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Direttivo di Con.Scienze Riunione con i coordinatori nazionali dei corsi di studio, dei membri CUN e gruppo di lavoro AVA, DM47 e Offerta Formativa. Roma,

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Presentazione sul tema: "Direttivo di Con.Scienze Riunione con i coordinatori nazionali dei corsi di studio, dei membri CUN e gruppo di lavoro AVA, DM47 e Offerta Formativa. Roma,"— Transcript della presentazione:

1 Direttivo di Con.Scienze Riunione con i coordinatori nazionali dei corsi di studio, dei membri CUN e gruppo di lavoro AVA, DM47 e Offerta Formativa. Roma, 20 marzo 2013

2  9 ottobre 2013 MIUR, Sala Cristalli, p.le Kennedy 20, ROMA EUR Ordine del Giorno: Comunicazioni Iniziative Interconferenza e CRUI. Verbale precedente. VQR ed aree scientifiche, un primo esame delle indicazioni e individuazione di indirizzi e strategie. Nota di Marco Abate su IRFD (allegato) Offerta formativa AVA – DM 47 dopo il primo anno di attuazione. Progressività dei requisiti, composizione dell’organico, offerta formativa. La questione del computo dei docenti di riferimento ed SSD, mozione del 31 maggio 2013. DM 45 e ridisegno dei Dottorati di Ricerca nelle sedi e nelle intenzioni ANVUR; valutazioni ex post o selezione ex ante? Commissione sui dottorati di ConScienze. Verso la conclusione della prima tornata di abilitazioni. Reclutamento e turn over a breve e lungo termine. Comunicato stampa del MIUR del 28 settembre 2013.(allegati) Organizzazione e scadenze per la Conferenza. Prossima Assemblea Generale il 18 ottobre 2013. Stato delle adesioni. (allegato) Funzionamento delle 6 Aree Tematiche della Conferenza. I test di selezione per corsi a numero programmato: una prima valutazione sulla sessione del 10 settembre 2013.(tabella + testo pdf) Test di Verifica delle Conoscenze in accesso (in corso). Varie ed Eventuali. 9 ottobre 2013 MIUR, Sala Cristalli, p.le Kennedy 20, ROMA EUR Ordine del Giorno: Comunicazioni Iniziative Interconferenza e CRUI. Verbale precedente. VQR ed aree scientifiche, un primo esame delle indicazioni e individuazione di indirizzi e strategie. Nota di Marco Abate su IRFD (allegato) Offerta formativa AVA – DM 47 dopo il primo anno di attuazione. Progressività dei requisiti, composizione dell’organico, offerta formativa. La questione del computo dei docenti di riferimento ed SSD, mozione del 31 maggio 2013. DM 45 e ridisegno dei Dottorati di Ricerca nelle sedi e nelle intenzioni ANVUR; valutazioni ex post o selezione ex ante? Commissione sui dottorati di ConScienze. Verso la conclusione della prima tornata di abilitazioni. Reclutamento e turn over a breve e lungo termine. Comunicato stampa del MIUR del 28 settembre 2013.(allegati) Organizzazione e scadenze per la Conferenza. Prossima Assemblea Generale il 18 ottobre 2013. Stato delle adesioni. (allegato) Funzionamento delle 6 Aree Tematiche della Conferenza. I test di selezione per corsi a numero programmato: una prima valutazione sulla sessione del 10 settembre 2013.(tabella + testo pdf) Test di Verifica delle Conoscenze in accesso (in corso). Varie ed Eventuali.

