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1 « Seminario sul diritto comunitario degli appalti pubblici e delle concessioni » Roma, 19 marzo 2009 Lintegrazione degli aspetti sociali, ambientali.

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1 1 « Seminario sul diritto comunitario degli appalti pubblici e delle concessioni » Roma, 19 marzo 2009 Lintegrazione degli aspetti sociali, ambientali e dinnovazione negli appalti Giacomo Gattinara Commissione europea DG Mercato Interno e Servizi Direzione Politica degli appalti pubblici

2 2 I. Aspetti sociali Intervenendo su questi aspetti, le amministrazioni aggiudicatrici possono stimolare il mercato verso comportamenti socialmente più responsabili Possibili appalti riservati (art. 19) Gli aspetti sociali possono essere integrati nelle varie fasi della procedura dappalto

3 3 Possibilità di appalti riservati Art. 19: la partecipazione a un appalto può essere riservata ad alcuni soggetti purché: 1- si tratti di laboratori protetti o programmi di lavoro protetti, quando almeno il 50% dei lavoratori interessati è disabile 2- lappalto sia aggiudicato ad un laboratorio o ad un programma protetto allesito di apposita gara

4 4 Specificazioni tecniche: art. 23 (1) e considerando 27 Necessarie a definire le esigenze che lamm.ne vuole soddisfare e a cui devono rispondere lattività o il prodotto oggetto di gara; esse vanno definite, ove possibile, in maniera da tenere conto dei criteri di accessibilità per i portatori di handicap o di una progettazione adeguata per tutti gli utenti

5 5 Selezione dei candidati Lamm. può introdurre delle considerazioni sociali nei criteri di selezione legati alla capacità tecnica professionale, purché ciò sia connesso alloggetto dellappalto (su questultimo limite art. 44.2)

6 6 Esclusione di alcuni candidati od offerenti dalla selezione per violazione della legislazione sociale (art. 45,c,d,e) Esclusione possibile per chi non è in regola con le proprie obbligazioni relative al pagamento dei contributi in materia sociale E per chi ha commesso un reato che incida sulla moralità professionale (accertato con sent. definitiva) o un errore grave nellesercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova dallamm.ne

7 7 Aggiudicazione mediante offerta economicamente più vantaggiosa (art. 53 (1) a) In tale caso, lamministrazione può introdurre delle considerazioni sociali nei criteri di attribuzione, nel rispetto però dei seguenti limiti, ricordati anche nei considerandi delle direttive (1 e 55 della D. 2004/17/CE e 1 e 46 D. 2004/18/CE) e precisati dalla Corte di giustizia:

8 8 (Sentenze Concordia Bus, 2001, C-513/99 e Wienstrom 2003, C-448/01) 1.i criteri devono essere collegati alloggetto dellappalto 2.non conferiscono allamm.ne una libertà incondizionata di scelta 3.sono espressamente menzionati nel capitolato dappalto o nel bando di gara 4.rispettano tutti i principi fondamentali del diritto CE (v. considerando 2 D. 2004/18)

9 9 Possibilità di respingere unofferta anormalmente bassa per violazione della legislazione sociale: considerandi 1 e 46 D. 2004/18; art. 55 (1) d Se per un determinato appalto talune offerte appaiono anormalmente basse rispetto alla prestazione, lamm. può chiedere chiarimenti per iscritto sugli elementi costitutivi dellofferta; essi possono riguardare il rispetto di disposizioni sociali

10 10 Esecuzione (art. 26) Possibili considerazioni sociali possono essere previste come connesse allesecuzione dellappalto, purché: Siano compatibili con il diritto comunitario (soprattutto con i principi generali ricordati allart. 2) Siano indicate nel bando o nel capitolato

11 11 Ulteriori indicazioni della Commisione Comunicazione interpretativa sul diritto comunitario degli appalti pubblici e le possibilità di integrare aspetti sociali negli appalti pubblici COM (2001) 566 Attuale redazione di una Guida destinata alle amministrazioni aggiudicatrici ed agli operatori economici su tale integrazione; essa è riferita alle Direttive 2004/17CE e 2004/18/CE

12 12 II. Aspetti ambientali Gli appalti pubblici sono lo strumento con cui si possono raggiungere risultati « verdi »; essi si riferiscono non tanto alloggetto del contratto quanto alle modalità di prestazione dellattività o di fornitura del bene Le nuove norme in materia, anche alla luce della giurisprudenza della Corte, si basano sul nuovo concetto di « green Public procurement »

