La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI"— Transcript della presentazione:

1 LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
Comune di Livraga LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

2 Linea Gestioni Srl nasce il 1°novembre 2013 dalla fusione di due importanti società del settore Igiene Ambientale: Cogeme Gestioni Srl SCS Crema Srl entrambe appartenenti al Gruppo LGH SPA con sede a Cremona Il 1°luglio 2015 entrano a far parte della società anche Aem Gestioni (Area Cremonese) e Astem Gestioni (area Lodigiana) Linea Gestioni serve oggi un bacino superiore a abitanti nelle Provincie di Brescia, Lodi e Cremona.

3 Perché Linea Gestioni Nel corso dell’anno 2016 l’AC ha indetto una gara d’appalto pubblica per l’affidamento dei servizi di igiene urbana. La gara è stata esperita dalla CUCP della Provincia di Lodi e si è conclusa nel mese di novembre con l’aggiudicazione a Linea Gestioni. Nei mesi di dicembre e gennaio abbiamo provveduto ad esperire le ultime pratiche amministrative propedeutiche alla stipula del contratto d’appalto per il periodo 1/2/ /1/2019.

4 Quali sono i servizi che saranno eseguiti
Servizio Modalità Frequenza SECCO Porta a porta Settimanale UMIDO Bisettimanale CARTA Imballaggi PLASTICA VETRO E LATTINE Ingombranti Bimensile CDR Accesso in giorni ed orari prestabiliti Spazzamento Meccanico Con ausilio manuale Quindicinale

5 Lunedì Martedì Venerdì Carta Vetro e Lattine Secco Umido Plastica
Il calendario raccolte Lunedì Carta Vetro e Lattine Martedì Secco Umido Venerdì Plastica Esposizione dei rifiuti dopo le ore del giorno antecedente la raccolta prima delle ore 6.00 del giorno della raccolta

6 Il calendario raccolte

7 Come confeziono il rifiuto
Cosa è: Si tratta della raccolta separata di materiali a matrice organica compostabile. Perché separarlo? è un obbligo normativo. Diventa compost, ammendante naturale e non chimico, quindi rispettoso dell’ambiente. Come confeziono il rifiuto E’ obbligatorio utilizzare sacchetti in materiale compostabile al 100% Come espongo il rifiuto E’ obbligatorio esporre il rifiuto utilizzando i contenitori marroni consegnati dal Comune Ricorda di esporre il rifiuto entro le ore 6.00 del giorno di raccolta su strada pubblica accessibile dai furgoni

8 Tutto ciò che non è biodegradabile (vetro, ceramica, plastica, ecc..);
Cosa SI scarti alimentari freddi di cucina, carni cotte e crude, lische di pesce, scarti e fondi di caffè, filtri/fondi di the e camomilla.. (purché freddi) scarti di frutta e verdura crudi e cotti, bucce, noccioli, pane, pasta, riso, gusci d’uova, pezzi di carta bagnati o unti tipo carta assorbente da cucina, gusci di crostacei, conchiglie. Cosa NO Tutto ciò che non è biodegradabile (vetro, ceramica, plastica, ecc..); Materiali biodegradabili trattati con prodotti chimici (es. carta assorbente utilizzata per la pulizia della casa) Sigarette, lettiere gatto, pannolini.

9 Per ridurre l’impatto ambientale
Cosa è: Si tratta della raccolta separata di materiali a matrice cellulosica (carta, cartone) Perché separarlo? Per ridurre l’impatto ambientale Per ogni tonnellata di prodotti cellulosici riciclati si realizza un taglio di ben kg CO2. Come espongo il rifiuto Carta e Cartone devono essere esposti in pacchi legati con spago Ovvero inseriti in sacchetti o scatole di cartone. Vietato utilizzare sacchetti in plastica Ricorda di esporre il rifiuto entro le ore 6.00 del giorno di raccolta su strada pubblica accessibile dai furgoni

10 carta oleata o plasticata, adesiva, cerata, vetrata, copiativa.
Cosa SI riviste, giornali, opuscoli, libri e quaderni. Scatole in cartone e cartoncino (confezioni di pasta e altri prodotti) sacchetti di carta scatole pulite per pizza tetrapak Cosa NO carta oleata o plasticata, adesiva, cerata, vetrata, copiativa. carta sporca di grassi o alimenti Rifiuti a matrice non cellulosica (vetro, ceramica, plastica…)

11 Si tratta della raccolta separata di imballaggi in vetro e lattine
Cosa è: Si tratta della raccolta separata di imballaggi in vetro e lattine Perché separarlo? Per ridurre l’impatto ambientale. Si risparmiano circa 130 litri di petrolio per ogni tonnellata di vetro prodotto Come espongo il rifiuto Vetro e lattine, vuoti e risciacquati, devono essere esposti utilizzando l’apposito contenitore fornito dall’AC. E’ vietato esporre materiale sfuso o inserito in contenitori diversi. Ricorda di esporre il rifiuto entro le ore 6.00 del giorno di raccolta su strada pubblica accessibile dai furgoni