3  Proroga dei lavori delle Commissioni di Abilitazioni al 30 novembre 2013  Decreto della Programmazione Triennale  Lettera di Stefano Paleari al Premier e al Ministro  Disposizioni Università Decreto del Fare  E’ stata pagata la quota associativa all’ UNI. Il 23 ottobre ci sarà la prima riunione del gruppo di lavoro “Attività riguardanti i laureati in Fisica”. ConScienze sarà rappresentata nel GdL dal prof. Francesco Fidecaro  Adesioni alla Conferenza: 110 pari al 70% delle strutture potenziali Comunicazioni 9 ottobre 2013

4 Decreto della Programmazione Triennale  Definisce le linee generali di indirizzo gli obiettivi della programmazione del SU Ribadisce che la programmazione è finalizzata alla Promozione della qualità del SU Dimensionamento sostenibile del SU

5 Decreto della Programmazione Triennale La promozione della qualità si realizza con azioni volte a Miglioramento dei servizi agli studenti mediante:  Orientamento in ingresso, itinere in uscita per ridurre la dispersione e migliorare il collocamento nel mercato del lavoro  Dematerializzazione dei processi amministrativi  Formazione a distanza erogata da Università non telematiche  Verifica degli standard di qualità delle Università telematiche Promozione dell’integrazione territoriale anche per potenziare l’internazionalizzazione:  Programmazione e realizzazione di obiettivi congiunti tra Univ. E Enti di ricerca  Reclutamento di studiosi e docenti attivi all’estero  Attrazione di studenti stranieri  Potenziamento dell’ O:F: in lingua inglese per il I, II e III livello, anche con rilascio del titolo congiunto o doppio titolo  Potenziamento della mobilità degli studenti a sostegno di periodi all’estero.

6 Decreto della Programmazione Triennale La promozione della qualità si realizza con azioni volte a Incentivazione della qualità delle procedure di reclutamento anche al fine di incrementare il 20% minimo prevedendo nei regolamenti:  Presenza maggioritaria di esterni estratti a sorte con le stesse modalità dei concorsi di idoneità nazionale, nelle Commissioni di concorso locale  Presenza di almeno un membro OCSE Il Dimensionamento sostenibile si realizza con azioni di:  Fusione di due o più Università  Realizzazione di modelli federativi che prevedano un unico CdA, un unico Presidente, la condivisione dei servizi amministrativi, bibliotecari, informatici e tecnici di supporto  Riassetto dell’ Offerta Formativa

7 Decreto della Programmazione Triennale Il Dimensionamento sostenibile si realizza con azioni di:  Il riassetto dell’ Offerta Formativa prevede: 1. Accorpamento di corsi di LT e LM su base regionale, macroregionale in funzione della domanda, sostenibilità e degli sbocchi lavorativi 2. Riduzione dei corsi attivati presso sedi decentrate non sorretti da adeguati standard di sostenibilità finanziaria, numerosità studenti, requisiti di docenza... 3. Trasformazione o soppressione di corsi di laurea con contestuale attivazione di ITS (corsi di Istruzione Tecnica Superiore)

8 Decreto della Programmazione Triennale Prevede per il triennio 2013/2014 – 2015/2016  Il divieto di istituire nuove università statali o telematiche se non per fusione  Possibilità di istituire università non statali con rispettino definiti criteri di qualità

9 Decreto della Programmazione Triennale  Nell’ambito delle risorse messe a disposizione per la programmazione triennale le Università possono concorrere per l’assegnazione delle stesse adottando e inviando al Ministero entro 45 gg dalla darta di pubblicazione del presente decreto in G.U. il proprio piano triennale coerente con le linee generali di indirizzo e gli obiettivi dell’art.2  Indicando l’azione per cui si intende partecipare e l’ammontare delle risorse richieste fino al limite del 2.5% ricevuto con l’FFO del 2012

10 Lettera di Stefano Paleari al Premier e al Ministro  Segnala il taglio di 400 Milioni previsto per l’ FFO del 2013 (-4.5%) Chiede 100 Milioni nella legge di stabilità come quota premiale aggiuntiva da assegnare sulla base della valutazione della VQR  Segnala l’emergenza reclutamento: da 62.000 a 52.000 4 addetti alla ricerca per mille lavoratori 9 in Francia, 8 in Germania e Regno Unito, 7 in Spagna Chiede un piano per giovani ricercatori Quattro temi: Autonomia responsabile Semplificazione Competitività Modello di finanziamento Università La CRUI elaborerà delle proposte in merito nel prossimo mese

