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1 EDUCAZIONE AL RISPETTO DELLE RISORSE NATURALI. IL DIRITTO DELL’ACQUA POTABILE NEL XXI° SECOLO.

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1 1 EDUCAZIONE AL RISPETTO DELLE RISORSE NATURALI. IL DIRITTO DELL’ACQUA POTABILE NEL XXI° SECOLO

2 2 DISTRIBUZIONE E UTILIZZAZIONE DELL’ACQUA 2/3 del Pianeta sono occupati dall’acqua Il 97% è costituita da acqua salata e solo il 3% da acqua dolce, di cui una minima parte è potabile L’acqua non è presente in modo omogeneo sul nostro Pianeta: il maggior consumo di acqua avviene nel Nord del Mondo, in particolare nell’11% della popolazione più ricca (70%per l’agricoltura, 20% per uso industriale, 10% per uso domestico, 1% per bere). Si ipotizza che nel 2020 il numero di persone senza accesso all’acqua potabile aumenterà a più di 3 miliardi L’acqua è fonte di vita, patrimonio dell’umanità e la salute individuale e collettiva dipende da essa. Agricoltura, industria e vita domestica sono profondamente legate ad essa

3 3 RISORSE IDRICHE PRESENTI SUL PIANETA L’acqua sotterranea è contenuta nelle rocce come in enormi serbatoi. Questo processo di accumulo è di straordinaria importanza, perché rappresenta la riserva e la disponibilità delle acque che escono dai nostri rubinetti. Non tutte le rocce possono contenere la stessa quantità d’acqua, tutto dipende dalla loro capacità di farsi attraversare, cioè dalla loro permeabilità, che dipende dalla percentuale di vuoti e di fessure che le caratterizzano. Naturalmente più piccoli sono i vuoti, più lento è il passaggio dell’acqua. L’argilla, pertanto, può essere considerata impermeabile. Solo lo 0,6% dell’acqua si trova nel sottosuolo nelle falde acquifere. L’acqua viene utilizzata anche come fonte di energia idroelettrica. A questo scopo, essa viene raccolta in apposite infrastrutture come le dighe, che garantiscono certamente energia pulita, ma, di contro, sconvolgono il paesaggio naturale e comprometto l’assetto idrogeologico

4 4 LE GUERRE PER L’ACQUA Il vicepresidente della Banca Mondiale, Ismail Serageldin, afferma che nel secolo prossimo le guerre avranno come oggetto del contendere l’acqua. Già oggi sono in atto diverse guerre per l’acqua in alcuni paesi: Israele, Libano e Giordania; India e Bangladesh; Egitto ed Etiopia; Turchia, Siria e Iraq; Birmania, Thailandia, Laos, Cambogia e Cina. I Paesi di cui sopra sono in lotta per accaparrarsi l’acqua dei fiumi che scorrono nei loro territori. Possibili soluzioni sarebbero: ridurre il consumo dell’acqua, migliorare la qualità delle condotte distributrici, ormai usurate, riciclare l’acqua, specialmente nell’industria, piantare alberi.

5 5 LE MULTINAZIONALI DELL’ACQUA Le politiche sull’acqua che si sono attuate negli ultimi anni sono imposte dalle società multinazionali e rispondono a logiche di mercificazione e di privatizzazione. L’acqua è una fonte di vita e la vita dev’essere assicurata a tutti, fa parte di quei diritti inalienabili e immercificabili che ognuno acquisisce nascendo. I “giganti dell’acqua” sono soprattutto due imprese francesi: la Vivendi e la Ondeo; in Gran Bretagna, la Seven-Trent e la Tames Water; in Germania la RWE; in Italia la Acea, la AMN e la Amt. Questa invasione delle grandi imprese renderà sempre più difficile una politica pubblica delle risorse idriche e imporrà sempre di più un modello fondato sulla “petrolizzazione dell’acqua”, cioè sulla dittatura del mercato anche sull’acqua. Un business connesso con la politica dell’acqua è la costruzione di dighe. Uno dei prodotti più reclamizzati dalla stampa e dalla televisione è l’acqua minerale. In realtà l’acqua in bottiglia non sempre è migliore di quella del rubinetto e,in ogni caso, è il grande business di imprese multinazionali, con in testa la Nestlè e la Danone, che si presentano come produttori e distributori dell’”acqua della salute”, dei veri e propri benefattori dell’umanità, beninteso di quella parte dell’umanità che può comprare le loro meraviglie.

