La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

L’INQUINAMENTO L'inquinamento è un'alterazione dell'ambiente, naturale o antropico, e può essere altrettanto di origine antropica o naturale. Esso produce.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "L’INQUINAMENTO L'inquinamento è un'alterazione dell'ambiente, naturale o antropico, e può essere altrettanto di origine antropica o naturale. Esso produce."— Transcript della presentazione:

1 L’INQUINAMENTO L'inquinamento è un'alterazione dell'ambiente, naturale o antropico, e può essere altrettanto di origine antropica o naturale. Esso produce disagi temporanei, patologie o danni permanenti per la vita in una data area, e può porre la zona in disequilibrio con i cicli naturali esistenti. CARMINE CAPPA

2 Diversi tipi d’inquinamento
CARMINE CAPPA

3 INQUINAMENTO DELL’ACQUA
- I VARI TIPI D’INQUINAMENTO DELL'ACQUA - LE PIOGGE ACIDE - L' INQUINAMENTO DEI MARI - L'INQUINAMENTO DEI FIUMI - SOLUZIONI - DIRETTIVE EUROPEE CARMINE CAPPA

4 L'INQUINAMENTO DELL'ACQUA
Sulla Terra sono presenti circa un miliardo e mezzo di metri cubi di acqua, il 97% dei quali costituito da acqua salata dei mari ed il restante 3% costituito da acqua dolce sotto forma di laghi, fiumi, ghiacciai e acque sotterranee. Abitualmente si considera l'acqua un bene illimitato, suddiviso in due sole varietà: dolce e salata. CARMINE CAPPA

5 I VARI TIPI DI INQUINAMENTO DELL'ACQUA
Ci sono diversi tipi di inquinamento: CIVILE – INDUSTRIALE – AGRICOLO. Alcune sostanze chimiche presenti nell'acqua sono particolarmente pericolose per la salute dell'uomo e per la sopravvivenza di numerose specie viventi. Per esempio il cromo, il mercurio e i solventi clorurati, che rendono tossici e nocivi tutti i rifiuti che li contengono. CARMINE CAPPA

6 CIVILE: Deriva dagli scarichi delle città, quando l'acqua si riversa senza alcun trattamento di depurazione nei fiumi o direttamente nel mare CARMINE CAPPA

7 INDUSTRIALE: Formato da sostanze diverse che dipendono dalla produzione industriale. CARMINE CAPPA

8 AGRICOLO: Legato all'uso eccessivo e scorretto di fertilizzanti e pesticidi, che essendo generalmente idrosolubili, penetrano nel terreno e contaminano le falde acquifere. CARMINE CAPPA

9 LE PIOGGE ACIDE Il fenomeno delle piogge acide, che consiste nella contaminazione dell'acqua piovana da parte delle sostanze tossiche presenti nell'atmosfera (anidride carbonica, anidride solforosa, biossido di azoto, ecc..), ha effetti devastanti su foreste, che possono manifestare una riduzione dell'attività di fotosintesi, e su strutture edili, che si deteriorano più rapidamente. CARMINE CAPPA

10 L' INQUINAMENTO DEI MARI
L'inquinamento marino è principalmente di origine terrestre, in particolare è una conseguenza dell'immissione di acqua di scarico e di affluenti industriali nei fiumi, che poi portano le sostanze inquinanti al mare. La principale fonte di inquinamento di origine marina è quello da idrocarburi, in particolare delle petroliere, che alcune volte riversano grandi quantità di petrolio nelle acque.. Queste hanno provocato gravi problemi ambientali e molti danni all'uomo e alla sua salute a causa dell'arrivo sulle coste delle sostanze inquinanti che provocano varie malattie infettive, come ad esempio il tifo, il colera la salmonellosi. CARMINE CAPPA

11 L'INQUINAMENTO DEI FIUMI
L'acqua che viene utilizzata dalle piante, dagli animali e dall'uomo arriva in buona parte dai fiumi. Se questi sono inquinati, anche la vita è in pericolo. L'uomo è il principale inquinatore perché introduce sostanze chimiche nelle acque, che poi arrivano nei fiumi attraverso fognature, piogge, scarichi industriali. CARMINE CAPPA