11 Disposizione Università Decreto del Fare Sintesi di M. Abate  Art.57, comma 1: con futuro decreto del MIUR, di concerto con il MEF, fino al 50% della quota relativa alla contribuzione a fondo perduto disponibile nei fondi FAR (Fondi per le Agevolazioni alla Ricerca) potranno essere destinati a contributi a varie attività, fra cui (l’elenco non è completo):  - rafforzamento della ricerca fondamentale condotta nelle universita` e negli enti pubblici di ricerca;  - potenziamento del rapporto tra mondo della ricerca pubblica e imprese, mediante forme di sostegno che favoriscano la partecipazione del mondo industriale al finanziamento dei corsi di dottorato e di assegni di ricerca;  - supporto e alla incentivazione dei ricercatori che risultino assegnatari di borse di studio, assegni o altre forme similari di sovvenzione dell’Unione europea, ovvero dei progetti finanziati a carico dei fondi per progetti di ricerca di interesse nazionale (PRIN) o del Fondo per gli investimenti della ricerca di base (FIRB).

12 Disposizione Università Decreto del Fare Sintesi di M. Abate  Art. 58, comma 1: è confermato definitivamente l'innalzamento al 50% del limite sul turn-over per le università e gli enti di ricerca per gli anni 2014 e 2015, e al 100% dal 2016 in poi.   Art. 58, comma 2: confermato definitivamente l'incremento l'aumento del FFO di 21.4 milioni nel 2014 e di 42.7 milioni a decorrere dal 2015, e l'aumento del fondo ordinario per gli enti di ricerca di 3.6 milioni nel 2014 e 7.1 milioni a decorrere dal 2015.   Art.58, comma 3: confermata la possibilità di effettuare chiamate dirette su posti di professore ordinario, associato e ricercatore TD per i vincitori di programmi di ricerca di alta qualificazione senza passare dalla commissione di nomina CUN e successiva verifica ministeriale.

13 Disposizione Università Decreto del Fare Sintesi di M. Abate  Abate:  Commento: questo comma crea dei problemi in alcuni casi: Per i posti dei Programmi UE Cooperazione: (usualmente equiparato ad associato, in caso di progetti di grande rilevanza ad ordinario); gli Starting grants ERC: usualmente equiparato a RTD di tipo b, in caso di progetti di grande rilevanza a ordinario; - Advanced grants ERC: usualmente equiparato ad associato, in caso di progetti di grande rilevanza a ordinario. In questi casi invece sorgono due problemi non banali: chi decide la grande rilevanza del progetto? ogni anno il MIUR stanzia dei fondi per cofinanziare queste chiamate; in assenza di commissioni nazionali, come può il MIUR decidere quali chiamate cofinanziare e quali no? Va notato che posizioni permanenti non possono essere pagate dai progetti.

14 Disposizione Università Decreto del Fare Sintesi di M. Abate  Art. 59: istituzione di borse di studio per studenti eccellenti che si iscrivono a corsi di studio in università con sede diversa da quella di residenza dello studente e della sua famiglia, finanziate per il 2013, 2014 e 2015 (non più con fondi FFO come previsto inizialmente; ma si veda l'Art. 60, comma 1) con i fondi sostegno giovani e mobilità studenti del DL 9/5/03 n. 105, art.1.  Art. 60, comma 01: la quota premiale del FFO sarà non inferiore al 16% nel 2014, al 18% nel 2015, al 20% nel 2016, con successivi incrementi annuali non inferiori a 2% fino a un massimo del 30%. Di tale quota, almeno tre quinti sono ripartiti tra le università sulla base dei risultati conseguiti nella Valutazione della qualità della ricerca (VQR) e un quinto sulla base della valutazione delle politiche di reclutamento, effettuate a cadenza quinquennale dall’Agenzia nazionale per la valutazione dell’università e della ricerca (ANVUR). L’applicazione delle disposizioni di cui al presente comma non puo` determinare la riduzione della quota del Fondo per il finanziamento ordinario spettante a ciascuna università e a ciascun anno in misura superiore al 5 per cento dell’anno precedente.

