1 IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA’ AZIENDALE G.Attioli- Il Sistema Qualità - 2007.

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1 IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA’ AZIENDALE G.Attioli- Il Sistema Qualità

2 Il Sistema Qualità Linee guida per la Produzione ed il Controllo. Un Sistema Qualità per operare, deve prevedere : l Struttura organizzativa; l Procedure; l Responsabilità; l Risorse. G.Attioli- Il Sistema Qualità -

3 Il Sistema Qualità, a cui fanno riferimento le norme UNI ISO serie 9000 e Vision 2000, è definito come l’insieme delle responsabilità, struttura organizzativa, procedure, attività, capacità e risorse che mirano ad assicurare processi e/o servizi che consentano di raggiungere quello che è l’obiettivo prioritario di ogni impresa: la soddisfazione del cliente. Parlare di Sistema Qualità ( S.Q.), pertanto, significa riferirsi alla qualità non solo del prodotto, ma anche di tutte le attività gestionali e tecniche svolte in azienda. Si punta al miglioramento continuo della qualità di tutto “ il processo aziendale”. G.Attioli- Il Sistema Qualità - SISTEMA QUALITA’

4 Il Sistema Qualità abbraccia l’intero ciclo produttivo e per il suo corretto funzionamento è fondamentale il ricorso ad una formale struttura procedurale che lo documenti. Arrivare a definire la documentazione prevista sotto forma di Manuale di Garanzia della Qualità, non vuol dire soltanto rispettare la normativa di riferimento contrattuale, significa anche ricorrere ad un concreto strumento per la gestione efficace ed efficiente della Azienda nel suo insieme. Il Sistema Qualità descritto sul Manuale è, per sua natura, dinamico e va mantenuto e migliorato anche con un costante accurato aggiornamento. G.Attioli- Il Sistema Qualità -

5 Lo sviluppo di un S.Q. non deve essere inteso come stravolgimento dell’operatività dell’impresa, ma piuttosto serve a valorizzare, al suo interno, quanto viene già correttamente eseguito, facendo riferimento alle esperienze positive maturate e andando a concentrare l’attenzione sull’eliminazione di quanto risulta non adeguato e/o non economico. Si tratta, innanzi tutto, di seguire obiettivi ben delineati e chiari a tutti e di raggiungerli sostenendo il minimo costo possibile. Per arrivare all’efficace implementazione di un S.Q. si deve definire una POLITICA AZIENDALE per la QUALITA’. Il Manuale della Qualità rappresenta il documento di presentazione di una impresa. (Dalla sua lettura si può dedurre il modo di operare dell’impresa, a qualsiasi livello, comprenderne la cultura ed il funzionamento). G.Attioli- Il Sistema Qualità -

6 I Documenti del Sistema Qualità sono: -Manuale della Qualità; -Procedure Gestionali; -Procedure Operative; -Istruzioni di Lavoro Sistema di Qualità Certificato: E’ un Sistema di Qualità che opera in linea con le norme ISO ( Vision 2000, ex ISO serie 9000) Gestione del Sistema di Qualità :

7 Qualità negli Approvvigionamenti l Materie Prime; l Specifiche di Acquisto; l Fornitori; l Controlli al ricevimento; l Tipologia dei Controlli; l Piani di Campionamento; l Stoccaggio dei Prodotti. G.Attioli- Il Sistema Qualità

8 Qualità nel Processo Produttivo In un processo di produzione di un alimento, i rischi igienici e le misure preventive sono geralmente individuati nelle fasi di : 3 Trasformazione delle Materie Prime: Per ognuna di queste fasi o degli steps che la compongono, sono individuati i punti critici di controllo e devono essere definite le procedure scritte, in linea con quanto previsto dal sistema HACCP. G.Attioli- Il Sistema Qualità

9 Qualità nelle Attività Post-Produttive ä Stoccaggio; ä Distribuzione; ä Gestione delle non conformità; ä Gestione dei Reclami; ä Gestione degli Incidenti : Recall del Prodotto. G.Attioli- Il Sistema Qualità

10 MANUALE DELLA QUALITA’ E PROCEDURE OPERATIVE IL SISTEMA QUALITA’: G.Attioli- Il Sistema Qualità -

11 DOCUMENTAZIONE MANUALE QUALITA PROCEDURE (PUNTI DELLA NORMA ISTRUZIONI OPERATIVE ( METODICHE, INFORMAZIONI, ISTRUZIONI VARIE,) G.Attioli- Il Sistema Qualità

12 Il Sistema Qualità abbraccia l’intero ciclo produttivo e per il suo corretto funzionamento è fondamentale il ricorso ad una formale struttura procedurale che lo documenti. Il Sistema Qualità descritto sul Manuale è, per sua natura, dinamico e va mantenuto e migliorato anche con un costante accurato aggiornamento. G.Attioli- Il Sistema Qualità -

