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L’IDEA CHE CI GUIDA LICEO CLASSICO LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI

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Presentazione sul tema: "L’IDEA CHE CI GUIDA LICEO CLASSICO LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI"— Transcript della presentazione:

1 L’IDEA CHE CI GUIDA LICEO CLASSICO LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI
Liceo Classico & delle Scienze Umane “Clemente Rebora” - Rho LICEO CLASSICO LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI LICEO DELLE SCIENZE DELLA FORMAZIONE

2 Una tradizione educativa:1982-2009
Quello che nella nuova Riforma è denominato “Liceo delle Scienze Umane”- con gli attuali indirizzi di Liceo delle Scienze Sociali e della Formazione - è nato a Rho nel 1982 come succursale dell’ Istituto Magistrale Tenca di Milano; diventato autonomo, è stato poi unito nel 1991 al Liceo Classico di Mazzo ed intitolato al poeta milanese Clemente Rebora; ai corsi magistrali tradizionali e sperimentali si sono sostituiti dal 1997 i nuovi indirizzi di Scienze Sociali e Scienze della Formazione secondo il DM Il poeta Clemente Rebora ( 1885 – 1957) Insegnante , conferenziere e raffinato poeta, la sua esistenza è segnata dalla partecipazione alla prima guerra mondiale sul Carso e dalla conversione che lo porterà a farsi sacerdote e a dedicare la propria vita agli altri.

3 Una tradizione educativa:1982-2009
Attualmente la scuola ha 35 classi e circa 760 studenti, a testimonianza della originalità e qualità della propria proposta educativa è in costante crescita. Dal 2005, oltre alla sede di via Giovanni XXIII e alla vicina succursale, che ospitano i corsi del Liceo delle Scienze Sociali, è stata aperta una nuova sede in via XXV Aprile per i corsi del Liceo delle Scienze della Formazione. La sede storica del Liceo Classico è in via Nazario sauro dove troviamo anche gli uffici amministrativi Il poeta Clemente Rebora ( 1885 – 1957) Insegnante , conferenziere e raffinato poeta, la sua esistenza è segnata dalla partecipazione alla prima guerra mondiale sul Carso e dalla conversione che lo porterà a farsi sacerdote e a dedicare la propria vita agli altri.

4 La scuola in una società complessa
La nostra società è complessa, richiede l’acquisizione di molte conoscenze, competenze ed abilità attraverso la scuola dell’obbligo e la formazione superiore ed universitaria. E’ una società in continua evoluzione tecnologica, economica, sociale,e richiede un grande sforzo da parte della scuola per soddisfare la crescente richiesta di formazione. Crediamo che la nostra scuola, grazie alla collaborazione di tutti (dirigenti, docenti, personale, alunni, genitori…) sia in grado di tenere testa a questa sfida e di formare adeguatamente i giovani, in particolare quelli orientati all’impegno in campo educativo e sociale.

5 Un progetto liceale . La nostra scuola , nei suoi 3 indirizzi, (Classico, Sociale, Formazione), si basa sulla dimensione comune della LICEALITA’, intesa come preparazione culturale organica, ampia ed approfondita, collegata alla formazione globale di una personalità matura, responsabile, disponibile, e chiaramente finalizzata al proseguimento degli studi in ambito universitario. Lo studio, quindi , non ha caratteristiche tecniche o professionali (pur non prescindendo, negli indirizzi sociale e formativo, da un orientamento preciso nel campo del proseguimento universitario e del lavoro) ma culturali, formative ed orientative. Oltre all’interesse per l’indirizzo prescelto, essa richiede una seria capacità di studio e una ampia disponibilità al dialogo e alla collaborazione con gli altri.

6 IDEA GUIDA DELL’ ISTITUTO
Obiettivi formativi generali Finalità I docenti dell’istituto condividono inoltre i seguenti obiettivi formativi, che costituiscono la premessa alle programmazioni disciplinari: 1.  Comportamento rispettoso e collaborativo 2.   Giudizio autonomo e critico sulla realtà 3.    Metodo di studio efficace 4.    Strumenti concettuali, culturali e linguistici per la comprensione dei vari campi del sapere 5.     Elaborazione delle informazioni di una società complessa L’attività didattica dei docenti di questo istituto è fondata sulle seguenti finalità, che costituiscono il patrimonio educativo comune della scuola e risultano dichiarate nel POF: Educazione alla partecipazione e al rispetto delle regole democratiche Educazione al confronto e al rispetto Educazione alla conoscenza e comprensione di sè Educazione alla formazione e alla cultura Educazione alla ricerca intellettuale Educazione alla riflessione e alla soluzione dei problemi

