San Luigi Orione l’apostolo della carità “conglutinato” con Dio.

Presentazione sul tema: "San Luigi Orione l’apostolo della carità “conglutinato” con Dio."— Transcript della presentazione:

1 San Luigi Orione l’apostolo della carità “conglutinato” con Dio

2 E’ stato proclamato “santo”, da Giovanni Paolo II, il 16 maggio 2004
I SUOI 4 amori erano: Il Crocifisso, la Madonna, il Papa, le Anime

3 così si rivolgeva ai suoi figli:
“Gesù si ama e si serve in croce e crocifissi con Lui” così si rivolgeva ai suoi figli: Bisogna vivere di Gesù se vogliamo vivere per Gesù.. Non potrete salvare la società senza prima saturarvi bene l’anima di Gesù e conglutinandola conglutinare e impinguandola impinguare

4 ed ora ripete anche a noi:
Miei figli, viviamo in Gesù! Perduti nel suo cuore, affocati d’amore, piccoli, semplici, umili,dolci.Viviamo di Gesù! Come bambini tra le sue braccia e sul suo cuore, santi e irreprensibili sotto il suo sguardo;inabissati nell’amore di Gesù e delle anime, in fedeltà e obbedienza senza limiti a Lui e alla Chiesa! Viviamo per Gesù! Tutti e tutto per Gesù; niente fuori di Gesù,niente che non sia Gesù, che non porti a Gesù,che non respiri Gesù.

5 così pregava la Madonna
“Dacci o Maria un cuore grande, magnanimo, che arrivi a tutti i dolori e a tutte le lacrime.Fa’ che la nostra vita sia sacra a dare Cristo al popolo e il popolo alla Chiesa di Dio

6 aveva una grande sollecitudine per ogni ANIMA….
Anime di piccoli, di poveri, di peccatori, di giusti. Anime di ribelli alla volontà di Dio e alla santa Chiesa di Cristo. Anime di sacerdoti sciagurati e perfidi, anime sottomesse al dolore. Anime smarrite che cercano una via…. perchè... Tutte sono amate da Cristo, per tutte Cristo è morto, tutte Cristo vuole salve tra le sue braccia e sul suo Cuore trafitto

7 Per noi il Papa è Gesù Cristo: amare il Papa e amare Gesù è la stessa cosa; ascoltare e seguire il Papa è ascoltare e seguire Gesù Cristo… il Papa Amava

8 “Pregare, lavorare, patire, tacere, amare, vivere e morire d’amore a Gesù, al Papa, alle anime”
il suo motto era...

9 Pregava e viveva così: E vorrei farmi cibo spirituale per i miei fratelli che hanno fame e sete di verità e di Dio; e vorrei vestire di Dio gli ignudi, dare la luce di Dio ai ciechi e ai bramosi di maggiore luce, aprire il cuore alle innumerevoli miserie umane e farmi servo dei servi distribuendo la mia vita ai più indigenti e derelitti; e vorrei diventare lo stolto di Cristo e vivere e morire nella stoltezza della carità per i miei fratelli! …

10 Indica a tutti noi un impegno di vita
Amare sempre e dare la vita cantando l’Amore… abbassare, stendere sempre le mani e il cuore e raccogliere pericolanti debolezze e miserie e porle sull’altare.