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LE COMPETENZE RICHIESTE ALLO STUDENTE DI INFERMIERISTICA

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Presentazione sul tema: "LE COMPETENZE RICHIESTE ALLO STUDENTE DI INFERMIERISTICA"— Transcript della presentazione:

1 LE COMPETENZE RICHIESTE ALLO STUDENTE DI INFERMIERISTICA
LEARNING CONTRACT LE COMPETENZE RICHIESTE ALLO STUDENTE DI INFERMIERISTICA Teresa Bulfone

2 Obiettivi Conoscere i presupposti e i principi di apprendimento dell’adulto Riflettere sul tirocinio clinico come esperienza per sviluppare abilità di apprendimento significativo Riconoscere il contratto formativo come strategia di apprendimento autodiretto dello studente

3 Quand’ero studente infermiere….
Riflettere su di noi per scoprire le reazioni/emozioni/i processi che attivano gli altri … mi sono sentito considerato da un tutor come un adulto che impara?

4 Quando possiamo dire di essere adulti?
Biologica (età della riproduzione, adolescenza) 14 aa ~ Legale (voto, patente, matrimonio senza consenso) 18aa Sociale (ruolo di lavoratore, coniuge, cittadino attivo) Psicologica: si diviene adulti psicologicamente quando si giunge ad un concetto di sè come persone autonome e responsabili della propria vita

5 LA GENERAZIONE DEL BABY BOOM
Tratti generazionali degli studenti adulti che apprendono [Watson 1992; Sherry 2003] NATIVI DIGITALI (1990- ) LA GENERAZIONE Y ( ) LA GENERAZIONE X ( ) LA GENERAZIONE DEL BABY BOOM ( ) LA GENERAZIONE SILENTE 5

6 La generazione dei nostri studenti [Weston, 2001 ]
ETA’ Generazione Y < 30 sono perspicaci, sospettosi, scettici e contradditori, ottimisti ed idealisti; hanno un rapporto conflittuale con il lavoro; non amano sacrificarsi; hanno rapporti difficili con i superiori; vorrebbero sviluppare la loro carriera; accettano consigli dai più esperti ma non vogliono essere considerati inferiori; danno molto peso alla vita privata; considerano la tecnologia parte integrante del loro lavoro. 6

7 La nostra generazione 30-39
ETA’ Generazione X 30-39 vorrebbero risultati professionali; sono discretamente disponibili nei confronti dell’organizzazione e dei colleghi; amano cambiare spesso posto di lavoro; cercano una vita equilibrata (il lavoro non deve ostacolare la vita privata); utilizzano tranquillamente la tecnologia. 40-59 B A Y O M hanno scelto la professione per alti ideali altruistici, non economici; sono in grado di tollerare maggiormente i disagi fisici e psicologici legati al lavoro; sentono il lavoro come un dovere morale; sono disponibili nei confronti dell’organizzazione e dei colleghi; sentono un alto senso di appartenenza alla professione; trascurano gli impegni sociali e familiari per il lavoro; pensano che per fare carriera si debba fare “gavetta”; hanno un rapporto difficile con la tecnologia. 7

8 Lo studente protagonista dell’apprendimento in tirocinio
Il tirocinio clinico è il momento più prezioso della formazione dello studente quello in cui egli scopre il bisogno di apprendimento rispetto alle competenze attese E’ l‘esperienza di apprendimento in cui egli sviluppa le abilità di pensiero critico e riflessivo che maturano in un contesto di apprendimento clinico Lo studente si sperimenta nel prendere decisioni assumendosene le responsabilità, integrando insegnamenti, abilità clinico/assistenziali ed educativo/relazionali Con l’aiuto del tutor clinico

9 Studente/Professionista Apprendimento auto- diretto (proattivo)
OGGI Studente/Professionista Apprendimento auto- diretto (proattivo) Negoziazione degli obiettivi Valutazione delle competenze Professione da interpretare

10 …E poi venne l’andragogia [Knowles, 1973]
10 La motivazione nasce dai bisogni e interessi che possono essere soddisfatti con l’apprendimento Apprendimento basato sulla vita reale (non discipline ma situazioni/problema da risolvere) La principale risorsa è rappresentata dall’esperienza

