La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Rossana Cassiani - Dipartimento di Prevenzione ASL Avezzano-Sulmona

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Rossana Cassiani - Dipartimento di Prevenzione ASL Avezzano-Sulmona"— Transcript della presentazione:

1 Rossana Cassiani - Dipartimento di Prevenzione ASL Avezzano-Sulmona
REGIONE ABRUZZO PIANO SPERIMENTALE DI FORMAZIONE A SUPPORTO DEL PIANO NAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DEL MORBILLO E DELLA ROSOLIA CONGENITA CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA Pescara, 6 Settembre 2006 Rossana Cassiani - Dipartimento di Prevenzione ASL Avezzano-Sulmona

2 CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA
PIANO NAZIONALE DI ELIMINAZIONE DEL MORBILLO E DELLA ROSOLIA CONGENITA (Conferenza Stato-Regioni 13 novembre 2003) Obiettivi Raggiungere e mantenere l’eliminazione del morbillo a livello nazionale, interrompendone la trasmissione indigena Ridurre e mantenere l’incidenza della rosolia congenita a valori inferiori a 1 caso ogni nati vivi

3 CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA
Coperture vaccinali Copertura 24 mesi per esavalente: 99% Copertura 24 mesi MPR: 91% Copertura IV antipolio coorte 2001: 99% Copertura IV DT/DTP coorte 1998: 99% Copertura dose MPR coorte 1998: 89% Copertura antinfluenzale > 65anni: 68% Copertura 24 mesi per esavalente: 97% Copertura 24 mesi MPR: 86% Copertura IV antipolio coorte 2001: 95% Copertura IV DT/DTP coorte 1998: 94% Copertura antinfluenzale > 65anni: 69% Copertura 24 mesi per esavalente: 98% Copertura 24 mesi MPR: 96% Copertura IV antipolio coorte 2001: 93% Copertura IV DT/DTP coorte 1998: 93% Copertura dose MPR coorte 1998: 97% Copertura antinfluenzale > 65anni: 60% Copertura 24 mesi MPR: 84% Copertura IV antipolio coorte 2001: 96% Copertura IV DT/DTP coorte 1998: 95% Copertura dose MPR coorte 1998: 80% Copertura antinfluenzale > 65anni: 65% Copertura 24 mesi MPR: 92% Copertura IV DT/DTP coorte 1998: 96% Copertura dose MPR coorte 1998: 84% Copertura antinfluenzale > 65anni: 76% Copertura 24 mesi MPR: 85% Copertura IV antipolio coorte 2001: 98% Copertura dose MPR coorte 1998: 83% Copertura antinfluenzale > 65anni: 70%

4 CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA
Coperture vaccinali Regione Abruzzo Anno 2005 Copertura 24 mesi per esavalente: 98% Copertura 24 mesi MPR: 89% Copertura IV antipolio coorte 2001: 96% Copertura IV DT/DTP coorte 1998: 96% Copertura dose MPR coorte 1998: 87% Copertura antinfluenzale > 65anni: 68%

5 CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA
Regione Abruzzo Dati SPES-ISS - Anno 2005 Totale popolazione nati dal 1991 al 1997: % Bambini già vaccinati con 1 dose: 42,2% % Bambini già vaccinati con 2 dose: 17,7% % Vaccinati con 1 dose durante la campagna: 12,8% Totale Vaccinati: 72,7%

6 Strategie aggiuntive per la prevenzione della rosolia congenita
CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA Strategie aggiuntive per la prevenzione della rosolia congenita Valutazione della suscettibilità delle donne in età fertile e vaccinazione delle suscettibili prima di una eventuale gravidanza Valutazione della suscettibilità delle donne in gravidanza e vaccinazione delle suscettibili nel post- partum e post interruzione di gravidanza Valutazione della suscettibilità e la vaccinazione del personale ad elevato rischio professionale Attenzione particolare alle donne immigrate