12 Contenitori e barattoli in vetro
Cosa SI Contenitori e barattoli in vetro Contenitori e barattoli in metallo (alluminio, acciaio, banda stagnata) Fogli di alluminio alimentare (puliti) Vaschette in alluminio Bicchieri Cosa NO Ceramica, porcellana, terracotta Lampade al neon Contenitori di vetro/metallo sporchi Contenitori di metallo sotto pressione (bombolette spray) Contenitori di vetro/metallo etichettati t/f (tossico/infiammabili)

13 Si tratta della raccolta separata di imballaggi in Plastica
Cosa è: Si tratta della raccolta separata di imballaggi in Plastica Perché separarla? Per ridurre l’impatto ambientale. Per produrre 1 ton di plastica servono 3,5 ton di petrolio, risorsa esauribile. Come espongo il rifiuto Gli imballaggi in Plastica devono essere esposti utilizzando sacchi in plastica semitrasparenti. E’ vietato utilizzare sacchi che non permettono la verifica del contenuto (neri, colorati, non semitrasparenti) Ricorda di esporre il rifiuto entro le ore 6.00 del giorno di raccolta su strada pubblica accessibile dai furgoni

14 Cosa SI Cosa NO Oggetti in plastica che non sono imballaggi, es:
Imballaggi in plastica puliti per: prodotti alimentari (bottiglie acqua, confezioni carne/pesce/frutta/yogourt…) prodotti per l’igiene e cura della persona (flaconi, bottigliette, dispenser) prodotti per la pulizia della casa (flaconi, dispenser,…) Capi di abbigliamento (scatole, sacchetti…) Imballaggi in polistirolo (di piccolo dimensioni) shoppers Piatti e bicchieri in Plastica purchè puliti. Cosa NO Oggetti in plastica che non sono imballaggi, es: Giocattoli, oggetti da arredo, Tubi da irrigazioni, grucce, musicassette, CD, VHS, ecc… Imballaggi in plastica sporchi o conteneneti residui di sostanze pericolose. Imballaggi in materiali diversi dalla plastica.

15 È la parte residuale, non differenziabile, dei rifiuti solidi urbani.
Cosa è: È la parte residuale, non differenziabile, dei rifiuti solidi urbani. In sostanza ciò che non può essere inserito nel circuito di raccolta differenziata porta a porta (Umido, carta, vetro e lattine, imb. Plastica) e che non può essere portato al Centro di raccolta comunale Come espongo il rifiuto Il Secco va esposto in sacchi semitrasparenti. Vietato utilizzare contenitori non approvati dal gestore. Ricorda di esporre il rifiuto entro le ore 6.00 del giorno di raccolta su strada pubblica accessibile dai furgoni

16 Cosa SI Rifiuti, di piccolo e medie dimensioni, non conferibili al circuito di raccolta differenziata (porta a porta o centro di raccolta comunale). Es. Collant, pannolini e assorbenti igienici, lamette e rasoi, posate in plastica, nylon, Profilattici, penne, pennarelli, cd, dvd e cassette audio. sacchetti dell’aspirapolvere, lettiera del gatto. Carte speciali (oleate, vetrate, copiative). Imballaggi in plastica particolarmente sporchi… Cosa NO Tutto ciò che può essere conferito al circuito di raccolta differenziata, sia domiciliare (porta a porta), sia presso il Centro di Raccolta Rifiuti. Umido Imballaggi in plastica Imballaggi in vetro e lattine Carta e cartone Legno Vegetale RAEE Rifiuti Urbani Pericolosi

17 Rifiuti ingombranti NON pericolosi (arredamento, mobilio).
Ritiro Ingombranti a domicilio Cosa viene ritirato: Rifiuti ingombranti NON pericolosi (arredamento, mobilio). A chi è riservato il servizio? Alle sole utenze domestiche Limiti del servizio Min 5 utenze per servizio Max 15 utenze per servizio Max 3 pezzi (2 mc) per utenza Quando viene svolto? Il 2° ed il 4° sabato del mese Come richiedo il servizio Basta telefonare al numero verde almeno 48 ore prima del giorno previsto. Quanto Costa il Servizio Il costo a carico della singola utenza è pari 12,00 € per ogni servizio richiesto

18 Giorni ed orari di apertura
Il Centro Comunale di Raccolta Rifiuti Dov’è Via delle Industrie Chi può accedere Utenze Domestiche Residenti nel Comune di Livraga ed in regola con il pagamento della tassa rifiuti. Possono conferire tutti i rifiuti accettati Giorni ed orari di apertura Mercoledì 14.00 – 17,00 Sabato Utenze Non Domestiche Residenti nel Comune di Livraga ed in regola con il pagamento della tassa rifiuti. Possono conferire solo i rifiuti NON pericolosi assimilati agli urbani

