La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Cooperativa So.Le Valle di Ledro PIETRO ZANOTTI ENERGIE RINNOVABILI Le rinnovabili tra V° conto energia, detrazione 50% e conto termico.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Cooperativa So.Le Valle di Ledro PIETRO ZANOTTI ENERGIE RINNOVABILI Le rinnovabili tra V° conto energia, detrazione 50% e conto termico."— Transcript della presentazione:

1 Cooperativa So.Le Valle di Ledro PIETRO ZANOTTI ENERGIE RINNOVABILI Le rinnovabili tra V° conto energia, detrazione 50% e conto termico

2 320,3 TWh 64,7% tradizionali 21,2% rinnovabili 14,1% estero 20,4 TWh PERDITE!! 6,3% esterotradizionalirinnovabili ANNO 2009

3 334,6 TWh 62,0% tradizionali 24,3% rinnovabili 13,7% estero ANNO 2011 20,8 TWh PERDITE!! 6,2% esterotradizionalirinnovabili

4 EVOLUZIONE DELLA PRODUZIONE LORDA SUDDIVISA PER TIPOLOGIE FONTE ENERGI A FERCARBONEGAS NATURALEPROD. PETROL.ALTRO 2000 TWh 5126988615 2011 TWh 8345145822 VARIAZIONE TWh +32+19+47-78+7 CONSUMI INDUSTRIA 2009 130,5 TWh CONSUMI INDUSTRIA 2011 140,0 TWh TRA IL 2009 ED IL 2011 IL SETTORE INDUSTRIALE HA AUMENTATO I PROPRI CONSUMI DI CIRCA 10 TWh. IN SOSTANZA LAUMENTO DEI CONSUMI E STATO TUTTO A CARICO DI QUESTO SETTORE. CI0 E AVVENUTO IN UN PERIODO DI CRISI DELLA PRODUZIONE. E URGENTE RENDERE PIU EFFICIENTI I CICLI PRODUTTIVI

5

6 FONTE GSE 2011

7

8 PERDITE 6,1% IMPORTPRODUZIONECONSUMI

9 D.M. 28 DICEMBRE 2012

10 Soggetti ammessi Il meccanismo di incentivazione è rivolto a due tipologie di soggetti: Amministrazioni pubbliche; Soggetti privati, intesi come persone fisiche, condomini e soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrario. Ai fini dell accesso al meccanismo, il soggetto beneficiario dell incentivo si definisce "Soggetto Responsabile": è il soggetto che ha sostenuto le spese per la realizzazione degli interventi. Il soggetto responsabile può operare anche attraverso un soggetto delegato per la presentazione della richiesta d incentivo (c.d. scheda-domanda ) e per la gestione dei rapporti contrattuali con il GSE.

11 In presenza di un contratto di prestazione/servizio energetico (rendimento energetico o di servizio energia, anche Plus) concluso tra la PA e la ESCO, il Soggetto Responsabile coincide con la ESCO, in qualità di soggetto che ha sostenuto direttamente le spese per gli interventi. In presenza di un soggetto terzo (es. istituto bancario) finanziatore degli interventi per i quali il soggetto ammesso agli incentivi è la PA, il Soggetto Responsabile può essere la PA stessa, qualora il soggetto terzo abbia finanziato direttamente la PA, ovvero la ESCO, se questa ha sostenuto direttamente le spese per gli interventi ed ha un contratto di prestazione/servizio energetico con la PA. In riferimento agli interventi per i quali le PA possono accedere al meccanismo incentivante definito dal Decreto, in qualità di Soggetto Responsabile o avvalendosi di una ESCO, si precisa che ledificio deve essere di proprietà della PA e da essa occupato.

