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“Attrezzatura” LE ATTREZZATURE.

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Presentazione sul tema: "“Attrezzatura” LE ATTREZZATURE."— Transcript della presentazione:

1 “Attrezzatura” LE ATTREZZATURE

2 ATTREZZATURA BASE L’attrezzatura è di fondamentale importanza
per una perfetta riuscita dell’immersione Questi i vari componenti: MANOMETRO OROLOGIO BOA SEGNASUB BOA DI EMERGENZA COLTELLO BUSSOLA COMPUTER TORCIA SUBACQUEA BORSA ACCESSORI VARI AERATORE MASCHERA PINNE ZAVORRA MUTA GUANTI E CALZARI BOMBOLA EROGATORE GAV PROFONDIMETRO Bollicine - Pag. 13

3 AERATORE Permette di nuotare respirando
comodamente con il viso sott’acqua Lunghezza e diametro devono consentire una respirazione agevole La sua manutenzione è molto semplice: basta risciacquarlo in acqua dolce Bollicine - Pag. 14

4 MASCHERA Permette di ottenere una visione nitida mediante l’interposizione di uno strato d’aria tra gli occhi e l’acqua. Caratteristiche principali: adattabilità al viso ampio campo visivo sagomatura per il naso che ne agevoli la presa per la compensazione Bollicine - Pag. 13

5 UTILIZZO Evitare la presenza di capelli tra il bordo della maschera ed il viso Non stringere eccessivamente il cinghiolo Controllare che sotto il bordo della maschera non vi sia il cappuccio della muta Riporla sempre nell’apposito contenitore al termine dell’immersione Prima di ogni utilizzo apporre sul vetro interno del liquido anti-appannante

6 MANUTENZIONE Risciaquare sempre con acqua dolce Asciugare all’ombra
Sul vetro delle maschere nuove sono spesso presenti residui di produzione della gomma o del silicone: è necessario in questo caso asportarli lavando il vetro con dentifricio o con appositi liquidi sgrassanti.

7 PINNE Sono necessarie per gli spostamenti sia in superficie che in profondità. Ne esistono di vari tipi diversi per dimensioni, forma e materiale. La scelta dipende dal tipo di attività che si vuole praticare: ARA: pinne a cinghioli, lunghezza media, pala rigida e larga Apnea: pinne a scarpetta, pala lunga e stretta Bollicine - Pag. 15

8 CINTURA DI ZAVORRA È indispensabile per equilibrare la spinta idrostatica ed ottenere un assetto corretto. È costituta da una cintura in tessuto o gomma alla quale vengono fissati pesi mobili in piombo. È corredata da una fibbia di chiusura in plastica o metallo a sgancio rapido. In commercio ne esistono di vari tipi ed alcuni modelli sono dotati di tasche dove alloggiare i singoli piombi o gli appositi sacchetti di zavorra. Bollicine - Pag. 17

9 MUTA È indispensabile al fine di evitare la dispersione del calore corporeo Difende il subacqueo dal contatto accidentale con animali marini pericolosi Protegge la pelle da urti accidentali sui fondali Ne esistono di tre tipi: UMIDE SEMISTAGNE STAGNE Bollicine - Pag. 64

10 I modelli base di muta umida sono:
Realizzata in neoprene. Può avere uno spessore da 2-3 mm a 5-7mm I diversi modelli hanno in comune confort e protezione dal freddo. I modelli base di muta umida sono: monopezzo due pezzi: giacca e salopette

11 MUTA SEMISTAGNA Si differenzia dalla umida in quanto permette
una minima infiltrazione di acqua grazie alla presenza di una cerniera stagna collocata dietro alle spalle e a cuciture non passanti. Lo spessore varia da 5 a 7 mm. Presenta ai polsi, al collo e alle caviglie guarnizioni di neoprene liscio per una migliore tenuta

12 MUTA STAGNA E’ indicata per chi intende effettuare immersioni
per gran parte dell’anno senza subire i disagi dovuti alle basse temperature. È realizzata in diversi materiali: gomma, trilaminato, poliuretano, neoprene espanso. Caratteristiche fondamentali: si distingue dalle altre mute per la totale assenza di acqua al suo interno. Infatti si indossa con normali vestiti o con appositi sottomuta.

13 MANUTENZIONE La muta, di qualsiasi tipo essa sia, deve essere lavata
in acqua dolce e fatta asciugare all’ombra. Una cura particolare va rivolta alle cerniere che devono essere periodicamente controllate e lubrificate.

14 GUANTI E CALZARI Vengono utilizzati per proteggere le mani
dal freddo e dalle abrasioni. Sono generalmente fabbricati con neoprene dello spessore di 2/5 mm. Con l'aumento dello spessore vi è una perdita di sensibilità al tatto che deve essere tenuta in considerazione durante l'immersione. Proteggono i piedi dal freddo e dalle abrasioni. Sono fabbricati in neoprene con o senza suola a seconda del tipo di pinne con cui verranno usati. Bollicine - Pag. 67

15 BOMBOLA È il contenitore del gas usato in immersione.
Viene caricata con aria compressa o con miscele opportunamente dosate a seconda del tipo di immersione. Per permettere un sicuro riconoscimento del tipo di gas contenuto nella bombola è stato codificato un codice di colori posto sulla parte superiore della stessa. È costruita in acciaio o alluminio, con volume interno che va da 5 a18 litri. Bollicine - Pag. 60

16 MANUTENZIONE Date le elevate pressioni di carica,
tutte le bombole sono collaudate e corredate di un certificato di collaudo che ne attesta la conformità alle caratteristiche. A scadenze dipendenti dalle leggi locali, devono essere sottoposte a collaudo. MANUTENZIONE Dopo l’uso, la bombola deve essere risciacquata con acqua dolce. Almeno una volta l’anno è necessario un controllo alle rubinetterie presso centri specializzati.

