La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Progetto PAGINE PER IL FUTURO. COMUNI COINVOLTI Comune capofila: Parruzzaro Enti partners: Colazza, Invorio, Lesa, Massino Visconti, Meina, Nebbiuno,

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Progetto PAGINE PER IL FUTURO. COMUNI COINVOLTI Comune capofila: Parruzzaro Enti partners: Colazza, Invorio, Lesa, Massino Visconti, Meina, Nebbiuno,"— Transcript della presentazione:

1 Progetto PAGINE PER IL FUTURO

2 COMUNI COINVOLTI Comune capofila: Parruzzaro Enti partners: Colazza, Invorio, Lesa, Massino Visconti, Meina, Nebbiuno, Pisano, Oleggio Castello, ATS PEIV, Area Libera, Circolo CSI Casa della Gioventù don Alfredo Fornara ASD, SCI CLUB INVORIO SPORTING A.S.D., Oratorio Invoriese A.S.D., Associazione Industriali di Novara

3 FINALITA DEL PROGETTO Il progetto P AGINE PER IL FUTURO è un percorso di analisi e pensiero sulla realtà giovanile del territorio del Vergante e di risposta ai bisogni individuati attraverso lofferta di opportunità e progettualità rivolte ai giovani. Il termine politiche giovanili è inteso come una politica di programmazione territoriale che tenga conto del mondo giovanile negli aspetti che lo riguardano: socialità, lavoro, produzione culturale, informazione, partecipazione, politica, mobilità.

4 Il giovane - in quanto cittadino - è chiamato, più che a calarsi nella realtà in cui vive, ad emergere da essa per essere a sua volta di stimolo, protagonista attivo e propositivo. Una comunità che responsabilizza i giovani è una comunità che investe sul proprio futuro. FINALITA DEL PROGETTO

5 PRIMO STEP Oleggio Castello, 23 ottobre: presentazione ai giovani convocati dagli enti partners delle linee progettuali Pagine per il futuro ed individuazione di un giovane referente per Comune. Oleggio Castello – Stefania Accantelli Paruzzaro – Francesco Iulita Invorio – Stefano Tognara Colazza – Marco Riboni Pisano –Stefano Miazza Meina – Laura Vignati Nebbiuno – Sara Celano Massino – Daniele Ragazzoni Lesa – Elisa Bertoli Il.Vergante – Sara Bettoni

6 SECONDO STEP Paruzzaro, 27 ottobre: conoscenza del gruppo della consulta e ridefinizione condivisa delle linee progettuali. Avviamento della fase di mappatura.

7 TERZO STEP Colazza, 6 novembre: presentazione dei progetti individuati dagli enti partners e definizione, in riferimento alla prima fase denominata AREA GIOVANI, del Convegno sulle politiche giovanili. Nomina portavoce della Consulta dei giovani: Sara Celano

8 QUARTO STEP Paruzzaro, 10 novembre: confronto con i partners su quanto elaborato Proposte: Convegno

9 PROPOSTE: Consulta CONVEGNO 18 dicembre 2010 Giovani in Fiera RelazioniLaboratori Happy hour+Festa

10 GIOVANI IN FIERA Stand di ASSOCIAZIONI, GRUPPI FORMALI E INFORMALI, AZIENDE, ENTI del territorio del Vergante emersi dalla mappatura che si propongono ai giovani

11 RELAZIONI Prof.ssa Carenzio tema Giovani e New Media: abitudini e possibilità nella rete; dott. Grassi tema Giovani e nuova cultura socio- politica: tendenze per il nuovo millennio; prof. Fantini temaGiovani e ambiente: il progetto Sentieri Vivi.

12 LABORATORI Condotti dagli esperti intervenuti con laffiancamento dei membri della consulta sulle seguenti TEMATICHE: Ambiente Comunicazione/informazione SocioPolitico Imprenditoria

13 AMBIENTE Proposta Progetto Sentieri Vivi: Ripristino dei sentieri naturali della Valle del Vevera e dellAlto Vergante Riqualificazione ambientale e turistica dellarea Obiettivi: Sensibilizzazione a problematiche ambientali legate al degrado, abbandono ed inquinamento Tutela della natura intesa come sostenibilità territoriale e miglioramento della qualità della vita Apprendimento del ruolo del cittadino-giovane attraverso il lavoro organizzativo di gruppo.

14 COMUNICAZIONE/ INFORMAZIONE Proposta: Potenziamento sito: Il vergante.it Corso di formazione su tecniche informatiche e comunicative per un diretto coinvolgimento dei giovani nella promozione del territorio e delle iniziative proposte dal bando.