13 Lo sviluppo di un S.Q. non deve essere inteso come stravolgimento dell’operatività dell’impresa, ma piuttosto serve a valorizzare, al suo interno, quanto viene già correttamente eseguito, facendo riferimento alle esperienze positive maturate e andando a concentrare l’attenzione sull’eliminazione di quanto risulta non adeguato e/o non economico. Si tratta, innanzi tutto, di seguire obiettivi ben delineati e chiari a tutti e di raggiungerli sostenendo il minimo costo possibile. Per arrivare all’efficace implementazione di un S.Q. si deve definire una POLITICA AZIENDALE per la QUALITA’. Il Manuale della Qualità rappresenta il documento di presentazione di una impresa. (Dalla sua lettura si può dedurre il modo di operare dell’impresa, a qualsiasi livello, comprenderne la cultura ed il funzionamento). G.Attioli- Il Sistema Qualità -

14 POLITICA PER LA QUALITA’ La Direzione della Azienda XY intende implementare e mantenere attivo un Sistema Qualità rispondente alle prescrizioni UNI EN ISO 9001:2008 che consentirà di ottenere la completa soddisfazione del Cliente, attraverso la qualità e l’affidabilità del proprio prodotto e dei servizi ad esso collegati e nel pieno rispetto delle leggi specifiche del comparto cartotecnico, della normativa sulla sicurezza del lavoro e dell’ambiente. La Direzione della Azienda XY ha definito la Politica per la Qualità dell’Azienda evidenziando gli obiettivi di seguito esplicitati. La Soddisfazione del Cliente rappresenta l’obiettivo primario della Societa XY, in quanto requisito indispensabile per acquisire una maggiore competitività e sopravvivere in un mercato concorrenziale come quello attuale. G.Attioli- Il Sistema Qualità

15 La Società XY si prefigge, attraverso l’implementazione del Sistema Qualità, anche ulteriori obiettivi, ovvero:  Acquisire nuovi ordini clienti;  Diminuire le segnalazioni e/o i reclami cliente;  Migliorare l’andamento produttivo;  Migliorare l’efficienza produttiva;  Monitorare l’andamento delle forniture. L’Azienda fissa la verifica dei risultati raggiunti in fase di Riesame della Direzione con conseguente revisione ed aggiornamento degli obiettivi, traguardi e piani di miglioramento. La Politica per la Qualità interessa e coinvolge l’intera organizzazione aziendale, pertanto la Direzione, in quanto convinta che quella della Qualità e del Miglioramento Continuo sia l’unica strada da seguire, data la crescente evoluzione del mercato, richiede il contributo attivo di tutto il personale aziendale direttamente ed indirettamente coinvolto nel perseguimento degli obiettivi definiti. G.Attioli- Il Sistema Qualità -

16 SCOPO DEL MANUALE DELLA QUALITA’ Scopo del Manuale emesso da XY è quello di descrivere e documentare gli obiettivi e la Politica per la Qualità fissati dalla Direzione, nonché l’insieme della struttura organizzativa, delle responsabilità, delle procedure, dei procedimenti e delle risorse messi in atto per la conduzione aziendale per la qualità: rappresenta, a tutti gli effetti, il documento base per tutti coloro che dirigono, eseguono e verificano le attività aventi influenza sulla Qualità del prodotto. Rappresenta, inoltre, uno strumento per la comprensione e la valutazione del Sistema Qualità istituito all’interno della Azienda da parte dei Clienti e degli Enti di Certificazione. G.Attioli- Il Sistema Qualità

17 STRUTTURA DEL MANUALE DI QUALITA’ Il Manuale, come previsto dalla Norma UNI ISO 9001/2008, si articola in 8 sezioni: Sezione 1: Generalità; Sezione 2 : Riferimenti normativi; Sezione 3: Termini e definizioni; Sezione 4: Sistema di gestione per la Qualità; Sezione 5: Responsabilità della Direzione; Sezione 6: Gestione della Risorse; Sezione 7: Realizzazione del prodotto; Sezione 8: Misurazioni, analisi e miglioramento. G.Attioli- Il Sistema Qualità -

18 RESPONSABILITA DIREZIONE GESTIONE RISORSE REALIZZAZIONE PRODOTTO MISURAZIONI, ANALISI, MIGLIORAMENTO CLIENTE REQUISITI CLIENTE SODDISFAZIONE MIGLIORAMENTO CONTINUO PLAN – DO – CHECK - ACT G.Attioli- Il Sistema Qualità -

19 LE PROCEDURE OPERATIVE Le Procedure costituiscono la formalizzazione delle modalità operative delle attività che hanno maggior impatto sulla Qualità del prodotto finito, le stesse sono predisposte e documentate in accordo ai requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2008. Le Procedure integrano e completano i contenuti del Manuale della Qualità fornendo una guida operativa e dettagliata circa le responsabilità, le interfaccia funzionali e le modalità operative per l’esecuzione delle attività a cui sono riferite. G.Attioli- Il Sistema Qualità