13 13 Specifiche tecniche contenenti caratteristiche ambientali Le caratteristiche ambientali possono essere oggetto di specifiche tecniche in termini di prestazioni o requisiti funzionali; in tal caso, le amm. aggiudicatrici possono utilizzare le specifiche definite dalle ecoetichettature europee o altre, ma a certe condizioni (art. 23.6) Prova della conformità alle specifiche: ecoett. o q.que altro mezzo: 23.6

14 14 Verifica dei requisiti di capacità delloperatore (art. 50) Non può essere richiesta la registrazione delloperatore sotto un ecolabel specifico o sotto un altro sistema specifico di certificazione ai fini di dimostrare il possesso dei requisiti tecnici

15 15 Esclusione dei candidati per violazione di norme ambientali (art. 45 (2) c e d) Esclusione per condanna definitiva per reati che incidano sulla moralità professionale delloperatore Esclusione quando loperatore ha commesso un errore grave nellesercizio della propria attività professionale accertato con qualsiasi mezzo dallamm.ne aggiudicatrice

16 16 Aggiudicazione (art. 53 (1) a) In caso di aggiudicazione allofferta economicamente più vantaggiosa, i criteri su cui si basano le amministrazioni aggiudicatrici possono essere legati alloggetto dellappalto e possono riguardare le caratteristiche ambientali dellattività o del prodotto, nel rispetto dei limiti ricordati dalla Corte di giustizia:

17 17 (Sentenze Concordia Bus, 2001, C-513/99 e Wienstrom 2003, C-448/01) 1.i criteri devono essere collegati alloggetto dellappalto 2.non conferiscono allamm.ne una libertà incondizionata di scelta 3.sono espressamente menzionati nel capitolato dappalto o nel bando di gara 4.rispettano tutti i principi fondamentali del diritto CE (v. considerando 2 D. 2004/18)

18 18 Esecuzione (art. 26) Possibili considerazioni ambientali possono essere previste come connesse allesecuzione dellappalto, purché: Siano compatibili con il diritto comunitario (soprattutto con i principi generali ricordati allart. 2) Siano indicate nel bando o nel capitolato

19 19 Ulteriori indicazioni della Commissione Comunicazione sugli appalti pubblici per un ambiente migliore COM (2008) 400 Manuale (toolkit) per amministrazioni aggiudicatrici e operatori interessati http://ec.europa.eu/environment/gpp/toolkit _en.htm su quali criteri possono essere inclusi nei documenti di appalto per 10 (presto 20) categorie di prodotti diversi http://ec.europa.eu/environment/gpp/toolkit _en.htm

20 20 III. Gli aspetti legati allinnovazione I servizi di RS (e solo questi) sono esclusi dal campo di applicazione delle direttive (categoria 8 dellallegato II A) a meno che i loro risultati appartengano esclusivamente al potere aggiudicatore perché li usi nellesercizio della sua attività, a condizione che la prestazione del servizio sia interamente retribuita da esso (Artt. 16 f D. 2004/18/CE e 24 e D. 2004/17CE)

21 21 Appalti pre-commerciali Ulteriori dettagli nella comunicazione della Commissione COM (2007) 799 sugli « Appalti pre-commerciali: promuovere linnovazione per garantire servizi pubblici sostenibili e di elevate qualità in Europa »

22 22 Appalti e innovazione A questa iniziativa si affianca liniziativa sui « Lead Markets », volta a stimolare la domanda di beni e servizi innovativi in 6 « mercati guida »: sanità on line, tessili di protezione, costruzione sostenibile, riciclaggio, bioprodotti, energie rinnovabili (Comunicazione della Commissione 2007 (COM) 860) Ulteriore stimolo per linnovazione è la possibilità di definire specifiche tecniche tali da giustificare la domanda di beni e servizi innovativi: art. 23(3) Direttiva 18/2004/CE

23 23 Siti utili Commissione europea – DG Mercato interno e servizi http://ec.europa.eu/internal_market/publicp rocurement/index_en.htm Commissione europea - DG Ambiente http://ec.europa.eu/environment/gpp/index _en.htm http://ec.europa.eu/environment/gpp/index _en.htm

24 24 Contatti Maria Raffaella Assetta maria-raffaella.assetta@ec.europa.eu Giacomo Gattinara giacomo.gattinara@ec.europa.eu


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