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Sussidiarietà e servizi universali Corso di Diritto Ecclesiastico Lezione n. 5 Prof. Giovanni Cimbalo.

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Presentazione sul tema: "Sussidiarietà e servizi universali Corso di Diritto Ecclesiastico Lezione n. 5 Prof. Giovanni Cimbalo."— Transcript della presentazione:

1 Sussidiarietà e servizi universali Corso di Diritto Ecclesiastico Lezione n. 5 Prof. Giovanni Cimbalo

2 n PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA’ – nozione F la formulazione di tale principio viene fatta da Proudhon nella “capacità politica della classe operaia”. F La sussidiarietà sta alla base del Diritto Canonico ed è compito proprio delle società intermedie. PIO XI “Quadrigesimo anno” 15/5/1931 PRINCIPI BASE

3 SERVIZIO UNIVERSALE nozione servizio di carattere sociale minimo in qualità e quantità, fornito gratuitamente ai meno abbienti e a pagamento agli altri.

4 La sussidiarietà verticale n Di norma i compiti vengono svolti dall’entità istituzionale più piccola. Quella superiore subentra quando questa non ce la fa o è meno efficiente e efficace della prima. n Questo principio caratterizza i sistemi federali e quelli a forte decentramento territoriale.

5 Sussidiarietà orizzontale n Il soggetto pubblico contratta con i privati: si stipulano protocolli d’intesa e poi contratti di diritto privato, utilizzando srumenti quali la convenzione, la concessione, ecc. L’attività viene svolta dal soggetto privato in collaborazione con quello pubblico, che sopporta i maggiori oneri relativi alle aree non coperte dal privato,perché non remunerative.

6 Il servizio pubblico. n Il concetto di servizio pubblico nasce nell’800 e si caratterizza per la gestione in regime di monopolio amministrativo e di tendenziale gratuità. E’ (era) diretto a tutti, indiscriminatamente. Finanziato dalla fiscalità generale, avrebbe dovuto essere gestito con efficacia, efficienza e imparzialità.

7 Il servizio universale n Teorizzato dal pensiero sociale cattolico, è un servizio minimo in qualità e quantità, fornito gratuitamente ai meno abbienti e a pagamento per gli altri. Gestito sulla base dei costi economici può essere occasione di profitto per il gestore. Chi vuole un servizio migliore se lo paga.

8 Servizio pubblico - esempio n Si caratterizza perché offre una qualità standard migliore possibile, costituisce un diritto della persona, la prestazione non è religiosamente caratterizzata. L’assistenza sanitaria è garantita a tutti e gestita dallo Stato o dalle sue articolazioni territoriali, in regime di monopolio amministrativo..

9 Servizio universale - esempio n Se si desidera che il servizio abbia prestazioni e qualità superiore, i costi sono a carico degli utenti. L’assistenza sanitaria è garantita ai meno abbienti e gestita dallo Stato, dalle sue articolazioni territoriali, dalle formazioni sociali ideologicamente caratterizzate, dai privati che vogliono farne occasione di profitto.

10 Servizio scolastico n Servizio universale il servizio viene erogato da soggetti privati e pubblici, dando vita ad un sistema integrato che salvaguarda la libertà del gestore e orienta contenuti e qualità dell’insegnamento Servizio pubblico la Repubblica istituisce scuole di ogni ordine e grado per offrire a tutti la possibilità di disporre di un servizio d’istruzione pluralista e laico


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