La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

RELAZIONE FINALE REFERENTE PER LA VALUTAZIONE Ins. Carolina MARIELLA

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "RELAZIONE FINALE REFERENTE PER LA VALUTAZIONE Ins. Carolina MARIELLA"— Transcript della presentazione:

1 RELAZIONE FINALE REFERENTE PER LA VALUTAZIONE Ins. Carolina MARIELLA
DIREZIONE DIDATTICA STATALE 8° CIRCOLO «S. PIO X» V. Mastelloni – Foggia Tel. / Fax Codice Mecc. FGEE00800R C.F Sito: PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE “Competenze per lo sviluppo” 2007 IT 05 1 PO 007 F.S.E OBIETTIVO C - AZIONE 1 annualità 2013/2014 Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani Autorizzazione AOODGAI-8432del 02/08/2013 Cod. Piano Integrato C-1- FSE RELAZIONE FINALE REFERENTE PER LA VALUTAZIONE Ins. Carolina MARIELLA a.s. 2013/2014

2 PON C1 a.s.2013/2014 La nostra scuola, come è già avvenuto nei precedenti anni scolastici, ha colto l’opportunità, offerta dall’Europa attraverso i Piani Operativi Nazionali, di investire sul MIGLIORAMENTO QUALITATIVO DI BASE dei nostri alunni. Nell’ambito dell’Azione C1 “Competenze chiave” sono stati attivati 10 moduli, di cui QUATTRO da 50 ore e SEI da 30 ore.

3 PERCORSI PON C1 PERCORSI DURATA N. ALUNNI CLASSI
QUEL CHE IL TESTO NON DICE h. 50 23+2 QUARTE E QUINTE LA GRAMMATICA DEL FUMETTO h.50 20+1 SECONDE E TERZE PROBLEMI SEZA PROBLEMI 29 MATEMATICAMENTE IN GIOCO 25 ESPLORARE E SPERIMENTARE CON LE SCIENZE h. 30 24 TERZE SCIENZE TRA IL FARE E IL DIRE 17 ENGLISH IS EASY I 21+3 ENGLISH IS EASY II 19+1 AMICO MOUSE h.30 PRIME NAVIGARE CON IL MOUSE 21+2R SECONDE

4 L’esperienza positiva degli anni precedenti ha determinato una considerevole partecipazione ai diversi moduli. In fase di selezione, si è tenuto conto delle indicazioni dei consigli di interclasse al fine di individuare gli alunni che evidenziavano una formazione aggiuntiva. I progetti hanno subito suscitato una notevole curiosità, anche perché, come sollecitato nella riunione preliminare con esperti e tutor, le attività didattiche e metodologiche di insegnamento sono state diversificate e innovative, rispetto al tradizionale metodo di insegnamento.

5 Nell’individuazione dei contenuti e delle attività per ognuno dei percorsi formativi, gli esperti esterni incaricati della docenza, si sono basati sui test di rilevazione iniziale e indagini al momento del primo incontro in presenza. Tali contenuti si sono dimostrati idonei alle esigenze dei corsisti, di loro gradimento e sono stati presentati con un approccio metodologico basato, per buona parte, sulla didattica di laboratorio. L’ottimo rapporto instaurato con i docenti responsabili dei vari moduli, ha contribuito alla creazione di un ambiente di apprendimento efficace e gioioso.

6 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEI PERCORSI
L’attività di monitoraggio e valutazione del Programma Operativo Nazionale OB./AZ./C1 annualità della Scuola Primaria “San Pio X”, è stata inerente a: La valutazione dell’efficienza e dell’efficacia di ogni azione; La verifica degli obiettivi comuni tra le diverse azioni; L’analisi dei percorsi nelle diverse fasi; Il monitoraggio dei dati per la valutazione dei risultati ottenuti (confronto votazione pre e post percorso); Il monitoraggio dei risultati sulla ricaduta nelle attività curricolari.

7 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
L’attività di monitoraggio e valutazione dei progetti ha riguardato l’analisi del percorso formativo nelle sue diverse fasi, per verificare la conformità con i requisiti di base dei progetti stessi. L’intervento è stato condotto su due livelli:

8 Valutazione sulla QUALITA’ OFFERTA, basata su dati oggettivi e verificabili (numero corsisti, tassi di frequenza, efficacia degli obiettivi trasversali, monitoraggi iniziali e finali sulle competenze prese in considerazione, esiti conseguiti alle prove). Valutazione della QUALITA’ PERCEPITA , volta a conoscere i punti di vista dei destinatari (scheda per il monitoraggio delle percezioni dei docenti curricolari, relazioni finali docenti/esperti, diagramma di Swot, questionari di gradimento dei genitori).