15 Disposizione Università Decreto del Fare Sintesi di M. Abate  Art. 60, comma 1: dal 2014, il Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilita` degli studenti confluisce nel FFO; e il fondo per le borse di studio universitarie post lauream di cui alla legge 30/11/89, n. 398, confluisce nel fondo per il contributo statale alle università' non statali legalmente riconosciute.  Art. 60, comma 2: viene affidato all'ANVUR il sistema di valutazione delle attività amministrative delle università e degli enti di ricerca.   Art. 60, comma 3: il finanziamento dell'ANVUR e' incrementato di 1 milione di euro, meta' proveniente dal FFO (da cui già oggi proviene una grossa fetta del finanziamento dell'ANVUR) e meta' dal Fondo ordinario degli enti di ricerca. Ulteriori risorse attribuite all'ANVUR su questi fondi non possono superare nel 2014 e 2015 il limite di 1.5 milioni per ciascun fondo.  Art. 60, comma 3bis: viene tolto il limite al numero massimo di esperti della valutazione con cui l'ANVUR può attivare contratti.

16 Iniziative Interconferenza e CRUI Seminario:“Processi di attuazione e criticità della legge 240”  Analisi della riforma e dei suoi effetti  Monitoraggio dei processi applicativi  Focus sulla governance Possibili relatori: due membri CUN e past president di Conferenze Seminario:“Come valutare la valutazione”  VQR: valutazione della ricerca a partire dal confronto con il CIVR  L’ ANVUR e le abilitazioni  La valutazione in un’ottica internazionale Possibili relatori: due membri CUN e past president di Conferenze

17 Iniziative Interconferenza e CRUI Seminario:“Processi di attuazione e criticità della legge 240” Dicembre? Seminario:“Come valutare la valutazione” 2014? Prossima riunione dell’Interconferenza: Novembre 2013

18 Approvazione verbale seduta del 10 luglio

19 VQR ed aree scientifiche, un primo esame delle indicazioni e individuazione di indirizzi e strategie  Nota di Marco ABATE del 30 settembre 2013 su IRFD Come sapete, nel rapporto VQR e' calcolato un indicatore IRFD che "potrebbe" essere usato dagli atenei per la distribuzione interna di risorse ai dipartimenti. Sfortunatamente, il calcolo di questo indicatore proposto dall'ANVUR soffre di un problema che secondo me lo rende assolutamente inadatto allo scopo, e potrebbe valere la pena segnalare con una mozione ai nostri rettori che non e' il caso di usarlo. Vi spiego in breve qual e' il problema (maggiori dettagli a richiesta). L'indicatore IRFD e' ottenuto combinando tre indicatori (IRD1, IRD2 e IRD3). Ciascuno di questi indicatori e' calcolato prima relativamente a ciascuna area di ciascun dipartimento; e poi i valori delle aree sono sommati con pesi opportuni. Ora, il problema e' che questi pesi (indicati con "w" nel rapporto VQR) sono stati calcolati dall'ANVUR (si veda l'Appendice D del rapporto) in modo da essere proporzionali alle dimensioni nazionali dell'area*. Ora, chiaramente non ha senso utilizzare questo parametro per la distribuzione di risorse interne a un ateneo; oltre tutto le variazioni di dimensioni fra le varie aree a livello nazionale sono sovente molto maggiori delle variazioni fra le varie aree dei valori grezzi di IRDn, che quindi scompaiono una volte applicati questi pesi. Il rapporto ANVUR dice, giustamente, che la scelta dei pesi w dovrebbe essere un'operazione politica effettuata a livello locale; sfortunatamente, pero', il rapporto VQR contiene i valori grezzi dell'indicatore IRD1 (nei rapporti d'area) ma non degli indicatori IRD2 e IRD3 (che dovrebbero essere resi pubblici in futuro, ma ancora non lo sono), per cui attualmente gli atenei non sono in grado di calcolarsi autonomamente IRFD. La mozione dovrebbe quindi avvisare gli atenei contro l'utilizzo acritico dei valori di IRFD presenti nel rapporto VQR, e auspicare la celere pubblicazione dei valori grezzi degli indicatori IRD2 e IRD3, e questo andrebbe detto ora prima che la discussione negli atenei vada troppo avanti.

