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ORGANIZZAZIONE RELATIVA ALLA VERIFICA DEI DEBITI FORMATIVI 3^ FASE.

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Presentazione sul tema: "ORGANIZZAZIONE RELATIVA ALLA VERIFICA DEI DEBITI FORMATIVI 3^ FASE."— Transcript della presentazione:

1 ORGANIZZAZIONE RELATIVA ALLA VERIFICA DEI DEBITI FORMATIVI 3^ FASE

2 RECUPERO 3^ FASE Solo su richiesta scritta degli studenti possono essere attivati sia corsi di recupero (per un numero minimo di 5 alunni) che sportelli-help entro il 31 marzo 2008 Verifica entro il 31 marzo 2008 (in forma scritta e/o orale) Gli studenti che dopo il 31 marzo non avranno sanato il debito possono chiedere per iscritto unulteriore prova di verifica entro il 31 maggio

3 ATTIVITA DI RECUPERO I corsi di recupero possono essere attivati per un numero minimo di 5 studenti per una durata complessiva di 4 ore. E auspicabile che i corsi vengano attivati, quando possibile, per classi parallele allinterno dei singoli indirizzi. Gli sportelli-help sono attivati previa richiesta dei docenti (da presentare in segreteria) per un massimo di 2 ore per ogni intervento.

4 MAPPATURA FUNZIONI E COMPITI SISTEMA DEBITI FORMATIVI EX D.M. 42 DEL 22.05.07, D.M. 80 DEL 3.10.07 E O.M. 92 DEL 5.11.07

5 Articolo 1 Finalità della valutazione negli istituti di istruzione secondaria di II grado 1. La valutazione è un processo che accompagna lo studente per lintero percorso formativo, perseguendo lobiettivo di contribuire a migliorare la qualità degli apprendimenti. 2. I processi valutativi, correlati agli obiettivi indicati nel piano dellofferta formativa della singola istituzione scolastica, mirano a sviluppare nello studente una sempre maggiore responsabilizzazione rispetto ai traguardi prefissati e a garantire la qualità del percorso formativo in coerenza con gli obiettivi specifici previsti per ciascun anno dellindirizzo seguito.

6 NOVITA SIGNIFICATIVE SPARISCE LA CATEGORIA DEI PROMOSSI CON DEBITO LO SCRUTINIO E SOSPESO E RIPRESO DAL C.D.C. NELLA MEDESIMA COMPOSIZIONE PRIMA DELLA.S. SUCCESSIVO LA SCUOLA E TENUTA A ORGANIZZARE ATTIVITA DI RECUPERO DI ALMENO 15 ORE A SEGUITO DELLE VALUTAZIONI QUADRIMESTRALI GLI STUDENTI SONO TENUTI ALLA FREQUENZA A MENO CHE LE FAMIGLIE INTENDANO NON AVVALERSENE

7 CONSIGLIO DI CLASSE COMPITIATTIVITATEMPI Programma le attività di recupero, seguendo i criteri del Collegio Dopo lo scrutinio del 1° e 2° quadrimestre provvede al censimento dei debiti, individua la natura delle carenze, indica gli obiettivi dellazione di recupero (tenendo conto anche della possibilità degli studenti di raggiungere autonomamente gli obiettivi formativi) ATTIVITA DI RECUPERO: 1)CORSI DI RECUPERO (O SPORTELLI) rivolti agli studenti con insufficienze negli scrutini quadrimestrali 2)INTERVENTI DI SOSTEGNO con la finalità di prevenire linsuccesso durante la.s. febbraio- marzo-aprile (I quadr.) e giugno-luglio (II quadr.) durante la.s. sin dalla fase iniziale

8 COLLEGIO DOCENTI COMPITI definizione criteri metodologico-didattici analisi dei debiti e individuazione delle discipline/aree disciplinari in cui attivare gli interventi definizione modalità di organizzazione e realizzazione (articolazione dei moduli, n° ore per intervento, n° minimo di partecipanti, ecc.) definizione di tempi, durata, modelli didattico-metodologici definizione delle forme di verifica dei risultati definizione criteri di valutazione definizione modalità di comunicazione alle famiglie definizione criteri per lassegnazione dei docenti ai gruppi di studenti

9 COLLEGIO DOCENTI ATTIVITATEMPI ATTIVITA DI RECUPERO: 1.MODALITA A: ARTICOLAZIONE MODULARE TRASVERSALE: attività aggiuntiva non inferiore a 15 ore, non comprensive di quelle previste nella MODALITA B, svolta da docenti del c.d.c, o da altri docenti interni alla scuola o da soggetti esterni previo accordo con i docenti di disciplina 2.MODALITA B: ATTIVITA DURANTE LE LEZIONI (non sostituisce la MODALITA A): attività nellambito delle forme di flessibilità delle lezioni e nellambito della quota del 20% del monte ore (apertura delle classi, gruppi omogenei per livelli ovvero di recupero, di sostegno, di potenziamento e di eccellenza) febbraio- marzo-aprile (I quadr.)e giugno (II quadr.) durante la.s. in orario curricolare