12 Interventi incentivabili Possono accedere agli incentivi previsti dal DM 28/12/12 le seguenti due categorie di interventi: A) interventi di incremento dellefficienza energeticainterventi di incremento dellefficienza energetica B) interventi di piccole dimensioni relativi a impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienzainterventi di piccole dimensioni relativi a impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza Le Amministrazioni pubbliche possono richiedere lincentivo per entrambe le categorie di interventi (categoria A e categoria B). I soggetti privati possono accedere agli incentivi solo per gli interventi di piccole dimensioni relativi a impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza (categoria B). Gli interventi accedono agli incentivi del Conto Termico limitatamente alla quota eccedente quella necessaria per il rispetto degli obblighi di integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici di nuova costruzione e negli edifici esistenti sottoposti a ristrutturazione rilevante, previsti dal D.Lgs. 28/11 e necessari per il rilascio del titolo edilizio.

13 INTERVENTI INCENTIVATI

14

15

16 VALUTIAMO LINCENTIVO PER GENERATORI A BIOMASSA

17

18 FACCIAMO IL CALCOLO POTENZA TERMICA CALDAIA 18KWt Zona climatica C = 1100 ore Emissioni 20 _30 Incentivo= 18*1100*0,045*1.2= 1.069,2 per due anni

19 VALUTIAMO LINCENTIVO PER SOLARE TERMICO

20 FACCIAMO IL CALCOLO SUPERFICIE COLLETTORE 4,2 MQ Incentivo= 170*4,2= 714,00 per due anni

21 INCENTIVO PER DIAGNOSI ENERGETICA

22 Come accedere agli incentivi Come stabilito dal D.lgs. 28/11, l'incentivo è erogato dal GSE. A tal fine, il GSE predisporr à un portale Internet dedicato, attraverso il quale i soggetti interessati a richiedere l incentivo potranno compilare e inviare la documentazione necessaria. In particolare, per verificare il rispetto dei requisiti tecnici definiti dal decreto e per il calcolo dell incentivo, al soggetto responsabile sar à richiesto di compilare una scheda-domanda contenente informazioni relative all'immobile oggetto dell intervento e alle caratteristiche specifiche dell intervento per cui è richiesto l incentivo. Per informazioni sulle modalit à di richiesta degli incentivi, in relazione al soggetto responsabile beneficiario, è possibile consultare la pagina web Come accedere agli incentivi.Come accedere agli incentivi Si specifica che per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompa di calore o generatori di calore a biomasse con potenza termica nominale complessiva superiore a 500 kW e fino a 1 MW, il soggetto responsabile dovr à richiedere al GSE l iscrizione ad appositi registri informatici.registri informatici

23 Detrazione IRPEF 50% per impianti fotovoltaici I SOGGETTI A CUI SI APPLICA SONO: Possono beneficiare dellagevolazione non solo i proprietari o i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese, ma anche l'inquilino o il comodatario. In particolare, hanno diritto alla detrazione: 1) il proprietario o il nudo proprietario 2) il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie) 3)linquilino o il comodatario 4)i soci di cooperative divise e indivise 5) i soci delle società semplici 6)gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce. La detrazione spetta anche al familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado, affini entro il secondo grado) convivente del possessore o detentore dellimmobile, purché sostenga le spese e le fatture e i bonifici risultino intestati a lui. Lagevolazione spetta anche se le abilitazioni comunali sono intestate al proprietario dellimmobile e non al familiare che beneficia della detrazione. La condizione di convivente o comodatario deve sussistere al momento dellinvio della comunicazione di inizio lavori. Per coloro che acquistano un immobile sul quale sono stati effettuati interventi che beneficiano della detrazione, le quote residue del "bonus" si trasferiscono automaticamente, a meno che non intervenga accordo diverso tra le parti.

24 VALE ANCHE PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI VEDIAMO IL PARERE ESPRESSO DALLAGENZIA DELLE ENTRATE E PUBBLICATO IL 13 MARZO 2013

25 GRAZIE PER LATTENZIONE Valle di Ledro MARZO 2013 V° CONTO


Scaricare ppt "Cooperativa So.Le Valle di Ledro PIETRO ZANOTTI ENERGIE RINNOVABILI Le rinnovabili tra V° conto energia, detrazione 50% e conto termico."

Presentazioni simili


Annunci Google