Sei tu, che come rugiada del mattino, goccia dopo goccia, sei sceso sul mio volto, sulle mie labbra …

Presentazione sul tema: "Sei tu, che come rugiada del mattino, goccia dopo goccia, sei sceso sul mio volto, sulle mie labbra …"— Transcript della presentazione:

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2 Sei tu, che come rugiada del mattino, goccia dopo goccia, sei sceso sul mio volto, sulle mie labbra …

3 e mi hai riempito il cuore.
Stilla dopo stilla sei penetrato in me e mi hai riempito il cuore.

4 Quanto potere hanno le parole!

5 che cadendo bucano l’acqua
Come sassi scagliati nel vento, che cadendo bucano l’acqua di uno stagno immobile

6 a un germoglio sbocciato a maggio,
lo risvegliano, consegnando la vita a un germoglio sbocciato a maggio, da una zolla afflitta dal gelo.

7 a lambire la sete di tenerezza ,
Un anello nell’acqua che si allarga a lambire la sete di tenerezza , di desiderio d’amore.

8 Mani che si sfiorano quasi con pudore, lacrime di gioia che scendono
da occhi meravigliati, per quel bocciolo di cristallo, esile e tenace.

9 Ma l’acqua ha allargato
Smisurato quel nodo. Ma l’acqua ha allargato troppo in fretta la sua superficie

10 ed i cerchi si estendono
rapidamente, fino a disperdersi in lontananza.

11 serrate a pugno sugli occhi, non servono ad asciugare le lacrime
Le mani serrate a pugno sugli occhi, non servono ad asciugare le lacrime per quel fiore di vetro, troppo fragile e calpestato.

12 fare a meno del suo profumo! Ed attenderai pazientemente,
Non puoi né vuoi, fare a meno del suo profumo! Ed attenderai pazientemente, che il tempo restituisca, ciò che per anni ha rubato.

13 Troppo pesanti quei sassi
Un mormorio lontano le parole, le poesie … Troppo pesanti quei sassi lanciati nel vento.

14 Hanno lacerato l’acqua
infranto quella corolla appena dischiusa

15 eppure il fremito della sorgente senza fine, non si quieta.
C’è tanto Amore da dare al mondo …

16 … e tu piccolo fiore di cristallo, ora che lo hai trovato in te,
non disperderlo!

17 dall’abbraccio del tempo
Non soffrire più, lasciati cullare dall’abbraccio del tempo che saprà consolarti.

18 Altre poesie, stille di amore, spunteranno al sole di maggio
e, come cerchi nell’acqua, si spanderanno attorno donando un po’ di sollievo …

19 e placheranno la sete d’Amore, da dare e da ricevere …

20 … Forse anche a chi ha sete da una vita!
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