Giovanni Degli Antoni e Roberto Carraro

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Transcript della presentazione:

Giovanni Degli Antoni e Roberto Carraro Comunicazione Luci e ombre

Comunicare.. è mettere in comune esperienza.. richiede codici frutto ancora di.. esperienza..comunicata..   Comunicare richiede canali.. che portano la comunicazione.. ovvero i messaggi.. fra i comunicanti..

Sembra facile..  ..se la esperienza fra i comunicanti è nota..  la comunicazione è un atto ..di indicazione..fra  comunicanti.. rivolto  ad isolare l’ esperienza   che si intende comunicare..

C’ è chi ha una esperienza. ed intende comunicarla. è il trasmittente C’ è chi ha una esperienza.. ed intende comunicarla..   ..è il trasmittente..   C’ è chi è destinato a condividere   ..quella esperienza..   ..è il ricevente..

Un codice di indicazione..comune è necessario.. Sappiamo da dove viene.. da un precedente atto di comunicazione.. ..o da una promessa di tale atto.. Questi codici di indicazione sono codici di espressione.. gestuali.. verbali..  incisi nella realtà..  ..ad esempio con scritti..

Già.. Ma.. se l’ esperienza..   ..di riferimento comune.. ..non esiste..?

Ovvero.. se si deve comunicare..   qualche cosa di non stabilito.. in atti precedenti..o promessi..?   ..Allora le cose si complicano..

Dapprima si cercherà.. di comporre l’ espressione..   con espressioni comuni..  Se così non ci si riesce..  beh..dovremo costruire..   nuove espressioni..originali..  facendo intuire la esperienza attraverso   una..qualche dote..che possediamo.. ..la metafora..l’ analogia..l’ immaginazione..

che comunque cerca di costruirci.. ..la percezione della nuova esperienza..  a partire dalle esperienze già acquisite  e quindi già codificate.. ..fra i comunicanti.. che vivono in un contesto   anche più vasto..del loro..

La comunicazione..ben sappiamo.. può essere veritiera o non..  La condivisione degli obiettivi.. nel gruppo favorisce la comunicazione veritiera..  La comunicazione non veritiera..  ..apre problemi.. e non fornisce sempre risultati affidabili..

Ma anche la comunicazione veritiera..  presenta problemi..  Comunicare una esperienza   è illustrare una realtà.. fisica..intellettuale..emotiva..spirituale..  è collocare l’ esperienza  fra altre della stessa realtà..

Dunque comunicare..   ...è illuminare.. ..con la luce dell’ intelletto..  Si è luce..  ha una direzione..viene dall’ intelletto ..del comunicante..  che ha un punto di vista ..  Il risultato viene comunicato.. ..al ricevente..  che vede illuminata  la realtà comunicata..

Il ricevente ha un suo mondo..  ha una parziale esperienza   della realtà comunicata..  ha una sua ragione   per vedere il paesaggio illuminato..!  Ecco che sposta l’ attenzione..   sulla parte più illuminata..  ..ed altro non vede..

Nasce l’ ombra..!  …E la luce genera ombre..  e nelle ombre il ricevente.. ..cerca la luce..   ..Nessun inganno.. ..la comunicazione è veritiera.. Ma la luce indirizza l’ attenzione.. La luce favorisce.. ..la comunicazione di dettagli..

I limiti dell’ attenzione seguono..    ..sono ancora più forti..   ..se la luce dei dettagli abbaglia..   L’ inganno senza inganno..è in atto..