7 CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA
Obiettivi del corso

8 CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA
Quanti casi? Regione ABRUZZO (anno di riferimento 2005): donne in età fertile (15-44 anni), di cui circa il 10% (26.200) suscettibili 5.280 nati per anno Obiettivo di copertura vaccinale: >95% donne suscettibili ( donne) Per questo livello di copertura ci aspettiamo <1 caso di rosolia congenita/ nati, pari a 0,05 casi di RC/anno L’obiettivo di questa prima presentazione è inquadrare le dimensioni del problema, inserendo i dati relativi al proprio contesto regionale. Va tenuto presente che: in media, il 10% delle donne in età fertile (15-44 anni) è suscettibile alla rosolia, ma potrebbero esserci differenze tra regioni. il numero di casi di rosolia congenita attesi è inteso in una situazione di eliminazione (< 1/ nuovi nati)

9 Definire i contenuti della formazione
CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA Definire i contenuti della formazione Sanità Pubblica clinica, laboratorio, servizi territoriali Sorveglianza Strategie vaccinali Aree di integrazione L’obiettivo di questa diapo è sottolineare che il corso ha delle finalità di sanità pubblioa, che, per avere successo devono vedere coinvolte diverse figure professionali. In particolare, gli obiettivi formativi da raggiungere sono: Migliorare le conoscenze sulla sorveglianza di rosolia in gravidanza e rosolia congenita, integrando le attività dei clinici, dei laboratori per la conferma diagnostica e dei servizi territoriali che seguono le indagini dei casi Migliorare le conoscenze sulle strategie vaccinali, che vengono orientate dalle attività di sorveglianza. Attraverso la sorveglianza infatti è possibile sia individuare i gruppi a maggior rischio che stimare l’impatto delle vaccinazioni. Queste ultime vedono coinvolte sia i servizi territoriali che i medici clinici. Nelle diapositive che seguono sono illustrarti in dettaglio i professionisti coinvolti nelle varie azioni. Va però sottolineato che il corso, pur introducendo alcuni concetti sulla clinica e la diagnostica della rosolia in gravidanza e della rosolia congenita, non ha l’obiettivo di formare i clinici o i laboratoristi alla diagnosi e terapia, ma di fornire strumenti di interpretazione nelle attività di sanità pubblica. Servizi territoriali Clinica servizi territoriali clinica Laboratorio

10 Quali obiettivi formativi?
CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA Quali obiettivi formativi? Obiettivi di sanità pubblica: Le esperienze nel mondo, in Europa, in Italia Sorveglianza Strumenti diagnostici Flussi informativi Vaccinazione Tipi di vaccino Strategie vaccinali

11 CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA
Quale target? Operatori dei servizi (vaccinali e Dipartimenti Prevenzione) Ostetrici Pediatri di Libera Scelta Neonatologi Medici di Medicina Generale

12 CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA
SORVEGLIANZA

13 Quali Clinici? Quali azioni?
CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA Quali Clinici? Quali azioni? sospettano i casi Ostetrici e medici di medicina generale per la rosolia in gravidanza Ostetrici, neonatologi e pediatri per la rosolia congenita Medici di medicina generale e pediatri per la rosolia post-natale confermano la diagnosi Laboratoristi Ostetrici e medici di medicina generale per la rosolia in gravidanza Ostetrici, neonatologi e pediatri per la rosolia congenita Medici di medicina generale e pediatri per la rosolia post-natale effettuano il follow-up per la rosolia congenita Neonatologi e pediatri

14 Quali aree di integrazione per la Sanità Pubblica?
CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA Quali aree di integrazione per la Sanità Pubblica? Attraverso la valutazione delle schede di sorveglianza: Conferma diagnostica descrizione della distribuzione dei laboratori compiti dei laboratori per livello di diagnosi interpretazione dei risultati Completezza del follow-up delle infezioni in gravidanza delle infezioni congenite

15 CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA
VACCINAZIONI

16 CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA
Offerta vaccinale Operatori dei servizi e clinici Condividono le strategie vaccinali Operatori dei servizi vaccinali Somministrano le vaccinazioni Monitorano le coperture Modificano se necessario gli interventi Clinici Comunicano le vaccinazioni effettuate ai servizi

17 Quali aree di integrazione per la Sanità Pubblica?
CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA Quali aree di integrazione per la Sanità Pubblica? Strategie vaccinali per le donne individuazione del target strategie di offerta sistemi di valutazione Stimare il numero di numero di donne in età fertile suscettibili Coinvolgere gli operatori


Scaricare ppt "Rossana Cassiani - Dipartimento di Prevenzione ASL Avezzano-Sulmona"

Presentazioni simili


Annunci Google