La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

QUALITÀ VISIBILI ED INVISIBILI:

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "QUALITÀ VISIBILI ED INVISIBILI:"— Transcript della presentazione:

1 QUALITÀ VISIBILI ED INVISIBILI:
l’e-learning a scuola (Porto S.Giorgio, 13 giugno 2005) Progettare apprendimento significativo. Progettare per una comprensione profonda. Il “cuore” del processo educativo si ritrova, quindi, nel compito delle istituzioni scolastiche e dei docenti di individuare gli obiettivi formativi adatti per i singoli allievi … e di progettare le Unità di Apprendimento necessarie a raggiungerli e a trasformarli, così, in reali competenze di ciascuno. Tratto da: Indicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati nella Scuola Secondaria di 1° grado

2 Progettare obiettivi formativi:
adatti: incontrano capacità già disponibili degli studenti significativi: trasformano capacità in competenze, attraverso l’acquisizione di conoscenze e abilità Riferimenti: analisi della situazione della classe e degli alunni Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP): cosa devono sapere e saper fare gli alunni al termine di un ciclo obiettivi generali del processo formativo obiettivi specifici di apprendimento

3 Gli aspetti della comprensione:
Modello di progettazione didattica: La progettazione a ritroso Testi di riferimento: McTighe e Wiggins, Fare progettazione, LAS, 2004 Quale idea di apprendimento significativo? Cosa vuol dire comprendere? Gli aspetti della comprensione: spiegare interpretare applicare assumere prospettive diverse essere empatici dare valore alle proprie conoscenze

4 LE TRE FASI DI UNA PROGETTAZIONE A RITROSO
FASE 1: definire i risultati desiderati Primo passo: Identificare le comprensioni durevoli Secondo passo: Trasformare le comprensioni in domande Terzo passo: Identificare le conoscenze (fatti, concetti, principi) e le abilità (processi, strategie, metodi) da sviluppare FASE 2: Determinare le forme di accertamento e valutazione FASE 3: Pianificare le attività di apprendimento e istruzione

5 FASE 1: DEFINIRE I RISULTATI DESIDERATI Primo passo: Identificare le comprensioni durevoli Selezionare le idee-chiave da far comprendere Significa compiere delle scelte (intenzionalità educativa) Le idee-chiave sono: idee che vanno al di là di fatti o abilità isolati e rappresentano principi, concetti e processi trasferibili a situazioni nuove idee che derivano in modo specifico dalla disciplina di studio concetti e principi che non sono ovvi, che gli studenti fanno fatica ad afferrare o verso i quali hanno idee sbagliate idee sottese, che richiedono di essere scoperte e svelate Domande che aiutano a scegliere le idee chiave: Quali comprensioni durature si vuole sviluppare attraverso questa unità? Perché voglio che gli studenti comprendano “questo periodo storico”? Quali sono le idee importanti che si possono approfondire comprendendo “questo periodo storico”? Quali principi generali sono nascosti in “questo periodo storico”? Se scelgo questa idea chiave, cosa ne deriva per l’argomento specifico dell’unità?

6 ARGOMENTO: EDUCAZIONE ALIMENTARE FASE 1: DEFINIRE I RISULTATI DESIDERATI Primo passo: identificare le comprensioni durevoli Comprensioni durevoli che si dovranno conseguire: una dieta equilibrata contribuisce alla salute mentale e fisica le necessità dietetiche differiscono da persona a persona in base a variabili come l’età, il livelli di attività, il peso e le condizioni generali di salute una vita sana comporta il dover cambiare abitudini consolidate

7 Funzioni delle domande:
FASE 1: DEFINIRE I RISULTATI DESIDERATI Secondo passo: Trasformare le comprensioni in domande Funzioni delle domande: avviare e motivare il processo di apprendimento guidare l’insegnamento orientare gli studenti offrendo direzioni alla ricerca e alla riflessione specificare quali insight di causa ed effetto dovrebbero sviluppare gli studenti