12 SOLUZIONI Vi sono due tipi di soluzioni al problema dell'inquinamento:
NATURALI: ad esempio i fiumi che sono sempre stati in grado di depurarsi autonomamente perché contengono dei batteri che decompongono le sostanze organiche provenienti dai resti di esseri viventi morti. UMANE: ad esempio i moderni depuratori, nei quali i liquami passano attraverso tre fasi distinte di trattamento. La prima, detta trattamento primario, comprende una serie di processi fisici o meccanici di rimozione dei detriti più grossolani, di sedimentazione delle particelle in sospensione e di separazione delle sostanze oleose. Nella seconda fase, detto trattamento secondario, si ossida la materia organica dispersa nei liquami. La terza fase, detta trattamento terziario, ha lo scopo di rimuovere i fertilizzanti per mezzo di processi chimico-fisici. CARMINE CAPPA

13 DIRETTIVE EUROPEE La UE, cioè l'unione Europea, ha stabilito numerose direttive in merito all'inquinamento che gli stati membri dovrebbero trasformare in leggi, ma non è sempre così. Per questo diversi stati, tra cui l'Italia, sono stati richiamati dalla Commissione Europea per non aver messo in pratica alcune leggi per prevenire e curare l'inquinamento idrico. CARMINE CAPPA

14 INQUINAMENTO ATMOSFERICO
-CENNI SULL'ATMOSFERA - COS'E' L'INQUINAMENTO - L'INQUINAMENTO NELLE AREE URBANE -IL BUCO DELL' OZONO -EFFETTO SERRA -LA RETE DI RILEVAMENTO  -PROTOCOLLO DI KYOTO  -RIMEDI PER RIDURRE L'INQUINAMENTO DELL'ARIA CARMINE CAPPA

15 CENNI SULL'ATMOSFERA I costituenti principali di un'aria non inquinata sono l'azoto e l'ossigeno, in quantità molto minori l'argon, l'anidride carbonica, il neon, il metano, l'ossido di carbonio, l'ozono, l'anidride solforosa e il biossido d'azoto. L'atmosfera è suddivisa in differenti zone, in base all'andamento della temperatura procedendo dal suolo verso l'alto. La prima zona, partendo dal suolo, viene chiamata troposfera (dal greco mutamento). La zona di atmosfera compresa tra i 15 e 50 km prende il nome di stratosfera, all'interno della quale si trova l'ozonosfera. Dai 50 km agli 80 Km è definita mesosfera, dagli 80 Km ai 400 Km è chiamata termosfera e dai 400 Km si chiama esosfera. CARMINE CAPPA

16 COS'E' L'INQUINAMENTO ATMOSFERICO
L'inquinamento atmosferico è l'accumulo di una o più sostanze, in concentrazioni tali da modificare le normali condizioni ambientali e di salubrità dell'aria; tali modifiche costituiscono un possibile pericolo per l'uomo e per l'ambiente. Le principali fonti di inquinamento sono le emissioni in atmosfera derivanti dai processi produttivi, dalle attività industriali e artigianali, e dai processi di combustione, riscaldamento e traffico veicolare. Le sostanze inquinanti comunemente misurate sono: monossido di carbonio(CO) ; ossidi di azoto(NOx) ; -ozono(O3); biossido di zolfo(SO2) ; -idrocarburi(HC); polveri totali sospese(PTS) ; particelle sospese. CARMINE CAPPA

17 L'INQUINAMENTO NELLE AREE URBANE
L'inquinamento atmosferico delle aree urbane è comunemente detto smog; si possono tuttavia distinguere due tipi di smog con caratteristiche differenti e, sotto alcuni aspetti, contrastanti. Dal nome delle città in qui questi tipi di smog si sono presentati in maniera caratteristica, essi sono chiamati, rispettivamente, smog di Londra (o classico) e smog di Los Angeles (o fotochimico). CARMINE CAPPA