15 SOCIOPOLITICO Costituzione di un gruppo di formazione socio politica volto a sviluppare la coscienza civica dei giovani per prepararli alla vita sociale, coltivare in loro sentimenti di solidarietà e il desiderio della partecipazione ai processi decisionali e alle iniziative realizzate sul territorio. Attraverso un corso di formazione condotto da esperti si intende far maturare nei giovani la consapevolezza delle responsabilità morali, civiche, politiche, personali e sociali di fronte ai problemi della propria comunità e dellumanità intera.

16 SOCIOPOLITICO Il gruppo socio politico deve poi diventare un luogo vero e proprio di incontro e di progettazione e, analogamente a quanto avviene per i Consigli Comunali dei Ragazzi, può interfacciarsi direttamente con le amministrazioni comunali o la cabina di regia per proporre istanze e un fattivo confronto sulle politiche del territorio, auspicando che gli venga riconosciuta una funzione consultiva. Può divenire inoltre un efficace mezzo per avvicinare i giovani alla politica anche in vista dellassunzione di cariche.

17 IMPRENDITORIA Proposte: 1. Orientamento al lavoro 2. Formazione sul Vergante dello spirito imprenditoriale 3. Concorso di idee per accesso a borsa di studio per master di alto livello

18 TEMATICHE TRASVERSALI Volontariato Partecipazione civica Animazione Socialità Occupazionalità Formazione Progettualità

19 METODO DI LAVORO Analisi delle criticità e delle risorse Fase di formazione con esperti Fase operativa

20 RISULTATI ATTESI Formazione e consolidamento della RETE Stabilizzazione e riconoscimento del gruppo della CONSULTA dagli enti e dai giovani del territorio

21 FESTA Buffet: Proloco di Massino Visconti Giovani del Gruppo Volontari Ambulanza del Vergante

22 QUINTO STEP Meina, 16 novembre; Invorio, 24 novembre; Lesa, 1 dicembre; Nebbiuno, 9 dicembre; Massino, 16 dicembre: avanzamento lavori sul convegno e sviluppo delle aree tematiche precedentemente individuate In particolare: DEFINIZIONE DEGLI INCARICHI PROMOZIONE DELLEVENTO TRA I GIOVANI E LA POPOLAZIONE COINVOLGIMENTO ENTI E ASSOCIAZIONI PER LA PARTE STANDISTICA CONTATTO CON LE AUTORITA

23 CHI FACHE COSA Daniele Ragazzoni (Massino)Logistica del Convegno Stefania Accantelli (Oleggio) Location per i vari gruppi de Giovani in fiera Marco Riboni (Colazza) Francesco e Veronica Julita (Paruzzaro) Aiuto e coordinamento nella pubblicizzazione del Convegno Area LiberaAnimazione de Giovani in Fiera IlVergante Ambra Cumbo (Meina) Accoglienza e registrazione convegnisti Stefano Miazza (Pisano) contatta il vicepresidente Luca Bona; Matteo Mora (Paruzzaro) contatta lassessore Canelli Contatti con Autorità per apertura del Convegno CSI Massino Contatti con relatore area Socio-politica (dott. Riccardo Grassi) CSI MassinoContatti con relatore area New Media (prof.ssa Alessandra Carenzio)

24 CHI FACHE COSA Area LiberaContatti con relatore area Ambiente Sara Celano (Nebbiuno) Roberto Longhi Contatti con giovane riuscito del Vergante Stefano Tognara (Invorio)Contatti con giovani dei passati CCR Elisa Bertoli (Lesa) Sara Celano (Nebbiuno) Contatti con AIN e Roberto Longhi per sviluppo delle idee emerse Paruzzaro-Meina: socio-politico Massino-IlVergante: info/comun. Oleggio-Invorio: ambiente Lesa-Nebbiuno: AIN Affiancamento degli esperti nella fase laboratoriale affinché il lavoro sia mirato sul Vergante Daniele Ragazzoni (Massino)Gestione del rinfresco Stefano Tognara (Invorio) Ambra Cumbo (Meina) Gestione della serata di festa

25 SESTO STEP Promozione del Progetto e del Convegno Nebbiuno, 7 dicembre e Oleggio, 13 dicembre: serate informative rivolte ai giovani sul Progetto e sul Convegno Pagine per il Futuro Metodologia: volantinaggio, contatto telefonico e passa parola Criticità: poca partecipazione

26 Promozione del Convegno Paruzzaro, 13 dicembre: Conferenza Stampa per la presentazione del Convegno Pagine per il Futuro Invio di lettere di invito al Convegno a tutti i giovani dei Comuni del Vergante tra i 15 e i 30 anni con laiuto delle amministrazioni locali Affissione di manifesti su tutto il territorio del Vergante

27 SETTIMO STEP CONVEGNO 18 dicembre

28 OTTAVO STEP Paruzzaro, 10 gennaio 2011: confronto con i partners su quanto emerso dal Convegno nelle diverse aree tematiche

29 LABORATORIO SOCIO- POLITICO referenti Matteo Mora, Ambra Cumbo, Laura Vignati L' obiettivo principale è la creazione di un gruppo socio- politico che abbia il compito di: "fare proposte, che faccia da intermediario tra le amministrazioni e i vari gruppi culturali e di volontariato presenti sul territorio, che sia al servizio di chi fa qualcosa per il territorio. Non deve rappresentare nessuno in particolare, ma deve essere il punto di riferimento per tutti: giovani, gruppi culturali, di volontariato. Costi: non è necessario spendere risorse, ma valorizzare le realtà che già esistono sul territorio e che il più delle volte non si conoscono. Si ritiene quindi importante spendere le risorse a disposizione per la FORMAZIONE del gruppo stesso.