8 Spiegazione: cosa si intende per dieta equilibrata?
ARGOMENTO: EDUCAZIONE ALIMENTARE FASE 1: DEFINIRE I RISULTATI DESIDERATI Secondo passo: Trasformare le comprensioni in domande Domande guida (riferite agli aspetti della comprensione): Spiegazione: cosa si intende per dieta equilibrata? Interpretazione: cosa dice la popolarità dei fast food nella vita di oggi? Applicazione: cosa potremmo servire come merenda sana e gustosa ad una festa di classe? Prospettiva: le diete alimentari sono uguali in tutte le parti del mondo? Empatia: Cosa prova chi segue una dieta per problemi alimentari nei confronti dei sani? Autoconoscenza: Quanto ti nutri in modo sano?

9 FASE 1: DEFINIRE I RISULTATI DESIDERATI Terzo passo: Identificare le conoscenze (fatti, concetti, principi) e le abilità (processi, strategie,metodi) da sviluppare Individuare conoscenze e abilità ci permette di distinguerle dalle comprensioni permanenti Tutto ciò che non è idea chiave va inserito tra le conoscenze e abilità

10 ARGOMENTO: EDUCAZIONE ALIMENTARE FASE 1: DEFINIRE I RISULTATI DESIDERATI Terzo passo: Identificare le conoscenze (fatti, concetti, principi) e le abilità (processi, strategie, metodi) da sviluppare Conoscenze: conoscere termini chiave (proteine, grasso, calorie, carboidrati, ecc.) conoscere le famiglie degli alimenti, i tipi di cibi in ciascun gruppo e il loro valore dietetico conoscere i principali problemi di salute causati da alimentazioni inadeguate conoscere le condizioni di salute che richiedono limitazioni dietetiche (pressione alta, diabete, ulcera, ecc.) Abilità: interpretare le informazioni sulle etichette dei prodotti alimentari analizzare delle diete per coglierne il valore nutrizionale progettare diete equilibrate per sé e per gli altri

11 compiti di prestazione questionari saggi brevi
FASE 2: Determinare le forme di accertamento e valutazione Quali evidenze indicheranno che gli studenti hanno compreso? Il processo di insegnamento-apprendimento è finalizzato a preparare gli studenti ad affrontare prove che richiederanno l’applicazione ciò che hanno appreso Esempi di prove: compiti di prestazione questionari saggi brevi osservazioni dell’insegnante autovalutazioni degli studenti

12 ARGOMENTO: EDUCAZIONE ALIMENTARE Fase 2: Determinare le forme di accertamento e valutazione
Compiti di prestazione: Gli studenti analizzeranno una dieta settimanale per una ipotetica famiglia, con il compito di suggerire consigli per migliorare il valore nutritivo Gli studenti creeranno un depliant illustrato per insegnare agli studenti della scuola gli elementi di una sana alimentazione Gli studenti costruiranno un menù di tre giorni per un fine settimana residenziale estivo.

13 ARGOMENTO: EDUCAZIONE ALIMENTARE Fase 2: Determinare le forme di accertamento e valutazione
Altre evidenze: Saggio breve: descrivi due problemi della salute che potrebbero essere causati da un’alimentazione inadeguata e spiega come si potrebbe evitarli Questionario: gli alimenti e il loro valore dietetico Osservazioni dell’insegnante durante il lavoro sui compiti di prestazione e osservazioni informali Autovalutazioni degli studenti: - valuta il depliant che ha costruito - valuta il menù che hai prodotto - valuta quanto è sana la tua alimentazione (all’inizio e alla fine dell’unità)

14 FASE 3:Pianificare le attività di apprendimento e istruzione
E’ finalmente arrivato il momento di preparare una sequenza delle principali attività ed esperienze di insegnamento, in grado di: agganciare l’interesse degli studenti sostenere la loro motivazione durante il percorso di apprendimento prepararli alle prestazioni finali


Scaricare ppt "QUALITÀ VISIBILI ED INVISIBILI:"

Presentazioni simili


Annunci Google