18 IL BUCO DELL' OZONO La terra è circondata da uno strato di ozono che agisce come schermo protettivo alle radiazioni e ai raggi ultravioletti del sole, che sono nocivi per gli animali, le piante e per l'uomo(tumori della pelle, cecità). Senza lo strato di ozono non si può vivere. Ogni anno questo strato si riduce in modo preoccupante, soprattutto al Polo Sud e zone circostanti. Nel 1985, rilevamenti evidenziano una riduzione del 65% della concentrazione dell'ozono. I responsabili sono stati ritenuti alcuni composti chimici contenenti Fluoro e Cloro (CFC/ODS/HCFC) che venivano utilizzati dall'uomo per esempio nelle bombolette spray, ma anche negli impianti di refrigerazione (frigoriferi, impianti di condizionamento). Da qualche anno l'uso di questi prodotti è stato proibito grazie ad un accordo internazionale e sostituito con altri prodotti meno nocivi. Ciò è stato sufficiente affinché in questi ultimi mesi gli scienziati abbiano notato un'inversione di tendenza nel processo di riduzione dello strato di ozono. Infatti attualmente il buco nell'ozono si sta riducendo, e questo ci può far capire che si possono raggiungere buoni risultati nella lotta all'inquinamento. CARMINE CAPPA

19 EFFETTO SERRA Alcuni gas si concentrano nell' atmosfera, impedendo al calore terrestre di disperdersi nello spazio. Se continuiamo a immettere questi gas nell'atmosfera la temperatura aumenterà di 2/4° C nei prossimi 50/100 anni. Il colpevole principale è l' anidride carbonica (CO2), oltre ad altri gas come il metano. L'anidride carbonica è prodotta ad esempio dalla respirazione dell'uomo e degli animali. Al contrario, le piante consumano l'anidride carbonica attraverso la fotosintesi clorofilliana. Quindi, se queste diminuiscono, aumenta la concentrazione di anidride carbonica nell'atmosfera e di conseguenza aumenta l'effetto serra. Per ridurre questo problema, bisognerebbe: non distruggere le foreste esistenti e magari piantare altri alberi; eliminare o ridurre il consumo di combustibili fossili, sostituendoli con fonti energetiche rinnovabili (vento, sole, acqua, ecc...). CARMINE CAPPA

20 LA RETE DI RILEVAMENTO  L’Ente che si occupa del controllo della qualità dell’aria in Provincia di Avellino è l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’ Ambiente della Campania (ARPAC). Ogni cabina di rilevamento ha caratteristiche particolari ed è dotata di diversi apparecchi per la misurazione degli inquinanti. È importante quindi migliorare il funzionamento e l’ attendibilità degli strumenti di rilevamento al fine di avere dati più attendibili e ridurre quelle apparecchiature che misurano le sostanze non più presenti ai livelli significativi. CARMINE CAPPA

21 PROTOCOLLO DI KYOTO Sono stati organizzati incontri tra scienziati e politici di molti paesi del mondo per trovare soluzioni a questo problema, in particolare è importante l'accordo di Kyoto, in cui si propone l'obiettivo di una riduzione del 5,2% delle emissione di gas-serra. L'Europa sembra decisa a ratificare il protocollo di Kyoto, gli Usa NO. CARMINE CAPPA

22 ALCUNI RIMEDI PER RIDURRE L'INQUINAMENTO DELL'ARIA
Migliorare gli autoveicoli con marmitta catalitica sempre più all’avenguardia, perché in essa avvengono reazioni chimiche che riducono le emissioni nocive del 90%. Realizzazione di zone a traffico limitato; Potenziamento dei mezzi pubblici; Domeniche ecologiche; Adozione del "bollino blu”; Taxi collettivo; Le targhe alterne; I mezzi elettrici o con mezzi con motori a inquinamento ridotto. CARMINE CAPPA