20 Offerta formativa: AVA – DM 47 dopo il primo anno di attuazione.  Docenti di riferimento – mozione dell’ assemblea 31 maggio che rappresenta – si ricorda – una mediazione tra le due linee emerse in assemblea e non vuole essere un’esortazione a non considerare la corrispondenza tra settori disciplinari e insegnamenti, ma vuole semplicemente evitare che i vincoli per i docenti di riferimento mettano in pericolo l’attivazione dei corsi di studi tra due o tre anni accademici quando il vincolo diverrà particolarmente esigente. “Si propone quindi di modificare l’Allegato A del D.M. 47/13 togliendo la richiesta di coincidenza fra il SSD di afferenza del docente di riferimento e il SSD dell’insegnamento.”

21 DM 45 e ridisegno dei Dottorati di Ricerca nelle sedi e nelle intenzioni ANVUR  Criticità: i requisiti di accreditamento configurano una riduzione drastica del numero dei corsi di dottorato a partire dal XXX ciclo Direttivo di luglio 2013: Indagine sul XXIX ciclo nelle diverse aree Gruppo di studio per il XXIX: scadenza fine 2013 Tempistica del XXX ciclo: aprile presentazione domanda di accreditamento Il Ministero, entro 20 giorni dal ricevimento della domanda di accreditamento, la trasmette all’ANVUR, che si esprime con motivato parere in ordine alla sussistenza dei requisiti per l’accreditamento, entro 60 giorni dal ricevimento della domanda. L’accreditamento è concesso o negato con decreto del Ministro, su conforme parere dell’ANVUR. …………………………………………………………………………………………………………………… L’ammissione al dottorato avviene sulla base di una selezione a evidenza pubblica, che deve concludersi entro e non oltre il 30 settembre di ciascun anno

22 Verso la conclusione della tornata di abilitazioni. Reclutamento e turn over a breve e lungo termine.  Proroga dei lavori delle Commissioni di Abilitazioni al 30 novembre 2013  Numeri: 184 Commissioni 58 hanno terminato  59.000 candidati di cui 4000 esterni1/3 concorre per la I fascia 2/3 concorre per la II fascia  Criticità:recupero codici ISI e SCOPUS dei lavori ancora in corso 500 casi con variazioni significative  In questa settimana inizierà l’invio alle Commissioni delle informazioni per il controllo di queste criticità  Pubblicazione dei verbali avverrà senza attendere che tutti abbiano completato i lavori

23 Organizzazione e scadenze per la Conferenza.  Assemblea del 18 ottobre (Rettorato Roma Tre) In aggiunta a quanto qui discusso 1.Completamento delle cariche statutarie e deleghe. Nomina del segretario della Conferenza Nomina del Vice-Presidente Nomina temporanea a tesoriere di C.M. Bertoni Autorizzazione e delega ad aprire un nuovo conto corrente bancario (on-line) Autorizzazione al rilascio di Carta di Credito 2. Adempimenti: approvazione bilancio preventivo 2014. Assemblea successiva: Dicembre/Marzo

24 Organizzazione e scadenze per la Conferenza.  Prossime riunioni del Direttivo: 20/22 Novembre Dicembre/Gennaio  Prossime riunioni di Area

25 I test di selezione per corsi a numero programmato: una prima valutazione sulla sessione del 10 settembre 2013. PARTECIPANTI - test a 75 SEDE (19)2013201220112010 CAGLIARI950893886859 CATANIA1428161014281328 COSENZA455309303608 FERRARA272350333 GENOVA273447226 MILANO STATALE779789855 MODENA411397358291 MOLISE10596 NAPOLI FEDERICO II1612164915931403 PARMA359328502 PAVIA502337261 PISA792814679637 ROMA TOR VERGATA952848656635 ROMA TRE403 SALERNO725822764590 SANNIO564319528 SIENA221180 TORINO11051130816721 TRENTO339250248136 TOTALE1224711568104367208