17 EROGATORE Permette al subacqueo di respirare l'aria compressa della bombola alla pressione ambiente Bollicine - Pag. 62

18 E' composto essenzialmente da due componenti:
Secondo stadio Primo stadio E' composto essenzialmente da due componenti: 1°stadio: fissato alla rubinetteria della bombola porta la pressione della bombola ad un pressione intermedia 2° stadio: in contatto con la nostra bocca per mezzo di un boccaglio fornisce aria ad una pressione ambiente Primo e secondo stadio sono collegati tramite una frusta a bassa pressione.

19 Erogatore principale Erogatore ausiliario
Il subacqueo in immersione deve avere almeno due erogatori completi detti anche: Erogatore principale Erogatore ausiliario

20 MANUTENZIONE Dopo ogni immersione gli erogatori
devono essere accuratamente risciacquati con acqua dolce. Per risciacquare gli erogatori è di fondamentale importanza chiudere i tappi di ingresso dell’aria sul 1° stadio. Farli asciugare all’ombra in luogo sicuro. Almeno una volta l’anno è consigliabile la revisione presso un centro autorizzato.

21 GAV Il Giubbotto ad Assetto Variabile o jacket ha tre funzioni principali: sostenere il subacqueo in superficie permettendogli di galleggiare o di nuotare senza affaticarsi; compensare le differenze di assetto positivo o negativo durante l'immersione permettendo al sub di ottenere un assetto neutro; consentire di indossare la bombola in modo confortevole durante l'immersione. Bollicine - Pag. 59

22 Il GAV può essere gonfiato in due modi:
tramite una frusta a bassa pressione comandata da un pulsante tramite il tubo corrugato che permette il gonfiaggio a bocca Dispositivi di scarico: - Tubo corrugato - Una o più valvole di scarico rapido - Valvola di sovrapressione che evita lo scoppio del sacco nel caso in cui la pressione interna aumenti eccessivamente

23 Alcuni modelli sono dotati di tasche, fibbie,
moschettoni ed hanno la possibilità di avere la zavorra incorporata.

24 MANUTENZIONE Dopo ogni immersione il jacket deve essere risciacquato con acqua dolce e fatto asciugare all’ombra insieme agli altri componenti del gruppo ARA (Bombola + Gav + erogatori)

25 PROFONDIMETRO Portato al polso o disposto in consolle
insieme al manometro, permette di conoscere in ogni momento l'esatta profondità di immersione Tutti i profondimetri sono dotati di una lancetta di massima profondità che permette al sub di conoscere la massima profondità raggiunta nell’immersione. Bollicine - Pag. 67

26 MANOMETRO Collegato all'uscita di alta pressione
del primo stadio dell'erogatore per mezzo di una frusta (tubo flessibile), permette di verificare in qualsiasi momento la pressione (e quindi la quantità) di aria a disposizione nella bombola. Bollicine - Pag. 64

27 OROLOGIO Permette di quantificare il tempo di immersione,
fondamentale, insieme alla massima profondità raggiunta, per calcolare le eventuali tappe di decompressione. Utilizzato durante la risalita con il profondimetro permette di mantenere la corretta velocità di risalita. L'orologio utilizzato nelle immersioni deve essere di buona qualità e dotato di una ghiera numerata esterna che possa essere agevolmente spostata in una sola direzione (in senso antiorario) per indicare l’inizio dell’immersione. Bollicine - Pag. 67

28 BOA SEGNASUB Segnala la presenza di subacquei in
Immersione ed è obbligatoria quale segnale di riconoscimento. La bandiera utilizzata in Italia è di forma rettangolare e di colore rosso con una striscia bianca diagonale. Va assicurata alla cintura di zavorra con un moschettone e corredata di sagola di 50 metri di lunghezza. Bollicine - Pag. 69

29 COLTELLO È utile per liberarsi da situazioni critiche quali, ad
esempio, il rimanere impigliati in una rete o in una sagola. La sua manutenzione deve essere molto accurata: deve sempre essere risciacquato in acqua dolce e la lama deve essere lubrificata con grasso al silicone Bollicine - Pag. 68

30 COMPUTER Può integrare in un solo strumento tutti i dispositivi precedentemente menzionati (manometro, profondimetro, orologio, tabelle di decompressione) e libera il subacqueo dall’onere di effettuare i calcoli necessari alla condotta di una immersione sicura. Bollicine - Pag. 68

31 ed è utile per illuminare anfratti e grotte.
TORCIA SUBACQUEA Ristabilisce l’equilibrio cromatico che viene meno fin dai primi metri d’acqua ed è utile per illuminare anfratti e grotte. Bollicine - Pag. 69

32 BORSA Caratteristiche necessarie: capienza robustezza impermeabilità
La sua preparazione deve essere eseguita in maniera scrupolosa e razionale Bollicine - Pag. 59

33 ACCESSORI VARI Lavagna subacquea È utile per comunicare con i compagni
d'immersione, riportare le letture della bussola ed i riferimenti naturali di maggior interesse

34 Fischietto È solitamente assicurato al tubo corrugato del Gav
È utile in caso di necessità per richiamare l’attenzione in superficie

35 Sagolini e moschettoni
È sempre utile averne alcuni nell’attrezzatura in quanto può capitare di dover assicurare oggetti vari al GAV

36 Cassetta degli attrezzi
È utile avere sempre a portata di mano una cassetta rigida di plastica ove riporre pezzi di ricambio, come o-ring, chiavi a brugola e quant’altro potrebbe servire per far fronte a piccoli imprevisti.


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