30 Bando per aiuto economico ad idea imprenditoriale sul territorio Allinterno del laboratorio sono state raccolte alcune idee imprenditoriali che verranno presentate a Roberto Longhi, referente AIN. Molti giovani hanno però espresso perplessità sullentità della cifra (5.000,00 ). Nel caso in cui non emergesse nessuna idea interessante, si valuterà la possibilità di utilizzare le risorse in altro modo. LABORATORIO IMPRENDITORIA referenti Elisa Bertoli e Sara Celano

31 Formazione e orientamento Open day del mondo del lavoro – Una sorta di Lavori in fiera in cui i giovani possano entrare in contatto con le varie realtà lavorative presenti sul territorio ed eventualmente presentare i propri curricula. Evento rivolto sia ai ragazzi delle superiori sia agli universitari. Giornate di azienda – I giovani presenti al laboratorio hanno richiesto la possibilità di fare degli stage in aziende del territorio con cui magari entreranno in contatto nel corso dellopen day. Sportello informativo – I giovani sentono la necessità di qualcuno che li aiuti a orientarsi allinterno della burocrazia. Lidea è quella di creare uno sportello a cui potersi rivolgere per districarsi in queste questioni. Si potrebbe pensare ad uno spazio informativo allinterno del corso di formazione o dellopen day.

32 Corso base di formazione per avviamento allimprenditoria – Corso di più serate aperto a tutti i giovani che vogliono affacciarsi al mondo dellimprenditoria(dallimbianchino, allimpresario edile, etc.), in cui si affrontino concretamente problematiche come aprire partita Iva, fare un businness plan o unanalisi di mercato ecc., che non sia quindi solo teorico.

33 LABORATORIO COMUNICAZIONE referenti Sara Bettoni e Daniele Ragazzoni FORMAZIONE: tre corsi di formazione per la redazione del sito ma anche per chi si vorrà aggiungere, in particolare un corso di giornalismo tenuto da un giornalista della zona, uno di fotografia e uno di video-making e montaggio, tenuti da docenti del CREMIT (in cui lavora la prof. Carenzio) AMPLIAMENTO CONTENUTI: si è proposto di incrementare le notizie di sport locale, seguendo le partite (possibilmente non solo di calcio) della zona, elaborando uninchiesta che abbia come obiettivo quello di parlare del significato dello sport nel territorio e seguendo le società sportive locali (si pensa di presentarle con un articolo al mese); è nata anche lidea di interfacciarsi con i Comuni, con interviste ai sindaci (due al mese più una conclusiva al sindaco del Paese capofila), di seguire i consigli comunali e mantenere contatti diretti con i Comuni che non comunicano in rete. COMMUNITY: si è pensato di sviluppare e sfruttare maggiormente la pagina Facebook del sito per attirare giovani. La pagina Facebook non dovrà essere una copia del sito, ma avere una propria fisionomia autonoma.

34 LABORATORIO AMBIENTE referenti Stefania Accantelli e Stefano Tognara Fasi: 1) Recupero cartografia del percorso del Vevera: referenti paesi (entro 11 gennaio) 2)Incontro con gruppo(MassinoV. ore 21 il giorno 11 gennaio) 3) Risalita del Vevera per perlustrazione con monitoraggio fotografico (entro febbraio, dipende solo dalle condizione atmosferiche) 4)Incontro di gruppo per definire le zone di intervento, materiali da acquistare (es. guanti ecc.) 5) Pulizia e ripristino sentieri (marzo) 6) Creazione di percorsi sportivi, ideazione di una segnaletica originale.(marzo-aprile) 7) Allestimento mostra fotografica del cambiamento (aprile- maggio) Collaborazioni possibili: AIB di Nebbiuno e AIB delle zone limitrofe, possibilità di utilizzo dei loro mezzi per la pulizia

35 NONO STEP Massino, 11 gennaio 2011: avvio dei laboratori sulle diverse aree tematiche


Scaricare ppt "Progetto PAGINE PER IL FUTURO. COMUNI COINVOLTI Comune capofila: Parruzzaro Enti partners: Colazza, Invorio, Lesa, Massino Visconti, Meina, Nebbiuno,"

Presentazioni simili


Annunci Google