Bevande alcoliche Birre: prodotte per fermentazione di ingredienti estratti a caldo Vini e sidri: prodotti per fermentazione di frutti interi pressati.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
8 febbraio 2013: OSSERVAZIONE di MUFFE al M.O.
Advertisements

Liquido incolore e di sapore astringente, che deriva dalle fermentazione di carboidrati ad opera di batteri, funghi e lieviti sciolti in acqua.
ALCOOL SOSTANZA PRODUZIONE COMMERCIO
TERRENI DI COLTURA.
I microbi possono essere utili e benefici?
La produzione del burro Prof. Paolo POLIDORI Università degli Studi di Camerino.
ACIDI E BASI.
TECNOLOGIA ENOLOGICA: Dall’uva al vino
LA BIRRA.
istituto tecnico industriale statale
Corso di laurea in Scienze dell’ Enogastronomia mediterranea e Salute
Cdl in Scienze dell’ Enogastronomia mediterranea e Salute
Le biotecnologie IN QUESTO NUMERO => Cosa sono le biotecnologie?
Fiumefreddo di Sicilia Classe IIA A.S. 2007/2008
Classi 4A e 4B Scuola primaria “ V.Bellisario” Lanciano a.s.2009\10
La conservazione degli alimenti Realizzato dalla classe 1a
La conservazione degli alimenti
Laboratorio di Scienze
La conservazione degli alimenti
La Vinificazione Biologica:
FABBISOGNO ENERGETICO DEI MICRORGANISMI
Ruolo dei microrganismi negli alimenti
cliccare o premere un tasto per far scorrere il testo
ALLA SCOPERTA DEI MICRORGANISMI
FERMENTAZIONE ALCOLICA
Fermentazione lattica Fermentazione alcolica Fermentazione acetica
PRODUZIONE DI ENERGIA NEI MICRORGANISMI ANAEROBI
MATERIE PRIME: ACQUA.
I diversi tipi di magma Il contenuto in silice influisce sostanzialmente sulle caratteristiche dei magmi, ne determina la classificazione e il comportamento.
IL COMPOSTAGGIO Processo di maturazione biologica controllata, in ambiente aerobico, della sostanza organica attraverso il quale si ha la produzione di.
La coltivazione della vite
Gli aromi e i condimenti
IL VEROMOUTH – luca farinelli
dal Vino base al Remuage.
ARTE DI FARE WHISKY.
LA GLICOLISI Tutti i viventi necessitano di ENERGIA.
ANIDRIDE SOLFOROSA.
L'ACQUA FRIZZANTE.
I quattro siti di coltivazione selezionati
I Batteri Lattici (LAB) in microbiologia degli alimenti
CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI
5.4 Bevande alcoliche distillate e liquorose
La birra.
La vinificazione.
TECNOLOGIE ALIMENTARI PER LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI
Fattori di crescita dei microrganismi
Approfondire le basi della cucina
Istituto comprensivo Trento 5
GRUPPI FUNZIONALI ‘’Enrico Fermi’’ 8 – Esteri e saponi
Sommario La vendemmia L’uva Il mosto L’ammostamento
Introduzione ai processi biotecnologici
La fermentazione alcolica
292 Il tratto gastrointestinale umano e il suo microbiota Argomenti e obbietivi Descrizione del tratto gastrointestinale Il microbiota dell’intestino crasso.
" Il vino Muore la primavera Cresce come una pianta di allegria " PABLO NERUDA I l vino e le analisi chimiche Classe 5^ Chimica anno scolastico 2009/2010.
Il vino e la qualità.
Derivati del latte - burro - prodotti a base di latte acido - prodotti a base di yogurt - formaggi Nei prodotti a base di latte acido, di yogurt e nei.
Le nuove frontiere dell’olivicoltura: dall’impianto alla lotta ai parassiti con il caso xylella, alla trasformazione del prodotto. 11.
Verdure acide Vengono preparate a partire da verdure fresche per fermentazione lattica spontanea Nella fermentazione lattica: - vengono demoliti i carboidrati.
ALIMENTAZIONE TEDESCA BUONA VISIONE!!!. CURIOSITA Lo stollen - il dolce natalizio della Germania: Dello stollen esistono tante ricette diverse. Ulrich.
BIOCHIMICA DELLA FERMENTAZIONE ALCOLICA
Metabolismo dei batteri lattici
Insilamento  Sistema di conservazione dei foraggi basato su processi biochimici legati a specifiche fermentazioni.  La tecnica mira a creare condizioni.
La coltura microbica usata in un bioprocesso brevettato costituisce parte integrante ed essenziale del procedimento ed è, quindi, protetta dal brevetto.
Storia dell’aceto L’uso e la produzione di aceto risale probabilmente allo stesso periodo in cui si iniziò a produrre il vino. L’aceto è menzionato nella.
ISPEZIONE SANITARIA DEGLI INSACCATI
Fermentazioni.
Acque reflue o di scarico: reflui domestici reflui industriali reflui dell’industria fermentativa contengono materiale organico in abbondanza e, in genere,
5.3 Bevande alcoliche fermentate
L’INDUSTRIA DELLA BIRRA
Transcript della presentazione:

Bevande alcoliche Birre: prodotte per fermentazione di ingredienti estratti a caldo Vini e sidri: prodotti per fermentazione di frutti interi pressati o succhi Distillati: prodotti il cui contenuto in alcol è incrementato per distillazione

Funghi microscopici e lieviti Miceti: Funghi microscopici e lieviti Il corpo di qualsiasi micete, unicellulare o pluricellulare, microscopico o macroscopico, prende il nome tallo. A-B) Miceti con tallo unicellulare (lieviti) C) Schema strutturale della pseudoifa D) Ife cenocitiche E-F) Ife settate

Saccharomyces Birre inglesi (ales) Birre tedesche (lager) S. cerevisiae S. carlsbergensis (top yeast) Fermentazione (bottom yeast) 12-24°C x 5-7 gg. 3-14°C x 8-10 gg. Cisterna o botte Stagionatura Tinozza 10°C x 7 gg. 0°C x 21-90 gg. Fermentazione alcolica

Decantazione in tino o filtrazione Birra Metodo di produzione orzo Imbibizione (ammollo in acqua) 2-3 gg. a 10-15 °C Tallitura (germinazione) 7-9 gg. Tostatura 4 h a 80-85°C (birra chiara) 100°C (birra scura) Malto Macinazione Ammostatura Acqua calda Batteri lattici pH Amido Maltosio destrine Decantazione in tino o filtrazione Mosto Bollitura Luppolo Raffreddamento chiarificazione Mosto pronto Lievito Fermentazione Alcolica 5-10 gg. a 3-25°C Stagionatura 7-90 gg. a 0-10°C

Birre di fermentazione bassa Fermentazione principale - Il mosto viene raffreddato a 8-9°C ed insemenzato con il lievito di birra - Il lievito si moltiplica con consumo di ossigeno e comincia a fermentare - La produzione di CO2 porta alla formazione di schiuma sempre più densa e spessa - Il calore che si sviluppa dai processi fermentativi viene rimosso mediante serpentine di raffreddamento - Il lievito floccula e si raccoglie come sedimento In 8-10 gg. viene demolito il 90% dell’estratto fermentabile Prodotti principali della fermentazione: - etanolo - CO2 Sottoprodotti: - alcoli superiori - esteri - diacetile - composti solforati - aldeidi

Stagionatura La birra, separata dal sedimento, viene pompata in serbatoi chiusi Viene lasciata maturare da 1 a 3 mesi, prima a 5°C, poi fra 0 e 1°C Scopo della maturazione: - formazione di sostanze che conferiscono sapore ed aroma - demolizione dei sottoprodotti della fermentazione indesiderati

Fermentazione in cisterna (tank)

Microrganismi dannosi per la birra Microrganismi Tipo di alterazione Lieviti estranei Torbidità, S, pasteurianus alterazione del sapore S. bayanus Batteri lattici Lactobacillus brevis Acidificazione, Pediococcus damnosum torbidità, Streptococcus lactis alterazione sapore (diacetile) Batteri acetici Acetobacter pasteurianus Sapore di aceto, Acetobacter hansenii torbidità, viscosità Altri batteri Zymomonas Produzione di H2S e acetaldeide, torbidità, Enterobacter aerogenes Produzione di acetoina, torbidità

Vino Metodo di produzione

Fermentazione alcolica Solfitazione

Fermentazione Malolattica Nei vini novelli dopo il completamento della fermentazione alcolica ha luogo una fermentazione malolattica: Sotto-prodotti aromatici di composizione ignota vengono prodotti durante questa fermentazione. Questa fermentazione è causata da batteri lattici: Famiglia: Lactobacillaceae Genere: Lactobacillus Bacilli Gram-positivi, anaerobi, non-sporigeni. Habitat umano: cavo orale, vagina e intestino.

Fermentazione Malolattica Alcuni produttori incoraggiano la fermentazione malolattica, altri la evitano, in base alle caratteristiche del vino. Questa seconda fermentazione è piuttosto capricciosa. Uno dei suoi prodotti, il diacetile, è gradevole a bassa concentrazione, ma indesiderabile a concentrazioni più alte. La fermentazione malolattica è vantaggiosa quando i vini novelli contengono troppo acido malico, come in Germania, o quando si desiderano particolari sfumature nel sapore e nell’aroma (Bordeaux). A bassa temperatura, la fermentazione malolattica si ferma o procede lentamente. Le cantine tedesche aumentano la temperature per favorire questa fermentazione. I batteri lattici necessitano di aminoacidi essenziali per la crescita. Una eccessiva fermentazione malolattica può produrre vini con poca acidità (gusto piatto) o con odori sgradevoli (odore di crauti, o diacetile). Questi difetti possono essere evitati con una rapida imbottigliatura, filtrazione, aggiunta di biossido di zolfo. La crescita dei batteri lattici può essere inibita da 70-100 milligrammi/litro di biossido di zolfo.