6 6 USO E ABUSO DELL’ACQUA USO: Domestico: bere, lavare/lavarsi, cucinare, Agricolo: irrigazione dei campi, Industriale: impianti di raffreddamento delle macchine ABUSO: Giochi d’acqua, Uso irresponsabile (lasciare aperto il rubinetto quando non occorre…) Irrigazione dei giardini dei privati Lavaggio eccessivo delle auto

7 7 IL CICLO DELL’ACQUA Il Riscaldamento solare causa l’evaporazione delle acque superficiali, che sotto forma di vapore entrano nell’atmosfera. Attraverso il processo di condensazione il vapore si trasforma in acqua, sotto forma di precipitazioni. Parte dell’acqua penetra nel suolo per infiltrazione e va a formare le falde acquifere; parte dà origine a un deflusso superficiale. Un’altra parte di essa viene assorbita dalle piante e torna all’atmosfera tramite la traspirazione, una piccola parte viene utilizzata per la fotosintesi.

8 8 WATERWORLD LA FANTASCIENZA DELL’ACQUA Siamo nel futuro, le calotte polari si sono sciolte e la terra è ricoperta dall’acqua. Gli abitanti sognano un luogo mitico chiamato Dryland (terra asciutta). Gli uomini che sono sopravvissuti si sono costruiti strane isole, minacciate da bande di razziatori. Un eroe solitario combatte contro il capo dei feroci pirati, il Diacono, e va alla ricerca di una nuova vita accompagnato da una donna bellissima e da una ragazzina misteriosa.

9 9 ECOSISTEMA TERRA E AMBIENTE MARINO L’ecosistema è un insieme di esseri viventi, dell’ambiente circostante e delle relazioni chimico-fisiche in uno spazio ben delimitato. L’ambiente è una sorta di insieme contenente sia gli esseri viventi, tra cui l’uomo, sia la materia inanimata (es: acqua, terra…). Tra i viventi e la materia si creano delle relazioni interne L’ambiente è un insieme aperto che esiste grazie a una relazione esterna, quella solare. Senza questa energia esterna la terra sarebbe composta solo da materia inanimata.

10 10 INQUINAMENTO L’utilizzo di fonti energetiche come il carbone e il petrolio ha prodotto sostanze di rifiuto e di scarico che hanno provocato l’inquinamento dell’ambiente: acqua, aria e suolo. Le sostanze inquinanti per l’aria sono principalmente l’anidride carbonica, il biossido di azoto e di zolfo, il monossido di carbonio; le sostanze inquinanti per l’acqua derivano, invece, dagli scarichi industriali e dai fertilizzanti agricoli, nonché dalle piogge acide; l’inquinamento del suolo è dovuto soprattutto ai rifiuti solidi accumulatisi nelle discariche e dai rifiuti abbandonati. Alcune soluzioni potrebbero essere: obbligare le industrie a dotarsi di impianti di depurazione, utilizzo di veicoli ecologici, riciclaggio, raccolta differenziata,

11 11 DESERTIFICAZIONE Per desertificazione si intende l’avanzata del deserto, con conseguente inaridimento delle terre, che non possono così più venire coltivate e, conseguentemente, abitate. Ne sono particolarmente colpiti i deserti del Sahel e del Sahara. Gli scienziati hanno ipotizzato un’inarrestabile avanzata del deserto di oltre 5 km. l’anno. I meccanismi che ne stanno alla base sono di origine climatica, ma anche socieconomica e demografica. Nel maggio del 1992 è stato creato l’Osservatorio del Sahara e del Sahel per osservare il progredire del fenomeno. Per rallentare il processo, si cerca di lottare contro l’effetto serra, i buchi dell’ozono, l’impoverimento biologico… Alcune soluzioni potrebbero essere: Dissalare l’acqua di mare Immagazzinare grossi volumi d’acqua al riparo dall’evaporazione, con tecniche di ricarica artificiale delle falde acquifere Piogge provocate.