23 INQUINAMENTO DEL SUOLO
- LE CAUSE DELL'INQUINAMENTO DEL SUOLO -CONSEGUENZE -I RIFIUTI TOSSICI E NOCIVI -TECNOLOGIE DI SMALTIMENTO -INCENERIMENTO CARMINE CAPPA

24 LE CAUSE DELL'INQUINAMENTO DEL SUOLO
Le cause dell'inquinamento del suolo sono: i rifiuti solidi, liquidi, gassosi. I rifiuti solidi sono la carta, il vetro, la plastica, pile scariche, medicinali scaduti e rifiuti organici. Alcuni sono rifiuti biodegradabili (rifiuti organici) , altri invece no ( carta, vetro, e altri) . Questi ultimi, per essere smaltiti, vengono buttati nelle discariche. In certi paesi, come il nostro, esiste un altro tipo di smaltimento: la raccolta differenziata. Altri tipi di rifiuti prodotti dall'uomo sono i rifiuti liquidi che comprendono insetticidi, fertilizzanti, concimi chimici, mercurio, medicinali liquidi scaduti, liquidi di pile usate. Questi rifiuti si sono rivelati molto dannosi per l'ambiente poiché inquinano l'acqua delle falde. Ci sono anche i rifiuti gassosi come il CFC che viene espulso dalle bombolette al momento dell'uso. CARMINE CAPPA

25 CONSEGUENZE Le conseguenze sono,come abbiamo detto prima i rifiuti, dopo essersi depositati sul terreno, creano gravi danni all'ambiente e di conseguenza all'uomo. I rifiuti più dannosi sono soprattutto i CFC, i medicinali scaduti, il liquido delle pile e tantissimi altri prodotti. Altre conseguenze dell'inquinamento, anche se meno dannose, sono dovute ai rifiuti solidi(carta, vetro, plastica ecc.) che, non essendo biodegradabili, rimangono a lungo sul suolo fino a quando qualcuno li raccoglie. CARMINE CAPPA

26 I RIFIUTI TOSSICI E NOCIVI
Vengono classificati rifiuti tossici e nocivi tutti i rifiuti industriali e urbani che contengono sostanze tossiche come ad esempio l'arsenico, il mercurio cromo e il piombo. I rifiuti tossici sono gassosi, solidi o liquidi. Un'altra causa dell'inquinamento è costituita dalle sostanze radioattive, che nuociono gravemente alla salute degli organismi viventi, soprattutto se questi vengono sottoposti alle radiazioni per lungo tempo. I rifiuti radioattivi provengono da particolari lavorazioni (ad esempio dell'uranio) che avvengono nei laboratori di ricerca, in alcune industrie e in alcuni ospedali. CARMINE CAPPA

27 TECNOLOGIE DI SMALTIMENTO
Il sistema di smaltimento di rifiuti più comune è quello dell'affidamento alle discariche , il resto dei rifiuti prodotti viene bruciato negli inceneritori e solo una piccola parte viene inviata negli impianti di compostaggio e riciclaggio. In Italia solo il 7% dei rifiuti prodotti viene riciclata e così è stata messa una legge che dice che le amministrazioni locali provveda a fare raccolte differenziate così che si incoraggi il riciclaggio. CARMINE CAPPA

28 INCENERIMENTO Gli inceneritori sono impianti principalmente utilizzati per lo smaltimento dei rifiuti mediante un processo di combustione ad alta temperatura (incenerimento) che dà come prodotti finali un effluente gassoso, ceneri e polveri. Negli impianti più moderni, il calore sviluppato durante la combustione dei rifiuti viene recuperato e utilizzato per produrre vapore, poi utilizzato per la produzione di energia elettrica . CARMINE CAPPA