20 ELENCO DELLE PROCEDURE S.Q. XY SO4.PO1 – Controllo dei Documenti SO6.PO1 - Gestione delle Risorse Umane SO7.PO1 - Processi relativi al Cliente SO7.PO2 - Gestione degli Approvvigionamenti SO7.PO3 - Controllo delle Attività di Produzione SO7.PO4 - Manutenzione delle Apparecchiature SO7.PO5 - Identificazione e Rintracciabilità SO7.PO6 - Conservazione dei Prodotti SO7.PO7 - Controllo dei dispositivi di Monitoraggio e Misurazione SO8.PO1 - Monitoraggio e Misurazioni dei Prodotti e dei Processi SO8.PO2 - Verifiche Ispettive Interne SO8.PO3 - Gestione delle Non Conformità SO8.PO4 - Azioni Correttive e Preventive G.Attioli- Il Sistema Qualità

21 Responsabilità della Direzione Processi relativi al Cliente Approvvigionamenti Realizzazione del Prodotto Misurazioni, Analisi e Miglioramento Gestione delle Risorse INTERAZIONE DEI PROCESSI OPERATIVI DEL S.Q. - S07.PO1 - S07.PO2 – S07.PO3 - S07.PO4 – S07.PO5 – S07.PO6 – S07.PO7 – S08.PO1 – S08.PO2 – S08.PO3 – S08.PO4 S05 MQ S06 MQ G.Attioli- Il Sistema Qualità -

22 LA VISION 2001 CERTIFICAZIONE DI UN SISTEMA QUALITA’ G.Attioli- Il Sistema Qualità

23 La Certificazione è l’atto mediante il quale una terza parte indipendente dichiara che un determinato prodotto o Sistema Qualità è conforme ad una specifica, norma o ad altro documento, emanato dalle autorità competenti ( Enti di Normazione riconosciuti a livello nazionale e/o internazionali), a cui fa riferimento. LA CERTIFICAZIONE G.Attioli- Il Sistema Qualità

24 Certificarsi, per un’impresa, significa: 1- ottenere una dimostrazione ed un riconoscimento obiettivo delle proprie capacità; 2- rafforzare la propria immagine sul mercato; 3- rispondere, in alcune situazioni, a Direetive CE, che in alcuni casi possono richiedere la certificazione per l’immissione di prodotti e servizi sul mercato; 4- avere maggiori possibilità di accesso a mercati nei confronti di aziende non certificate; 5- ottenere la fiducia dei Clienti, garantendo loro in maniera concreta la qualità dei servizi e prodotti forniti; 6- sostenere un esame, condotto da un unico ente al di sopra delle parti ed accettato da tutti i committenti; 7- rispondere alla crescente esigenza di dover dimostrare la conformità a normative internazionali sempre più cogenti in un mercato sempre più “globalizzato”. G.Attioli- Il Sistema Qualità -

25 CERTIFICAZIONE SECONDO LE NORMATIVE ISO 9001: APPROCCIO PER PROCESSI. Un risultato si ottiene con maggior efficienza se il lavoro viene svolto come un processo: con elementi in ingresso ed in uscita G.Attioli- Il Sistema Qualità

26 RESPONSABILITA DIREZIONE GESTIONE RISORSE REALIZZAZIONE PRODOTTO MISURAZIONI, ANALISI, MIGLIORAMENTO CLIENTE REQUISITI CLIENTE SODDISFAZIONE MIGLIORAMENTO CONTINUO PLAN – DO – CHECK - ACT G.Attioli- Il Sistema Qualità -

27 PROCESSO INPUT PROCEDURA OUTPUT EFFICACIA RAGGIUNGERE I RISULTATI EFFICIENZA OTTENERE I RISULTATI RISPETTO ALLE RISORSE G.Attioli- Il Sistema Qualità -

28 PDCA PLAN Cosa fare? Come farlo? DO Fare quanto pianificato ACT Come migliorare? CHECK Si è fatto quanto pianificato? G.Attioli- Il Sistema Qualità

29 QUALI PROCESSI VANNO DOCUMENTATI ? La nuova norma ( Vision 2000) prevede, rispetto alla precedente, meno punti in cui sia obbligatorio avere una documentazione, si deve però pianificare cosa sia importante documentare facendo delle scelte di costo-beneficio G.Attioli- Il Sistema Qualità -

30 I PROCESSI 1° PROCESSO : ACQUISTI Il Processo “ Acquisti” comprende : A- Le Materie Prime : caratteristiche identificate e definite attraverso specifiche B- I Fornitori: Selezione dei fornitori – Audits – Approvazione- Fornitori affidabili; C- Ricezione e Collaudo della Materie Prime D- Stoccaggio/ Immagazzinamento Materie Prime in idonee condizioni

31 2° PROCESSO: PRODUZIONE Questo processo comprende tutte le varie fasi che vanno: dall’introduzione delle materie prime nei reparti produttivi, ai semilavorati, fino al magazzinaggio del prodotto finito: A- Materie Prime; B- Fasi produttive; C- Semilavorati; D- Prodotto Finito; E- Magazzino G.Attioli- Il Sistema Qualità

32 3° PROCESSO: STOCCAGGIO DEL P.F. 4° PROCESSO: VENDITA - TRASPORTO G.Attioli- Il Sistema Qualità