7 Stages nel progetto educativo del Liceo Sociale e della Formazione è programmato durante l’anno di quarta uno STAGE di durata equivalente a 2 settimane di lavoro (circa 50 ore) comprendente una parte teorica ed un tirocinio pratico presso vari enti del territorio, coerentemente con l’indirizzo frequentato e con gli interessi dello studente. Lo scopo dello stage è essenzialmente orientativo, per mettere a conoscenza gli studenti delle possibilità universitarie e lavorative seguenti gli studi superiori. Alcune iniziative si svolgeranno all’estero, in accordo con organizzazioni umanitarie o enti locali . Alcuni enti con cui collaboriamo per gli stages: Comune di Rho (servizi sociali) Comune di Chambery (F) (servizi sociali) Provincia di Milano (servizi sociali) Fondazione Clerici – Milano (formazione aziendale) Azienda ospedaliera Rho – Garbagnate – Legnano (reparti di pediatria, casa alloggio malattie psichiche ecc.) V circolo didattico ed altri Circoli – Rho (scuola materna ed elementare) CSE v. Beatrice d’Este – Rho (handicap) Cooperativa “La Ruota” – Milano (servizi socio – educativi) E altri enti ed aziende private sul territorio In particolare, tra gli stages hanno storicamente occupato un ruolo importante quello svolto ogni anno a Chambery in collaborazione con i servizi sociali di quella città, usufruendo dell’ospitalità delle famiglie dei ragazzi del Volontariato e del locale Liceo, quello svolto presso la Casa di Cura delle malattie mentali dipendente dall’ Ospedale di Rho, e naturalmente il tirocinio svolto nelle scuole materne ed elementari presso il V circolo di Rho.

8 Progetto stages La complessa attività di organizzazione degli stages è affidata a due docenti responsabili, affiancati da tutors per alcune iniziative specifiche. Lo stage prevede infatti: Il contatto tra il Liceo Rebora e enti ed aziende che possano fornire opportunità di formazione e tirocinio. Anche docenti e studenti possono segnalare enti ed aziende che secondo loro può essere interessante contattare. La stipula di un dettagliato contratto di convenzione tra il Liceo Rebora e l’ente o azienda La segnalazione all’ente o azienda dei nominativi degli alunni coinvolti, per ognuno dei quali vengono comunicati i dati dell’assicurazione RC e del codice INAIL L’effettuazione, da parte dell’ente o azienda o da parte della scuola, di un momento di formazione teorica (normalmente 10 ore) o di preparazione / progettazione dell’attività Il tirocinio (fino al raggiungimento delle 50 ore ) seguito dal personale dell’ente o azienda La certificazione dell’attività svolta, da parte dell’ ente o azienda, corredata da un giudizio personale su ogni studente La relazione alla classe delle attività svolte, da parte degli studenti coinvolti, e la consegna al tutor o al coordinatore di una relazione scritta o in forma informatica / multimediale , o della documentazione acquisita durante lo stage..

9 Recupero e rimotivazione
Dopo le valutazioni bimestrali (“pagellino” a novembre, pagella del 1^ quadrimestre a gennaio, “pagellino” ad aprile, pagella del 2^ quadrimestre a giugno) vengono attivate, a seconda delle necessità, le iniziative di recupero opportune per le diverse discipline e classi. Esse possono avere diverse forme: dal “recupero in itinere” durante le ore di lezione, allo “sportello” individuale di supporto del docente allo studente, al vero e proprio “corso di recupero” per un gruppo di studenti di una o più classi. Naturalmente l’efficacia di queste iniziative di recupero, che si cerca di attuare il più tempestivamente possibile al fine di non dover intervenire su lacune troppo ampie, , è subordinata alla frequenza e all’impegno degli studenti. Accanto alle iniziative di recupero è attuato anche, a cura del progetto di consulenza agli studenti (CIC) , un programma di colloqui di introduzione al metodo di studio e di rimotivazione allo studio; in casi particolari (e anche per problemi personali oltre che scolastici) è disponibile , sia per sedute di gruppo che per colloqui individuali, e se necessario con le famiglie, uno psicologo.