11 I 4 principi andragogici
[Knowles, 1973] Primo principio Autonomizzazione Sviluppo dell’autonomia individuale Rispetto delle preferenze individuali Secondo principio Interattività Ruolo dell’esperienza Reciprocità Negoziazione comune Valutazione trasparente Terzo principio Aderenza alla propria mission Individuazione del proprio ruolo, identità Identificazione dei bisogni Disponibilità ad apprendere Motivazione Quarto principio Spendibilità immediata del compito Bisogno di conoscere per risolvere i problemi Applicabilità degli apprendimenti a breve termine

12 Le attività formative professionalizzanti sono l’opportunità (1)
Per l’analisi/riflessione dei contenuti esperienziali Sviluppare autoconsapevolezza nello studente dei bisogni di apprendimento Rafforzare il processo di auto-direzione dello studente integrando il momento dell’autovalutazione con gli obiettivi raggiunti Proporre nuovi obiettivi di apprendimento in ordine alle competenze apprese e da migliorare

13 Le attività formative professionalizzanti sono l’opportunità (2)
Acquisire abilità nella progettazione condivisa del contratto per il raggiungimento delle competenze attese Condividere con lo studente le priorità degli obiettivi da raggiungere Identificare strategie per stimolare l’autovalutazione sugli aspetti da migliorare/affinare o potenziare

14 Come aiutare lo studente ad apprendere
Garantendo atteggiamento non giudicante e un clima di fiducia Garantendo un dialogo continuo e “maieutico” che attivi lo studente nei processi di riflessione sulla pratica clinica, scegliendo le opportunità che offre lo specifico contesto

15 Percorso metodologico per definire il contratto di tirocinio
Tappe Attori coinvolti Strumenti Obiettivi di tirocinio curricolari Cds I (tutor didattici) Core curriculum tirocini e guida di tirocinio Definizione mappa delle opportunità Servizio/Unità operativa sede del tirocinio (coordinatore di U.O. e tutor clinici) Opportunità di apprendimento offerte dalla sede di tirocinio Autoanalisi Studente, tutor didattico Griglia di autoanalisi o bilancio di competenza Definizione del contratto Contratto di tirocinio o scheda competenze Negoziazione del contratto Studente, tutor clinico

16 IL CONTRATTO DI TIROCINIO
Predisposizione contratto Negoziazione con tutor clinico prima dell’inizio o immediatamente all’inizio del tirocinio Luogo tranquillo che disponga al confronto senza interruzioni Lo studente illustra i propri obiettivi al tutor clinico e le sue caratteristiche di apprendimento e le modalità di valutazione L’impegno reciproco è sancito dalla firma delle parti

17 IL CONTRATTO DI TIROCINIO
Traccia le tappe per l’apprendimento Motiva lo studente Favorisce il processo di valutazione IL CONTRATTO DI TIROCINIO

18 AREE DELLA NEGOZIAZIONE
Dimostrare responsabilità e capacità di apprendimento/autovalutazione Dimostra consapevolezza rispetto il livello di apprendimento/competenza Cerca, coerentemente con gli obiettivi prefissati, le occasioni di apprendimento in collaborazione con il tutor clinico e didattico Discute le proprie abilità, lacune, potenzialità con il tutor clinico

19 IL TUTOR CLINICO RICONDUCE LO STUDENTE A …
Autoconsapevolezza (chi sono? da dove vengo? e dove vado?) Bilancio delle competenze - obiettivi - apprese e da apprendere (autovalutazione su cosa so fare - Skill - e cosa non so fare o autonomia/dipendenza) Quali sono gli obiettivi di apprendimento da raggiungere Quanto tempo abbiamo (tappe di apprendimento) Strategie….

20 Punto di vista dello studente Punto di vista del tutor
Box di sintesi Punto di vista dello studente Punto di vista del tutor Lo studente si trova nelle condizioni di rafforzare l’autodeterminazione all’interno di un mutuo rapporto di presa di decisione. È stimolato ad apprendere dall’esperienza valorizzando le esperienze pregresse Riflessione e autovalutazione quando diagnostica i propri bisogni Progettazione quando gli è richiesto sull’esame di realtà esterno di formulare obiettivi, di programmare e gestire strategie operative e di valutare i risultati Il tutor responsabilizza lo studente nella pianificazione dei processi di apprendimento che lo riguardano, valorizzando il suo background culturale. Centrarsi sullo studente favorisce la motivazione ad apprendere e a sviluppare una personalità e uno stile di apprendimento individualizzato