10 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE COMPITI entro il 31 dicembre definisce obiettivi minimi per disciplina, cercando di garantire il più possibile la trasversalità progetta lattività di recupero nellambito dei criteri generali indicati dal Collegio Docenti, individua gli insegnanti che svolgeranno le attività definisce nellambito dei criteri generali le modalità di valutazione

11 CONSIGLIO DI ISTITUTO COMPITI Delibera i criteri generali di carattere organizzativo Individua fondi e disponibilità finanziarie Predispone il bando per invito a gara (esclusi enti profit) entro il 30 aprile

12 P.O.F. Deve essere aggiornato entro il 31 dicembre sullorganizzazione delle attività di recupero

13 COLLEGIO DOCENTI PROPOSTE Definizione criteri metodologico-didattici, analisi dei debiti, tempi: È possibile attivare interventi di sostegno (corsi o sportelli) in ogni momento dellanno scolastico per un numero di ore adeguato al bisogno riscontrato in base alle effettive risorse disponibili Si organizzano due momenti di recupero di durata non inferiore a 15 ore ciascuno organizzato possibilmente per aree disciplinari, il primo dopo gli scrutini del I quadr. (da febbraio ad aprile), il secondo dopo lo scrutinio finale (preferibilmente nel mese di giugno) A seguito dellanalisi dei debiti, si individuano le discipline/aree disciplinari nelle quali gli studenti del nostro Liceo presentano particolari carenze privilegiando le discipline di indirizzo. Per queste discipline dovranno essere organizzati i corsi di recupero suddetti. Al termine delle attività di recupero linsegnante che ha svolto il corso dà comunicazione al C.d.C. del lavoro svolto e della partecipazione degli alunni.

14 COLLEGIO DOCENTI PROPOSTE Definizione modalità di organizzazione e realizzazione, forme di verifica e criteri per lassegnazione dei docenti ai gruppi di studenti : Articolazione di moduli trasversali allinterno dei singoli indirizzi Gruppi omogenei per carenze allinterno delle stesse discipline e per classi parallele Ogni corso avrà una durata commisurata al numero degli studenti ed alla diversa natura dei relativi fabbisogni emersi dallanalisi dei debiti e comunque avrà una durata non inferiore a 15 ore Ogni corso sarà attivato per un numero minimo di 8 studenti I gruppi con un numero inferiore agli 8 studenti saranno affidati a 1 o 2 docenti del c.d.c per attività di sportello continua

15 COLLEGIO DOCENTI PROPOSTE Definizione modalità di organizzazione e realizzazione, forme di verifica e criteri per lassegnazione dei docenti ai gruppi di studenti : Il dipartimento disciplinare progetta i corsi dopo aver individuato gli obiettivi minimi, la disponibilità dei docenti interni alla scuola, i modelli didattico-metodologici (lezione frontale, lezione partecipata, lavori per gruppi, ecc.) e le forme di verifica dei risultati (prove scritte e/o orali, prove scrittografiche) Le verifiche finali dovranno essere documentabili, saranno predisposte dal c.d.c secondo il calendario stabilito dal Collegio Docenti (ultima settimana di agosto o prima di settembre) e condotte dai docenti delle discipline interessate con lassistenza di altri docenti del medesimo c.d.c. continua

16 COLLEGIO DOCENTI PROPOSTE Al termine delle verifiche va certificato il grado di competenza acquisita dallo studente (apposita scheda da predisporre). La valutazione sarà effettuata sulla base di: : Raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari Impegno nelle attività scolastiche Serietà e continuità nello studio personale Possibilità di frequentare con successo lanno scolastico successivo in tutti gli ambiti disciplinari

17 COLLEGIO DOCENTI PROPOSTE Forme di comunicazione alle famiglie: Entro il 31 dicembre il Dirigente Scolastico comunica in forma scritta a tutte le famiglie le modalità organizzative delle attività di recupero (in tutte le sue forme) Al termine del I e II quadrimestre i C.d.C. notificheranno per iscritto alle famiglie degli alunni le carenze e gli obiettivi minimi per il superamento dei deficit Al termine del II quadrimestre i C.d.C. comunicheranno per iscritto entro giugno: - calendario definito dal Collegio Docenti per lo svolgimento dellattività - lesito delle verifiche per il recupero del I quadrimestre e leventuale necessità di un corso di recupero estivo - lappuntamento delle verifiche integrative finali.


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