12 12 DEFORESTAZIONE Agli inizi del secolo, le foreste occupavano circa il 40% dell’area totale terrestre. Oggi ne ricoprono meno del 27%. Nelle zone in via di sviluppo, è ormai scomparso il 50% delle foreste, con conseguenti problemi ambientali. Ricordiamo, infatti, che le foreste aiutano a regolare l’ammontare di ossido di carbonio nell’atmosfera. Una volta tagliate, l’anidride carbonica contenuta negli alberi viene rilasciata nell’atmosfera. Le foreste, inoltre, aiutano a stabilizzare le condizioni atmosferiche locali e globali. La deforestazione è responsabile di cambiamenti dell’andamento stagionale del tempo atmosferico, dell’erosione del suolo e dell’aumento dei detriti fluviali. Motivo principale della deforestazione è la continua richiesta di legno e suoi derivati, incrementata dall’aumento della popolazione mondiale, ma anche il disboscamento per adibire terreni all’agricoltura e la richiesta di legna da ardere. Possibili soluzioni sono: Investimenti nel sociale Uso di tecnologie appropriate Istruzione e sviluppo sostenibile Rispetto dei diritti umani e diminuzione dei consumi Procedimenti più efficienti nella produzione e nella lavorazione Politica economica che riconosca il danno causato dalla deforestazione.

13 13 EFFETTO SERRA Per effetto serra si intende un effetto assolutamente naturale che si verifica nell’atmosfera terrestre. L’atmosfera è quasi completamente trasparente alla luce visibile, ma è estremamente utile per la vita sulla terra, in quanto, in mancanza di esso, la temperatura media sarebbe di –19°C. Negli ultimi decenni, l’effetto serra si è intensificato a causa dell’emissione nell’atmosfera di una serie di gas che hanno comportato un incremento della temperatura media terrestre. La principale imputata di questo fenomeno è l’anidride carbonica. Il principale risultato dell’effetto serra è l’innalzamento della temperatura terrestre dovuto agli infrarossi. Si calcola che nei prossimi 35/40 anni la temperatura possa aumentare di circa 2°C, con gravissimi danni: estensione delle zone aride, innalzamento del livello del mare, sconvolgimenti climatici. Possibili soluzioni: Ridurre l’uso di combustibili fossili Incrementare la superficie terrestre dedicata alle foreste, dove, grazie alla fotosintesi clorofilliana, l’anidride carbonica viene assorbita e distrutta.

14 14 DISPONIBILITA’ DI ACQUA POTABILE NEL MONDO NEL 2000; PERCENTUALE DI ACQUA UTILIZZATA RISPETTO ALLE RISERVE DISPONIBILI (CARTINA UNEP)

15 15 ESERCIZI-GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1.Rappresenta, attraverso un aerogramma, il modo in cui viene utilizzata l’acqua nel Nord del Mondo 2.Ricerca, utilizzando supporti cartacei o informatici, tre tipi di rocce permeabili e tre impermeabili 3.Riproduci la cartina dei Paesi, che sono teatro delle guerre dell’acqua, riportando i corsi dei principali fiumi, oggetto del contendere 4.Crea un sondaggio, all’interno della tua classe, finalizzato a individuare se viene consumata maggiormente l’acqua della bottiglia o l’acqua del rubinetto 5.Elenca quali tipi di spreco dell’acqua ricorrono più frequentemente nella tua famiglia 6.Descrivi dettagliatamente le 6 fasi del ciclo dell’acqua e riproducilo attraverso un disegno 7.Hai mai letto un libro o visto un film che trattasse dell’acqua o di problemi correlati ad essa? Raccontane la trama 8.Dai una definizione dei termini ECOSISTEMA e AMBIENTE 9.Ricerca, utilizzando supporti cartacei o informatici, le principali cause dei seguenti fenomeni: INQUINAMENTO, DESERTIFICAZIONE, DEFORESTAZIONE, EFFETTO SERRA e ipotizza possibili soluzioni. Raccogli i dati in una tabella. Cerca in internet un’immagine che rappresenti ciascuno dei suddetti fenomeni TIPO DI ESERCIZIOPUNTI 3PUNTI 2PUNTI 1 Ricerca autonomaEseguita con profittoEseguita con risultati apprezzabili eseguita Riproduzione di grafici e tabelle completa, precisa ed ordinata Completa, ma poco curata Completa, ma non curata Risposte a domande aperte Precise, esaurienti, approfondite e personalizzate Precise ed esaurientiesaurienti


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