGIO DELL’AUTORE
Il poeta ci vuole comunicare che la vita e la morte non possono aspettare, poiché la giovinezza passa in un istante e la vita è una breve luce che si conclude in una notte senza fine e senza ritorno: nell’esistenza degli uomini, una volta che si è arrivati al tramonto, non torna la luce del mattino seguente.

14 Led zeppelin: thank you
Se il sole si rifiutasse di splendere Io continuerei ad amarti quando le montagne crolleranno nel mare io e te ci saremo ancora ti darò tutto me stesso niente di più Piccole gocce di pioggia sussurrano del dolore lacrime di amori perduti nei giorni andati il mio amore ? forte, con te va tutto bene insieme continueremo fino alla morte tu per me sei l'ispirazione l‘ ispirazione, nota bene E oggi il mio mondo sorride la tua mano nella mia, camminiamo per miglia ma grazie a te ci sarò fatto per me sei l'unica felicità, non più tristezza, felicità . Sono gioioso.

15 ANALOGIE A CONFRONTO: La canzone de Led Zeppelin, ‘’Thank you ’’, che significa grazie, presenta diverse analogie con l’opera di Catullo. Il cantante, come Catullo, ci comunica che il loro grande amore (ovvero, quello tra il cantante e la sua amata), continuerà anche dopo la morte. Anche dopo questa continueranno a stare insieme come lo sono stati nel passato. Entrambi i testi, sono caratterizzati dalla presenza di due personaggi : Lesbia e Catullo, il cantante e la sua amata. Sia Lesbia che l’amata del cantante, sono le ispirazioni dei compositori. Infine, il crollo delle montagne nel mare può rappresentare il tema della morte di Catullo. Il cantante continuerà ad amare la sua amata nonostante il crollo delle montagne. TEMI IN COMUNE: vita (simbolo, il sole), amore, dolore morte.


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