19 Cosa si può conferire? Rifiuto Limitazioni/note Rifiuto Ingombrante
NO sacchi rifiuto Vegetale/Ramaglie NO florovivaisti Imballaggi Plastica e Cassette Inerti Solo utenze domestiche Pneumatici Ferro Legno Vetro e Barattolame Carta e Cartone Olio Minerale Solo Utenze Domestiche Olio Vegetale Batterie Auto Prodotti etichettati t/f RAEE Cosa si può conferire?

20 Art. 184 comma 2 del D.Lgs. 152/2006 Sono rifiuti urbani:
Focus – Rifiuti Urbani Art. 184 comma 2 del D.Lgs. 152/2006 Sono rifiuti urbani: a) i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione; b) i rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli di cui alla lettera a), assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità, ai sensi dell'articolo 198, comma 2, lettera g); c)//f) omissis;

21 Focus – Rifiuti Speciali
Art. 184 comma 3 del D.Lgs. 152/2006 a) i rifiuti da attività agricole e agro-industriali; b) i rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, nonché i rifiuti che derivano dalle attività di scavo; c) i rifiuti da lavorazioni industriali; d) i rifiuti da lavorazioni artigianali; e) i rifiuti da attività commerciali; f) i rifiuti da attività di servizio; g) i rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acquee dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi; h) i rifiuti derivanti da attività sanitarie;

22 Il servizio pubblico riguarda solo ed esclusivamente la gestione dei
Focus – Servizio Pubblico Il servizio pubblico riguarda solo ed esclusivamente la gestione dei Rifiuti Urbani come definiti dall’art. 184 c. 2 D.lgs 152/2006 smi i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione; b) i rifiuti NON PERICOLOSI provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli di cui alla lettera a), ASSIMILATI ai rifiuti urbani per qualità e quantità, ai sensi dell'articolo 198, comma 2, lettera g) (Regolamento Comunale);

23 Le Utenze non domestiche
Chi sono? I soggetti diversi dalle famiglie (Partite IVA, enti e associazioni, ecc…)

24 Cosa devono fare per conferire I rifiuti al Centro di Raccolta?
Le Utenze non domestiche Cosa devono fare per conferire I rifiuti al Centro di Raccolta? 1. Iscriversi alla categoria 2 bis dell’albo gestori ambientali. L’albo rilascierà il provvedimento di iscrizione che dovrà essere trasmesso al Comune ed a Linea Gestioni. 2. Compilare il Modulo denominato Allegato IA (DM 8/4/2008). E’ un modulo che deve, obbligatoriamente, accompagnare il trasporto dei rifiuti assimilati agli urbani e conferiti presso Il CDR. 3. Compilare il Formulario di trasporto rifiuti. I formulari possono essere acquistati presso cartolibrerie (es. Buffetti)

25 La Prevenzione della produzione dei rifiuti

26 Le priorità nella gestione dei rifiuti
Prevenzione Riutilizzo Riciclaggio Recupero (anche energetico) Smaltimento

27 Amministrazioni Pubbliche
Ogni soggetto che interviene nel ciclo produzione/consumo di beni è coinvolto nel processo di riduzione rifiuti. I soggetti Coinvolti Progettazione Prodotti Riutilizzabili/riparabili Abbandonare la progettazione di beni USA E GETTA Prodotti composti da materiali interamente recuperabili/riciclabili Produzione Riduzione imballaggi Produrre beni composti da materiali riutilizzabili nel ciclo produttivo Favorire i distributori di materiali sfusi Amministrazioni Pubbliche Attività di sensibilizzazione ed informazione Incentivazione di buone pratiche per la riduzione Consumatori Indirizzare con i propri acquisti le politiche dei produttori Evitare beni usa e getta

28 I Consumatori – Le Azioni possibili
Bere acqua del rubinetto. Compostaggio domestico Ridurre la carta grafica Evitare prodotti USA e GETTA Privilegia l’acquisto di prodotti sfusi Evita gli shoppers, privilegia sacchetti in tessuto Pannolini lavabili Riutilizzo dei beni durevoli Privilegia i prodotti che evidenziano il loro impatto ambientale

29 Contatti/informazione – www.linea-gestioni.it

30 Contatti/informazione– App rifiutiAMO

31 Contatti/informazione– Uffici
Dove siamo: Comune di Fombio (LO) – Via Volta 28 Orari: da Lunedì a Venerdì ore 9.00 – e Numero Verde Telefono: Mail:


Scaricare ppt "LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI"

Presentazioni simili


Annunci Google