21 L’AUTOVALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
SELF DIRECTED LEARNIG PLAN «Il progetto di apprendimento personalizzato dello studente del 3° corso, che costituirà la base per la conduzione dell’autovalutazione, conterrà: la motivazione della scelta effettuata; gli obiettivi di tirocinio corredata da indicatori di risultato misurabili; le attività di apprendimento che si prevede di attivare. Lo studente invierà in forma scritta, una settimana prima dell’inizio del tirocinio il progetto di apprendimento personalizzato secondo il Modello Self Directed Learning Plan al tutor referente di area e avuta la supervisione, lo presenterà al tutor clinico della sede di tirocinio. Alla fine del tirocinio lo studente provvederà all’auto-valutazione delle competenze raggiunte e si confronterà con il tutor clinico e didattico referente di area » Guida di tirocinio 2014

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23 Da chi e quando posso farmi certificare il livello raggiunto
Esempio di progetto tirocinio opzionale 3 anno piano di apprendimento di Silvia Quali sono i miei obiettivi? Livello di competenza che intendo raggiungere Rispetto agli obiettivi, quale è il mio livello di competenze attuale? Livello di competenza posseduto Che cosa faro’ per raggiungere i miei obiettivi? Strategie di apprendimento Da chi e quando posso farmi certificare il livello raggiunto Realizzare la presa in carico e l’assistenza del paziente ematologico Accertare l’evoluzione dei problemi del paziente Garantire la somministrazione della multi-terapia farmacologica,monito rando effetti terapeutici e avversi ……. Da migliorare la capacità di presa in carico del paziente immunosoppresso Discreta competenza, da migliorare la gestione della chemio terapia e.v. tramite pompe infusionali Approfondimento conoscenze teoriche patologie ematologiche Consultare protocolli, linee guida e scale di valutazione pertinenti ai problemi Dal tutor clinico Accoglimento e presa in carico di almeno 4 pazienti entro la 3° settimana di tirocinio Autonomia nella somministrazione della terapia ad almeno 2 pazienti entro la 2° settimana di tirocinio

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25 Corso di Laurea in Infermieristica Sede di Udine e Pordenone
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Corso di Laurea in Infermieristica Sede di Udine e Pordenone Autovalutazione delle competenze raggiunte al termine dell’esperienza. Firma del Tutor Didattico ………………………………… Firma del Tutor Clinico ………………………………… Firma dello Studente …………………………………

26 Target contratto per il tutor clinico
Condivido , nei primissimi giorni gli obiettivi Chiedo un’autovalutazione delle skills Seleziono le competenze raggiungibili nel contesto clinico - le priorità - la tempistica Identifico le risorse e le strategie necessarie Supporto lo studente nel raggiungimento graduale dell’autonomia Fornisco feedback costanti , programmo la tempistica della valutazione intermedia

27 Sei la tutor clinica del Day-Surgery:
lo studente Alex del 2 anno, è al suo 2° tirocinio, ti segnala che nei precedenti tirocini non ha mai eseguito un cateterismo vescicale femminile : come procederesti per far raggiungere questo obiettivo , come organizzeresti il setting?

28 Lavoro a piccoli gruppi
Elaborare le possibili strategie del contratto formativo Condivisione in plenaria

29 Riferimenti bibliografici
Cadorin L, Saiani L, Suter N, Palese A. Definizioni concettuali, strumenti di valutazione e linee di ricerca nell'apprendimento auto-diretto: revisione narrativa della letteratura. Tutor, (1): Bailey EM, Tuohy D. (2009) Student nurses’ experience of using a learning contract as a method for assessment. Nurse Education Today 29, ; Epstein RM, Hundert ERM. (2002) Defining and assessing professional competence. JAMA 287 (2): ; Galliani L, Zaggia C, Serbati A. Apprendere e valutare competenze all’Università. Pensa MultiMedia ed, Rovato, 2011; Klass D. (2007) Assessing doctors at work-progress and challenges. New England Journal of Medicine 356 (4): ; Rye BJK. (2008) Perceived benefits of the use of learning contracts to guide clinical education in respiratory care students. Respiratory Care 53 (11): ;

30 Le aree AREA Applicare conoscenze, dimostra comprensione e abilità di decisione Autonomia di giudizio Utilizzare abilità comunicative e relazionali Dimostrare responsabilità e capacità di apprendimento/autovalutazione Metacompetenze (a cura del Tutor Didattico) Totale Valutazione complessiva ……… / 30

31 Strumenti Il libretto delle skills La scheda di valutazione

32 PROGRAMMAZIONE ANNUALE


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