29 INQUINAMENTO NUCLEARE
CARMINE CAPPA

30 INQUINAMENTO RADIOATTIVO
L'inquinamento radioattivo può avere diverse origini: industriale: gli impianti nucleari sono autorizzati a rigettare nell'ambiente materie radioattive in quantità stabilita dalle autorità competenti. L'estrazione dell'uranio, il riprocessamento e lo stoccaggio delle scorie radioattive generano anch'essi un inquinamento radioattivo; militare: esperimenti delle bombe atomiche[1] ma anche relitti di carri armati abbandonati nel deserto dopo esser stati distrutti con granate ad uranio impoverito; accidentale: malfunzionamenti e incidenti di impianti nucleari (Fukushima, Cernobyl, Three Mile Island, ecc.), fuoriuscita delle scorie da una discarica, rischio d'incidente durante il trasporto delle scorie radioattive. CARMINE CAPPA

31 INQUINAMENTO ACUSTICO
-CAUSE -RIMEDI -ESEMPI REALI CARMINE CAPPA

32 CAUSE L'inquinamento acustico è un insieme di suoni sgradevoli riversati nell'ambiente senza nessuna preoccupazione per gli effetti dannosi che possono produrre.  Alcune cause dell'inquinamento acustico sono gli impianti industriali, la musica ad alto volume e il  traffico e i trasporti in generale.   Le conseguenze di questo tipo di inquinamento possono essere: stanchezza ansia irritabilità insonnia disturbi gastrici (dello stomaco) disturbi cardiaci (del cuore). CARMINE CAPPA

33 RIMEDI Esistono diversi modi per ridurre l'inquinamento: agendo sulle fonti riducendo il disturbo causato dal rumore mediante una separazione geografica tra zone residenziali e zone industriali adottando misure cosiddette di protezione passiva. Più specificamente:                     SUL LAVORO: Esistono speciali cuffie che proteggono dal rumore, oppure si può ridurre il rumore mettendo la macchina su supporti di gomma. IN CASA:  Spesso i rumori entrano in casa attraverso porte e finestre, perciò si potrebbero montare infissi con doppi vetri, per attutire i rumori. CARMINE CAPPA

34 ESEMPI REALI Le regioni più rumorose sono la Lombardia, dove in città come Milano si raggiungono i 75 dB mentre il limite massimo ammesso è di 65 dB. La popolazione di varie città si lamenta per il rumore assordante dei clacson e dei camion , in particolare Firenze, nel Lazio e in Lombardia. Le regioni dove la popolazione si lamenta di meno sono il Molise e la valle d' Aosta. CARMINE CAPPA

35 INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
-CAUSE E CONSEGUENZE -SOLUZIONI -LEGGI CARMINE CAPPA

36 CAUSE E CONSEGUENZE Le cause dell'inquinamento elettromagnetico sono i campi elettrici a radiofrequenza e i campi magnetici a bassa frequenza:  campi magnetici a bassa frequenza: questi sono i campi normalmente prodotti da elettroni e da elettromagneti campi elettrici a radiofrequenza: campi prodotti da ripetitori radio/tv, ripetitori telefonia, ricetrasmettitori. Tra i danni maggiori causati dalle esposizioni ai campi elettromagnetici ci sono i tumori, le leucemie, l'insonnia o la depressione; per quanto riguarda la sovraesposizione ai campi a radiofrequenza, il pericolo per prolungati periodi di esposizione potrebbe essere la comparsa di tumori in genere. Anche i telefoni cellulari emettono radiazioni, infatti si ha paura per gli utilizzatori dei cellulari perché potrebbero sviluppare alcune forme di cancro. A Sidney si è fatto un esperimento su dei topi che erano stati predisposti geneticamente a sviluppare linfomi, cancri dei globuli bianchi del sangue. Metà dei topi furono esposti a radiazioni simili a quelle prodotte dai comuni telefonini per 30 minuti due volte al giorno. Dopo 18 mesi i topi esposti alle radiazioni avevano da due a quattro volte più linfomi rispetto ai topi che non erano stati esposti. Questo dimostra una delle malattie che potrebbero avere gli utilizzatori dei cellulari. CARMINE CAPPA

37 SOLUZIONI Per difendere i siti abitativi:
Fate eseguire una accurata misurazione delle onde elettromagnetiche sia esterne che interne alla Vs. abitazione. Scegliete, con il consiglio di un esperto, i materiali e le tecnologie per la protezione elettromagnetica ed i consigli di protezione (distanza di sicurezza) che Vi permetteranno di abbattere notevolmente l' elettrosmog. CARMINE CAPPA

