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Lezione di economia e direzione Il controllo direzionale.

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Presentazione sul tema: "Lezione di economia e direzione Il controllo direzionale."— Transcript della presentazione:

1 Lezione di economia e direzione Il controllo direzionale

2 Levoluzione della funzione Levoluzione della funzione Dal controllo esecutivo alla valutazione della qualità delle scelte strategiche adottate e da formulare

3 Il controllo esecutivo Il controllo esecutivo Si basa sul controllo degli standard: mantenere le scorte al di sotto di un certo livello; assicurare che caratteri, quantità tempi della produzione siano conformi

4 Diffusione della funzione Diffusione della funzione Il controllo dello svolgimento dellattività aziendale impegna maggiormente la struttura direzionale, ma si diffonde ai vari livelli e riguarda tutte le posizione organizzative

5 Concezione moderna Da strumento di valutazione del rendimento e della diligenza del personale a mezzo per individuare le carenze dellazione, stimolare interventi di correzione e spirito di iniziativa

6 Aspetti innovativi della moderna concezione Impiego di forme di controllo orientate a favorire una più ampia partecipazione alla definizione delle scelte, maggiore coinvolgimento e sistemi di autocontrollo

7 Ampliamento dei contenuti del controllo Lo sviluppo della programmazione permette : Lo sviluppo della programmazione permette : in via antecedente rispetto allazione (analisi della clientela, della concorrenza, ecc …) orientato a valutare la qualità delle scelte future di gestione in via antecedente rispetto allazione (analisi della clientela, della concorrenza, ecc …) orientato a valutare la qualità delle scelte future di gestione in via concomitante allo svolgimento dellazione (analisi degli scostamanti tra prestazioni realizzate e obiettivi programmati) finalizzato a guidare lattuazione de piani e programmi formulati in via concomitante allo svolgimento dellazione (analisi degli scostamanti tra prestazioni realizzate e obiettivi programmati) finalizzato a guidare lattuazione de piani e programmi formulati in via susseguente, per mezzo della definizione di indicatori di efficienza e efficacia della gestione) in via susseguente, per mezzo della definizione di indicatori di efficienza e efficacia della gestione)

8 Varietà delle aree di applicazione e delle tecniche organizzativo (studio dei tempi, metodi, procedure) organizzativo (studio dei tempi, metodi, procedure) contabile (per mezzo delle rilevazioni sistematiche) contabile (per mezzo delle rilevazioni sistematiche) operativo sulle prestazioni lavorative (mediante statistiche, rapporti, ecc..) operativo sulle prestazioni lavorative (mediante statistiche, rapporti, ecc..) degli obiettivi (attraverso lanalisi periodica degli scostamenti) degli obiettivi (attraverso lanalisi periodica degli scostamenti)

9 Progettazione sistema di controllo - individuazione delle dimensioni, aree, e attività - progettazione dei tipi di controllo da attuare - definizione delle modalità di attuazione (tempi, luoghi, standard di riferimento) - Identificazione delle componenti responsabili della sua attuazione - predisposizione dei sistemi informativi e delle reti di comunicazione

10 Dimensioni del controllo direzionale 1. Controllo operativo (verifica del raggiungimento dei risultati della gestione) 2. Valutazione di efficienza in senso lato (verifica a posteriori lefficienza e lefficacia della gestione aziendale) 3. Controllo strategico (verifica la congruenza dellazione rispetto allevoluzione della condizione interna e ambientale)

11 Il controllo operativo complesso di procedure attuate al fine di seguire gli sviluppi – risultati - delle attività/processi aziendali e assicurare il rispetto degli obiettivi predeterminati

12 Il controllo operativo - Preventivo: verificare la compatibilità tra obiettivi, decisioni e attività programmate e evoluzione delle variabili dellambiente - Concomitante: seguire lattuazione delle attività programmate e assicurare nei limiti del possibile il rispetto di obiettivi/programmi - Successivo: verificare la conformità dei risultati dellesecuzione rispetto ai programmi

13 Importanza della programmazione Fornisce gli elementi di riferimento del controllo operativo, attraverso lartico- lazione degli obiettivi aziendali, la loro specificazione e definizione temporale