10 Crediti Credito formativo (solo nel triennio):
Nel punteggio per l’Esame di Stato (da 60 a 100) sono previsti fino a 25 punti di “credito scolastico” calcolati in base alla media e all’impegno dello studente nel corso del triennio.Inoltre per ogni anno può essere attribuito dal Consiglio di Classe un punto aggiuntivo, se sussistono almeno 2 di queste 3 condizioni stabilite per delibera del collegio docenti: a)      presentazione di documentazione attestante attività formative esterne (volontariato, educazione, sport agonistico, lingue straniere ecc.) svolte all’esterno della scuola presso Enti autorizzati per almeno 30 ore b)      media del punteggio elevata all’interno della fascia della media scolastica dell’anno c)      impegno e partecipazione riconosciuti dal Consiglio di Classe rispetto al lavoro didattico e/o alle attività formative e culturali promosse dalla scuola

11 Obiettivi dei consigli di classe
A: EDUCATIVI E FORMATIVI 1. comportamento corretto e partecipato ü      Rispetto delle norme scolastiche ü      Rispetto per le attrezzature ü      Partecipazione ad attività extrascolastiche 2. educazione al dialogo ü      Partecipazione al dialogo educativo ü      Collaborazione con docenti e compagni ü      Rispetto di tempi e priorità ü      Rispetto dei punti di vista altrui B: TRASVERSALI DIDATTICI 1. capacità di sviluppare le capacità intellettive di analisi, sintesi, rielaborazione personale ü      Saper individuare problemi ed ipotizzare soluzioni ü      Saper operare sintesi e collegamenti ü      Presentare in modo adeguato le proprie informazioni ü      Saper documentare il proprio lavoro 2. capacità di esposizione scritta ed orale ü      Saper produrre testi di diverso tipo ü      Saper sostenere le interrogazioni ü      Conoscere il linguaggio specifico e sapersi esprimere con esso 3. comprensione di testi e problemi diversi a livello interdisciplinare ü      Mettere in relazione varie tematiche tra di loro ü      Saper operare collegamenti con la realtà esterna

12 Criteri di valutazione stabiliti dal Collegio Docenti
nullo (1 o 2): lavoro in bianco o assoluto rifiuto di sottoporsi all'interrogazione  completamente carente (3): l'alunno non conosce informazioni, lessico ecc. e la sua preparazione è inesistente, o gravissimamente carente: viene richiesta una revisione completa dell'impegno, e in tal caso viene anche attivato un intervento di recupero.  gravemente insufficiente (4) : conosce gli argomenti in modo frammentario e superficiale, e non è quindi in grado di sviluppare argomentazioni e di esporle in modo accettabile. La preparazione è fortemente lacunosa, e richiede pertanto un intervento di recupero.  insufficiente (5) : conosce e comprende gli argomenti solo in linea di massima, e quindi la sua argomentazione è faticosa e presenta difficoltà espositive (ad es. terminologia imprecisa).La preparazione è discontinua e non si può definire completa, ma in parte ha raggiunto gli obiettivi minimi; si consiglia un intervento di recupero in itinere e di rimotivazione.  sufficiente (6) : conosce e comprende gli argomenti in modo corretto e sa sviluppare argomentazioni chiare senza significative difficoltà espositive; non è però in grado di approfondire, di analizzare, di effettuare sintesi e collegamenti, in quanto la sua preparazione è a livello espositivo e non è rielaborata., pur raggiungendo nel complesso gli obbiettivi minimi di conoscenza e di abilità richiesti.  discreto (7) : conosce e comprende gli argomenti in modo corretto e completo; le sue argomentazioni sono chiare ed esposte in modo fluido ; dimostra di saper analizzare e sintetizzare, sa approfondire gli argomenti esposti.  buono (8) : conosce e comprende gli argomenti in modo corretto e completo, sa condurre argomentazioni specifiche esposte con scioltezza, ed oltre ad analizzare, sintetizzare ed approfondire, sa operare i collegamenti opportuni dimostrando una preparazione rielaborativa che gli permette di condurre un proficuo dibattito con il docente.  Ottimo (9) : conosce e comprende gli argomenti in modo molto approfondito, li rielabora in modo personale e critico ed affronta i problemi in modo multidisciplinare, dando al contempo prova di esposizione brillante , di capacità di dialogo con il docente, di propositività (conoscenze, esperienze, abilità ecc.) verso la classe.  Eccellente (10) : prestazione realmente eccellente, derivata da un intenso impegno di approfondimento, rielaborazione, rigorosa esposizione, che si riveli realmente originale e stimolante per la classe.