9 Il referente per la Valutazione insieme al Facilitatore sono stati sempre in contatto con i Tutor dei moduli, nel corso del loro svolgimento, per conoscere, in via informale, l’andamento generale del percorso, il grado motivazionale di docenti e alunni ed eventuali problemi riscontrati. E’ stato somministrato agli alunni, ai docenti e ai genitori un questionario di gradimento. Tali questionari sono stati tabulati dal valutatore e facilitatore.

10 QUALITÀ OFFERTA: FREQUENZA ABBANDONI E VALUTAZIONI
La Valutazione sulla qualità OFFERTA, basata su dati oggettivi, dimostra che non tutti gli alunni che si sono iscritti hanno poi portato a termine l’impegno preso. Analizzando la differenza tra gli alunni iscritti e gli alunni che si sono ritirati si evince quanto di seguito riportato: PON C1 ALUNNI ISCRITTI 232 ALUNNI RITIRATI 9

11 ALUNNI ISCRITTI E RITIRATI PON C1

12 PERCENTUALE ALUNNI FREQUENTANTI

13 INCIDENZA PERCORSI PON SU VALUTAZIONE
RILEVAZIONE DATI PON C1

14 RILEVAZIONE DATI PON C1

15 RILEVAZIONE DATI PON C1

16 RILEVAZIONE DATI PON C1

17 RILEVAZIONE DATI PON C1 RICADUTA DEGLI APPRENDIMENTI SULLE ATTIVITA’CURRICOLARI

18 CLASSI PRIME

19 CLASSI SECONDE

20 CLASSI TERZE

21 CLASSI QUARTE

22 CLASSI QUINTE

23 QUESTIONARIO GRADIMENTO
MONITORAGGIO QUESTIONARIO GRADIMENTO PON C1

24

25

26

27

28

29 VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE
Classi prime I Quadrimestre II Quadrimestre ITALIANO MATEMATICA

30 VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE
Classi SECONDE II Quadrimestre I Quadrimestre ITALIANO MATEMATICA

31 VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE
Classi TERZE I Quadrimestre II Quadrimestre ITALIANO MATEMATICA

32 VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE Classi QUARTE
I Quadrimestre II Quadrimestre ITALIANO MATEMATICA

33 VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE Classi QUINTE
I Quadrimestre II Quadrimestre ITALIANO MATEMATICA

34 SINTESI: DIAGRAMMA DI SWOT
PUNTI DI FORZA Frequenza costante e assidua. Utilizzo della LIM Utilizzo del laboratorio multimediale Numero ore totale dei percorsi Numero ore per incontro Elevata motivazione , entusiasmo e interesse da parte dei corsisti Ottima competenza degli esperti Metodologia laboratoriale Buona occasione di arricchimento culturale per il docente/tutor Clima collaborativo e sereno (tra i corsisti, tra corsisti/tutor/esperti/ valutatore/facilitatore/DSGA/DS/collaboratori scolastici/docenti curricolari). PUNTI DI DEBOLEZZA Assenza totale di connessione alla rete e di conseguenza cambi di attività programmate che richiedevano l’uso di internet. Laboratorio non fornito di mouse e pacchetto office. il periodo di svolgimento del percorso, il quale dovrebbe essere anticipato per offrire la possibilità di una preparazione completa agli alunni che intendono partecipare a gare di matematica. Numero elevato degli alunni.

35 OPPORTUNITA’/RISORSE
Opportunità per gli alunni di sviluppare e migliorare le proprie competenze a seconda dei percorsi seguiti, nonché la propria autostima Opportunità di proseguire e potenziare l’amore per la lettura, per le lingue straniere, per il PC, per l’attività scientifica Sviluppare la curiosità per aprirsi a nuove domande e conoscenze. DIFFICOLTA’ Difficoltà da parte di alcuni corsisti nell’affrontare attività e situazioni diverse da quelle classiche Presenza di alunni di classi non parallele che sono stati preparati contemporaneamente per due livelli diversi di certificazione Difficoltà di alcuni alunni soprattutto nella fase iniziale del corso, nell’affrontare e risolvere situazioni problematiche proposte in forme diverse da quelle classiche Evidenti differenze delle competenze iniziali degli alunni provenienti da classi di livello diverso (ad es. classi 4^ e 5^)

36 RELAZIONE PRESENTATA AL COLLEGIO DEI DOCENTI
Foggia, 23 giugno REFERENTE PER LA VALUTAZIONE Ins. Carolina MARIELLA


Scaricare ppt "RELAZIONE FINALE REFERENTE PER LA VALUTAZIONE Ins. Carolina MARIELLA"

Presentazioni simili


Annunci Google