14 Fasi del controllo operativo Fasi del controllo operativo - Determinazione degli obiettivi - Rilevazione periodica dei risultati - Analisi delle cause di scostamento - Progettazione interventi correttivi

15 Valutazione dellefficienza e dellefficacia Valutazione dellefficienza e dellefficacia Accertamento dellefficienza (misurata dal rapporto tra obiettivi raggiunti e risorse impiegate) e dellefficacia (data dal rapporto tra obiettivi raggiunti e standard) del complesso delle attività della gestione

16 Oggetto della valutazione di efficienza Comprende una molteplicità di aspetti da valutare in modo distinto: efficienza interna, efficienza di mercato, della funzione di produzione, finanziaria, di marketing, delle persone, degli impianti, delle tecnologie, …

17 Il problema della misurazione Indicatori sintetici di efficienza: cash-flow (somma dellutile netto, ammortamenti e accantonamenti), misura lautofinanziamento cash-flow (somma dellutile netto, ammortamenti e accantonamenti), misura lautofinanziamento reddito operativo (differenza tra ricavi e costi della gestione tipica), misura di rendimento reddito operativo (differenza tra ricavi e costi della gestione tipica), misura di rendimento

18 Distinzione delle aree della gestione Diverse aree concorrono alla formazione del risultato economico quello più significativo è il risultato della gestione operativa o caratteristica

19 Valutazione dellefficienza della struttura Sistemi di misurazione dellefficienza: organizzativa (riflette la produttività del lavoro aziendale) organizzativa (riflette la produttività del lavoro aziendale) economica (rapporto tra costi e ricavi) economica (rapporto tra costi e ricavi) di mercato (evidenzia la posizione rispetto ai concorrenti) di mercato (evidenzia la posizione rispetto ai concorrenti)

20 Efficienza organizzativa Misurazione del rendimento del personale attraverso indicatori di produttività ( rapporto tra risultati e risorse impiegate) Misurazione del rendimento del personale attraverso indicatori di produttività ( rapporto tra risultati e risorse impiegate) Valutazione degli aspetti qualitativi del lavoro (quantità di materie impiegate, costi sostenuti, corretta utilizzazione macchine, ecc.) Valutazione degli aspetti qualitativi del lavoro (quantità di materie impiegate, costi sostenuti, corretta utilizzazione macchine, ecc.) Valutazione delladeguatezza delle configurazioni organizzative, delle procedure di lavoro, delle capacità attraverso analisi organizzative Valutazione delladeguatezza delle configurazioni organizzative, delle procedure di lavoro, delle capacità attraverso analisi organizzative

21 Efficienza economica Variabili fondamentali: costi, ricavi reddito Sistemi di valutazione basati su: Indicatori di economicità (rapporto tra costi e ricavi aziendali) Indicatori di economicità (rapporto tra costi e ricavi aziendali) Indicatori di redditività ( rapporto tra capitale investito e risultati economici) Indicatori di redditività ( rapporto tra capitale investito e risultati economici)

22 Efficienza esterna Sistema di valutazione: dallaumento del volume delle vendite alla quota di mercato (rapporto tra le vendite aziendali e quelle del settore)

23 Il controllo strategico Limiti del controllo tradizionale: 1. Il campo di riferimento è limitato alla programmazione operativa (breve termine) 2. Incapacità a cogliere disfunzioni e inefficienze dellorganizzazione generale

24 Obiettivi del controllo strategico 1. adeguatezza della strategia 2. coerenza tra strategia e struttura 3. efficienza del sistema di direzione

25 Lorganizzazione del controllo direzionale Problemi da valutare con attenzione: Assicurare un giusto equilibrio tra creatività e conformità dei quadri direttivi (partecipazione alle scelte di sviluppo e sistemi di auto- valutazione delle prestazioni) Assicurare un giusto equilibrio tra creatività e conformità dei quadri direttivi (partecipazione alle scelte di sviluppo e sistemi di auto- valutazione delle prestazioni) Evitare leccessiva proliferazione dei controlli che rallentano loperatività e aumentano i costi Evitare leccessiva proliferazione dei controlli che rallentano loperatività e aumentano i costi Promuovere limpiego di tecniche di controllo adeguate alle caratteristiche organizzative Promuovere limpiego di tecniche di controllo adeguate alle caratteristiche organizzative


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