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Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 - Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica 1 -Richiami sulla trasmissione digitale Ernesto.

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Presentazione sul tema: "Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 - Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica 1 -Richiami sulla trasmissione digitale Ernesto."— Transcript della presentazione:

1 Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 - Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica 1 -Richiami sulla trasmissione digitale Ernesto Damiani Lezione 3 – Rete mobile

2 Storia del cellulare Il primo sistema radio mobile fu inventato nei Laboratori Bell: fu introdotto nel 1946; miglioramenti furono apportati a metà degli anni ’60; nel 1976 la rete di New York supportava 12 canali con 543 clienti paganti.

3 Concetto di cellulare (1) Nel 1968 i laboratori Bell proposero il concetto di telefonia cellulare alla Federal Communications Commission (FCC).

4 Concetto di cellulare (2) I prim i telefoni mobili suscitarono molte polemiche: problemi di riuso delle frequenze; canale assegnato a un singolo utente: banda sprecata nei silenzi. Primi tentativi negli Stati Uniti: la FCC allocò lo spettro nelle bande 825-845 MHz e 870-890 MHz (tolse i canali 70-83 UHF televisivi); AT&T ne promosse lo sviluppo a Chicago.

5 Funzionamento di un cellulare Ogni cella è una radio a bassa potenza con un raggio limitato (circa 3-15 Km): – consente il riuso delle frequenze; – riduce l’interferenza su una vasta area. Quando un utente si sposta all’interno di una cella, il telefono cellulare (radio) crea una connessione al segnale più forte. Quando un utente esce dai confini di una cella e riscontra un segnale più forte, l’utente viene “consegnato” (handed over) alla cella successiva. Lo spostamento è - si spera - trasparente per l’utente.

6 Stazioni base La tecnologia cellulare fa molto affidamento sulle reti telefoniche esistenti per terminare le chiamate. Se un utente chiama un telefono fisso dal cellulare, quest’ultimo deve entrare nella rete PTSN attraverso una stazione di interfaccia MTSO (Mobile Telephone Switching Office). Se un utente chiama un altro cellulare, MTSO gestisce la commutazione: –è il punto in cui l’utente si interfaccia con PTSN; –è quello che dice al sistema quando far passare l’utente di cella in cella quando si muove.

7 Radio e cellulare Il telefono cellulare è un radio trasmettitore. Ogni cella usa una diversa serie di frequenze. Una stazione base di controllo si occupa delle frequenze: –quando un cellulare è accesso registra con la rete e sorveglia una frequenza di controllo; –quando viene fatta una chiamata, il telefono richiede che venga assegnata una frequenza, anzi due; –quando si riceve una chiamata, questa viene impostata sul canale di controllo: trova il telefono esatto, comunica quale frequenza usare, collega la chiamata.

8 Protocolli della tecnologia cellulare FINE AMPS (Advanced Mobile Phone System) – Prima generazione: analogica  Negli Stati Uniti c’è solo lo standard analogico; ecco perché funziona quasi ovunque. GSM (Global System for Mobile Communications) – Seconda generazione: digitale. IS95 (Interim Standard 95) – Seconda generazione: digitale.  Negli Stati Uniti viene usato sia IS95 sia GSM, ma sono incompatibili. UMTS (Universal Mobile telecomunication System) – Terza generazione: digitale.


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