26 I test di selezione per corsi a numero programmato: una prima valutazione sulla sessione del 10 settembre 2013. TOTALE SEDE2013201220112010 CAGLIARI27,6033,7527,3031,94 CATANIA24,8928,5329,9633,97 COSENZA31,3128,9423,3426,37 FERRARA31,1037,2931,19 GENOVA28,5534,1928,80 MILANO STATALE33,0439,6231,42 MODENA35,1241,3334,1539,45 MOLISE20,2129,31 NAPOLI FEDERICO II22,2333,3527,5431,44 PARMA30,5836,633,62 PAVIA32,2639,193,75 PISA31,344,6433,4938,22 ROMA TOR VERGATA25,0834,9528,9534,16 ROMA TRE23,80 SALERNO27,0132,9727,9632,47 SANNIO24,4935,6623,97 SIENA29,2733,73 TORINO29,1436,3632,1237,72 TRENTO32,0644,1637,7742,63 TOTALE27,6635,2628,1633,65

27 I test di selezione per corsi a numero programmato: una prima valutazione sulla sessione del 10 settembre 2013. MAT DI BASEBIOLOGIA SEDE20132012201120102013201220112010 CAGLIARI4,316,806,477,557,967,686,997,21 CATANIA3,035,746,858,277,796,427,897,62 COSENZA4,015,385,405,977,036,586,384,64 FERRARA5,578,937,86 8,437,887,85 GENOVA5,248,007,43 7,887,637,88 MILANO STATALE6,469,838,55 8,968,347,77 MODENA6,9610,259,281,869,488,698,778,27 MOLISE2,756,28 6,636,53 NAPOLI FEDERICO II2,957,266,367,617,187,156,966,82 PARMA5,568,667,75 8,407,887,69 PAVIA6,109,398,00 8,798,307,92 PISA5,7910,008,661,658,678,368,278,66 ROMA TOR VERGATA4,847,657,918,918,047,417,797,49 ROMA TRE3,42 7,33 SALERNO4,507,586,728,217,567,327,156,92 SANNIO3,868,346,15 7,207,495,85 SIENA4,867,23 8,207,37 TORINO5,128,728,339,958,337,677,927,78 TRENTO6,0011,401,1712,368,959,208,868,79 TOTALE4,578,057,448,568,007,516,877,22

28 I test di selezione per corsi a numero programmato: una prima valutazione sulla sessione del 10 settembre 2013. CHIMICAFISICATESTO SEDE201320122011201020132012201120102013201220112010 CAGLIARI4,447,586,786,233,354,683,813,897,556,953,247,84 CATANIA3,266,577,856,991,763,174,273,977,526,653,117,17 COSENZA3,886,345,693,463,133,993,162,876,876,652,715,65 FERRARA4,817,957,64 4,054,934,38 8,247,693,47 GENOVA4,407,326,95 3,364,654,12 7,677,183,24 MILANO STATALE4,988,437,69 4,135,294,83 8,517,763,33 MODENA5,608,898,397,904,375,484,554,598,708,763,477,83 MOLISE2,716,38 1,263,59 6,866,25 NAPOLI FEDERICO II3,187,416,896,201,434,623,75 7,496,903,957,60 PARMA4,577,777,64 3,864,854,18 8,197,463,34 PAVIA5,018,327,42 3,985,283,85 8,377,933,58 PISA5,008,578,207,553,745,475,884,388,147,763,357,57 ROMA TOR VERGATA4,467,697,126,743,644,944,393,684,117,253,367,34 ROMA TRE3,31 1,86 7,89 SALERNO4,237,477,126,523,384,643,863,807,346,773,117,19 SANNIO3,678,135,83 2,684,683,32 7,087,152,82 SIENA4,497,66 3,684,38 8,047,14 TORINO4,387,977,817,222,974,314,444,278,347,633,617,93 TRENTO4,989,149,228,533,456,145,434,948,688,283,858,74 TOTALE4,177,737,026,542,974,673,813,767,547,313,027,20

29 I test di selezione per corsi a numero programmato: una prima valutazione sulla sessione del 10 settembre 2013.


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