13 Progetti e commissioni 1
L’attività della scuola è strutturata mediante “progetti”, che possono essere : Organizzativi (orario, orientamento presso le scuole medie, orientamento universitario, passerelle, CIC e consulenza psicologo, progetto handicap ,sicurezza 626, ecc.) di servizio (biblioteca, lab informatica, lab linguistico , lab scientifico , uscite didattiche , soggiorni studio all’estero, organizzazione stages e tirocini, ecc, ) Didattici (tipicamente quelli dell’area di progetto , il laboratorio sociologico, quello musicale ed artistico , i corsi di supporto alla didattica: sportelli - recuperi ecc.)

14 Progetti e commissioni 2
L’attività della scuola è strutturata mediante “progetti”, che possono essere anche: extracurriculari (gruppo sportivo, giornalino, progetto eccellenza, cineforum vari , conferenze culturali , corso di teatro , preparazione ai test universitari ecc.) Sono prevalentemente quelli offerti agli studenti come attività aggiuntive pomeridiane. Adesione ad iniziative esterne:per esempio il Progetto Pace del Comune di Rho, il progetto Salute della ASL, il progetto “Ruote sicure”/patentino ecc.

15 Progetti e commissioni 3
Ognuno di questi progetti è approvato dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Istituto , viene inserito nel POF (piano dell’offerta formativa)e ha un preciso docente responsabile (eventualmente una cosidetta “funzione strumentale”) oppure una Commissione di lavoro che lo attua.

16 Il Consiglio di Classe E’ l’organo fondamentale del lavoro didattico: organizza la programmazione educativa generale e specifica delle singole discipline (come concordata dai docenti nei Dipartimenti delle varie aree disciplinari) nonché dei progetti attuati in ciascuna singola classe (come progettati dai gruppi di lavoro cui fanno capo). Ogni C d C ha un “coordinatore” che organizza l’attività del Consiglio , monitora costantemente la situazione di ogni singolo allievo, specialmente di quelli che necessitano di recuperi didattici, e tiene i contatti con le famiglie, sia in occasione delle valutazioni (pagella o pagellino ogni 2 mesi), che in caso di necessità mediante convocazione . Al Coordinatore spetta anche l’attività di “accoglienza” di inizio anno nelle classi prime e l’inserimento degli studenti provenienti da altre scuole . I Coordinatori si riuniscono periodicamente per uniformare obbiettivi educativi e didattici, programmi, uscite didattiche ecc.

17 Lo staff LO STAFF Il dirigente prof.ssa Renata Ballerio è affiancata per la gestione della scuola dallo Staff di presidenza, di cui fanno parte la Collaboratrice prof.ssa Loffredo , il responsabile della sede Sociale e relativa succursale prof. Franceschini, il responsabile della sede Formazione prof. Scaffidi. Ogni sede, attraverso la RSU (Rappresentanza sindacale unitaria) ha anche un responsabile per la sicurezza – legge 626. L’organizzazione didattica viene coordinata, essendo la nostra una scuola interamente sperimentale, dal Comitato Tecnico Scientifico per la Sperimentazione.

18 Il POF (Piano Offerta Formativa) è pubblicato, insieme ad altre informazioni sulla scuola, su internet all’indirizzo Le informazioni riportate in queste pagine sono ricavate dal POF (piano dell’offerta formativa) del Liceo Rebora, dal Regolamento d’ Istituto, dalla documentazione dei Progetti attivati nell’anno scolastico in corso. Le fotografie riguardano le strutture, gli studenti, il personale della sede del Liceo Sociale e della Formazione. Si ringraziano tutti coloro che, docenti, non docenti, alunni, hanno contribuito alla preparazione del materiale usato per la presentazione e per le iniziative di orientamento, per il presente stampato, per il sito internet della scuola. Liceo classico, presidenza, segreteria: via Nazzario Sauro, Mazzo di Rho; tel , fax ; Liceo d. Scienze Sociali :via Giovanni XXIII,20017 Rho, centralino (tel. e fax) Succursale : via dei Cornaggia, tel. e fax Liceo d. Scienze della Formazione: via XXV aprile, Rho tel. : La nostra scuola è inserita nel PROGETTO H per l’inserimento scolastico dei disabili; partecipa al PROGETTO QUALITA’ dell’ Ufficio Scolastico Provinciale.

19 E’ IL MOMENTO DI CONOSCERCI MEGLIO…
VAI ALL’INIZIO VISITA I NOSTRI INDIRIZZI E VISIONA ALCUNE ATTIVITA’ SVOLTE … LICEO CLASSICO LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI LICEO DELLE SCIENZE DELLA FORMAZIONE LABORATORIO TEATRALE VIAGGI D’ISTRUZIONE ATTIVITA’ SPORTIVE WEBMAIL D’ISTITUTO


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