38 LEGGI In Italia esiste la Legge n° 36/2001: legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici e elettromagnetici. Questa legge si preoccupa di La funzione di vigilanza ha un carattere più generale e riguarda: il rispetto dei limiti di esposizione la verifica dei valori di attenzione, il perseguimento degli obiettivi di qualità, sia con riferimento agli impianti ce si andranno a realizzare, sia nel corso dell’esecuzione dei piani di risanamento relativi a impianti già esistenti, accertare violazione delle misure a tutela del paesaggio,  osservanza prescrizioni previste nell’autorizzazione, concessione o licenza rilasciate per la realizzazione degli impianti, accertare violazione delle disposizioni sull’etichettatura degli apparecchi di uso domestico. E prevede sanzioni amministrative e pecuniarie per chi supera i limiti. CARMINE CAPPA

39 INQUINAMENTO LUMINOSO
-CAUSE E CONSEGUENZE -LEGGI E RIMEDI CARMINE CAPPA

40 CAUSE E CONSEGUENZE Quando l'uomo immette luce di notte nell'ambiente esterno, al di fuori degli spazi che è necessario illuminare, e altera così la quantità naturale di luce presente, produce una forma di inquinamento chiamato “inquinamento luminoso”. Questo inquinamento è un problema per tutti perché a poco a poco ci priva della possibilità di vedere il cielo stellato, che non è solo un bellissimo panorama da proteggere, ma anche un mezzo per avvicinarci alla natura, alla scienza e alla cultura, ma soprattutto è un problema per gli astronomi perché la luce dispersa verso l'alto crea uno sfondo luminoso e non gli consente di vedere gli astri. CARMINE CAPPA

41 LEGGI E RIMEDI Esistono alcune leggi per contenere la crescita dell'inquinamento luminoso: dal 1996 la legge 751 regola questa materia essa riguarda le misure urgenti per il risparmio energetico ed il contenimento dell'inquinamento luminoso;  Esistono poi alcuni rimedi ad esempio: limitare l'intensità dell'illuminazione limitare la durata di illuminazione limitare la dispersione di illuminazione CARMINE CAPPA

42 INQUINAMENTO TERMICO -INQUINAMENTO TERMICO -RIMEDI CARMINE CAPPA

43 INQUINAMENTO TERMICO La pericolosità è data da tre fattori:
la diffusione ( moltissime industrie, anche quelle che non immettono sostanze tossiche nei corsi d'acqua, raffreddano i loro impianti utilizzando le acque dei bacini naturali )  la scarsa appariscenza ( è un inquinamento che non tocca direttamente l'uomo e non si “vede” )  la lentezza con cui agisce ( l' aumento di pochi gradi in mesi o anni della temperatura di un corso d'acqua altererà gli ecosistemi in tempi lunghi ) .    CARMINE CAPPA

44 RIMEDI L'inquinamento termico si verifica quando le industrie riversano nel mare o nei fiumi tonnellate di acqua calda usata per il raffreddamento dei loro macchinari. L'aumento della temperatura porta a una variazione dei processi vitali e alla morte della flora batterica, tanto utile nei processi di autodepurazione dell'acqua. Nei casi più gravi si verificano una moria di pesci e l'allontanamento di quelli che non sopportano temperature elevate. Un modo per prevenire o ridurre l'inquinamento termico sarebbe quello di utilizzare l'acqua calda usata per il raffreddamento dei macchinari per riscaldare le abitazioni o per l'allevamento dei pesci tropicali. Solo che per far questo le case devono essere vicine alle centrali e nessuno vuole abitare in queste zone. CARMINE CAPPA


Scaricare ppt "L’INQUINAMENTO L'inquinamento è un'alterazione dell'ambiente, naturale o antropico, e può essere altrettanto di origine antropica o naturale. Esso produce."

Presentazioni simili


Annunci Google